Libri, annunciata la terna dei finalisti del Premio Vallombrosa

Il presidente Giani: “Il premio Vallombrosa è espressione dell’identità toscana, un giacimento culturale di valore inestimabile”.

“E tu splendi” di Giuseppe Catozzella, “Controvento” di Federico Pace e ‘’Il coraggio di vivere” di Simone Olianti, sono i tre libri finalisti dell’edizione 2020/21 del Premio Letterario Vallombrosa, promosso dal Rotary Club Firenze Valdisieve.

I libri sono stati selezionati da un’apposita Commissione del Club fra una rosa di undici testi proposti da altrettante librerie indipendenti sul tema di questa edizione “L’altrove e la ricerca della felicità”. Le librerie fiorentine che hanno segnalato i finalisti sono: Alzaia (Olianti), Libreria dei lettori (Catozzella), L’Orablu (Pace).

Vallombrosa  – ha detto il presidente Eugenio Giani – da più di un millennio, da quando Giovanni Gualberto, una delle figure più straordinarie della spiritualità toscana, andò eremita in quella valle boscosa che incrocia uno dei percorsi più affascinanti del Pratomagno, è un riferimento luminoso della vita spirituale ma anche di quella turistica e si presenta quale costante richiamo della Toscana diffusa, come uno dei luoghi più belli e di maggiore potenzialità.  Il premio organizzato dal Rotary Club Firenze ValdiSieve da qualche anno è uno stimolo a valorizzare e frequentare Vallombrosa che per l’occasione porta alla ribalta e premia scrittori di grande livello che poi troviamo nelle varie librerie sparse in Italia durante tutto l’anno. La Regione Toscana per  questo presenta volentieri il Premio letterario Vallombrosa quale espressione di un’identità toscana tra paesaggio e cultura, un giacimento culturale di valore inestimabile”.

La premiazione avverrà sabato 5 giugno in una cornice insolita: il Resort di Villa Olmi a Bagno a Ripoli aperto per un pubblico ristretto e sulla piattaforma zoom; una giuria composta da letterati e da persone della società civile conferirà un premio in denaro che i finalisti devolveranno a una Onlus di loro scelta.

“Dopo un anno di pausa per l’emergenza Covid che ci ha visto rinunziare all’edizione 2020, torniamo con la nostra iniziativa – spiega il presidente del Premio 20/21, Claudio Fucini -. Siamo felici di celebrare questa edizione seppur in un contesto inusuale, lontani dall’abbazia di Vallombrosa che da sempre ospita la cerimonia di premiazione”.

“Il Premio Letterario si inserisce nelle attività del Premio Vallombrosa – ricordano Alessandro Pulcinelli, presidente del Club nel 2020 e l’attuale presidente del Club, Andrea Venturini – organizzato fin dal 1999 dal Rotary Club Firenze Valdisieve, volto a dare un riconoscimento a personalità del mondo dell’imprenditoria, della cultura e un forte impegno nel sociale, che hanno qualificato il territorio con le loro opere”.

In tal senso questa edizione vedrà premiata la Onlus CTE di Torri per l’instancabile supporto riabilitativo a ragazzi problematici verso una loro progressiva autonomia psicofisica.

Durante la manifestazione si esibirà il violinista maestro Michael Stueve con il Maestro Pietro Horvat su: ‘la musica tra favola, regni esotici, sogni e nostalgia’ con brani di Wolfgang Amadeus Mozart, Ennio Morricone, Béla Bartók, Wiliam Bolkom, Paul Desmond.

Il Premio, che da anni si prodiga per la promozione del territorio di Vallombrosa, il sostegno alla cultura e la valorizzazione dei giovani, ha coinvolto anche gli studenti del liceo Ernesto Balducci di Pontassieve che si sono egregiamente confrontati con il tema dell’Altrove e la Felicità: fra i tre svolgimenti finalisti verrà selezionato dalla medesima giuria che esamina le opere letterarie, il vincitore. Lo studente riceverà una donazione in libri che andrà ad arricchire la biblioteca della scuola. La mattina del 5 giugno via Zoom con l’Istituto Balducci, è previsto un incontro fra gli alunni e i tre autori finalisti.

Il Premio Letterario Vallombrosa, promosso dal Rotary Club Firenze Valdisieve, ha visto negli anni premiati insigni scrittori quali Luciana Castellina (2014), Vinicio Capossela (2016), Carmine Abate (2017) e il premio Strega Paolo Cognetti (2018), Daniele Zovi (2019).

La giuria è composta da:

Eugenio Giani – Presidente della Regione Toscana, Presidente onorario

Alessandro Pulcinelli – Presidente Rotary Club Firenze Valdisieve 2019-2020

Andrea Venturini – Presidente Rotary Club Firenze Valdisieve 2020-2021

Claudio Fucini – Presidente Comitato Premio Vallombrosa

Benedetta Aiello – Presidente Rotaract Firenze Centenario 2019-2020

Chiara Tommasini – Presidente Rotaract Firenze Centenario 2020-2021

Marco Mizza – Priore dell’abbazia di Vallombrosa

Adele Dei – Professore ordinario di Letteratura Italiana dell’Università di Firenze

Valerio Aiolli – Scrittore

Antonio Lovascio – Giornalista e scrittore

Paolo Ciampi – Giornalista e scrittore

Alberto Severi – Giornalista e autore teatrale

Daniele Zovi – Scrittore, vincitore dell’ultima edizione del Premio Letterario Vallombrosa

Stagione 2018 Orchestra da Camera Fiorentina

?Firenze, presentata la stagione 2018 dell’Orchestra da Camera Fiorentina, che prevede tra gli ospiti nomi come quello del pianista Bruno Canino, del violoncellista Giovanni Sollima, dell’organista Tom Koopman, del violinista Shlomo Mintz e moplti altri.

La stagione 2018 dell’Orchestra da Camera Fiorentina, si svolgerà in quasi cento concerti in tutta la Toscana, da marzo a dicembre e come tradizione, si aprirà con la “Messa di Requiem” di Wolfgang Amadeus Mozart diretta da Giuseppe Lanzetta

Come tradizione, sarà la ‘Messa di Requiem’ di Wolfgang Amadeus Mozart a inaugurare il nuovo programma dell’orchestra fondata e diretta da Giuseppe Lanzetta. L’appuntamento, doppio, è fissato per domenica 18 e lunedì 19 marzo all’Auditorium Santo Stefano al Ponte, a Firenze. La serata di domenica 18 sarà in ricordo di Niccolò Ciatti, giovane fiorentino ucciso in Spagna nell’estate 2017, l’incasso verrà devoluto alla Onlus Niccolò Ciatti.

Gimmy Tranquillo ha intervistato il Maestro Lanzetta:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/03/180315_04_ORCHESTRA-CAMERA-FI_LANZETTA.mp3?_=2

I prossimi appuntamenti vedranno alternarsi prime parti delle maggiori orchestre italiane e noti solisti: Bruno Canino sarà in concerto con l’Orchestra da Camera Fiorentina domenica 21 e lunedì 22 ottobre nel Cenacolo di Santa Croce: Canino si confronterà con l’esuberante ‘Concerto in re minore per pianoforte e orchestra op. 40’ di Felix Mendelssohn.

Sempre nel Cenacolo, le date di sabato 9 e domenica 10 settembre segneranno il ritorno del violoncellista Giovanni Sollima (‘Concerto per violoncello e orchestra op. 129’ di Robert Schumann), domenica 11 e lunedì 12 novembre sarà la volta del violinista israeliano Shlomo Mintz, nel duplice ruolo di direttore e solista: appuntamento dedicato a Ludwig van Beethoven, in primo piano il ‘Concerto per  violino e orchestra op. 61’.

Giovanni Sollima sarà di nuovo in concerto mercoledì 11 settembre, al Cenacolo di Santa Croce, stavolta in versione duo, con il pianista Giuseppe Andaloro.

Quattro fiati solisti dall’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia – Andrea Oliva al flauto, Francesco Di Rosa all’oboe, Francesco Bossone al fagotto, Alessio Allegrini al corno – per due straordinarie serate, domenica 27 e lunedì 28 maggio all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte: programma nel segno di Mozart, con la parigina ‘Sinfonia Concertante K 297’ e l’altrettanto nota ‘Sinfonia Linz’.

Alessio Allegrini sarà direttore e solista dei concerti di lunedì 23 e martedì 24 aprile al Teatro Niccolini (musiche di Richard Strauss e Beethoven), e ritroveremo anche Francesco Di Rosa, lunedì 11 e martedì 12 giugno al Cenacolo di Santa Croce, direttore Nikolai Lalov (Vivaldi, Lebrun, Haydn).

L’Orchestra da Camera Fiorentina consolida la sua dimensione internazionale con due importanti collaborazioni: lunedì 4 mercoledì 6 giugno MidAmerica Production (Carnegie Hall) porterà alla Basilica di Santa Croce alcuni dei maggiori cori universitari americani: quattrocento voci che andranno ad affiancare l’Orchestra, affidata ai direttori Peter Tiboris, John Rutter e Terry  Russel. La serata di lunedì 4 giugno omaggerà Gioachino Rossini nel 150esimo della morte con l’esecuzione del suo struggente ‘Stabat Mater’.

In collaborazione con la Hotchkiss School di Lakeville invece le serate di mercoledì 27 giugno al Museo di Orsanmichele con il concerto per piano solo del pianista cubano Leonel Morales (Chopin, Rachmaninov, Ravel) e martedì 3 luglio a Palazzo Medici Riccardi con il leggendario Fine Arts Quartet di Chicago e il duo pianistico Fabio e Giselle Witkowski: concerto tutto dedicato a Antonín Dvořák.

Dal programma estivo al Museo del Bargello di Firenze, impossibile non ricordare i due appuntamenti nell’ambito dell’Italian Brass Week: star dei fiati quali Francisco Pacho Flores e Rex Richardson (trombe), Luca Benucci e David Cooper (corni), Jamie Williams e Zoltan Kiss (tromboni) presenteranno martedì 24 luglio un programma tutto dedicato a Vivaldi; mercoledì 25 luglio al fianco dell’Orchestra diretta da Giuseppe Lanzetta siederanno Allen Vizzutti (tromba), Massimo La Rosa (trombone), Gene Pokorny (tuba).

Ancora al Bargello, lunedì 16 e martedì 17 luglio, le più belle colonne sonore del cinema rivivranno nella serata ‘Musica dal grande schermo’.

Dedicato ai fan della lirica il Gran Galà di domenica 8 e martedì 10 aprile al Museo di Orsanmichele: a interpretare arie da Don Giovanni, Le Nozze di Figaro, Carmen, Bohème saranno  il soprano Patrizia Cigna e il tenore Vladimir Reutov.

Musiche di Astor Piazzolla e quindi tango domenica 29 e lunedì 30 aprile al Teatro Niccolini, ospite il bandoneon di Mario Stefano Pietrodarchi, mentre l’appuntamento di venerdì 15 giugno a Palazzo Medici Riccardi porge tributo a Andrew Lloyd Webber, in particolare ai brani dei musical ‘Jesus Christ Superstar’ e ‘Cats’, voci soliste Mattia Braghero e Simona Di Stefano.

Gran parte dei concerti si aprirà con opere prime di giovani compositori provenienti dal corso di composizione di Andrea Portera presso la scuola di Musica di Fiesole, a conferma dell’attenzione riservata dall’Orchestra ai linguaggi della contemporaneità.

Da martedì 27 marzo torneranno inoltre i concerti alla Società dantesca italiana: nove appuntamenti che vedranno sul palco ai solisti dell’Orchestra da Camera Fiorentina.

Anteprime e repliche dei concerti si svolgeranno a Massa Carrara, Empoli, Livorno e Siena.

La 38esima stagione dell’Orchestra da Camera Fiorentina è realizzata con il sostegno di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Banca CR Firenze e Leggiero Foundation. Inizio concerti ore 21. Riduzioni sono riservate ai titolari della Firenze Card o della Carta Giò del Comune di Firenze. Informazioni e prenotazioni www.orchestrafiorentina.it.

 

Exit mobile version