Tensione tra polizia e antagonisti la notte scorsa a Livorno, in occasione dell’apertura di Effetto Venezia, culminata in una carica da parte dei poliziotti nei confronti dei militanti che avevano esposto sulla facciata di un palazzo uno striscione contro il Pd, la Lega e il M5s.
Nelle ore successive la questura ha diffuso una nota in cui riferisce chedurante i momenti di tensione il vicario del questore avrebbe riportato la frattura del polso mentre altri 4 poliziotti sarebbero ricorsi alle cure per contusioni varie. Secondo la ricostruzione della Polizia, il tutto sarebbe avvenuto attorno all’una quando un centinaio di antagonisti si sarebbero nuovamente opposti alla richiesta di rimuovere lo striscione, lungo 30 metri e con scritto: “Effetto Pd e Lega-Stelle, 11 aggressioni in 50 giorni: il vostro razzismo è emergenza. Il vero cambiamento: casa, lavoro e reddito per tutti. Lega illegale”. A quel punto i poliziotti avrebbero provveduto alla rimozione. Gli antagonisti, sostiene ancora la questura, “hanno posto in essere un atteggiamento piuttosto ostile, tendente ad ostacolare l’opera di rimozione: ne nasceva un contatto fisico con le forze di polizia che rispondevano con un leggero intervento di alleggerimento“. Sempre secondo la versione delle forze dell’ordine, ci sarebbero stati precedenti e reiterate richieste di rimozione dello striscione.
Alle una e 30 circa, al momento della chiusura delle iniziative che si sono svolte regolarmente, sarebbero partite le cariche con manganelli da parte della polizia in assetto antisommossa nei confronti dei manifestanti, mentre i Vigili del Fuoco rimuovevano lo striscione.
Diffuso un comunicato di condanna anche da parte di Potere al popolo di Livorno:”La presentazione del nuovo questore non è accettabile. La nostra città viene dalle leggi livornine e ha una lunghissima tradizione ispirata alla libertà. Non è possibile che la celere carichi a freddo delle persone solo per aver esposto uno striscione nel quale si critica l’operato del governo e le condanne del partito di Salvini per aver rubato 49 milioni di euro.