Crollo di parte di solaio di un asilo: tragedia sfiorata

Livorno, paura per il crollo di una porzione di solaio di un asilo nido del centro della città, ma per fortuna non ci sono stati feriti.

Il crollo è avvenuto verso le 17:00 di mercoledì quando all’interno della struttura, l’asilo privato autorizzato, ‘L’Isola che non c’è’, erano presenti solo quattro bambini con le rispettive educatrici, che sono fortunatamente rimasti illesi.

A quanto risulta da una prima ricostruzione, tutte le persone si si trovavano in una zona distante da dove è avvenuto il crollo e tutti sono stati subito evacuati da una uscita secondaria della struttura.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con una squadra e l’autoscala per mettere in sicurezza la struttura, insieme a carabinieri, polizia municipale e personale del Comune.

A cedere e crollare rovinosamente è stata la struttura della terrazza che faceva da tetto all’asilo, e dalla foto dei vigili del fuoco, si vede chiaramente che il crollo è stato di notevoli dimensioni e che si può quindi parlare di una vera e propria tragedia sfiorata.

Sono ancora in via di accertamento le cause del cedimento strutturale. L’asilo può accogliere una cinquantina di bambini dai tre mesi ai tre anni di età ed è attivo da settembre a giugno offrendo una frequenza anche nei mesi di luglio e agosto.

Livorno, Aamps: da gennaio 450 bici rimosse

450 sono le biciclette rimosse da Aamps a Livorno da gennaio 2019.  60 nuove rastrelliere saranno posizionate in varie parti della città. Il Comune di Livorno sta individuando nuove modalità per riutilizzare le bici che non vengono ritirate. Chiesta inoltre la collaborazione dei cittadini per combattere il degrado delle strade. “L’abbandono dei mezzi a due ruote nelle strade crea degrado determinando una perdita del senso di sicurezza dei cittadini. In una strada pulita e ben tenuta le persone si sentono meglio”, ha dichiarato l’Assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello.

Il dato è stato reso noto dalla conferenza stampa tenuta dall’Assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello, con Aamps e Polizia Municipale. “L’intenzione dall’Amministrazione è di coltivare un approccio integrato affinchè gli abbandoni possono essere segnalati all’Urp del Comune di Livorno, alla Polizia Municipale o all’Aamps da parte dei cittadini”, ha detto l’assessora.

Da gennaio ad oggi l’Aamps ha effettuato 10 interventi di recupero rottami di biciclette abbandonate, 25/30 mezzi ogni volta, di cui l’80% negli ultimi tre mesi. La maggior parte dell’abbandono avviene in zona stazione e nel centro cittadino. In media in un anno vengono raccolte 4 tonnellate di materiale ferroso (400 kg circa a intervento) per un costo totale per Aamps di 2000 euro. Il costo viene mitigato dalla vendita del materiale ferroso ad una ditta di Pontedera che provvede alla fusione.

Livorno: in corso sgombero palazzo occupato

Sono iniziate stamani con un vasto spiegamento di forze dell’ordine le operazioni di sgombero dei circa 120 occupanti del palazzo del ‘Picchetto’, palazzo storico di proprietà demaniale nel centro di Livorno, da tempo occupato abusivamente.

Sono state trovate soluzioni di alloggio alternative presso associazioni o in albergo per gli occupanti con maggiori fragilità, tra cui alcune famiglie. Il palazzo è finito più volte al centro di fatti di cronaca e degrado che spesso avevano allarmato i residenti vicini. Per consentire le operazioni di sgombero, coordinate dalla questura e scaturite da un’ordinanza del gip di Livorno di sequestro preventivo del bene, la polizia municipale ha chiuso al traffico la via Grande e interdetto la zona limitrofa.

(notizia in aggiornamento)

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