Rsa: vaccinati primi ospiti in Toscana

Rsa: Marco, 64 anni, Paolo, di 74, e Ferdinando, 69 anni, sono tra gli ospiti della Rsa Montedomini di Firenze, che oggi hanno ricevuto per primi il vaccino anticovid in Toscana.

La struttura fiorentina è infatti la prima Rsa della Toscana dove è stato somministrato il vaccino a 30 tra ospiti, autosufficienti e non, e operatori.

Per Marco, ex barman da circa un anno ospite di Montedomini, “dai vaccini siamo passati un po’ tutti, per me è una cosa naturale.

L’importante è che sia un contrasto valido per il Coronavirus ma sono fiducioso. Facevo il barman, e sono sempre stato abituato a stare in mezzo alla gente, anche quella che
conta”.

Anche da qui la voglia di essere tra i primi a vaccinarsi e “cogliere subito questa occasione senza paura”. Paolo, ex portiere di uno stabilimento tessile a Prato e dal 2004 a Montedomini, sottolinea che il vaccino “è una puntuta normale, ho firmato la liberatoria perché non vedevo nessun rischio, sono fiducioso. E’ una cosa che consiglio a tutti”.

“Sono sicuro che male non farà – dice Ferdinando, da 10 anni a Montedomini ed ex direttore commerciale di un’azienda di tessuti -, essendo facoltativo ne ho approfittato subito. Ci sono tante persone che lo hanno fatto subito e sta andando bene”.

Rsa Montedomini, trovati altri 79 anziani positivi

Firenze, terminati i tamponi su tutti gli ospiti e gli operatori della Rsa Montedomini. La buona parte dei soggetti presenta condizioni cliniche stazionarie secondo le diagnosi dei geriatri del gruppo sanitario d’emergenza Covi, Girot Ora.

Secondo quello che riporta una nota, in seguito al completamento dei tamponi la situazione aggiornata delle tre strutture della Rsa Montedomini, San Silvestro e Principe Abamelek è la seguente: sono stati rilevati nuovi 53 ospiti positivi (su un totale di 171) e 26 operatori (su 146 totali).

In totale, sommando ai nuovi positivi quelli riscontrati nella settimana, nelle strutture della Rsa di Montedomini si contano adesso 119 positivi, di cui, secondo quanto si apprende, 76 anziani ospiti e 43 operatori.

Per monitorare l’evoluzione della situazione i tamponi saranno nuovamente eseguiti sugli ospiti la prossima settimana. La task force Girot ha preso in carico tutte e tre le strutture a supporto dei tre gestori Kcs Caregiver cooperativa sociale, Elleuno cooperativa sociale e Di Vittorio società cooperativa sociale onlus. Sono state create “zone Covid”, zone filtrate ed isolate all’interno delle residenze, nelle quali gli anziani positivi sono separati dai negativi, raggruppati in camere o piani dedicati e ai quali vengono somministrate terapie mirate.

“Non ci aspettavamo un miglioramento nel trend – sostiene il presidente di ASP Firenze Montedomini Luigi Paccosi – e con tutti i tamponi effettuati era altamente improbabile non vi fossero altri positivi. Abbiamo attivato tutte le misure di isolamento nel minor tempo possibile, separando gli anziani positivi da quelli negativi Rimaniamo fiduciosi: la maggioranza degli anziani presenta condizioni cliniche stazionarie e questo ci rincuora. Stiamo facendo il massimo per tenere aggiornati i parenti degli ospiti, compatibilmente con la disponibilità degli operatori che sono impegnati senza sosta nelle strutture”.

Exit mobile version