🎧#Tuttomeritomio: torna il programma di supporto economico per studenti universitari. Ospite Chiara Valerio

103 nuove ragazze e ragazzi selezionati per il 5°anno di #Tuttomeritomio, programma promosso da Fondazione CR Firenze e Intesa San Paolo che premia il talento degli studenti universitari provenienti da famiglie svantaggiate, accompagnandoli con un servizio di tutoraggio e una borsa erogata annualmente. La nuova edizione è stata presentata oggi alla Libreria-cinema Giunti Odeon con un incontro tra i ragazzi e la scrittrice Chiara Valerio.

Audio: Chiara Valerio, scrittrice

Prende avvio il quinto anno di #TuttoMeritoMio con un incontro dei giovani partecipanti con la scrittrice Chiara Valerio. Si è tenuto questo pomeriggio, alle 15, nella libreria-cinema Giunti Odeon, alla presenza dei 103 nuovi ragazzi selezionati che vanno ad aggiungersi ai 149 giovani del programma che premia il talento e il merito degli studenti provenienti da famiglie svantaggiate, promosso da Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo.

“Si pensa sempre che studiare sia un avventura soprattutto interiore, ma studiare è anche un’avventura del corpo, qualcosa che ci muove” ha detto la scrittrice Chiara Valerio, rispondendo alle domande degli studenti e delle studentesse, che vertevano soprattutto sul concetto di “merito” oggigiorno: “la parola merito non può essere appannaggio di governi conservatori, la parola merito appartiene a tutti. Nell’articolo 34 della costituzione, la parola “meritevoli” viene dopo la parola “capaci”. Per creare quella capacità ci vuole l’intenzione personale prima di tutto, e ci vuole sostegno”.

“Mi emoziona moltissimo – afferma Maria Oliva Scaramuzzi, Vice Presidente di Fondazione CR Firenze – incontrare i giovani del programma #TuttoMeritoMio. La nostra Istituzione ha una forte responsabilità nei loro confronti e, più in generale, verso le giovani generazioni. Esprimo la nostra gratitudine ai ragazzi che hanno fatto parte delle precedenti edizioni e che stanno portando avanti il loro impegno con grandi risultati e rivolgo il mio benvenuto ai nuovi arrivati a cui auguro di saper sfruttare al meglio questa grande opportunità. Le richieste arrivate dal territorio di adesione al progetto sono oltre 1.500 a conferma del desiderio di tantissimi giovani di voler far parte di questa community.”

#TuttoMeritoMio, in collaborazione con Fondazione Golinelli, l’Università degli studi di Firenze e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, aiuta giovani talentuosi che si sono contraddistinti per merito scolastico, cercando di eliminare le disuguaglianze sociali ed economiche che limitano spesso l’accesso al percorso di studio universitario. I partecipanti ammessi, che nelle cinque edizioni sono stati ben 609, sono “accompagnati” fino alla laurea. Il programma prevede, in concreto, delle borse di studio erogate annualmente (8000 euro per i fuorisede, 3500 euro per i pendolari e 3000 euro per i residenti a Firenze), con le quali i giovani possono non soltanto pagare i loro studi ma anche spese di vitto e alloggio, trasporti, attività sportive e culturali, libri, corsi di lingua, e tutte quelle attività mirate alla crescita della persona, ma anche per la crescita del loro potenziale in un percorso di mentorship con tutor di esperienza. L’unico obbligo per rimanere all’interno del programma è quello di mantenere alte le proprie performance scolastiche.

I giovani selezionati, che sono al 64% ragazze, si sono tutti diplomati con una votazione minima di 80/100 alla maturità. Il 53% ha scelto di intraprendere la carriera universitaria in area sanitaria, scientifica e tecnologica, un risultato importante nel contesto italiano, mentre il 26% in ambito sociale e il 21% umanistico. Vengono da famiglie che hanno una media ISEE di circa 12 mila euro annui e soltanto il 6% ha entrambi i genitori che lavorano. Si tratta spesso di famiglie numerose oppure monogenitoriali, condizioni difficili che avrebbero potuto condizionare il percorso di studio dei giovani, nonostante il loro impegno e risultati.

 

 

 

Tuttomeritomio, cercasi 100 giovani di talento

Firenze, cercasi altri 100 giovani meritevoli e di talento del quinto anno delle scuole superiori ai quali Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo offrono una borsa di studio e un supporto costante nell’attività di crescita formativa della persona. È la terza edizione di Tuttomeritomio, l’innovativo programma ideato e sostenuto da Fondazione CR Firenze e da Intesa Sanpaolo che vuole valorizzare il potenziale dei giovani favorendo la formazione scolastica e universitaria di ragazzi provenienti da famiglie in condizioni di disagio economico.

I 100 ragazzi, selezionati nelle scuole superiori della Città metropolitana e delle province di Arezzo e Grosseto, si uniscono ai 300 scelti delle due precedenti edizioni. Il bando, aperto nei giorni scorsi, chiude il 30 giugno. Per presentare la domanda è necessario compilare il modulo online sul sito www.tuttomeritomio.it.

 Il programma Tuttomeritomio ha l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli che inibiscono il pieno sviluppo delle capacità e aspirazioni dei giovani e coinvolgerà complessivamente oltre 450 studenti nell’arco temporale di 6 anni (2019-2025) con uno stanziamento complessivo di 7,5 milioni di euro da parte delle due istituzioni promotrici; si svolge in collaborazione con l’Università di Firenze e con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ed ha la partnership operativa di Fondazione Golinelli.

Nelle precedenti edizioni sono stati ‘arruolati’ 301 ragazzi, provenienti da 70 comuni delle tre aree coinvolte, che sono stati destinatari di un’opportunità di crescita unica attraverso un programma di tutoring e mentoring che accompagna i ragazzi costantemente durante tutto il percorso di studio, fino al conseguimento della laurea presso l’Ateneo di Firenze.

La leva di sviluppo del programma infatti poggia su due cardini: il sostegno economico per l’accessibilità alla cultura ed allo studio; attività continuative di mentoring, tutoraggio e potenziamento delle proprie abilità per condurre scelte professionali e di studi consapevoli ed allineate con il contesto attuale. Per ogni ragazzo c’è un tutor di riferimento.

Lo studente è tenuto a partecipare alle attività di mentoring e tutoring, supporto fornito dalla Fondazione Golinelli, partner di progetto, che vertono tra le altre cose su potenziamento e valorizzazione delle competenze STEAM e linguistiche, valorizzazione del capitale umano e culturale del singolo con la partecipazione a iniziative che possono rappresentare momenti di crescita culturale, sociale, umana. Questo coaching è il carattere distintivo di Tuttomeritomio. I numeri del programma delle prime due edizioni sono importanti: 900 le domande pervenute, 300 i ragazzi selezionati (la componente femminile è al 65%), 800 gli insegnanti attivati, 120 le scuole, oltre 2000 ore di formazione e tutoring erogate, 80 gli esperti coinvolti.

“L’emergenza sanitaria che stiamo attraversando – dichiara il Direttore di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – ci sprona ad investire sui giovani e in particolare sui talenti. Assieme a Intesa Sanpaolo abbiamo deciso, e non da ora, di destinare energie e fondi chiedendo loro di impegnarsi nella sfida di costruire un futuro migliore per sé stessi e per la comunità. Questo programma ci ha permesso di entrare in contatto e di ‘adottare’ a oggi 300 ragazzi eccezionali: sono tenaci e sportivi, spesso dediti al volontariato e con tanta voglia di ‘fare comunità’. Giovani speciali, curiosi e appassionati, desiderosi di conoscere, di fare esperienze all’estero per poi tornare, ragazzi che hanno sofferto profondamente la pandemia e hanno reagito virando le loro scelte accademiche verso le facoltà scientifiche e le professioni biomediche. I risultati delle prime edizioni del programma sono oggettivi e ci incoraggiano a proseguire in questa ‘fertilizzazione’ di giovani intelligenze, a investire in questo piccolo esercito appartenente alla generazione Z connesso con il mondo, sensibile ai temi dell’ambiente, della povertà e dei diritti civili. Vogliamo insomma dare il nostro piccolo contributo alla formazione dei futuri cittadini grazie ai quali, ci auguriamo, sarà possibile imprimere una vera svolta alla rinascita del nostro Paese”.

“Vorrei innanzitutto rivolgere un grande ringraziamento a tutti gli insegnanti e dirigenti che stanno portando avanti il proprio compito educativo in una situazione inimmaginabile a causa della pandemia”, dichiara Luca Severini, Direttore Regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo.

“Questi docenti hanno l’arduo compito di guidare ed appassionare i nostri ragazzi allo studio. E plaudo, di conseguenza, alla grande forza di volontà dei giovani studenti che, nonostante le enormi difficoltà, riescono a non perdere la strada del merito e dell’apprendimento. Il Covid19 ha avuto un impatto pesante sulla scuola, la ‘rivoluzione’ introdotta dalla Dad ha manifestato la carenza di dotazioni tecnologiche e ha aumentato forme di disagio in fasce di minori particolarmente sensibili. In questi mesi difficili Intesa Sanpaolo ha continuato ad essere un riferimento per garantire formazione a distanza e supporto finanziario agli studenti e alle famiglie italiane. La ripartenza del nuovo bando del programma TuttoMeritoMio, insieme alla Fondazione CR Firenze, costituisce un nuovo e formidabile slancio nel sostenere i nostri giovani talenti e il loro futuro”.

 

Come per le precedenti edizioni, i giovani devono avere la media del 7,5 e il voto dell’8 in condotta e ottenere almeno 80/100 come voto di maturità. È inoltre determinante il reddito ISEE del nucleo familiare di appartenenza che non deve superare la II fascia ISEE.

Gli studenti che partecipano a questo nuovo bando riceveranno un contribuito annuo da un minimo di 3.600 euro a un massimo di 11.600 euro a seconda della distanza della residenza dalla sede universitaria fiorentina.

Questa borsa di studio consente loro di sostenere spese relative a vitto e alloggio; trasporti pubblici cittadini e regionali; car-sharing e bike-sharing; trasferte legate ad attività formative; attività sportive; quote associative ed abbonamenti annuali; attività culturali, spettacoli teatrali, ingressi musei, congressi e seminari; attrezzature tecniche informatiche per lo studio; corsi di lingue, musica e approfondimento anche all’estero; libri e riviste, abbonamenti a periodici, biblioteche o banche dati online.

Seconda edizione di #Tuttomeritomio: 146 nuovi posti per borse di studio

I 146 studenti e studentesse, fra i 17 e i 19 anni, vanno aggiungersi ai 156 dell’anno scorso. Grazie al programma di Fondazione Cr Firenze e Intesa Sanpaolo avranno una borsa di studio che prevede sia un sostegno economico, sia un’attività di monitoraggio per l’ampliamento delle competenze.

Tuttomeritomio premia il merito e il talento di giovani provenienti da famiglie in condizioni di disagio economico offrendo loro la possibilità di accedere al percorso universitario senza ‘pesare’ sull’economia familiare. Unico obbligo è continuare a mantenere la media scolastica alta e partecipare alle attività curricolari ed extracurricolari che caratterizzano il programma e lo differenziano rispetto ad una tradizionale borsa di studio.

La seconda edizione del bando ha registrato, nonostante le difficoltà legate al lockdown, un aumento importante delle candidature: ben 541 ovvero 69% in più rispetto allo scorso anno. Il Consiglio di amministrazione di Fondazione Cr Firenze aveva deciso di ampliare il numero di studenti e di studentesse ammessi da 140 a 146. In particolare, 80 sono i ragazzi che hanno appena iniziato la 4/a superiore e 66 (sei in più rispetto al numero previsto) gli studenti che frequenteranno il primo anno di università presso l’Ateneo fiorentino.

Si tratta di giovani provenienti dalle scuole della Città Metropolitana di Firenze e delle province di Arezzo e Grosseto. Il 98% degli studenti selezionati ha una media che supera l’8,5 e quasi la metà una media superiore al 9. Oltre al merito scolastico, la commissione che ha valutato le candidature ha tenuto anche conto del reddito della famiglia di appartenenza che doveva rientrare nelle prime due fasce Isee non superando la soglia massima di euro 21.265,87.

Gabriele Gori, direttore generale di Fondazione Cr Firenze, afferma: ”È per noi una grande emozione quella di dare finalmente un nome e un volto ai ragazzi e alle ragazze che entreranno nel programma. In un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo, la Fondazione CR Firenze rinnova con convinzione il suo impegno per sostenere il talento dei giovani quale risorsa preziosa per lo sviluppo dei nostri territori. Non vogliamo che questo aiuto rimanga fine a se stesso. Agli studenti e alle studentesse chiediamo di acquisire competenze, professionalità per poi restituire alla comunità quanto hanno appreso. Soltanto così, valorizzando il nostro capitale umano, potremo gettare le basi per costruire il futuro”.

”I giovani sono il nostro futuro e devono essere aiutati a perseguire i loro obiettivi e le loro ambizioni. Il riconoscimento del loro merito è una promessa di maggiore equità sociale, maggiore fiducia nel futuro e maggiore ricchezza di talenti per tutta la comunità economica e civile. L’iniziativa insieme a Fondazione Cr Firenze va proprio nella direzione del sostegno a chi ha dimostrato di avere i numeri per crescere nella formazione scolastica e un domani nella professione, ma rischia di doverci rinunciare per motivi familiari ed economici, oggi ancor più drammaticamente messi alla prova dalla crisi emergenziale”. Ha commentato Luca Severini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo.

Il programma coinvolgerà complessivamente oltre 400 studenti nell’arco temporale di 6 anni (2019-2025).

È possibile consultare le graduatorie nel sito.

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