Scandicci: più spazi per gli orti urbani del Vingone

Oltre queste novità gli orti urbani di Scandicci avranno anche uno spazio dedicato al compostaggio e alle attività di sperimentazione e ricerca con l’installazione di una piccola serra e una struttura in tufo per le erbe aromatiche

Gli orti della diversità all’interno del nuovo parco di via Masaccio a Vingone crescono, presto aumenteranno di numero passando a 35 (dagli attuali 29), vedranno nuove assegnazioni da parte del soggetto gestore, avranno un nuovo spazio frutteto. E’ quanto annunciato dal Comune di Scandicci (Firenze) in una nota.

Oltre a queste novità anche un’area compostaggio, uno spazio dedicato alle attività di sperimentazione e ricerca con l’installazione di una piccola serra, uno spazio con una struttura in tufo per le erbe aromatiche, un adeguamento della recinzione esistente, un’estensione dell’impianto d’irrigazione e il potenziamento dell’illuminazione del fabbricato già esistente, oltre ad arredi vari per aumentare la socializzazione fra le persone e garantire il miglior utilizzo dell’immobile.

L’intervento di ampliamento sarà cofinanziato per 20 mila euro dalla Regione Toscana, dopo che il Comune di Scandicci – previa approvazione dello studio di fattibilità del progetto di estensione degli orti urbani da parte della Giunta – ha partecipato al bando ‘Centomila orti in Toscana’ promosso dalla Direzione agricoltura e sviluppo rurale della Giunta Regionale.

orti urbani scandicci
Foto Controradio

“Gli orti urbani di via Masaccio sono stati progettati fin da subito con una particolare attenzione al decoro del luogo, e con l’intervento di ampliamento il complesso sarà ulteriormente abbellito – dice l’assessora all’Ambiente, al Verde pubblico e all’Agricoltura Barbara Lombardini – aumenteranno gli spazi a disposizione per nuovi ortisti e saranno arricchite le attività di socializzazione, aggregazione, formazione, sperimentazione che rappresentano lo spirito di questa esperienza; gli orti sono già apprezzati dopo dieci mesi dall’inaugurazione dagli assegnatari, dall’intero quartiere di Vingone e dalla scuola XXV Aprile che si trova lì accanto”.

Scandicci, pubblicato bando per 29 orti urbani

E’ pubblicato fino a giovedì 19 settembre 2019 il bando per la gestione dei 29 orti urbani in fase di ultimazione da parte del Comune nel parco di via Masaccio a Vingone; gli orti saranno destinati prevalentemente a giovani famiglie e dotati di spazi comuni per l’aggregazione e il rimessaggio delle attrezzature, oltre a dotazioni tecnologiche come il wifi in condivisione.

Entro la scadenza del 19/9 associazioni e altri soggetti no profit potranno candidarsi alla gestione dei nuovi spazi, presentando domanda e allegando il proprio progetto secondo quanto fissato nel Bando allegato. Una volta selezionato il soggetto gestore verranno poi individuati gli assegnatari dei 29 orti urbani, nel rispetto di quanto fissato dalla Regione nel bando Centomila orti in Toscana.

“Nell’assegnazione degli orti sarà data particolare attenzione a chi ha meno di 40 anni, con l’obiettivo di favorire i giovani che vogliono avvicinarsi all’agricoltura – dice l’assessora all’Ambiente e al Verde pubblico Barbara Lombardini – per questo motivo gli aspiranti gestori nella loro proposta dovranno descrivere il ruolo di chi è in questa fascia d’età all’interno del progetto di gestione. Altro aspetto importante sarà l’apertura dei nuovi orti urbani alla città, grazie a programmi di attività culturali e di formazione, educative e ricreative da organizzare sul posto, collegate direttamente o indirettamente all’attività negli orti e alle pratiche agricole. L’agricoltura nel nostro territorio sta puntando alla qualità, ad una riscoperta delle tradizioni della cultura contadina accompagnata dalla ricerca di nuove pratiche che favoriscano sempre più la biodiversita e le coltivazioni naturali. In via Masaccio sta nascendo un nuovo modello di orti urbani, l’area sarà un posto dove coltivare i prodotti della terra ma anche un luogo di aggregazione e di socialità cittadina. Particolare attenzione nella progettazione è stata posta alla qualità degli spazi e dell’intera area, ad esempio con un’unica struttura per il rimessaggio degli attrezzi finalizzata ad eliminare qualsiasi annesso provvisorio”.

I lavori per gli orti urbani e per le dotazioni comuni, attualmente in fase di conclusione, sono iniziati tre mesi fa; a realizzarli è il Comune di Scandicci con un investimento di 106.626 euro, 90 mila dei quali finanziati con un contributo della Regione Toscana. Il settore Ambiente e Verde dell’Amministrazione comunale nei mesi precedenti aveva infatti ottenuto il massimo del finanziamento per la realizzazione del proprio progetto di orti urbani, partecipando al bando Centomila orti in Toscana pubblicato dalla Regione Toscana, con l’obiettivo della diffusione territoriale del “Modello di orto toscano”. Il Comune ha aggiudicato i lavori alla ditta Sicos srl con sede a Firenze.

In base al progetto del Comune di Scandicci, con l’intervento viene installato un impianto wi-fi per l’accesso alla rete internet da parte degli utilizzatori della struttura, e sono realizzate strutture per il ristoro e i servizi igienici, la predisposizione per i fontanelli d’acqua, e strutture comuni per l’accoglienza e l’aggregazione, finalizzate anche alla didattica e alla socializzazione di chi parteciperà alle attività all’interno dell’area.

Tra i requisiti rispettati dal progetto di Scandicci vi è la presenza nelle vicinanze di servizi di trasporto pubblico, oltre a strutture sportive, culturali e scolastiche. Chi avrà in gestione il complesso degli orti urbani dovrà garantire 8 ore di apertura al giorno per i visitatori, per almeno cinque giorni alla settimana, e almeno due eventi annuali di formazione.

Vingone, viabilità normalizzata dopo allagamenti

Scandicci, riaperta dopo le 19 di venerdì via della Cooperazione, dopo gli allagamenti nel quartiere del Vingone, causati dalla piena del fosso Ghindossoli a seguito delle forti precipitazioni cadute sulla zona all’incirca un paio d’ore prima.

In contemporanea alla riapertura di via della Cooperazione, è tornata alla normalità anche la viabilità in via Triozzi e via dell’Arrigo, sempre nell’area del Vingone, che erano state interessate rispettivamente dalla caduta di un tratto di muro e da uno smottamento.

Per un allagamento parziale di via di Mosciano è stato invece mantenuto un po’ più a lungo il senso unico alternato, per permettere il ripristino completo della sede stradale.

Fin dai primi minuti di criticità, dovuti alle condizioni meteo straordinarie, sono intervenute nella zona tutte le pattuglie di Polizia Municipale in servizio, oltre alle squadre del Comune e alle associazioni di Protezione Civile.

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