In cura al Sert, a 9 anni iniziato sniffare cocaina

Pontedera, ora ha 13 anni ed è in cura al Sert, il Servizio di recupero delle tossicodipendenze, a causa di una dipendenza dalla cocaina che avrebbe iniziato a sniffare quando aveva 9 anni, imitando i genitori, entrambi assuntori di droga.

Questa storia raccontata è stata raccontata oggi sulle pagine del Tirreno, nella quale si apprende che la ragazza è seguita dal Sert della Valdera da alcuni mesi.

Ma non è tutto perché la tredicenne, i cui genitori sono anche in cura ma non nello stesso centro, negli ultimi anni avrebbe fatto uso anche di altre sostanze stupefacenti, per lei il Sert ha intrapreso “un percorso personalizzato e individuale – come spiega il responsabile, Milo Meini – che è stato valutato sotto tutti i punti di vista”.

A parte queste rivelazioni c’è il massimo riserbo sui dettagli della storia della tredicenne.

“In generale posso dire che qui vedo delle famiglie disperate – spiega il medico – anche perché manca il lavoro. La famiglia, ormai, non è più un parafulmine contro le perdizioni”.

Moto contro auto, muore 40enne a Pontedera

Morto un uomo di 40 anni a causa di un incidente avvenuto mentre il soggetto era alla guida della sua moto e si stava recando a lavoro.

La vittima, Andrea Nardo di Pisa, stava percorrendo in sella alla sua moto viale America quando, per cause ancora in corso di accertamento, in prossimità con l’incrocio con via Alberto Carpi, si è scontrato con un auto che procedeva in senso contrario. L’uomo di 40 anni è morto poco dopo le 9.00 a Pontedera (Pisa) in seguito alle ferite riportate nell’incidente.

Per il centauro, dipendente del vicino stabilimento Piaggio dove si stava recando, non c’è stato niente da fare. Sul posto sono intervenuti la polizia municipale, i carabinieri e la polizia di Pontedera oltre ad un automedica.

43enne ricoverato per meningite C

Pontedera, un 43enne di Sassuolo, in Toscana per motivi di lavoro, è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Livorno dove stamani è stata confermate per lui una meningite di tipo C.

Una volta confermata la diagnosi di meningite è stato trasferito a Livorno, le condizioni del paziente, seppur sotto stretta osservazione, sono ritenute buone, spiega l’Azienda sanitaria che ha già attivato tutte le procedure previste per questi casi comprese le misure di profilassi a soggetti che abbiano avuto contatti stretti e prolungati con l’uomo sia sul territorio locale che quello di provenienza.

L’uomo, secondo quanto spiegato in una nota dell’Usl, si è presentato nella notte tra giovedì e venerdì al pronto soccorso di Pontedera (Pisa) accusando uno stato generale di malessere.

Festival internazionale robotica 2018: Lippi Testimonial

Marcello Lippi sarà il primo testimonial del Festival Internazionale della Robotica 2018, che si svolgerà nella ‘Arno Valley’ dalla Versilia a Pontedera.

Il primo testimonial del Festival Internazionale della Robotica 2018 è il ct dell’Italia campione del mondo Marcello Lippi.

Lippi, una carriera inimitabile con la Juventus, adesso sulla panchina della Cina, ha prestato la sua immagine per annunciare la seconda edizione del Festival che si svolgerà a Pisa dal 27 settembre al 3 ottobre con la direzione di Franco Mosca.

L’edizione di quest’anno si snoderà tra Pisa e altre località, a cominciare dalla Versilia, terra di Lippi che è viareggino e che il 29 settembre alle ore 21 nell’ambito del Festival Pucciniano, vedrà aprire il sipario del Gran Teatro All’Aperto Puccini, con ‘Robotopera’, lo spettacolo del compositore Girolamo Deraco.

Proprio dalla casa natale di Giacomo Puccini che l’attuale commissario tecnico della Cina parla della seconda edizione del Festival internazionale della Robotica. “Dovunque vado nel mondo mi parlano di Giacomo Puccini, io dico a tutti che sono tuo amico”, dice Lippi scherzando di fronte alla statua del maestro.

Industria, produzione, medicina, ingegneria, economia, sociale, architettura, nautica e beni culturali saranno i settori protagonisti del festival 2018 accanto ad eventi culturali ed artistici.

Turista trentenne muore mentre fa il bagno all’Elba

Portoferraio all’Isola d’Elba,  una turista trentenne di Pontedera (Pisa) è morta oggi mentre faceva il bagno alla spiaggia di Sansone, una delle più suggestive dell’isola, non distante da Portoferraio.

La giovane che era all’Elba in vacanza, si è tuffata da uno scoglio ma il suo corpo è riemerso privo di sensi subito dopo pur senza presentare traumi evidenti.

Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso che ha calato i soccorritori dall’alto con il verricello, perché per raggiungere la spiaggia occorre passare da un sentiero pedonale tra le rocce.

Il personale del 118 ha provato a rianimare per oltre un’ora la giovane sulla spiaggia ma poi ha dovuto constatarne il decesso.

Il corpo della donna, che aveva raggiunto la spiaggia in compagnia di amici, è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di Portoferraio a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe disporre l’autopsia per accertare le cause del decesso.

Intossicazione da monossido nel Pisano, 7 persone in ospedale

Una famiglia, cinque figli insieme ai genitori, finita all’ospedale di Pontedera per via degli alti livelli di monossido di carbonio sprigionati nella casa

Una famiglia, composta da cinque figli e i loro genitori, è rimasta intossicata dal monossido di carbonio sprigionato da un braciere a Montopoli in Val d’Arno (Pisa). I fatti sono avvenuti attorno alle 5.30 mentre le sette persone si trovavano a letto nelle rispettive camere. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco oltre a personale del 118 inviato dalla centrale operativo di Pistoia-Empoli.

La madre ha riportato un livello di intossicazione più forte rispetto agli altri componenti della famiglia, sebbene nessuno versi in condizioni gravi. I vigili del fuoco hanno accertato la presenza di valori alti di monossido di carbonio nell’aria. Genitori e figli sono ricoverati per accertamenti all’ospedale di Pontedera (Pisa).

Exit mobile version