Un morto e un ferito in Mugello per incidente

Incidente mortale in Mugello questa mattina. Intorno alle 9.15, sulla Strada regionale 65 via Nazionale, sul viadotto Taviano, nel comune di Barberino di Mugello (Firenze), per cause in corso di accertamento, un mezzo pesante ha tamponato un autoveicolo.

Il conducente dell’auto, 74 anni, è deceduto nonostante il rapido intervento dei sanitari del 118. L’autista a bordo dell’altro mezzo è rimasto ferito e le sue condizioni non sarebbero gravi. L’incidente, nel quale sono rimasti coinvolti tre veicoli, ha comportato il blocco della circolazione stradale.

Il pm di turno della Procura della Repubblica di Firenze ha disposto l’invio della salma all’ospedale Careggi di Firenze. I mezzi coinvolti sono stati sequestrati. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri della stazione di Barberino di Mugello.

Mugello, bimbo ucciso: chiuse indagini su padre, può sostenere processo

La procura di Firenze ha chiuso le indagini su Niccolò Patriarchi, il 34enne del Mugello che il 14 settembre 2018, durante una lite in famiglia, uccise il figlio di 1 anno a coltellate e poi tentò di uccidere anche la figlia di 7 anni, gettandola dal balcone, e la convivente con cui l’uomo stava avendo lo scontro.

Ora la stessa procura si accinge a richiedere il rinvio a giudizio. Intanto, secondo una perizia medica disposta dal gip e discussa ad aprile in incidente probatorio, il padre 34enne è considerato in grado di sostenere un eventuale processo.

Sempre secondo quanto stabilito dal perito, al momento dell’omicidio il padre “versava in condizioni di capacità di volere grandemente scemate” ma tuttavia, sarebbe “in grado comprendere il contesto giudiziario in cui si trova” e “in grado di argomentare la propria difesa.”

Codice arancione per vento su Metrocittà Firenze

Codice arancione per vento da stasera fino alla mezzanotte di martedì su tutto il territorio metropolitano fiorentino (codice giallo invece in Mugello-Val di Sieve e Romagna Toscana).

La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze segnala allerta meteo con codice arancio per vento, da stasera (lunedì 25 marzo) e per tutta la giornata di domani 23 marzo 2019, sul territorio metropolitano escluse le aree Mugello-Val di Sieve e Romagna-Toscana dove sarà in vigiore il codice giallo. Previsti venti e forti raffiche.

Toscana: allerta vento, prolungato codice giallo

Allerta per vento, si prolunga ancora il codice giallo fino alle ore 19.00 di giovedì 21 marzo sull’area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia, Valdarno, Valdera e Mugello.

Lo stato di vigilanza è stato deciso a seguito del bollettino emesso dal centro funzionale regionale. Saranno possibili fenomeni occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone, in grado di causare disagi e danni a carattere locale come isolate rotture di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole e cornicioni, localizzati danni alle strutture provvisorie, con trasporto di materiale vario.

Possibili anche localizzati problemi alla circolazione stradale in particolare su viadotti e ponti, con temporanee interruzioni della viabilità e conseguenti disagi dovuti a ritardi o cancellazioni dei collegamenti terrestri, ferroviari, aerei e marittimi.

Infine, possibili occasionali problemi alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con temporanee interruzioni dei servizi.

La Protezione Civile raccomanda come sempre di tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni meteo e seguire le indicazioni delle autorità di protezione civile locale.

Si ricorda inoltre che gli abbruciamenti di residui vegetali sono possibili solo in assenza di vento, quando cioè la colonna di fumo sale verticalmente. In caso contrario sono sempre vietati, indipendentemente dal periodo dell’anno.

Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, accessibile dall’indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo.

Toscana: prolungato codice giallo per vento

Allerta per vento, si prolunga il codice giallo fino alla mezzanotte di domani, mercoledì 20 marzo, sull’area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia, Valdarno, Valdera e Mugello.

Lo stato di vigilanza è stato deciso a seguito del bollettino emesso dal centro funzionale regionale. Saranno possibili fenomeni occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone, in grado di causare disagi e danni a carattere locale come isolate rotture di rami e/o caduta di alberi, caduta di tegole e cornicioni, localizzati danni alle strutture provvisorie, con trasporto di materiale vario.

Possibili anche localizzati problemi alla circolazione stradale in particolare su viadotti e ponti, con temporanee interruzioni della viabilità e conseguenti disagi dovuti a ritardi o cancellazioni dei collegamenti terrestri, ferroviari, aerei e marittimi. Infine, possibili occasionali problemi alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con temporanee interruzioni dei servizi.

La Protezione Civile raccomanda come sempre di tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni meteo e seguire le indicazioni delle autorità di protezione civile locale.

Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, accessibile dall’indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo.

Treni: novità per linea ferroviaria faentina e Mugello

Dal 6 aprile, in via sperimentale per 6 mesi, sarà inserita nella programmazione ferroviaria una coppia di treni notturni che collegheranno il Mugello e Firenze nel fine settimana. La Regione ha accolto questa richiesta – portata avanti dal presidente dell’Unione dei comuni del Mugello e sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni, che hanno garantito anche una compartecipazione economica – oltre a quella di potenziare l’offerta diurna introducendo nei giorni festivi una coppia di treni da e per Firenze, a partire dal 17 marzo.

“Siamo sempre disposti ad ascoltare le necessità dei territori – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – ed a cercare, insieme agli amministratori locali, soluzioni mirate a specifici problemi. In questo caso i sindaci hanno riproposto l’idea, già sperimentata nel 2016, di un servizio di treni notturni per garantire collegamenti sicuri e affidabili con Firenze nel fine settimana, ad uso soprattutto di tanti giovani che tra sabato e domenica si recano in città per trascorrere la serata divertendosi. Anche la coppia di treni festiva è stata pensata soprattutto a beneficio dei cittadini e dei turisti che dal Mugello vogliono raggiungere il capoluogo senza prendere l’auto”.

“Era uno degli obiettivi che ci eravamo dati – sottolinea il presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, Paolo Omoboni – non l’unico, e siamo soddisfatti del risultato ottenuto e ringraziamo la Regione per aver accolto questa proposta. Diversi mesi fa i ragazzi delle nostre scuole avevano fatto una raccolta firme per chiedere un treno notturno il sabato sera. Una coppia di corse consentirà ai nostri giovani e alle famiglie di poter avere un mezzo alternativo all’auto, oltre al rafforzamento delle corse festive. Un segnale di investimento sul materiale rotabile che deve essere un primo passo. Se vogliamo che questi territori continuino a crescere il rafforzamento della Faentina è essenziale e su questo come Unione continueremo a lavorare”.

I treni notturni che collegheranno Borgo San Lorenzo e Firenze nelle notti tra sabato e domenica dei week-end avranno il seguente orario:

– andata con partenza da Borgo San Lorenzo ore 21,32; fermate a San Piero a Sieve (21,37), Vaglia (21,44), Fiesole (21,56), Binario San Marco Vecchio (22,04); arrivo a Firenze Santa Maria Novella alle ore 22,11.

– ritorno con partenza da Firenze Santa Maria Novella alle ore 0,40; fermate a Binario San Marco Vecchio (0,46), Fiesole (0,54), Vaglia (1,06), San Piero a Sieve (1,14); arrivo a Borgo San Lorenzo alle ore 1,20.

Invece la coppia di treni inserita nei giorni festivi partirà da Borgo S.Lorenzo alle 10.38 e arriverà a Firenze SMN alle 11.18. Il treno del ritorno partirà da Firenze alle ore 18.40 e seguirà la stessa traccia del treno 21481, che ad oggi circola solo nei giorni feriali.

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