Giunta Toscana riunita, il giorno delle deleghe e dei tavoli di lavoro (interviste ai neo assessori)

NELL’AUDIO IL PRESIDENTE EUGENIO GIANI ANNUNCIA LE DELEGHE.

La Giunta della Regione Toscana sotto la presidenza di Eugenio Giani si è riunita questa mattina per la prima volta alla villa medicea di Careggi dove verranno ufficializzate le deleghe.

“Subito dopo ci sposteremo a Novoli, per riunirci ai tavoli nelle sedi dove lavorano tante persone della Regione”, assicura Giani che si dice “molto orgoglioso della squadra che ho appena formato”. Lo sforzo, in questa prima fase ancora segnata dall’emergenza Covid,  “sarà nel mantenere il necessario equilibrio tra sanità ed economia, un equilibrio che andrà gestito con buonsenso, tenendo come riferimento l’orientamento del governo nazionale”.

Svelate dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani le deleghe degli assessori della nuova Giunta regionale, il governatore tiene per se sport, cultura e bilancio. A Simone Bezzini (Pd), come già anticipato ieri da Giani, vanno la sanità e la salute. Leonardo Marras (Pd) è assessore alle attività produttive, economia, credito, turismo, e lavoro. Per Monia Monni (Pd) deleghe a ambiente, economia circolare, e Protezione civile. Alessandra Nardini (Pd) istruzione, università, ricerca, politiche di genere, e formazione. Serena Spinelli, esponente della sinistra nella coalizione che ha sostenuto la candidatura di Giani, va il sociale, l’edilizia residenziale pubblica e la cooperazione internazionale. A Stefano Ciuoffo (Pd) le deleghe a semplificazione, informatica, sicurezza, e immigrazione. Stefano Baccelli (Pd) è assessore a infrastrutture, trasporti e governo del territorio. Stefania Saccardi (Iv), vicepresidente della Giunta, ottiene agroalimentare, caccia, pesca, e aree interne.

Giani ha poi annunciato che Gianni Anselmi (Pd) sarà nominato sottosegretario alla presidenza della Giunta, sulla scia di quanto già fatto dal governatore Stefano Bonaccini in Emilia Romagna, ma sarà prima necessaria l’approvazione di un’apposita legge regionale. “E’ un atto simbolico fare la prima riunione della Giunta qui nella villa di Careggi – ha detto Giani -, questo vuole essere il senso di una Giunta che sta molto sul territorio che da una smossa alle cose da fare in Toscana. Voglio dare il senso di una Giunta molto operativa che in cinque anni farà il programma che ieri ho sottoposto all’approvazione del Consiglio regionale”.

Nella squadra di Eugenio Giani ci saranno anche due consiglieri delegati: Iacopo Melio (Pd) che si occuperà di diritti e del contrasto alle discriminazioni e Giacomo Bugliani (Pd) che coadiuverà lo stesso Giani come consigliere delegato per il bilancio e il personale. Il presidente ha infine ribadito l’intenzione di nominare un commissario per la semplificazione, ma per farlo è necessaria una legge regionale ad hoc.

Le prime dichiarazioni dei neo assessori raccolte da Gimmy Tranquillo

Foto Controradio

STEFANIA SACCARDI, VICEPRESIDENTE CON DELEGHE ALL’AGROALIMENTARE, CACCIA E PESCA, AREE INTERNE

“Credo che a me si possa dire tutto tranne che ho fatto la fila per avere la poltrona, penso che anche l’ultimo dei cittadini sappia che io ero già orientata a fare il consigliere regionale, avevo già la stanza in Consiglio regionale. Era l’idea che se si doveva stare in una maggioranza ci si potesse stare con dignità e con il riconoscimento del valore che dobbiamo avere. Ma mai avremmo fatto una questione di poltrone e comunque avremmo sostenuto Giani anche se non fossimo stati all’interno della Giunta”. Così Stefania Saccardi, neo assessore regionale all’agroalimentare, ha risposto ai giornalisti che, a margine dell’insediamento, le hanno chiesto della trattava tra Pd e Italia Viva sulla composizione della Giunta. “Io ero pronta a fare il consigliere regionale – ha ribadito Saccardi – mi è stato chiesto di entrare in Giunta, mi è stato offerto questo ruolo importante di vicepresidente accanto a Eugenio quindi alla fine ho deciso di dare una mano a lui e a tutta la Toscana”. Parlando poi dei contagi da Covid, l’ex assessore al diritto alla salute si è detta “molto preoccupata del numero di contagi e la piega che la situazione sta prendendo quindi credo che la Regione abbia bisogno di una squadra coesa di gente che lavori da subito molto”.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201022_05_SACCARDI-GIUNTA.mp3?_=2

 

Foto Controradio

SIMONE BEZZINI ASSESSORE AL DIRITTO ALLA SALUTE

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201022_06_BEZZINI-GIUNTA.mp3?_=3

 

Foto Controradio

ALESSANDRA NARDINI, ASSESSORA ALL’ISTRUZIONE, UNIVERSITà, RICERCA, POLITICHE DI GENERE, IMPIEGO E FORMAZIONE, POLITICHE INTERNAZIONALI

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201022_07_NARDINI-GIUNTA.mp3?_=4

 

Foto Controradio

LEONARDO MARRAS, ASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO, ATTIVITà PRODUTTIVE, TURISMO, POLITICHE DEL CREDITO

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201022_09_MARRAS-SU-GIUNTA.mp3?_=5

 

Foto Controradio

MONIA MONNI, ASSESSORA ALL’AMBIENTE, DIFESA DEL SUOLO, ECONOMIA CIRCOLARE

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201022_08_MONNI-GIUNTA.mp3?_=6

 

Stefano Baccelli
Foto Controradio

STEFANO BACCELLI, ASSESSORE ALLE INFRASTRUTTURE, TRASPORTI, GOVERNO DEL TERRITORIO

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201022_10_BACCELLI-GIUNTA.mp3?_=7

 

Foto Controradio

SERENA SPINELLI, ASSESSORA AL SOCIALE, ERP, COOPERAZIONE

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201022_12_SPINELLI-GIUNTA.mp3?_=8

 

Foto Controradio

STEFANO CIOFFO ASSESSORE ALLA SEMPLIFICAZIONE INFORMATICA, POLITICA DELLA SICUREZZA, IMMIGRAZIONE, AFFARI GENERALI

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/201022_11_CIUOFFO-GIUNTA.mp3?_=9

Simone Bezzini nuovo assessore alla Sanità della Toscana

“L’assessore alla sanita’ sara’ Simone Bezzini”. Lo ha annunciato nel corso dei lavori d’aula del Consiglio regionale toscano, in svolgimento a Palazzo Panciatichi a Firenze, il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani. “Domani nella prima riunione di giunta attribuiro’ le deleghe e specifichero’ i compiti relativi a ciascuna delega per ogni assessore che fara’ parte della giunta da me guidata” ha aggiunto Eugenio Giani.

Sulla sanita’ “non c’e’ stato nessun vuoto, ma una capacita’ di iniziativa forte in quest’ultimo mese. Sulle procedure e’ stato rispettato pienamente quello che dice la legge. L’articolo 32 dello statuto della Regione mi chiede nella prima seduta di illustrare il programma di governo e presenta il vicepresidente e gli altri componenti della Giunta. La legge dice questo, non mi dice di dover dare le deleghe. Comunque dico che l’assessore alla Sanita’ e’ Simone Bezzini, sara’ nominato ufficialmente con decreto. Domani insieme a Bezzini attribuiro’ le deleghe alle otto persone che ho indicato. Non c’e’ da lamentare niente altro”. Lo afferma, nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale, il governatore della Toscana, Eugenio Giani, rispondendo ad alcune sollecitazioni nella seduta odierna dei consiglieri dell’opposizione, che contestano al neopresidente una certa lentezza decisionale su questo punto. “Perche’- si difende Giani- devo fare la corsa ad anticipare rispetto a quello che la legge mi dice di fare? Non mi sembra il metodo corretto”.

Siena, variante di Staggia: via libera alla progettazione esecutiva

Via libera alla progettazione esecutiva ed alla successiva gara di appalto per la realizzazione della variante di Staggia, frazione del Comune di Poggibonsi (Si). Il settore valutazione di impatto ambientale della Regione Toscana comunica che non sarà necessaria la Via: in questo modo viene aperta la strada alla nuova fase della progettazione, che avverrà senza ulteriori allungamenti nei tempi.

“Sarà possibili iniziare a progettare questa nuova infrastruttura, necessaria per liberare dal traffico il centro abitato di Staggia senese”. A dirlo, l’assessore regionale alla mobilità Vincenzo Ceccarelli, che continua: “La verifica di assoggettabilità a VIA è stata avviata formalmente lo scorso 24 luglio ed a settembre sono state richieste valutazioni integrative, soprattutto riguardo all’impatto acustico. Questo ha comportato una nuova fase di elaborazione e valutazione del progetto che, vista la non assoggettabilità a Via, si dovrebbe concludere entro breve, con il giudizio di compatibilità ambientale”.

Il progetto originario della variante ad ovest dell’abitato, redatto dal settore Programmazione viabilità regionale nel 2011, in accordo con la Provincia di Siena, prevedeva due lotti esecutivi, il primo (dal valore di € 2.700.000) individuato tra la SR 2 Cassia Nord e la SP 70, con una estensione di circa 500 m, il II lotto (€ 4.300.000) tra la SP 70 e la SR Cassia Sud, con una estensione di circa 1000 m. L’aggiornamento progettuale ha migliorato l’andamento plano-altimetrico stradale e la geometria delle intersezioni a rotatoria.

“Con l’esclusione della Via della variante alla Cassia relativa all’abitato senese, viene meno uno scoglio importante nell’iter per la realizzazione di quest’opera. Può quindi ripartire la fase progettuale, che mi auguro si concluda nel più breve tempo possibile”. Così il consigliere del Pd in Regione, Simone Bezzini che già due anni fa, insieme all’assessore Ceccarelli e al sindaco Bussagli di Poggibonsi, si era impegnato per ottenere dal Governo 7 milioni di finanziamento per garantire la copertura del progetto.

“Abbiamo continuato a seguire passo passo nel tempo – prosegue Bezzini- con il massimo impegno  e attenzione l’andamento dell’opera e oggi raccogliamo frutti importanti. Continueremo a lavorare, finché non si arriverà alla realizzazione completa di questo intervento, atteso da tanti anni dai cittadini  e che serve  a migliorare la viabilità per gli abitanti di Staggia senese, determinando così anche un innalzamento della qualità di vita del territorio”.

Regione Toscana unanime su sostegno addetti Mercatone Uno 

Tre diverse mozioni sulla crisi aziendale della Mercatone Uno e in difesa dei lavoratori impiegati in Toscana sono state approvate oggi all’unanimità dal Consiglio regionale.

La prima, a firma del capogruppo di Forza Italia, Maurizio Marchetti, impegna la Giunta ad attivarsi “in tutte le sedi” per “accertare a quali eventuali ricadute andranno incontro i punti vendita toscani di Mercatone Uno e i loro dipendenti” e ad adoperarsi “per assicurare la piena tenuta occupazionale dei dipendenti” operanti in Toscana.
Un secondo documento, presentato dal Pd, primo firmatario Simone Bezzini, chiede alla Giunta toscana di attivare “quanto prima un tavolo di crisi aziendale a livello regionale, con tutti i soggetti interessati alla cessione di rami d’azienda di Mercatone Uno, a partire dai commissari straordinari, le rappresentanze dei lavoratori e le istituzioni”,
per “comprendere quale sia il reale impatto della vendita dell’azienda per la Toscana e mettere in atto ogni azione utile per tutelare i livelli occupazionali e il mantenimento della presenza dei punti vendita di Altopascio, Lucca, Calenzano e Colle Val d’Elsa”.
Infine la mozione presentata da M5s, primo firmatario Gabriele Bianchi, e sottoscritta anche dai consiglieri del gruppo Lega Nord Jacopo Alberti ed Elisa Montemagni. Il documento impegna la Giunta “ad adoperarsi con decisione” per fare in modo che, “anche attraverso tavoli istituzionali che coinvolgano tutti gli attori interessati, si giunga il più presto possibile a una positiva soluzione, garantendo la piena tenuta occupazionale dei dipendenti del gruppo Mercatone Uno e la presenza dei punti vendita in Toscana”.

Guide turistiche, Pd “Sospendere i corsi di formazione”

Emendamento alla Pdl che modifica il testo unico sul turismo firmato da Anselmi, Bezzini, Marras e dal presidente Eugenio Giani

Sospensione dei corsi di formazione professionale per guida turistica e degli esami di abilitazione. La proposta è del gruppo Pd in Regione ed è contenuta nell’emendamento alla proposta di legge 251 che modifica il testo unico del turismo che sarà discusso in Consiglio nelle prossime settimane. Secondo l’emendamento frutto anche del confronto del gruppo Pd con la Giunta, i corsi sono sospesi fino alla definizione a livello nazionale del profilo professionale di guida turistica e dei relativi requisiti di accesso e comunque la sospensione non andrà oltre un anno dall’entrata in vigore della legge. “Visto che dopo un anno dall’entrata in vigore della legge- spiegano i consiglieri firmatari dell’emendamento Gianni Anselmi, Simone Bezzini, Leonardo Marras insieme al presidente del consiglio regionale Eugenio Giani- lo Stato non ha adottato la disciplina relativa al profilo professionale e che si è venuta a cerare una situazione di incertezza dovuta soprattutto al fatto che la legge del 2013 si limita ad estendere l’esercizio della professione all’intero territorio nazionale indipendentemente dal territorio in cui l’abilitazione è stata presa, ci sembra opportuno sospendere per adesso i corsi di formazione, nell’attesa che venga fatta chiarezza”.

La scorsa settima i consiglieri del Pd insieme ad altri colleghi del Consiglio e al presidente Giani hanno ricevuto delle rappresentanze regionali e nazionali delle Guide turistiche. “Si tratta di un settore- spiegano Marras, Anselmi e Bezzini- che negli ultimi anni ha visto numerosi cambiamenti della normativa relativa al profilo professionale e ai requisiti per l’accesso alla professione. Visto il permanere di grandi incertezze che stanno generando effetti distorsivi nel settore, abbiamo presentato, questo emendamento per sospendere temporaneamente le disposizioni della legge regionale relative ai corsi di formazione professionale e ai conseguenti esami di abilitazione, nell’attesa che sia adottata la disciplina a livello statale e venga fatta chiarezza sull’accesso alla professione di guida turistica”

Amiata, Scaramelli e Bezzini (Pd): “ No alla nuova centrale Enel ”

Via libera del Consiglio agli emendamenti del Partito democratico.

No alla VIA per la realizzazione di una nuova centrale da 20MW nel Comune di Piancastagnaio. Quello che serve è una nuova legge sulla geotermia che a breve arriverà in aula . Ed è questa la scommessa della Toscana del futuro che passa dalle nuove tecnologie anche in ambito geotermico. Con la raccomandazione alla Giunta di attivarsi nei confronti dell’ Enel affinché, per quanto riguarda lo sviluppo del settore geotermico in Toscana,  e nell’Amiata in particolare, vengano applicate le migliori tecnologie al momento disponibili per gli impianti di produzione elettrica da fonte geotermica. E’ un no congiunto a quello di M5S quello dei consiglieri del Partito democratico Stefano Scaramelli e Simone Bezzini che hanno votato il testo dei pentastellati dopo essere stato modificato con gli emendamenti del Partito democratico.

“Gli emendamenti che abbiamo proposto e che sono stati approvati –spiegano Scaramelli e Bezzini che già il 30 maggio avevano chiarito la loro contrarietà al progetto di Enel- , condividono l’impostazione di fondo della mozione  e tendono a sottolineare maggiormente la necessità di attivarsi nei confronti di Enel per aggiornare le tecnologie di ultima generazione per ridurre le emissioni delle centrali già esistenti sul territorio dell’Amiata”.

“Vogliamo inoltre sottolineare –concludono Scaramelli e Bezzini- che attraverso la proposta di identificazione delle aree non idonee all’attività geotermoelettrica in Toscana, le amministrazioni comunali sono state dotate di strumenti adeguati per tutelare gli aspetti paesaggistici e ambientali dei propri territori in merito all’attività geotermoelettrica”

Exit mobile version