Coronavirus in Toscana: 671 nuovi casi, età media 44 anni. 16 decessi

Le persone ricoverate nei posti letto Covid oggi sono complessivamente 815 (1 in più rispetto a ieri, più 0,1%), 115 in terapia intensiva (2 in più rispetto a ieri, più 1,8%). Il bollettino odierno del Coronavirus in Toscana

Sono 671 nuovi casi positivi in più rispetto a ieri (648 confermati con tampone molecolare e 23 da test rapido antigenico). Dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus in Toscana sono 140.265 i casi di positività al Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,5% in più rispetto al totale del giorno precedente.

L’età media dei 671 nuovi positivi odierni al Coronavirus in Toscana è di 44 anni circa (il 18% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39 anni, il 34% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, l’8% ha 80 anni o più).

Le persone guarite crescono dello 0,4% e raggiungono quota 124.966 (89,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 13.043 tamponi molecolari e 7.003 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,3% è risultato positivo. Sono invece 9.474 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 7,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 10.923, +1,7% rispetto a ieri. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 815 (1 in più rispetto a ieri, più 0,1%), 115 in terapia intensiva (2 in più rispetto a ieri, più 1,8%).

Oggi si registrano 16 nuovi decessi: 6 uomini e 10 donne con un’età media di 84,3 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 6 a Firenze, 2 a Prato, 1 a Lucca, 1 a Pisa, 3 a Livorno, 1 a Arezzo, 1 a Siena, 1 residente fuori Toscana.

Alcuni dei decessi comunicati agli uffici della Regione nelle ultime 24 ore si riferiscono a morti avvenute nei giorni precedenti.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (648 confermati con tampone molecolare e 23 da test rapido antigenico). Sono 38.889 i casi complessivi ad oggi a Firenze (178 in più rispetto a ieri), 11.840 a Prato (40 in più), 12.073 a Pistoia (34 in più), 8.916 a Massa (57 in più), 14.322 a Lucca (66 in più), 18.666 a Pisa (60 in più), 10.937 a Livorno (75 in più), 12.657 ad Arezzo (63 in più), 6.680 a Siena (73 in più), 4.730 a Grosseto (25 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 268 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 242 nella Nord Ovest, 161 nella Sud est.

La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.768 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 4.408 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 4.597 casi x100.000 abitanti, Prato con 4.586, Pisa con 4.420, la più bassa Grosseto con 2.142.

Complessivamente, 10.108 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (181 in più rispetto a ieri, più 1,8%). Sono 23.844 (303 in più rispetto a ieri, più 1,3%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 8.597, Nord Ovest 9.475, Sud Est 5.772).

Le persone complessivamente guarite sono 124.966 (473 in più rispetto a ieri, più 0,4%): 371 persone clinicamente guarite (25 in più rispetto a ieri, più 7,2%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 124.595 (448 in più rispetto a ieri, più 0,4%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Sono 4.376 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 1.469 a Firenze, 298 a Prato, 320 a Pistoia, 436 a Massa Carrara, 412 a Lucca, 507 a Pisa, 307 a Livorno, 277 ad Arezzo, 178 a Siena, 109 a Grosseto, 63 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 117,5 x100.000 residenti contro il 152,7 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (224,8 x100.000), Firenze (146,3 x100.000) e Pisa (120,1 x100.000), il più basso a Grosseto (49,4 x100.000).

Si ricorda che tutti i dati saranno visibili dalle ore 18.30 sul sito dell’Agenzia Regionale di Sanità all’indirizzo

Si è avviata dal 27 dicembre 2020 la campagna vaccinale anti-Covid. Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 160.542 vaccinazioni, 4.399 in più rispetto a ieri (+2,8%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l’intera giornata. La Toscana è la 9° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (il 94,7% delle 169.530 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 4.312 per 100mila abitanti (media italiana: 4.481 per 100mila).

Coronavirus in Toscana: 620 nuovi casi, età media 44 anni. 16 decessi

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 772 (7 in meno rispetto a ieri, meno 0,9%), 100 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 2,9%). Il bollettino odierno dell’epidemia di Coronavirus in Toscana

Sono 620 i positivi in più rispetto a ieri (605 confermati con tampone molecolare e 15 da test rapido antigenico). Dall’inizio dell’epidemia in Toscana sono 132.749 i casi di positività al Coronavirus in Toscana. I nuovi casi sono lo 0,5% in più rispetto al totale del giorno precedente.

L’età media dei 620 nuovi positivi odierni è di 44 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 26% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, l’8% ha 80 anni o più).

Le persone guarite dal Coronavirus in Toscana crescono dello 0,3% e raggiungono quota 119.929 (90,3% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 9.642 tamponi molecolari e 6.475 tamponi antigenici rapidi, di questi il 3,8% è risultato positivo. Sono invece 7.053 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il  8,8% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 8.674, +3,2% rispetto a ieri. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 772 (7 in meno rispetto a ieri, meno 0,9%), 100 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 2,9%).

Oggi si registrano 16 nuovi decessi: 9 uomini e 7 donne con un’età media di 80,1 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 3 a Firenze, 1 a Pistoia, 2 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 5 a Pisa, 4 a Arezzo.

Alcuni dei decessi comunicati agli uffici della Regione nelle ultime 24 ore si riferiscono a morti avvenute nei giorni precedenti.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Si è avviata dal 27 dicembre 2020 la campagna vaccinale anti-Covid. Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 100.657 vaccinazioni, 4.394 in più rispetto a ieri (+4,6%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l’intera giornata. La Toscana è la 6° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (il 78,6% delle 127.990 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 2.704 per 100mila abitanti (media italiana: 2.660 per 100mila).

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (605 confermati con tampone molecolare e 15 da test rapido antigenico). Sono 36.859 i casi complessivi ad oggi a Firenze (139 in più rispetto a ieri), 11.233 a Prato (53 in più), 11.283 a Pistoia (64 in più), 8.398 a Massa (53 in più), 13.659 a Lucca (50 in più), 17.954 a Pisa (53 in più), 10.204 a Livorno (50 in più), 11.991 ad Arezzo (57 in più), 6.126 a Siena (83 in più), 4.487 a Grosseto (18 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 267 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 195 nella Nord Ovest, 158 nella Sud est.

La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.566 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 4.152 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 4.351 casi x100.000 abitanti, Massa Carrara con 4.330, Pisa con 4.251, la più bassa Grosseto con 2.032.

Complessivamente, 7.902 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (276 in più rispetto a ieri, più 3,6%). Sono 18.439 (738 in più rispetto a ieri, più 4,2%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 5.759, Nord Ovest 7.314, Sud Est 5.366).

Le persone complessivamente guarite dal Coronavirus in Toscana sono 119.929 (335 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 384 persone clinicamente guarite (16 in più rispetto a ieri, più 4,3%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 119.545 (319 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Sono 4.146 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 1.388 a Firenze, 286 a Prato, 303 a Pistoia, 418 a Massa Carrara, 399 a Lucca, 488 a Pisa, 297 a Livorno, 244 ad Arezzo, 158 a Siena, 106 a Grosseto, 59 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 111,4 x100.000 residenti contro il 144,2 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (215,5 x100.000), Firenze (138,2 x100.000) e Pisa (115,6 x100.000), il più basso a Grosseto (48,0 x100.000).

Maltempo sulla Toscana, previsto peggioramento

Il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha disposto l’apertura del Coc, centro di coordinamento comunale di tutti i settori della Protezione civile, a causa del maltempo e delle forti piogge che si stanno abbattendo sulla città creando disagi e del previsto peggioramento meteo.

La Protezione civile comunale ha intanto avvisato telefonicamente la cittadinanza invitando a evitare gli spostamenti e a chi vive in prossimità di fiumi è richiesto di salire a piani alti. In città è ancora vivo il ricordo dell’alluvione che colpì Livorno nel settembre del 2017 causando nove vittime. Dalla scorsa notte la Protezione civile comunale con il volontariato sta monitorando ininterrottamente il territorio e sono stati effettuati numerosi interventi di rimozione di alberi e rami caduti. Nel frattempo, anche dalla Asl Toscana nord ovest informano che a causa del maltempo il servizio drive through attivo in via Gioberti è stato trasferito per oggi e domani al centro sociosanitario di Salviano (Livorno Est).

Disagi a causa del maltempo si registrano anche nell’alta Versilia: la viabilità di accesso al paese di Minazzana, frazione del comune di Seravezza (Lucca) è interrotta in due punti, in località Le Salde, per il distacco di due cavi elettrici che hanno provocato anche il blackout nel paese.

Sul posto sono intervenuti gli uomini della Protezione civile comunale con squadre dell’Enel e i vigili del fuoco. Al momento per raggiungere Minazzana è necessario percorrere la strada che sale da Ruosina. Fiumi e corsi d’acqua ingrossati anche in varie parti della Toscana, dove è stata emanata allerta arancione, hanno ingrossato molti corsi di acqua, ma al momento non sono segnalate criticità.

Allagamenti e torrenti ingrossati in varie parti del territorio del Comune di Livorno dove sono caduti 74 mm di pioggia in 24 ore, di cui 44 mm solo nelle ultime tre ore. Il sindaco Luca Salvetti è con le squadre di Protezione civile per monitorare le zone più critiche.

Attivato anche il consorzio di bonifica. Il guado della puzzolente, alle spalle della città, è stato chiuso al passaggio nelle scorse ore. La Protezione civile della Provincia informa che a causa delle abbondanti piogge si stanno verificando allagamenti lungo la Sp 555 via delle Colline e la Sp 4 via delle Sorgenti, nei pressi di Nugola. Le strade potrebbero essere chiuse al transito qualora la situazione peggiorasse. Sul posto sono in azione le squadre di operai provinciali e la polizia provinciale monitora il traffico.

La Sp 9 via del Castellaccio rimarrà chiusa per tutta la durata dell’allerta arancio. Lungo la statale Aurelia, nel tratto in prossimità di Castel Sonnino, la pioggia sta dilavando fango da un cantiere sulla carreggiata, rendendo l’asfalto scivoloso.

Vento e mareggiate, codice giallo esteso fino a domenica

Firenze, una profonda area depressionario proveniente da nord-ovest è in graduale spostamento verso le coste tirreniche; in arrivo un sistema frontale accompagnato da forte vento e mareggiate di Scirocco.

La Sala operativa della protezione civile regionale ha esteso il codice giallo per pioggia fino alle ore 10 di domenica 24 novembre e a tutta la Toscana. Esteso, sempre fino alle ore 10 di domani, anche il codice giallo per vento e mareggiate, limitatamente alle aree meridionali (costa, dalla foce dell’Arno, Arcipelago, bacini Fiora, Albegna e Ombrone grossetano).

Oggi, sabato, piogge inizialmente sul nord-ovest e zone costiere, in graduale estensione dal pomeriggio e in particolare dalla sera al resto della regione. Attenuazione delle precipitazioni nel corso della mattinata di domani, domenica. In serata nuovo peggioramento sulle zone appenniniche e centro-nord della regione. Dal tardo pomeriggio di oggi, sabato, fino alla mattinata di domani, domenica, possibilità di locali temporali su Arcipelago, costa e grossetano.

Sempre per oggi, sabato, fino alla mattinata di domani, domenica, forte vento di Scirocco in Arcipelago (temporaneamente anche molto forti), lungo la costa centro-meridionale e immediato entroterra, e sull’Appennino settentrionale. Dalla tarda mattinata di domani, domenica, graduale attenuazione. Dalla sera nuova rotazione a nord-est e intensificazione sulle zone appenniniche.

Oggi, sabato, moto ondoso in graduale aumento fino a mare agitato in serata al largo sui bacini meridionali e sulle coste esposte allo Scirocco. Mare molto mosso o localmente agitato a nord dell’Elba. Attenuazione del moto ondoso dalla mattina di domani, domenica.

Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, all’indirizzo:

http://www.regione.toscana.it/allertameteo

Di Maio pubblica video su crollo del Morandi, ma in una delle “foto prova” non è il ponte di Genova ma uno in Toscana

Con un post sulla pagina pagina Facebook “Ingegneria e dintorni”, da lui gestita e che fa divulgazione sui temi dell’ingegneria civile e della prevenzione antisismica, l’ingegnere strutturista Braian Ietto, denuncia che una delle foto del video di Di Maio, usata come prova del degrado del ponte Morandi prima del crollo, in realtà appartiene ad un altro ponte che si trova in Toscana a Riprafratta in provincia di Pisa.

“La pagina di Luigi Di Maio ha pubblicato oggi un video sul ponte Morandi – si legge nel post  dell’ingegnere – dove una delle foto non è del ponte (di Genova ndr) ma è una foto del ponte di Riprafratta (Pisa) chiuso da tempo e scattata personalmente da me”.

“Tra tutte è la foto che risulta essere più scioccante in quanto il ponte è estremamente degradato (non a caso è chiuso da anni). Questa foto era stata già usata subito dopo il crollo per creare fake news che hanno girato in lungo e largo sul web” spiega Braian Ietto nel suo post su Facebook.

“Questo – chiarifica poi Ietto – non è un post politico. È un post che vuole rivendicare l’importanza dei fatti e l’importanza di informare e informarsi bene. Ho raccontato un fatto, ho raccontato che è stata usata (probabilmente per errore) un’immagine sbagliata. Un fatto non è politico, un fatto è un fatto”.

Maltempo: colonna mobile Regione Toscana a Modena per allerta rossa

I volontari delle Misericordie toscane, che fanno parte della colonna della protezione civile della Toscana, sono partiti questa notte per raggiungere l’Emilia Romagna, dove è allerta rossa per rischio esondazioni e frane sulla pianura centrale, mentre sul resto della regione è allerta arancione. I volontari avranno compiti di osservazione sulla tenuta degli argini. Il picco atteso per la serata.

Hanno preso posizione all’alba di stamani lungo gli argini dei corsi d’acqua emiliani, in particolare a Marzaglia sul Secchia, in provincia di Modena, i volontari delle Misericordie toscane partiti questa notte alle 4 per portare aiuto alle zone dell’Emilia in allerta rossa. Due le squadre partite, con 7 volontari, fuoristrada e l’attrezzatura necessaria, dalle Misericordie di Lastra a Signa (FI) e Quarrata (PT), all’interno della colonna della protezione civile della Regione Toscana.

I maggiori problemi riguardano gli argini dei corsi d’acqua, già provati dalle precedenti perturbazioni. Nella giornata di oggi sono previste piogge intense e quindi si è deciso di aumentare la sorveglianza sugli argini per non trovarsi scoperti in caso di rotture. Le squadre saranno posizionate in postazioni di osservazione. Il momento critico per le piene è atteso per il tardo pomeriggio.

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