Firenze: 70 anni delle Farmacie Comunali. Presentato un questionario per la farmacia del futuro

Nel 1952 il sindaco Giorgio La Pira fondò le Farmacie Comunali, con l’intento di voler garantire ai più poveri il diritto ai medicinali. Oggi quelle strutture compiono 70 anni e rappresentano un modello unico al mondo.

Le Farmacie Comunali di Firenze, infatti, dal 2018 hanno adottato lo statuto di Società Benefit, diventando così la prima rete di farmacie al mondo, nonché la prima azienda a capitale misto pubblico-privato, ad aver scelto di modificare il proprio statuto inserendo tra i propri doveri degli specifici obiettivi di “bene comune”. Una vocazione sociale che si è evoluta, quindi, fino ad oggi.

Attualmente AFAM conta 22 farmacie e 15 studi medici all’interno della città. Queste strutture sono specializzate in automedicazione e prevenzione e offrono servizi di primo livello, analisi strumentali, test diagnostici e molti altri servizi.

“Oggi la farmacia non è più concepibile solo come un luogo di ‘distribuzione di medicine’, ma è a tutti gli effetti uno dei primi presidi di salute per il cittadino“, ha affermato Massimo Mercati, Presidente delle Farmacie Comunali di Firenze. “La pandemia ce l’ha dimostrato, con i farmacisti in prima linea sulla campagna di vaccinazione. Inoltre, a Firenze abbiamo sviluppato un modello unico, basato sull’ascolto e sul consiglio, passando da una farmacia dei prodotti a una centrata sulla relazione con la persona e sui servizi”.

In occasione dell’anniversario dalla fondazione, le Farmacie Comunali AFAM hanno scelto di aprirsi ulteriormente alla cittadinanza e raccogliere pareri e idee per il futuro. Per contribuire, è sufficiente compilare il questionario anonimo al seguente linkopp oppure recarsi nelle farmacie dove sarà disponibile in formato cartaceo o digitale.

“Vogliamo immaginare insieme la farmacia di domani – spiega l’assessore a Welfare Sara Funaro -. Non si tratta di un’indagine di mercato o di gradimento, ma dell’espressione di ciò che significa essere un’azienda benefit a servizio della città, di un presidio sanitario che vuole rispondere sempre meglio ai bisogni della comunità”.

I risultati dei questionari verranno approfonditi e discussi in un incontro pubblico, il 12 novembre alle ore 10.30, presso la Sala della Musica della Fondazione Zeffirelli, in Piazza San Firenze. All’evento, aperto a tutta la cittadinanza, parteciperanno i rappresentanti del Comune di Firenze, dei Quartieri, delle associazioni impegnate in attività socio-sanitarie. Al termine della mattinata ai presenti sarà offerto un light-lunch.

Leonardo da Vinci: la botanica del Genio in mostra a Firenze

Gli studi di Leonardo da Vinci sulle forme e sulle strutture del mondo vegetale al centro di una mostra ospitata nel complesso di Santa Maria Novella a Firenze dal 13 settembre al 15 dicembre prossimi.

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E’ ‘La botanica di Leonardo. Per una nuova scienza tra arte e natura’, esposizione curata da Stefano Mancuso, Fritjof Capra e Valentino Mercati, promossa dal Comune di Firenze, ideata e prodotta da Aboca con il coordinamento scientifico di Muse. La rassegna, che rientra nelle celebrazioni leonardiane per i 500 anni dalla morte del Genio da Vinci, propone un viaggio tra fogli originali, piante reali e installazioni interattive che diventa occasione di riflessione sull’evoluzione scientifica e sulla sostenibilità ambientale.

Il percorso espositivo parte dal chiostro di Santa Maria Novella dove sono posizionati i cinque grandi poliedri regolari disegnati da Leonardo a cui si accompagna una serie di piante selezionate tra quelle studiate o citate dal Genio. Il percorso all’interno del dormitorio del complesso fiorentino si articola poi come un ‘organismo vegetale’ in cui il linguaggio multimediale offre la possibilità di vivere l’opera leonardiana e i suoi studi sulla botanica in chiave interattiva. In esposizione anche tre fogli originali del Codice Atlantico della Veneranda Biblioteca Ambrosiana; la rassegna si conclude poi con un ripensamento dell”uomo vitruviano’ che diventa lo spunto per riflettere sugli equilibri fra uomo e natura.

“Negli ultimi mesi Firenze ha omaggiato il Genio di Vinci con varie mostre che hanno indagato diversi punti di vista – ha detto il sindaco Dario Nardella -, adesso chiudiamo l’anno leonardiano affrontando un altro aspetto, ovvero le sue intuizioni di assoluto rilievo nella storia della botanica”.

Per Massimo Mercati, amministratore delegato di Aboca, “rileggere oggi il Leonardo pensatore sistemico è un modo universale di riportare l’attenzione sulle proprietà dei complessi naturali e di validare scientificamente ciò che per il genio era solo un’intuizione”. Infine, Matteo Spanò, presidente di Muse si è detto felice “di aver potuto contribuire a un progetto così ambizioso e visionario”.

Sanità, nasce a Firenze il ‘tourist corner’: opuscoli in 10 lingue con indicazioni e strutture

Accordo tra Afam, Federfarma e Comune di Firenze per la salute di turisti e stranieri in città per brevi soggiorni. L’intesa prevede, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa a Firenze, la creazione di un ‘tourist corner’ sanitario ovvero un servizio di interpretariato multilingue e la distribuzione di opuscoli informativi – 250mila in totale in dieci lingue (tra cui cinese, arabo, russo e giapponese) – con indicazioni sulle strutture e sui servizi sanitari della città.

Attraverso il ‘tourist corner’, che sarà inaugurato presso la Farmacia Santa Maria Novella, i farmacisti potranno contattare un call center che entro 120 secondi li metterà in comunicazione con operatori in grado di garantire h24 traduzioni in tempo reale nelle lingue più diffuse. Gli opuscoli si troveranno in 117 farmacie (di cui 96 private e 21 comunali), in tutta la città. All’interno del volume sono presenti nomi, indirizzi e recapiti telefonici di strutture ospedaliere, servizi di emergenza con orario prolungato o h24. Inoltre stranieri e turisti potranno consultare una mappa di Firenze con localizzazione di hot points della salute.

Massimo Mercati, presidente Afam, ha sottolineato che “Firenze è una città che cerca di essere all’avanguardia, questi servizi esistono in alcune farmacie negli Stati Uniti ma mancano in Italia”. Il presidente di Federfarma Toscana Marco Nocentini Mungai ha affermato che progetti come questo confermano “che Firenze, per quanto riguarda il servizio farmaceutico, è all’avanguardia. Per il futuro l’obiettivo è aumentare il numero delle lingue”.

Secondo l’assessore al Welfare del Comune di Firenze Sara Funaro l’obiettivo è “fare in modo che tutti i cittadini siano in grado di orientarsi e possano avere risposte concrete”. L’accordo, è stato precisato, servirà anche ad evitare di congestionare il pronto soccorso.

Firenze: certificazione B Corp a farmacie comunali

Le farmacie comunali fiorentine (Afam), sono il primo esempio di farmacie al mondo, e prima azienda a partecipazione mista pubblico-privato, a ottenere la certificazione B Corp, per le imprese la cui attività economica crea un impatto positivo su persone e ambiente a beneficio comune, da parte di B Lab, ente non profit statunitense. Nel complesso, spiega una nota, sono solo 2700 le aziende certificate B Corp a livello mondiale, di cui 85 italiane.

La certificazione B Corp si basa su una valutazione indipendente e oggettiva dell’impatto generato su ambiente e società e attraverso lo strumento del ‘Benefit impact assessment’ (Bia), protocollo di misurazione delle performance – economiche, ambientali e sociali – di un’azienda. “Sul mercato del futuro solo le imprese che sapranno coniugare profitto e bene comune potranno vincere le sfide della competizione – sottolinea Massimo Mercati, presidente di Afam -, creando valore per la società sia sul piano locale che globale. A queste aziende i consumatori accorderanno quella fiducia che oggi è l’unica vera chiave di successo”.
Per il sindaco di Firenze Dario Nardella, “è un importante passaggio che conferma l’evoluzione in atto delle farmacie comunali di Firenze che stanno diventando via via in misura maggiore un punto di riferimento per la città. Le nostre farmacie sono sempre più un centro di servizi socio-assistenziali di base per i cittadini e oltre agli obiettivi aziendali, ovvero profitto e fatturato, perseguono l’interesse pubblico che si traduce nel benessere dei
cittadini offrendo loro servizi di qualità”.

Terza edizione del ciclo ‘Sulla scia dei giorni’ sul tema della Dignità

E’ la Dignità il tema della terza edizione del ciclo di incontri ‘Sulla scia dei giorni’. Il via sabato 27/10 alle 10.30 al Teatro della Pergola con Neri Marcorè

E’ la Dignità il tema della terza edizione del ciclo di incontri ‘Sulla scia dei giorni’ ideato e promosso da Fondazione CR Firenze col Patrocinio del Comune di Firenze e in collaborazione col Teatro della Toscana. Il calendario prevede 12 appuntamenti, fino ad aprile 2019, con personalità che operano in molteplici campi e di diverse competenze. Il primo incontro è sabato 27 ottobre alle ore 10.30 al Teatro della Pergola con l’attore Neri Marcorè (ingresso libero con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti – www.fondazionecrfirenze.it). Il tema del suo intervento è ‘Dignità e spettacolo’ e Marcorè è introdotto dal regista Pier Paolo Pacini.

Gli altri relatori sono: Eliana Leotta (10 novembre), Gabriele Lavia (24/11), Gherardo Colombo (1/12) Michela Murgia (19/1/2019), don Gino Rigoldi (26/1), Alessia Zecchini (9/9), Simona Atzori (23/2), Massimo Mercati (9/3), Serra Yilmaz (23/3), Marco Vichi e Carlo Lucarelli (13/4), Paolo Grossi (27/4). Tutti gli incontri si svolgono alle 10.30 al Teatro della Pergola salvo diversa indicazione.

“Ancora una volta è stato scelto un tema assai impegnativo – dichiara il Presidente della Fondazione CR Firenze Umberto Tombari – che bene si aggiunge a quelli delle precedenti edizioni quali il Limite e la Responsabilità. Siamo spronati nella scelta dal grande favore che il pubblico ha tributato a questi incontri. Un segnale, l’ennesimo, del desiderio che oggi noi tutti abbiamo di confrontarci con argomenti alti. Del resto la dignità è quel rispetto che l’uomo, consapevole di sé e del suo stato, deve a se stesso ed è il primo valore da salvaguardare in quanto chiunque deve essere trattato con rispetto al di là di qualunque condizione sociale, età, etnia, religione, disabilità”.

 

Neri Marcorè, classe 1966, debutta in tv nel 1988 ne “La Corrida”. In seguito compare nei varietà Rai “Stasera mi butto”, condotto da Gigi Sabani, e “Ricomincio da due” con Raffaella Carrà. Negli anni successivi lavora al fianco di Corrado e Sabina Guzzanti nella trasmissione “Pippo Chennedy Show” (1997) e ne “L’Ottavo nano” (2001). Ottiene grandi successi anche al cinema e, nel 2003, arriva la sua prima nomination (miglior attore protagonista) ai David di Donatello per la pellicola “il cuore altrove”. Tra le sue imitazioni più celebri nel programma “Parla con me”, accanto alla Dandini: Luciano Ligabue, Antonio Di Pietro, Zapatero, Clemente Mastella, Jovanotti, Piero Fassino e Alberto Angela. Ha recentemente fatto parte del cast della celebre fiction musicale televisiva “Tutti pazzi per amore”.

 

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