La Befana di Lilt è arrivata vogando sull’Arno

Firenze, la Befana è arrivata vogando, a bordo di un Dragon Boat per portare dolci e sorrisi ai bambini. L’iniziativa è stata organizzata dalla Lega Italia per la Lotta contro i Tumori (Lilt) di Firenze e dai Canottieri Comunali Firenze.

La Befana è arrivata questa mattina in Lungarno Ferrucci, sede dei Canottieri con decine di bambini e le loro famiglie che hanno accolto le Florence Dragon Ladies e le socie della società sportiva vestite da befane, che sono arrivate dall’Arno, a bordo di imbarcazioni, per distribuire le calze offerte da Coop ai bambini e panettoni e spumante agli adulti.

Le Befane hanno poi accompagnato i piccoli in gite sul fiume a bordo dei dragon boat, sotto l’occhio vigile dei cani della Scuola Italiana Cani Salvataggio.

La Florence Dragon Lady Lilt è una squadra composta da donne operate di tumore al seno che praticano il dragon boat, una disciplina sportiva dalle antiche origini orientali, che negli ultimi anni si è diffusa in tutto il mondo, su barche con la testa e la coda a forma di drago (da qui il nome “dragon boat”).

“Siamo contenti di tornare a distribuire le calze ai bambini, è un piacere vedere il loro entusiasmo e la loro gioia di stare insieme” commentano Alexander Peirano, presidente Lilt Firenze, e Gabriele Maciocco, vicepresidente Asd Canottieri Comunali Firenze e responsabile delle attività Dragon Boat. “Le Dragon Ladies sono un simbolo di coraggio e di speranza, valori che con questa festa vorremmo ‘regalare’ a tutti i fiorentini”.

‘Proteggiti dai colpi bassi’ la campagna Lilt di prevenzione per l’uomo

“Torna ‘Percorso Azzurro – Lilt for men’, la campagna lanciata a livello nazionale dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori nel mese di novembre, per diffondere la cultura della prevenzione anche nell’uomo. L’iniziativa a Firenze è in collaborazione con la S.C. Nefrologia OSMA, guidata dal dr. Pietro Claudio Dattolo, e supportata dai Comuni di Firenze e Scandicci. A Firenze, il 28 novembre, verrà illuminata la Fontana del Nettuno in piazza Signoria grazie al sostegno dell’assessore a Welfare Andrea Vannucci e di Silfi spa.”

Il comunicato stampa del Comune di Firenze riporta: “In Italia sono proprio gli uomini quelli a cui vengono diagnosticati più tumori maligni: si stima che su 371.000 nuovi casi di tumore maligno, circa 196.000 vengano diagnosticati negli uomini. I dati ci dicono che 1 uomo su 9 si ammala di tumore alla prostata (37.000 casi) e quello ai testicoli è la neoplasia maschile più frequente tra gli under 50. La prevenzione e la diagnosi precoce oggi sono le armi più efficaci contro il cancro per questo LILT lancia una campagna informativa e propone controlli dedicati.

<<Il Comune di Firenze aderisce al ‘Percorso azzurro – Lilt for men’ perché crediamo fortemente nell’importanza della prevenzione – dichiara l’assessore a Welfare e Sanità Andrea Vannucci – grazie alla quale si possono salvare tante vite umane. Per questa occasione siamo al fianco di Lilt illuminando di azzurro la Fontana del Nettuno in piazza Signoria”. “Con i suoi operatori e volontari – continua Vannucci -, la Lilt svolge a livello nazionale e locale un’importante e preziosa attività per quanto riguarda la prevenzione, l’assistenza domiciliare e la riabilitazione oncologica. Con il Biancone illuminato di blu vogliamo accendere i riflettori sui tumori della sfera genitale maschile e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce. Facendo controlli regolari, infatti, il tumore può essere sconfitto>>.

<< Non è facile convincere gli uomini a sottoporsi a questo tipo di controlli – afferma il presidente LILT Firenze Alexander Peirano – perché molto spesso sono tematiche considerate tabù. Nelle donne c’è più attenzione alla diagnosi precoce dei tumori femminili e il nostro obiettivo deve essere quello di informare al meglio affinché anche il sesso maschile faccia propria la cultura della prevenzione in particolare per questo tipo di tumori. La sensibilizzazione è anche rivolta alla istituzioni perché con la prevenzione si migliora la qualità della vita e si riducono le spese sanitarie e ringrazio gli assessori alla salute dei Comuni di Firenze e Scandicci, Andrea Vannucci e Andrea Franceschi, per essere al nostro fianco. Un grazie particolare ai nostri medici e a quelli della S.C. Nefrologia OSMA diretti dal dr. Dattolo, per essersi messi ancora una volta a completa disposizione dell’associazione>>.

<< Puntiamo con sempre più convinzione alla cultura della prevenzione – dice l’assessore alle Politiche socio sanitarie del Comune di Scandicci Andrea Franceschi – prendersi cura di sé è la migliore delle abitudini, ed è il fattore che assieme alla ricerca scientifica contribuisce maggiormente alla qualità della vita e alla salute diffusa, specialmente nelle nostre comunità in cui la vita media è costantemente in aumento. Un apprezzamento particolare va al lavoro di Lilt e a questa iniziativa: l’obiettivo infatti è accrescere la consapevolezza di quanto sia importante la prevenzione anche negli uomini, che solitamente sono più restii delle donne a fare controlli regolari >>.

La campagna per prevenire questi tumori occorre innanzitutto conoscerli: sarà disponibile l’opuscolo informativo “Proteggiti dai colpi bassi”, con informazioni, dati e consigli per la prevenzione dei tumori dell’apparato genitale maschile a 360 gradi. L’opuscolo e la campagna affrontano, infatti, non solo il più noto cancro alla prostata, ma anche i meno conosciuti tumori al testicolo e al pene.

Il 29 novembre, inoltre, sarà possibile effettuare visite di controllo gratuite. La LILT Firenze sarà presente in piazza della Resistenza a Scandicci con l’unità mobile dell’Associazione e i medici che hanno aderito alla Campagna, dalle 9,30 alle 18.

Per prenotare una visita basta chiamare la sede LILT allo 055.576939.”

Torna a Firenze la 17/ma edizione di ‘Corri la vita’

E’ in programma per domenica 29 settembre ‘Corri la vita’ la corsa podistica di solidarietà il cui ricavato viene devoluto per promuovere progetti contro il cancro al seno. Si attende ampia partecipazione visto che nell’edizione 2018 aveva raggiunto il record di raccolta fondi e iscrizioni. La manifestazione (con partenza dalle Cascine) festeggia la sua 17/a edizione, come ha ricordato Bona Frescobaldi che oggi l’ha presentata insieme al sindaco Dario Nardella, ed è ormai diventato un appuntamento tradizionale per Firenze. Sport e cultura al servizio della solidarietà, con la raccolta di fondi per progetti dedicati alla cura e prevenzione del tumore al seno.

Dal 2 settembre sarà possibile iscriversi all’evento e assicurarsi una delle magliette firmate da Salvatore Ferragamo, tra i grandi sostenitori dell’iniziativa: la versione 2019 della maglia è rosa e il suo packaging è totalmente biocompostabile, come anche i bicchieri usati durante le soste dei corridori. L’obiettivo della raccolta 2019, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Vecchio, è continuare a finanziarie il progetto ‘Eva’, promosso e messo a punto dall’associazione ‘Corri la vita onlus’ in collaborazione con Lilt per sostenere le donne malate di tumore rispetto alle problematiche legate alle conseguenze delle cure nell’intera area vasta fiorentina (Firenze, Prato, Empoli, Pistoia).

Tra le novità 2019 anche il sostegno di Beyfin: sulle magliette sarà presente il marchio dell’azienda. I partecipanti potranno scegliere tra due nuovi percorsi diversificati per gradi di difficoltà: uno di circa 11 km e un secondo itinerario di 6 km, costellato da una serie di tappe di carattere culturale. A questo si aggiunge, come da tradizione, la possibilità di visitare gratuitamente alcune mostre e musei nel pomeriggio esibendo il certificato di iscrizione o semplicemente indossando la maglia di ‘Corri la vita’.

“Nell’anno in cui si celebra il cinquecentesimo anno dalla morte di Leonardo abbiamo deciso di omaggiare il grande artista sia al momento della scelta del ‘testimonial grafico’ che in quello dell’individuazione dei percorsi”. Lo ha detto Bona Frescobaldi, presidente dell’associazione ‘Corri la vita’, durante la presentazione a Palazzo Vecchio.

“Le adesioni cominciano a fioccare – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella -. Anche quest’anno si partirà dalle Cascine, un modo per valorizzare sempre di più il parco più bello e amato di Firenze. Sarà una grande giornata di festa, solidarietà e sport. Il colore rosa è perfetto, penso sia un omaggio alle nostre calciatrici azzurre – prosegue il sindaco di Firenze – che ci stanno facendo sognare per i Mondiali che sono in corso. Il pensiero va alle tante iniziative che riguardano il tumore al seno, uno dei tumori più frequenti, più aggressivi. È bello che Firenze, grazie a ‘Corri la vita’, sia diventata in Italia una città di eccellenza per quanto riguarda la sensibilizzazione e la lotta contro questo tumore che affligge tante tante donne ogni anno nel nostro Paese”. Nardella ha anche ricordato in conclusione che la manifestazione è “il primo test della campagna ‘plastic free’ che abbiamo lanciato. Firenze vuole essere la città ‘plastic free’ per eccellenza, perché l’attenzione all’ambiente è l’altra faccia della medaglia dove si parla anche di salute”.

“Il colore di questa edizione è il rosa – ha detto l’assessore regionale alla Salute Stefania Saccardi – e credo che nessun colore possa essere più adatto, è il colore che noi utilizziamo per la giornata degli screening al seno, col fiocco rosa che portiamo nella giornata per la prevenzione del tumore al seno”.

Tumori: sciarpa rosa Lilt al centro dell’aula del Consiglio Toscana

Una poltrona con una parte della sciarpa rosa della Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt), lunga circa 12 chilometri e realizzata con il contributo di oltre 8 mila donne, è stata posta oggi al centro dell’aula del Consiglio regionale toscano.

In apertura della seduta, il presidente dell’Assemblea Eugenio Giani ha spiegato il senso del progetto della sciarpa rosa, che rappresenta “un’espressione della giornata per la lotta contro i tumori”, e “un impegno molto bello a cui ci associamo”. Giani ha ricordato che la sciarpa rosa ha portato a una raccolta di fondi che ha consentito l’acquisto di un ecografo alla Lilt di Massa Carrara. Il presidente ha poi ringraziato il consigliere Giacomo Bugliani (Pd), promotore dell’iniziativa in aula, e ha salutato la scrittrice Angela Maria Fruzzetti, presente alla seduta, tra gli ideatori del progetto della sciarpa.

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