Giani, sospensione Az non rallenta vaccinazioni, ieri 30mila dosi

Firenze, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha detto che la campagna vaccinale non sta subendo rallentamenti, nonostante la sospensione della seconda dose di vaccino AstraZeneca ai chi ha meno di 60 anni.

“Si riesce a continuare la vaccinazione nonostante la situazione relativa ad AstraZeneca – ha dichiarato il presidente Giani – con la necessità da parte nostra di provvedere con i Pfizer già tutti programmati anche per il richiamo Astrazeneca under 60. In questo contesto anche ieri però abbiamo fatto più di 30.000 vaccini, e questo è incoraggiante perché ormai abbiamo messo una macchina organizzativa talmente ben collaudata che ci consente di superare ogni ostacolo”.

“Oggi abbiamo il risultato minimo per i contagi dall’agosto scorso, perché noi ci troviamo ad avere 58 contagiati in tutta la Toscana: solo in 33 comuni su 273 oggi ci sono positivi, peraltro oggi sono concentrati nella provincia di Grosseto che per tutto il corso dei momenti critici della pandemia è stata la provincia che aveva meno contagi. Noi possiamo guardare davvero con fiducia ai prossimi mesi”.

I nuovi casi registrati in Toscana nelle ultime 24 ore sono 57 su 14.856 test di cui 6.572 tamponi molecolari e 8.284 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 0,38% (1,1% sulle prime diagnosi). Rispetto a ieri il numero dei nuovi positivi è diminuito (erano 82) mentre il numero dei test è quasi triplicato (erano 5.068) di conseguenza il tasso è notevolmente calato (era 1,62%).

Il governatore ha evidenziato che un tasso dei nuovi positivi così basso non si registrava da agosto 2020, l’incidenza media regionale è 23 casi ogni 100 mila abitanti. Attualmente in Toscana sono stati somministrati 2.558.327 vaccini

Coronavirus in Toscana, 57 nuovi casi, e7 decessi

Firenze, sono 57 in più rispetto a ieri i nuovi casi positivi  in Toscana (56 confermati con tampone molecolare e 1 da test rapido antigenico), che portano a  243.514 i casi registrati dall’inizio della pandemia di coronavirus.

L’età media dei 57 nuovi positivi odierni al coronavirus è di 45 anni circa (16% ha meno di 20 anni, 27% tra 20 e 39 anni, 25% tra 40 e 59 anni, 25% tra 60 e 79 anni, 7% ha 80 anni o più). I nuovi casi sono lo 0,02% in più rispetto al totale del giorno precedente.

I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 232.632 (95,5% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 6.572 tamponi molecolari e 8.284 tamponi antigenici rapidi, di questi lo 0,4% è risultato positivo. Sono invece 5.214 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui l’1,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 4.056, -3,6% rispetto a ieri.

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 240 (13 in meno rispetto a ieri, meno 5,1%), 54 in terapia intensiva (9 in meno rispetto a ieri, meno 14,3%).

Oggi si registrano 7 nuovi decessi: 5 uomini e 2 donne con un’età media di 75,7 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 3 a Firenze, 1 a Arezzo, 1 a Siena, 2 a Grosseto.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia di coronavirus in regione.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (56 confermati con tampone molecolare e 1 da test rapido antigenico). Sono 67.210 i casi complessivi ad oggi a Firenze (14 in più rispetto a ieri), 22.533 a Prato (8 in più), 22.957 a Pistoia (7 in più), 13.299 a Massa, 24.611 a Lucca (3 in più), 29.176 a Pisa (3 in più), 17.462 a Livorno (3 in più), 22.823 ad Arezzo (4 in più), 13.815 a Siena (4 in più), 9.073 a Grosseto (11 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 30 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 8 nella Nord Ovest, 19 nella Sud est.

La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 6.638 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.165 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 8.800 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 7.894, Pisa con 7.006, la più bassa Grosseto con 4.152.

Complessivamente, 3.816 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (137 in meno rispetto a ieri, meno 3,5%). Sono 11.589 (147 in meno rispetto a ieri, meno 1,3%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 5.969, Nord Ovest 4.276, Sud Est 1.344).

Le persone complessivamente guarite sono 232.632 (200 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 232.632 (200 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Sono 6.826 i deceduti dall’inizio dell’epidemia di coronavirus cosi ripartiti: 2.199 a Firenze, 594 a Prato, 627 a Pistoia, 524 a Massa Carrara, 662 a Lucca, 700 a Pisa, 416 a Livorno, 502 ad Arezzo, 329 a Siena, 182 a Grosseto, 91 persone sono decedute sul suolo toscano, ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 186,1 x100.000 residenti contro il 214,4 x100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (276,0 x100.000), Prato (232,0 x100.000) e Firenze (223,0 x100.000), il più basso a Grosseto (83,3 x100.000).

Si ricorda che tutti i dati saranno visibili dalle ore 18.30 sul sito dell’Agenzia Regionale di Sanità a questo indirizzo: www.ars.toscana.it/covid19.

La Toscana torna sotto quota 100 casi, nuovi positivi al Coronavirus

Firenze, la Toscana torna sotto quota 100 nuovi positivi dove nelle ultime 24 ore si contano 82 nuovi casi, con un’età media di 42 anni. Arrivano così a 243.457 i casi dall’inizio della pandemia.

La Toscana intanto si allinea con le ultime indicazioni del Ministero della Salute, che ha formalizzato in una circolare il blocco dei richiami con Astrazeneca per gli under 60, che riceveranno, invece, la seconda dose con Pfizer o Moderna.

“Rispettiamo le indicazioni del Governo e ci muoviamo di conseguenza – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani, a conclusione della riunione con la task force regionale, dedicata alla campagna vaccinale anti Covid -. I richiami delle persone con meno di 60 anni, che hanno effettuato la prima dose con AstraZeneca, saranno riprogrammati. La funzione di modifica prenotazione della seconda dose per gli under 60 è stata temporaneamente sospesa, per consentire la messa in atto delle ultime disposizioni ministeriali. In settimana contiamo di ripristinarla alla luce delle ultime novità”.

“Intanto – prosegue Giani – siamo già a oltre 2milioni e mezzo di dosi complessive somministrate”. Per avviare le vaccinazioni anti-Covid nella fascia 12-16 anni il governatore ha invece spiegato di “voler aspettare un po’, perché vedo ancora troppo opinioni diverse nella comunità scientifica.

Il Cts ha dato il via libera con un obiettivo, quello di avere i ragazzi da 12 a 15 anni vaccinati per l’inizio della scuola, quindi noi lo faremo. Ma lo faremo man mano che ci si avvicina alla scuola: con le prenotazioni pensiamo di farglielo fare dal 16 di agosto a metà settembre”.

Coronavirus in Toscana, 82 nuovi casi, 3 decessi

Firenze, sono 82 in più rispetto a ieCoronavirus in Toscana. 123 nuovi casi, 6 decedutiri i nuovi casi positivi al coronavirus in Toscana, che portano a 243.457 i casi registrati dall’inizio della pandemia. Di questi 80 sono confermati con tampone molecolare e 2 da test rapido antigenico.

I nuovi casi di coronavirus sono lo 0,03% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 232.432 (95,5% dei casi totali. Oggi sono stati eseguiti 4.054 tamponi molecolari e 1.014 tamponi antigenici rapidi, di questi l’1,6% è risultato positivo. Sono invece 2.021 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 4,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 4.206, -5,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 253 (8 in meno rispetto a ieri), di cui 63 in terapia intensiva (3 in meno). Si registrano 3 nuovi decessi: 2 uomini e una donna con un’età media di 89,7 anni.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

L’età media dei 82 nuovi positivi al coronavirus odierni è di 42 anni circa (12% ha meno di 20 anni, 33% tra 20 e 39 anni, 37% tra 40 e 59 anni, 17% tra 60 e 79 anni, 1% ha 80 anni o più).

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (80 confermati con tampone molecolare e 2 da test rapido antigenico). Sono 67.196 i casi complessivi ad oggi a Firenze (19 in più rispetto a ieri), 22.525 a Prato (8 in più), 22.950 a Pistoia (6 in più), 13.299 a Massa Carrara, 24.608 a Lucca (12 in più), 29.173 a Pisa (5 in più), 17.459 a Livorno (4 in più), 22.819 ad Arezzo (1 in più), 13.811 a Siena (3 in più), 9.062 a Grosseto (24 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

Sono 34 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 20 nella Nord Ovest, 28 nella Sud est.

La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 6.637 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.163 per 100.000 abitanti, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 8.797 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 7.892, Pisa con 7.006, la più bassa Grosseto con 4.147.
Complessivamente, 3.953 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (244 in meno rispetto a ieri, meno 5,8%).
Sono 11.736 (60 in meno rispetto a ieri, meno 0,5%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 5.995, Nord Ovest 4.351, Sud Est 1.390).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 253 (8 in meno rispetto a ieri, meno 3,1%), 63 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 4,5%).
Le persone complessivamente guarite sono 232.432 (331 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 232.432 (331 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Purtroppo, oggi si registrano 3 nuovi decessi: 2 uomini e una donna con un’età media di 89,7 anni.

Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 2 a Arezzo.

Sono 6.819 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.196 a Firenze, 594 a Prato, 627 a Pistoia, 524 a Massa Carrara, 662 a Lucca, 700 a Pisa, 416 a Livorno, 501 ad Arezzo, 328 a Siena, 180 a Grosseto, 91 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 185,9 per 100.000 residenti contro il 214,3 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (276,0 per 100.000), Prato (232,0) e Firenze (222,7), il più basso a Grosseto (82,4).

Si ricorda che tutti i dati sull’epidemia di coronavirus saranno visibili dalle ore 18.30 sul sito dell’Agenzia Regionale di Sanità a questo indirizzo: www.ars.toscana.it/covid19

Forza Italia chiede: “Targa e assicurazione per monopattini elettrici”

Firenze, “Ormai è evidente che così non si può andare avanti – denunciano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella; ed il capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Firenze, Mario Razzanelli – occorrono norme chiare per regolamentare la circolazione su strada dei monopattini elettrici”.

“L’episodio che ha come vittima un anziano fiorentino l’altro giorno, in gravi condizioni dopo essere stato travolto da un monopattino sul marciapiede davanti alla sua abitazione -continuano i due esponenti di Forza Italia – è solo l’ennesimo incidente che vede coinvolti i monopattini elettrici. Bisogna mettere fine a questo clima di anarchia, e stabilire regole definitive, a cominciare dall’obbligo di targa e assicurazione”.

“Il conducente del monopattino che ha travolto l’anziano a Firenze, è scappato, e sarà molto difficile rintracciarlo, visto che questi mezzi non hanno targa – osservano Stella e Razzanelli -. Vari sindaci e amministratori locali hanno chiesto al legislatore nazionale di intervenire, ma finora il Parlamento non ha preso decisioni in materia. I monopattini elettrici devono essere equiparati a degli scooter, e come tali devono avere una targa, un’assicurazione, e l’obbligo di casco per chi li conduce. Così non si può proseguire, è una questione di sicurezza e di rispetto per le regole. Da parte nostra e di tutta Forza Italia formuliamo gli auguri di guarigione all’anziano coinvolto nell’incidente, nella speranza che il conducente ‘pirata’ venga rintracciato”.

🎧 Lamorgese, per piano antimovida Firenze, 1,5 milioni di euro

Firenze, la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, al termine della riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza, svoltosi a Palazzo Medici Riccardi, ha detto che nella riunione odierna, “è stato valutato il piano antimovida e l’utilizzo di steward insieme agli organi di polizia” per il capoluogo toscano.

“Per questo verrà impiegato il fondo per la sicurezza urbana, che vede la città di Firenze una delle sedi ad avere una quota abbastanza importante, circa 1,5 milioni di euro – ha spiegato la ministra Lamorgese – Il fondo quest’anno è di 15 milioni a livello nazionale e l’anno prossimo arriveremo a 25 milioni”.

“Sono risorse – ha specificato la ministra Lamorgese – per la sicurezza urbana che saranno destinate secondo le esigenze che saranno ritenute importanti a livello locale, e tra queste l’impiego di 20 steward”.

Per quanto riguarda gli accordi con l’Unione Europea, sulla gestione dei migranti: “E’ necessario procedere ai rimpatri e con gli accordi con i paesi terzi. – ha detto la Lamorgese al termine della riunione del comitato per l’ordine e – L’unico che funziona con numeri più sostanziosi è quello con la Tunisia – mentre anche a causa della pandemia causata dal Coronavirus – con altri paesi i voli al momento sono bloccati e ricominceremo spero quanto prima. Ho quindi chiesto all’Europa accordi di rimpatrio a livello europeo per avere maggiore forza rispetto ai singoli paesi. Spero che l’Ue riesca a mettere in campo questo piano quanto prima”.

Infine, sugli sviluppi della situazione pandemia ha dichiarato: “Dal 21 giugno tutta l’Italia sarà zona bianca, non avremo più restrizioni e coprifuoco, e ci sarà una maggiore facilità di movimento. Penso che va affrontato questo momento e dobbiamo stare attenti perché le regole basilari vanno rispettate e mantenute. Stiamo andando lentamente fuori dalla pandemia ma dobbiamo continuare a essere attenti e io sono sempre molto cauta e ribadisco che vanno mantenute ferme le attenzioni”.

In Podcast lo speciale di Raffaele Palumbo.

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