Musica dei Popoli 2018 presenta King Ayisoba in concerto

XLIII Edizione Festival Musica dei Popoli 2018 presenta King Ayisoba dal Ghana, virtuoso del kologo in concerto all’Auditorium Flog di Firenze sabato 29 settembre

King Ayisoba dal Ghana, virtuoso del kologo, liuto tradizionale a due corde che ha imparato a suonare pascolando il bestiame nel suo villaggio.Approdato poi nella cosmopolita giungla urbana della capitale Accra ha iniziato ad elaborare la sua musica, creando un gruppo di musicisti con cui fonde tradizione e modernità. Ed in breve è diventato uno degli artisti ghanesi più seguiti in patria ma anche al di fuori del continente africano.

In queste 43 edizioni, il festival ha saputo tenere fede al suo intento originario, quello di rappresentare culture extraeuropee ed eurofolkloriche tramite le manifestazioni musicali e coreutiche come espressioni artistiche e culturali dei popoli a cui appartengono. La politica culturale del Centro Flog, che si esprime attraverso le attività interculturali con festival e rassegne di musica e cinema etnomusicale, è diretta al riconoscimento e alla valorizzazione delle diversità culturali espresse attraverso il linguaggio dei suoni. Ed è in questa direzione che il Centro Flog intende proseguire il suo cammino.

KING AYISOBA & band in concerto per Musica dei Popoli 2018
sabato 29 settembre h.21,30 – Auditorium Flog “Official”
biglietto 12€ porta – 10€+dp in prevendita
Prevendite > Ticket One https://www.ticketone.it/biglietti.html?affiliate=IGA&doc=venuePage&fun=venue&action=overview&venueGroupId=16237

PROGRAMMA

L’anteprima per Musica dei popoli 2018: Oumou Sangare’ in concerto

Anteprima della 43° edizione di Musica dei Popoli con la stella della world music Oumou Sangare’ in concerto. Venerdì 21 settembre, Auditorium Flog, Firenze

Cantautrice del Mali, stella di prima grandezza della scena internazionale, OUMOU SANGARÉ è ambasciatrice della musica africana nel mondo, insignita nel 2001 dell’International Music Council/Unesco Music Prize per il suo contributo “all’arricchimento e allo sviluppo della musica, della pace, della comprensione tra popoli e della cooperazione internazionale”.

Cantautrice, esponente nella lotta per i diritti delle donne, portavoce della sua generazione, imprenditrice di successo, OUMOU è molto più di una semplice “cantante”. È semmai un fenomeno sociale, un esempio, per i valori che incarna e per i quali si batte. Una donna africana che dice sempre ciò che pensa senza mai tirarsi indietro; in Mali viene chiamata Sangare kono—Sangare the Songbird.

Nata a Bamako nel 1968 da genitori emigrati dalla regione a sud del fiume Niger conosciuta come Wassoulou, nel 1986 viene invitata ad unirsi al gruppo di percussioni tradizionali Djoliba per un tour europeo. Dopo questa breve esperienza OUMOU decide di formare un proprio gruppo e forgiare un proprio sound basato sugli stili della sua terra d’origine, Wassoulou, nata dal connubio tra l’antica tradizione dei rituali di caccia e i canti devozionali, la preghiera e il raccolto, con melodie costruite su scala pentatonica. Quando pubblicò nel 1989 “Moussolou”, il disco vendette oltre 200.000 copie, facendo impazzire il pubblico e i fabbricanti di cassette pirata. All’età di 21 anni, OUMOU è già una stella. Ma fu solo grazie all’interessamento del leggendario chitarrista Ali Farka Touré che comincia a varcare con forza i confini africani. Nel 1991 l’etichetta inglese World Circuit acquista i diritti internazionali dell’album e comincia a far conoscere la sua musica in tutto il mondo. Tra le sue collaborazioni, ricordiamo il contributo alla colonna sonora di “Amatissima”, adattamento cinematografico dal libro del Premio Nobel Toni Morrison, il lungo sodalizio umano ed artistico con Tony Allen (già sodale e batterista di Fela Kuti)e la partecipazione da protagonista all’album di cover “The Imagine Project”di Herbie Hancock, vincitore nel 2011 del Grammy Award. A sette anni dall’uscita dell’ultimo album “Seya”, OUMOU SANGARE’ a maggio 2017 ha pubblicato il nuovo lavoro “Mogoya”, considerato uno dei dischi più belli della world music.

Sangaré è dall’ottobre 2003 Ambasciatrice di buona volontà della FAO.

Scrivono di lei:

«One of the great queens of malian music» – ROLLING STONE MAGAZINE
«An object lesson in how to update the West African Sound» –
FINANCIAL TIMES
«Mogoya se situe parmi les grands disques de la musique africaine» –
MAGIC
«La plus grande des chanteuses africaines» –
LES INROCKS

INFO € 22 alla porta € 18 + d.p. Prevendita TICKET ONE

Musica dei Popoli 42° edizione presenta: Canzoniere Grecanico Salentino

Venerdi 1 dicembre arriva direttamente dal Salento all’Auditorium Flog il CANZONIERE GRECANICO SALENTINO a presentare il loro ultimo lavoro, uscito lo scorso ottobre, “Canzoniere”.

Nella cultura popolare il canto accompagna costantemente la vita delle persone, segnando i momenti più significativi, personali e della comunità. Si canta il passare delle stagioni, l’amore che nasce e quello che finisce. Si canta per celebrare il divino e il quotidiano, la vita e la morte. Oggi il CANZONIERE GRECANICO SALENTINO canta il suo “Canzoniere”: il suo nuovo travolgente “raccolto di canzoni”.

Il CGS viene dalla Puglia: terra di mare, da sempre crocevia di suoni, colori e linguaggi. La sua unicità è figlia della capacità di sintetizzare tante culture diverse. Qui anche la bottiglia di coca-cola viene trasformata, e diventa contenitore di salsa di pomodoro fatta in casa. La musica del CGS è come quella salsa: unica, senza tempo, profondamente contemporanea.

“Canzoniere” è un “raccolto” di 12 canzoni (11 d’autore e 1 di tradizione), che consacra la dimensione internazionale del gruppo. Mauro Durante concepisce un album innovativo ed ambizioso, salentino nei testi, nel sound e nel cuore, ma a vocazione globale. Con i suoi eccezionali compagni di viaggio (Giulio Bianco, Emanuele Licci, Massimiliano Morabito, Giancarlo Paglialunga, Silvia Perrone e Alessia Tondo) si confronta con diversi stili e personalità musicali, senza mai perdere la propria inconfondibile cifra stilistica e originalità. In “Canzoniere” la pizzica incontra il mondo, con forza e maturità.  Un progetto nato e sviluppatosi tra Lecce e New York, dove Mauro ha trascorso vari mesi, componendo parte dei brani insieme a Joe Mardin (Aretha Franklin, George Benson, Chaka Khan, Whitney Houston, Jewel, Bette Midler), Michael Leonhart (Bruno Mars, Steely Dan, James Brown, Lenny Kravitz, Mark Ronson), Rasmus Bille Bahncke(Backstreet Boys, CeCe Winans, Sting, Blue, Miley Cyrus), Steve Skinner (Arif Mardin, Celin Dion, Diana Ross, R Kelly), Scott Jacoby (Coldplay, John Legend, Vampire Weekend, Sia, Rachel Platten).  Tra gli ospiti spiccano l’inglese Justin Adams su “Aiora”, chitarrista e storico collaboratore di Robert Plant, e il cantautore anglo-francese Piers Faccini su “Subbra Sutta”, di cui è anche coautore. L’album è impreziosito inoltre dal violoncello di Marco Decimo. Il produttore dell’album e mixing engineer è Joe Mardin, figlio del celebre Arif Mardin (Norah Jones, Aretha Franklin, The Bee Gees, Chaka Khan etc). Il mastering engineer è Joe LaPorta (vincitore di un Grammy come miglior ingegnere per Blackstar di David Bowie), degli Sterling Sound a NYC. E sarà una grande festa, da gustare e da ballare, con le il CANZONIERE GRECANICO SALENTINO che nelle esibizioni dal vivo sprigiona tutta la sua carica di energia & passione.

Segue TurboPopularDanz. INGRESSO € 12 / € 10 in prevendita Circuito BOX OFFICE

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