Strings City dal 14 dicembre la maratona che riunisce le istituzioni musicali fiorentine nel segno della bellezza

Strings City, boom di prenotazioni per la quarta edizione del festival dedicato agli strumenti a corde nei luoghi d’arte di Firenze Più di 90 concerti a ingresso libero in oltre 50 location d’eccezione tra musei, biblioteche, palazzi storici, teatri, spazi dal sapore contemporaneo e visite guidate in occasione di alcuni spettacoli

Tutto pronto per la quarta edizione di Strings City, la maratona musicale dedicata agli strumenti a corde che sabato 14 e domenica 15 dicembre invaderà Firenze e i comuni della Città Metropolitana. Più di 90 concerti su oltre 50 palcoscenici d’eccezione per un festival diffuso che si snoderà tra palazzi storici, musei, biblioteche, teatri, luoghi iconici della città e location dal sapore più contemporaneo tra violini, viole, pianoforti, arpe, chitarre e voci straordinarie (tutti gli eventi sono a ingresso libero; per alcuni, indicati sul programma, l’ingresso è su prenotazione. Le prenotazioni sono valide fino a 5 minuti prima dell’orario di inizio; oltre questo termine i posti non occupati saranno assegnati alle persone che si saranno presentate alla location).

Tra gli eventi da non perdere sabato 14 dicembre, l’apertura della kermesse con ORT Attack a cura di Orchestra della Toscana, un excursus da Čajkovskij a Sollima, tra repertorio classico e autori contemporanei a Palazzo Medici Riccardi (ore 10) e il consort di viole da gamba Lamentatio et recreatio al Teatro della Pergola, a cura della Scuola di Musica di Fiesole (ore 10). A seguire, il concerto Occhiali obbligati (possibilmente Ferragamo) con Stefano Zanobini e Andrea Landi al Museo Salvatore Ferragamo (ore 11.30) e all’Accademia delle Arti del Disegno (ore 12.30), mentre nella Sala Inferno della Fondazione Zeffirelli appuntamento con il violino di Luigi Papagni a cura delMaggio Musicale Fiorentino, con un repertorio che spazierà da Bach a Piazzolla, fino ai celebri accompagnamenti del film Amarcord firmati da Nino Rota (ore 11.30 e 12.30).

Nel pomeriggio, appuntamento nella sala Bianca di Palazzo Pitti per Italiani virtuosi, evento del Florence Cello Ensemble, a cura del Conservatorio Cherubini (ore 15), mentre il salone di Villa Bardini verrà pervaso dalle atmosfere iberiche con Sara Nanni e Saulo Garcia Diepa (ore 15.30 e 16.30); al Teatro della Pergola, invece, gli Amici della Musica propongono un concerto che spazia dalla musica rinascimentale ai canti tradizionali natalizi con The King’s Singers (ore 16).  Ricco il programma pomeridiano della Scuola di Musica di Fiesole al British Institute – tra le nuove location della manifestazione – per gli episodi musicali Forza 4 con quartetti e quintetti d’archi su musiche di Mozart e Haydn (ore 15, 15.30 e 16.30), il duo di viole da gamba con AnticaMente (ore 16), l’ensemble vocale con Christmas carols (ore 17) e la performance per duo Staffetta a corde (ore 17.30). Altra new entry, l’Ex Tipografia dell’Istituto Geografico Militare, ospiterà Future, la performance di Tempo Reale con musicisti del Tempo Reale Electroacoustic Ensemble che suoneranno strumenti autocostruiti basandosi su corde di vario tipo (ore 17.30 e 18.30).  Si prosegue nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, dove il pianoforte messo a disposizione della città dalla Scuola di Musica di Fiesole sarà protagonista dei due cori Voci sacre su musiche di Antonio Vivaldi e Voci profane su repertorio di autori vari con Canti di Natale (ore 17.30 e 18.15), mentre in Sala d’Arme a Palazzo Vecchio risuonerà il solo Violoncelli tra le stelle, a cura del Conservatorio Cherubini (ore 19 e 19.30).

Grande attesa per il concerto dell’Ensemble della Fujairah Fine Arts Academy, unico Conservatorio pubblico del mondo arabo nella Sala del Buonumore “Pietro Grossi” del Conservatorio, sinergia promossa e curata dal Conservatorio Cherubini (ore 19). Tra gli eventi che chiuderanno la prima giornata di Strings City, si segnalano l’appuntamento promosso da Scuola di Musica di Fiesole in collaborazione con Musicamorfosi allo Student Hotel, con Arsene Duevi dal Togo, polistrumentista che fonde world music e jazz (ore 19) e le improvvisazioni della cantante Stefania Scarinzi e del contrabbassista Guido Zorn in “dialogo” con le opere di Natalia Goncharova in occasione del concerto Tubetti di Jazz nelle sale di Palazzo Strozzi (14 dicembre, ore 20.30, 21.30 e 22.30).

Tutti i concerti sono gratuiti, fino a esaurimento posti, alcuni dei quali prenotabili online. Il programma completo sarà disponibile sul sito www.stringscity.it

Torna Strings City: il 14 e 15 dicembre, 90 concerti su 50 palcoscenici

Più di 90 concerti (a ingresso libero) su oltre 50 palcoscenici d’eccezione tra Firenze e i comuni della Città metropolitana, per una maratona di eventi, con protagonisti gli strumenti a corde: il 14 e il 15 dicembre torna Strings City (quarta edizione). Festival diffuso che porta la musica in palazzi storici, musei, biblioteche, teatri, luoghi iconici della città e location dal sapore più contemporaneo. 

Per due giorni la musica dal vivo conquisterà l’intera città, risuonando in luoghi come gli Uffizi, Palazzo Vecchio, l’Opificio delle Pietre Dure, Villa Bardini, il Complesso monumentale di Santa Croce, passando per spazi contemporanei come l’ex carcere delle Murate e The Student Hotel. Tra le new entry di ‘Strings City’ 2019, il Lyceum club internazionale di Firenze, il British institute e l’ex tipografia dell’Istituto geografico militare. A simboleggiare la centralità della musica per Firenze un pianoforte della Scuola di musica di Fiesole, posizionato nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, con l’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio Tommaso Sacchi che si è intrattenuto qualche minuto a suonare.

“L’idea – ha commentato Sacchi – era nata quattro anni fa con lo spirito di apertura o riapertura degli spazi culturali attraverso i protagonisti della scena musicale della città”. Per Sacchi la manifestazione “è qualcosa di unico, che non esiste in nessuna altra parte del mondo”.

Inoltre, da oggi, nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio è presente un pianoforte a disposizione del pubblico. I visitatori, i cittadini e i turisti che vorranno cimentarsi sui tasti potranno farlo liberamente. Lo strumento è della Scuola di Musica di Fiesole ed è stato inaugurato oggi dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi.

Il pianoforte sarà protagonista di due momenti musicali  del Festival Strings City, a cura dell’ensemble vocale Laboratorio corale della Scuola: Voci sacre su musiche di Antonio Vivaldi (14 dicembre, ore 17.30) e Voci profane su repertorio di autori vari con Canti di Natale (14 dicembre, ore 18.15) e rimarrà poi nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio a disposizione di tutta la città.

L’intervista a Tommaso Sacchi di Gimmy Tranquillo

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/12/191206_06_STRING-CITIES_SACCHI.mp3?_=1

A Firenze arriva Strings City, il primo festival diffuso di musica a corde in Italia

Strings City 1 e 2 dicembre a Firenze la terza edizione, con momenti musicali fuori città e in treno. Una maratona con 80 concerti su più di 50 palcoscenici per 2 giorni di musica

Oltre 50 ore di musica in più di 50 luoghi della cultura per 80 appuntamenti, tutti a ingresso gratuito: sabato 1 e domenica 2 dicembre Firenze si trasforma in un grande palcoscenico per la terza edizione di Strings City, il primo festival diffuso dedicato agli strumenti a corda in Italia. Un programma articolato che spazia dalla classica fino al jazz contemporaneo, tra archi, pianoforti, arpe, chitarre e voci straordinarie.

Strings City è una iniziativa del Comune di Firenze, curata da Tommaso Sacchi, capo segreteria cultura e curatore dell’Estate Fiorentina, organizzata della Scuola di Musica di Fiesole con Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, Maggio Musicale Fiorentino e Orchestra della Toscana, con la partecipazione di Amici della Musica Firenze e Orchestra da Camera Fiorentina e con Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana e Tempo Reale, il contributo della Città Metropolitana di Firenze, il sostegno di Fondazione CR Firenze e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, il supporto di Trenitalia, vettore ufficiale del festival, la media partnership di Rai Radio Classica e la collaborazione di New York Film Academy, che si occuperà della documentazione video del festival.

Dal centro alla periferia, la due giorni si snoderà partendo da luoghi-simbolo della città come gli Uffizi, Palazzo Vecchio, la Biblioteca Marucelliana, l’Opificio delle Pietre Dure e Villa Bardini passando per nuovi spazi tra cui l’Istituto Geografico Militare, le ex Scuderie Granducali e la Galleria Isolotto, fino a giungere nei comuni della Città Metropolitana Empoli, Figline e Incisa Valdarno, Marradi e Pontassieve, collegati a Firenze dai treni regionali a bordo dei quali domenica 2 dicembre si terranno alcuni momenti musicali.

Tra gli eventi speciali, il grande concerto unitario al Teatro Goldoni con un organico composto da musicisti provenienti dai quattro enti organizzatori (domenica 2, ore 11) e “Cenacolo elettrico” con le musiche di James Tenney nel Complesso Monumentale di Santa Croce, che sancisce la collaborazione di Strings City con Tempo Reale (domenica 2, ore 16.30, su prenotazione). E grazie alla partecipazione degli Amici della Musica Firenze, il festival ospiterà al Teatro Niccolini il violinista tedesco Kirill Troussov, che dal 2006 suona lo Stradivari “The Brodsky” sul quale Adol’f Brodskij ha debuttato con il Violin Concerto di Pëtr Il’ič Čajkovskij il 4 dicembre 1881 (sabato 1, ore 19). Tra gli appuntamenti a cura della Scuola di Musica di Fiesole, da non perdere le incursioni nella retrospettiva dedicata a Marina Abramović a Palazzo Strozzi dove l’eclettico violinista Luca Ciarla, grazie ad una loop station, farà suonare il suo fiddle come un’intera orchestra (sabato 1, ore 20.30, ore 21.30 e ore 22.30, su prenotazione). Spazio anche ai giovanissimi con le orchestre dei Micromusici e Piccolissimi Musici in “Ascolta e suona” all’Istituto degli Innocenti (sabato 1, ore 10) e con l’Orchestra dei Ragazzi in “Per amore” alle Ex Scuderie Granducali (sabato 1, ore 16). E ancora, “Quartetto Festival II” con musiche di Bach e Mozart nella biblioteca dell’Istituto Geografico Militare, dove gli spettatori avranno la possibilità di partecipare alle visite guidate (sabato 1, ore 16 e ore 17); “Da Bach a Bartók andata e ritorno” alla Galleria Isolotto che, in contemporanea, inaugurerà il terzo appuntamento con la mostra fotografica “Non case ma città” (sabato 1, ore 18); il viaggio dal contrappunto di Bach al tango argentino di Piazzolla con il Duo Musizieren nella sala dei Gigli di Palazzo Vecchio (sabato 1, ore 18, su prenotazione); il coro della Schola Cantorum Francesco Landini nell’auditorium della Camera di Commercio (sabato 1, ore 18.30).

Imperdibili anche i momenti musicali a cura del Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze: “Da Firenze all’America in Toscana e ritorno” al Museo Salvatore Ferragamo, in cui le musiche di compositori italiani e statunitensi come Castelnuovo Tedesco, Bernstein e Copland si innestano perfettamente sulla mostra “L’Italia a Hollywood” (sabato 1, ore 17.30, su prenotazione); “Virtuoso per 14 violoncelli” nella sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi (sabato 1, ore 14, su prenotazione); “Dalle steppe dell’Asia Centrale… Con strumenti rari” con il Gruppo Folk della Repubblica del Kazakistan che si esibirà al Museo Bardini per suonare strumenti rari, ricostruiti o restaurati, in costumi tradizionali (sabato 1, ore 12.30, su prenotazione). Sempre dal Kazakistan, arriva un’altra dei protagonisti di questa edizione, Aiman Mussakhajayeva, violinista, direttrice della Kazakh National University of Arts e artista UNESCO per la Pace nel 1998, che si esibirà con l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta dal Maestro Giuseppe Lanzetta nella sala del Buonumore Pietro Grossi del Conservatorio di Musica “L. Cherubini”. In programma il Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij (sabato 1, ore 21.30, su prenotazione).

Al Trio d’Archi dell’Orchestra della Toscana è affidata l’apertura della rassegna nella sala Ferri del Gabinetto Viesseux, con le musiche di Boccadoro e Brahms (sabato 1, ore 9.45), mentre il Quartetto Clara dell’Orchestra, ensemble tutto al femminile, si esibirà nella sala Righini Bonelli del Museo Galileo di Firenze con “Donna, essere sognatore” e le musiche di due compositrici, Fanny Hensel Mendelssohn e Rebecca Clarke, quest’ultima tra le prime donne orchestrali di professione al mondo (sabato 1, ore 10.15). Tra le esecuzioni, a cura dell’Orchestra della Toscana, da segnalare anche “ORT ATTACK” nel Cenacolo dell’Accademia di Belle Arti con musiche di Vivaldi, Piazzolla, Morricone, Sollima (sabato 1, ore 12.30) e la performance dell’Ensemble dell’Orchestra Suzuki di Firenze alla Saint Mark’s English Church (sabato 1, ore 15.30).

Ricchissima anche la proposta del Maggio Musicale Fiorentino. Tra gli appuntamenti da segnalare, ci sono “Musica e poesia a Napoli” con l’ensemble composto dai musicisti Ludovici, Fuoco, Tavani, Winkler e Pali nella sala storica Dino Campana della biblioteca delle Oblate (sabato 1 dicembre ore 12 e ore 13), le “Variazioni Goldberg tra musica e parole” del Trio Rafanelli, Pavani, Guarducci, un’esecuzione integrale delle Variazioni Goldberg di Bach contrappuntata dal racconto di Mario Ruffini “Le Goldberg. La montagna d’oro” che si svolgerà all’Accademia delle Arti del Disegno (sabato 1, ore 15). Infine, da non perdere il Duo Garzia Grassi nella Sagrestia dell’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella (sabato 1, ore 18, su prenotazione). Da segnalare anche la performance “Soundweavers – I tessitori del suono” con Naomi Berrill nel nuovo spazio The Student Hotel (sabato 1, ore 18) mentre, tra gli appuntamenti clou della domenica, “Archi sinfonici” dell’Orchestra Sinfonica Siciliana con musiche di Mozart e Schubert nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti (ore 17). Il pomeriggio della domenica è dedicato ai momenti musicali a bordo dei tre treni regionali che dal capoluogo raggiungeranno i quattro comuni dell’area metropolitana, in cui si svolgeranno altrettanti concerti. Si parte alle 13.40 con Luca Scofano e il suo “Concerto su treno per chitarra” per arrivare a Marradi dove al Palazzo Torriani ci sarà “Da Bach a Tansman per chitarra”, a cura del Conservatorio di Musica “L. Cherubini” (ore 15.30). Alle 15.22 invece è la volta di “Sì, viaggiare. Da Battisti a Mina attraversando i paesaggi della canzone italiana. Concerto su treno per chitarra” con Diletta Landi che raggiungerà Pontassieve e Figline e Incisa Valdarno. Proprio nella sala Eroine del Comune di Pontassieve ci sarà l’esibizione “Quartetto Shaborùz”, a cura della Scuola di Musica di Fiesole (ore 16.30), mentre nella Chiesa di San Francesco di Figline e Incisa Valdarno va in scena “Duo violino chitarra”, a cura di Orchestra della Toscana (ore 17). Alle 19.28, si parte con il Duo Michelozzi Phelan in “Concerto su treno per violoncello” e le musiche di J. S. Bach e G. Cassadó, per finire a Empoli con “Musica Maestro!” a cura della Scuola di Musica di Fiesole al Circolo Arci di Avane, già luogo di ascolto e inclusione sociale (ore 21).

Tutti gli eventi di Strings City sono gratuiti. Alcuni momenti musicali sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti, altri invece sono a ingresso con prenotazione gratuita tramite il sito internet www.stringscity.it, dal 20 al 29 novembre 2018.

 

Strings City: a Firenze maratona di 48 ore di concerti non stop

Oltre 50 luoghi della cultura, tra musei, biblioteche, archivi, palazzi storici, chiese e teatri, del capoluogo toscano, diventeranno per due giorni il palcoscenico d”eccezione di circa 80 momenti musicali, realizzati solo con strumenti a corda, dal violino alla voce, per 50 ore di musica. È il festival “Strings City” che si terrà, per il secondo anno, sabato 2 e domenica 3 dicembre a Firenze e in vari comuni della Città Metropolitana.

Tra gli spazi che saranno invasi dalla musica la Biblioteca Medicea Laurenziana all’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, l”Accademia di Belle Arti, Palazzo Davanzati, il Salone Magliabechiano, Archivio di Stato, Villa Bardini e, per la prima volta, anche luoghi ”extra cittadini”, a Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa e Scandicci. Gli eventi, ad ingresso gratuito, avranno come protagonisti musicisti fiorentini, che proporranno programmi tesi a valorizzare in note le caratteristiche artistiche e architettoniche di ciascun luogo. Tutti gli strumenti della famiglia degli strumenti a corda saranno rappresentati, inclusi nobili antenati quale la viola da gamba e il violoncello barocco.

Tra gli eventi speciali, un grande concerto corale al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, domenica 3 alle ore 15,30, ed un momento alla Galleria dell’Accademia di Firenze, in programma (sabato 2 dicembre all’ombra del celebre David di Michelangelo: in questo contesto il violinista ungherese Krist¢f Bar ti suonerà il prezioso violino 1734 ”Lam”, ex Scotland University, proveniente dal museo del violino di Cremona. L’evento, a cura di Amici della Musica Firenze, è reso possibile grazie alla collaborazione con Comune di Cremona.

L’evento, è organizzato dal Comune di Firenze, insieme alla Scuola di Musica di Fiesole, al Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, Maggio Musicale Fiorentino e Orchestra della Toscana, con la partecipazione di Amici della Musica di Firenze e Orchestra da Camera Fiorentina, con il contributo della Città Metropolitana di Firenze e con il sostegno della Siate.

“Lo scorso anno Strings City fu una scommessa: portare la cultura, nel dettaglio concerti di musica a corde, in luoghi noti e meno noti della città. La scommessa fu vinta – ha ricordato Nardella – Molti appuntamenti fecero il tutto esaurito, la risposta del pubblico fu entusiasta. Quest”anno riproponiamo quindi la lunga maratona musicale con un’edizione ancora più ricca e allargata alla Città metropolitana, certi che fiorentini e turisti vorranno ancora una volta immergersi in decine di appuntamenti, tutti gratuiti, e contemporaneamente scoprire angoli e musei dove magari non sono mai entrati. Ringrazio ancora una volta tutte le istituzioni coinvolte”.

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