Cristiano Godano e Alessandro Asso Stefana suonano Neil Young

Cristiano Godano (Marlene Kuntz) con  Alessandro Asso Stefana (Guano Padano) suonano  Neil Young. Giovedì 25 maggio allo spazio Ultravox di Firenze, con ingresso libero!

“Journey Through The Past” è il progetto live che Cristiano Godano – frontman dei Marlene Kuntz e il chitarrista Alessandro “Asso” Stefana presentano giovedì 25 maggio sul palco di Ultravox Firenze, lo spazio estivo del Parco delle Cascine, a Firenze. Un vero e proprio tributo alla musica di Neil Young.

Una connessione col mondo del creatore di canzoni immortali come “Heart of gold”, “My my hey hey”, “Harvest moon”, “Old man”, “Comes a time”, “On the beach”, “Cowgirl in the sand” e tante altre.

Si percorrerà il tragitto artistico di Neil Young pescando nella vastità del suo repertorio (con qualche sperabile sorpresa rispetto alle scelte più pronosticabili) e si ascolteranno anche alcuni pezzi di “Mi ero perso il cuore”, esperienza da solista di Godano che di Asso renderà potente e memorabile.

La stagione live di Ultravox Firenze è solo all’inizio: in arrivo La Nuova Pippolese (27 maggio), Quarto Podere (28 maggio), Bobo Rondelli (31 maggio), Kevin Gullage & The Blues Groovers (6 giugno), Giorgio Canali e Rossofuoco (8 giugno), Train de Vie (9 giugno), Malasuerte Firenze Sud (10 giugno), La Casa del Vento (11 giugno), le riot girl a stelle e strisce The Darts (27 giugno), Rino Gaetano Band (1 luglio)… IL PROGRAMMA

Informazioni
www.ultravoxfirenze.it

Disco della settimana: The Bevis Frond “We’re Your Friends”

“We’re Your Friends, Man”, uscito il 7 dicembre per Fire Recordings è il ritorno in grande stile di Bevis Frond, forse il culmine creativo dell’artista, sicuramente il disco più “prodotto” e fruibile.

the bevis frond

The Bevis Frond, la creatura prolificissima di Nick Saloman ha sfornato dal lontano 1986, tra alti e bassi, una trentina di album, una caterva di singoli ed una innumerevole serie di progetti collaterali e partecipazioni, caratterizzati da un sound lisergico in bilico fra il tipico suono “alternative” americano e la psichedelia freakout britannica (Saloman, collezionista e appassionato “maniacale”, è nato a Londra nel 1953).

Il nuovo album “We’re Your Friends, Man” è uscito il 7 dicembre per Fire Recordings ed è un ritorno in grande stile, forse il culmine creativo dell’artista, sicuramente il disco più “prodotto” e fruibile, con echi dei Love di Arthur Lee, Neil Young, Hendrix, ma anche Teenage Fanclub e Dinosaur Jr.

La stampa specializzata italiana, pronta a recensire ogni flatulenza con un minimo di hype, ha ovviamente ignorato il disco, ma la cosa non ci stupisce.  “We’re Your Friends, Man” è comunque il nostro Disco della Settimana.

We’re Your Friends e la lunghissima Lead On sono i singoli che hanno anticipato l’album, concluso da una lunga traccia di oltre 19 minuti.

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