Piaggio, Usb: ‘stabilizzare i precari!’. Domani sciopero ore 8

Unione sindacale di base chiede:  stabilizzazione dei precari,  riconoscimento del premio aziendale e individuazione dei part time con il criterio dell’anzianità. “Il gruppo Piaggio  – commenta Usb – ha consolidato utili e incrementato il fatturato. Basta cedere ai ricatti di una dirigenza da troppo tempo abituata a ottenere sempre ciò che vuole”.

L’Unione sindacale di base ha proclamato per domani otto ore di sciopero nell’ambito della vertenza sindacale Piaggio. “Quanto successo durante l’ultimo incontro per la mobilità – spiega una nota di Usb – è un passaggio importante. I sindacati unitariamente hanno abbandonato il tavolo scegliendo di non cedere ancora una volta ai ricatti. Adesso c’è bisogno di dare seguito a questa decisione e non fermarsi ora”.

Sulla questione del premio, il sindacato di base denuncia che l’azienda “nonostante gli utili” intende “mettere addirittura in discussione le cifre dell’ultimo integrativo e inserire il vergognoso sistema di welfare aziendale”, mentre per i part time verticali Usb “non ha nessuna intenzione di cedere”.

Usp infine auspica che anche i lavoratori part time verticali “si uniscano alla vertenza dei precari portando avanti un’unica lotta per un posto di lavoro stabile”. Infine, i contratti a termine: “Piaggio deve rispettare gli accordi sul ‘bacino’ del 2009 assumendo un lavoratore con contratto part-time verticale per ogni trasformazione a full-time”, indica l’Usb, e “per i nuovi ingressi va istituita una lista di priorità basata sul criterio dell’anzianità”.

Pontedera, Piaggio: Usb, protesta su tetto Asl a tutela precari

Stamani per protesta “gli ex lavoratori con contratto a termine della Piaggio hanno deciso di salire sul tetto della sede Asl medicina del lavoro che si trova proprio di fronte ad uno degli ingressi dello stabilimento Piaggio” a Pontedera (Pisa).

Lo comunica, con una nota, il sindacato Usb spiegando che la protesta è stata messa in atto in “un luogo simbolo per tutti gli operai della Valdera, tra il magazzino ricambi, lo stabilimento Sole Spa e la ex fabbrica Tmm adesso chiusa”. Il sindacato di base precisa che l’obiettivo della protesta è “ribadire ancora una volta che i precari storici non hanno nessuna intenzione di essere lasciati fuori dal percorso di assunzioni: la Piaggio rispetti gli accordi presi e faccia un passo indietro”.

Alcuni incontri sindacali importanti per il futuro dello storico stabilimento di Pontedera sono previsti nei prossimi giorni: il 13 maggio si discuterà la richiesta di aprire nuovamente una procedura di mobilità volontaria, il 21 invece ci sarà una riunione in Confindustria per il rinnovo del contratto integrativo. “Invitiamo tutti i lavoratori – conclude la Usb – a portare la loro solidarietà sotto il palazzo dell’Asl. Non scenderemo fino a quando non avremo delle risposte certe da parte della dirigenza Piaggio. Anche al governatore Rossi, presente oggi a Pontedera, chiediamo di prendere una posizione chiara in questa vicenda. La Piaggio ha ricevuto, e sta ancora ricevendo, numerosi finanziamenti pubblici, è giusto che non abbia nessuna responsabilità nei confronti di chi, per anni, ha lavoratori all’interno dello stabilimento ed oggi si ritrova escluso?”.

Moto contro auto, muore 40enne a Pontedera

Morto un uomo di 40 anni a causa di un incidente avvenuto mentre il soggetto era alla guida della sua moto e si stava recando a lavoro.

La vittima, Andrea Nardo di Pisa, stava percorrendo in sella alla sua moto viale America quando, per cause ancora in corso di accertamento, in prossimità con l’incrocio con via Alberto Carpi, si è scontrato con un auto che procedeva in senso contrario. L’uomo di 40 anni è morto poco dopo le 9.00 a Pontedera (Pisa) in seguito alle ferite riportate nell’incidente.

Per il centauro, dipendente del vicino stabilimento Piaggio dove si stava recando, non c’è stato niente da fare. Sul posto sono intervenuti la polizia municipale, i carabinieri e la polizia di Pontedera oltre ad un automedica.

Piaggio e Foton Motor: accordo produzione a Pontedera

Si è chiuso l’accordo fra il Gruppo Piaggio e il cinese Foton Motor per la realizzazione di una gamma di veicoli commerciali a quattro ruote, “Tutte le operazioni saranno concentrate negli stabilimenti di Pontedera”.

Si è chiuso l’ultimo passaggio dell’accordo fra il Gruppo Piaggio e quello cinese Foton Motor Group per lo sviluppo e la realizzazione di una nuova gamma di veicoli commerciali leggeri a quattro ruote. Il contratto definitivo era stato firmato il 16 maggio.

“Tutte le operazioni”, viene spiegato in una nota “saranno concentrate negli stabilimenti di Pontedera del Gruppo Piaggio e i relativi prodotti saranno lanciati sul mercato a partire dal 2020”.

Gli allegati tecnici del contratto sono stati firmati a Pechino dal presidente e amministratore delegato di Piaggio, Roberto Colaninno, e dal vicepresidente di Foton Motor Group e presidente di Foton International, Chang Rui.

Fra gli obiettivi dell’accordo c’è il rafforzamento dei rapporti commerciali e industriali tra Italia e Cina. L’auspicio dell’amministratore delegato di Foton Motor Group, Gong Yueqiongè, è che “si possano sviluppare ulteriori rapporti di collaborazione, con particolare riguardo ai mercati del continente africano”.

Piaggio: Rossi a Colaninno, riprendere produzione marmitte a Pontedera

Il governatore della regione, Enrico Rossi, ha chiesto al presidente della Piaggio Roberto Colaninno di favorire la ripartenza della produzione di marmitte a Pontedera, con l’ingresso di nuovi soci, in occasione un incontro oggi a Firenze sulla crisi Tmm, azienda dell’indotto specializzata nella produzione di marmitte.

Colaninno, spiega una nota della Regione, “ha dato la propria disponibilità ad accettare offerte di qualità per riportare la produzione di questa componente nel comprensorio di Pontedera ma ha precisato che non ritiene di poter garantire commesse in via preliminare”. Presenti all’incontro anche Gianfranco Simoncini, consigliere del presidente Rossi per le questioni del lavoro, Ledo Gori, capo di gabinetto del governatore, il sindaco di Pontedera Simone Millozzi ed i rappresentanti dei sindacati Fim, Fiom e Uilm e dei lavoratori di Tmm.
Da mesi i lavoratori hanno organizzato un presidio davanti ai cancelli dell’azienda, che è in liquidazione. Simoncini e Gori hanno ribadito ai rappresentanti dei lavoratori ed al sindaco Millozzi l’attenzione della Regione su questa vicenda, facendo presente che prosegue il lavoro di costruzione di rapporti con imprenditori potenzialmente interessati ad investire nell’attività per favorire la ripresa della produzione. I sindacati hanno inoltre informato i rappresentanti della Regione dell’ipotesi della costruzione di una cooperativa di lavoratori pronta a far partire nuove attività lavorative.
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