🎧 Opera d’arte per protesta sulla scalinata di Santo Spirito

Firenze, dopo l’assemblea di lunedì sera sul sagrato della Basilica di Santo Spirito, organizzata da una cinquantina di ragazzi per protestare contro la cordonatura, voluta da Palazzo Vecchio, una nuova forma di protesta con l’istallazione di un’opera d’arte sui gradini del sagrato.

Un po’ per rispondere al concorso di idee di Nardella, l’istallazione di un’opera d’arte per mostrare il valore degli spazi sociali, sulle scalinate di Santo Spirito e dunque in protesta contro la cordonatura e le fioriere a chiusura del sagrato. Si tratta dell’installazione dell’opera ‘Legami’ di Elia Buffa, iniziativa che ha visto il sostegno di Potere al Popolo.

“Gli eventi degli ultimi giorni – ha detto Francesca Conti, coordinatrice nazionale di Pap – e le denunce che sono seguite soffiano sul fuoco dello scontento in una piazza dove i tavolini riempiono ogni spazio vuoto e dalle 16 non ci si può nemmeno sedere su una panchina. I giovani che chiedono spazi di socialità non possono e non devono essere criminalizzati, mentre i residenti devono poter continuare a vivere in una parte di città ormai presa d’assalto dalla ‘turistificazione’ e dai locali dedicati esclusivamente al consumo di cibo e bevande”.

Secondo Conti tra le soluzioni immediate ci sono “l’apertura di bagni pubblici gratuiti e il sostegno alle realtà cittadine che promuovono socialità e attività culturali e di divertimento”

In podcast l’intervista a Lorenzo Alba di Potere al Popolo a cura di Gimmy Tranquillo

‘Priorità alla Scuola’, in 500 in piazza Duomo

🔈Firenze, circa cinquecento persone, fra cui molti docenti e studenti, hanno partecipato oggi a Firenze al flashmob organizzato dal comitato ‘Priorità alla Scuola’, in piazza Duomo davanti alla sede della Regione Toscana, per chiedere il ritorno alla didattica in presenza.

Secondo quanto affermato da esponenti di ‘Priorità alla Scuola’, grazie a un’autorizzazione concessa dalla questura i manifestanti hanno potuto raggiungere il presidio anche da fuori comune di Firenze.

@Controradio

Fra i partecipanti al flashmob, anche alcuni bambini seduti al banco e adeguatamente distanziati, per mostrare l’aspetto di una classe con la didattica in presenza; molti i cartelli contro la Dad e contro l’assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli, il quale ha dichiarato nei giorni scorsi che per mantenersi entro la soglia del 50% di capienza sui bus si dovrà avere il 50% di Dad.

“Questo governo – accusa Costanza Margiotta, referente fiorentina di Priorità alla Scuola – sta rubando il presente e il futuro delle giovani generazioni, mentre negli altri paesi europei le scuole sono rimaste aperte e i contagi sono scesi: siamo a 130 giorni in Dad in Italia nelle secondarie, contro una media europea di 50 giorni”.

Solidale coi manifestanti, fra gli altri, anche la consigliera comunale Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune): “Il prolungamento della didattica a distanza – ha sottolineato – acuisce le disuguaglianze sociali”

Uno stralcio dell’intervento di Lorenzo Alba di Potere al Popolo raccolto da Gimmy Tranquillo:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/12/201205_01_MANIFESTAZIONE-SCUOLA_ALBA.mp3?_=2

PaP:”ogni italiano ha 161 mila euro, ma non lo sa”

“Ci ripetono in continuazione che i soldi non ci sono, che ognuno di noi deve fare dei sacrifici. La verità è che ci raccontano un mare di bugie. Il problema è che questa ricchezza è concentrata nelle mani di pochi” intervista a Lorenzo Alba di potere al popolo, che  domani sarà in decine di piazze in Italia per spiegare le proprie proposte sulla redistribuzione

“In Italia dieci persone da sole possiedono una ricchezza di 100 miliardi di euro. All’estero ci sono 174,9 miliardi di euro di ricchezza di italiani. L’evasione fiscale delle grandi imprese su IVA e IRPEF è 16 volte superiore a quella delle piccole imprese. L’aliquota media in Europa per le grandi imprese è scesa in venti anni dal 32% al 25%, in Italia dal 27,4% al 24%. I capitali delle grandi imprese vengono contabilizzati nei paradisi fiscali in Lussemburgo, Olanda, Irlanda invece che in Italia. I capitali finanziari vengono tassati meno del lavoro e dei lavoratori.

Il top 10% (in termini patrimoniali) della popolazione italiana possiede oggi oltre 7 volte la ricchezza della metà più povera della popolazione” denuncia PaP. Che sottolinea “la quota di ricchezza detenuta dal top 10%, si è attestata a fine giugno 2018 al 56,13% (contro il 50,57% del 2000), mentre la quota della metà più povera degli italiani è lentamente e costantemente scesa, passando dal 13,1% di inizio millennio ad appena il 7,85% a metà 2012.Significa che mentre grandi imprenditori, multinazionali, grandi proprietari e speculatori diventano di anno in anno più ricchi, il nostro popolodiventa di anno in anno più povero. Non si tratta di due processi paralleli. La maggiore ricchezza di pochi si fonda proprio sulla nostra maggior povertà”.

Sabato 16 Novembre, in occasione del lancio nazionale della campagna, Potere al Popolo! organizzerà in più di 40 piazze di tutta Italia flash mobs, volantinaggi e momenti informativi. In Toscana il presidio sarà  a Firenze (ore 10.00, piazza Dalmazia), Pisa, Prato, Siena e Viareggio.

ASCOLTA L’INTERVISTA 

Regionali: Potere al popolo in Assemblea a Livorno per decidere cosa fare

Domenica dalle 10 di mattina al Décircus Livorno Cinecaffèteatro assemblea Regionale di PAP. Obbiettivo: avviare il processo decisionale che porterà la comunità toscana di Pap a decidere se e come partecipare alle elezioni regionali 2020″.

Questo il comunicato di Potere al Popolo 

Nel 2020 ci aspetta la sfida delle regionali.Anche in toscana c’è tanto bisogno di Potere al popolo! Siamo stanchi di un sistema sanitario che scivola lentamente verso il collasso, con carichi di lavoro eccessivi per il personale, costi individuali e liste d’attesa esorbitanti e ospedali e presidi sanitari in chiusura.

Siamo stanchi di vedere enormi risorse stornate verso progetti faraonici, come il mega aeroporto della Piana tra Firenze e Prato, la raffineria ENI a Liv orno o l’asse di
penetrazione di Viareggio: vorremmo che le stesse risorse fossero stanziate per
implementare una vera strategia rifiuti zero, per rendere efficiente e soprattutto accessibile il trasporto pubblico, per aprire decine di migliaia di nuovi alloggi popolari che consentano di ridurre il pendolarismo e garantire il diritto alla casa.

Siamo stanchi di essere legati ai cambi d’appalto, di dover tremare ogni tre anni, vorremmo che la Regione reinternalizzasse tutti i servizi connessi con la sanità invece di
darli in appalto ad aziende e cooperative.

E’ il momento di mettere in rete le competenze di chi ogni giorno lotta per rendere i nostri
territori dei posti migliori, di incontrarsi, conoscersi, da Grosseto a Viareggio, da Firenze a Pisa, da Siena a Livorno, di affinare un programma di battaglie per i diritti, per il lavoro, per l’ambiente, per lo stato sociale, per i beni comuni, per i servizi, nella nostra regione, e di avviare il processo decisionale che porterà la comunità toscana di Pap a decidere se e come partecipare alle elezioni regionali 2020.

Ci vediamo il 13
ottobre a Livorno, tutti benvenuti e invitati a partecipare!


Potere al Popolo
https://poterealpopolo.org/

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