🎧 Tredicesima edizione di Internet Festival, parola chiave: artificale. L’intervista al direttore

Tredicesima edizione di Internet Festival, che arriverà  a Pisa dal 5 all’8 ottobre prossimi in 20 sedi della città con decine di eventi aperti al pubblico con esperti di robotica, tecnologie, innovazione ma anche umanisti e artisti. Focus inoltre sul cyberbullismo, fenomeni come le challenge e gli hikikomori ovvero la tendenza a isolarsi dalla società per vivere nel mondo virtuale. Parola chiave di questa edizione: artificiale come ci racconta il direttore di Internet Festival, Claudio Giua.

La Regione Toscana, che anche quest’anno l’ha promossa insieme ad una serie di altri soggetti, sarà protagonista alla tredicesima edizione di Internet Festival, in programma a Pisa dal 5 all’8 ottobre prossimi.

La manifestazione, chiamata ad indagare ed approfondire il nostro rapporto con il digitale, quest’anno è dedicata in modo particolare, ma non soltanto, al nostro rapporto con l’intelligenza artificiale e mette in campo appuntamenti ed iniziative con i massimi esperti del settore.

“Insomma – osservano il presidente della Regione, Eugenio Giani e l’assessore regionale all’innovazione, Stefano Ciuoffo – siamo di fronte ad un appuntamento irrinunciabile per chiunque voglia imparare a conoscere le opportunità che le nuove tecnologie stanno ponendo di fronte alla nostra società. Quest’anno i nostri uffici si sono concentrati in particolare sulle dimostrazioni dell’utilizzo dei droni, sia per il soccorso antincendi che per altre importanti funzioni di Protezione civile, un settore nel quale abbiamo sviluppato una particolare esperienza. Ma non mancheranno focus sulla digitalizzazione degli archivi cartacei e l’illustrazione dell’insieme di investimenti pubblici nelle infrastrutture digitali, che attraverso il Pnrr, coinvolgeranno il territorio toscano”.

In particolare la Regione Toscana darà vita a un nutrito cartellone di iniziative. Giovedì 5 ottobre si inizia con CartaByte, un appuntamento sulla digitalizzazione degli archivi cartacei dei Comuni Toscani, promosso insieme ad Anci.

Venerdì 6 la Scuola Normale Superiore ospita invece “Toscana Digitale, Toscana Diffusa”, una mattinata per misurare lo stato degli investimenti pubblici sulle infrastrutture digitali e sulla qualità dei servizi erogabili con le nuove tecnologie a cui o parteciperanno il presidente della Regione, Eugenio Giani, l’assessore Stefano Ciuoffo, l’amministratore delegato di Open Fiber, Rossetti, i rappresentanti di Vodafone e Tim e i rappresentanti del governo del territorio tra cui il Presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni

In parallelo si terrà il focus sul bando per l’innovazione delle imprese con l’assessore regionale alle attività produttive, Leonardo Marras ed esperti di tecnologie per la transizione digitale.

L’assessora all’istruzione Alessandra Nardini esplorerà opportunità, rischi e regole dell’Intelligenza Artificiale generativa, una rivoluzione già in corso con un forte impatto sulla società, insieme a Fosca Giannotti e Dino Pedreschi alla Scuola Normale nel pomeriggio di venerdì 6.

Il programma integrale QUI

Internet Festival, tra connettività e dichiarazioni istituzionali

A Pisa torna da oggi fino al 9 ottobre l’Internet Festival 2022, edizione numero dodici che traghetterà i partecipanti tra luci e ombre della trasformazione digitale. In programma centinaia di eventi, panel, laboratori e tavole rotonde in cui si parlerà di un’innovazione digitale meno idealizzata, più imperfetta. È infatti “Imperfezione” il titolo di questa edizione.

Diverse istituzioni si sono espresse sui temi affrontati nei vari panel dell’Internet Festival.
“Il diritto alla connettività – ha detto il presidente della Regione, Eugenio Giani – va inserito presto il diritto alla connettività nello Statuto della Regione Toscana, perché è tra quelli ritenuti ormai fondamentali per garantire un adeguato livello di vita di comunità. Del resto si tratta di una delle esigenze più sentite dai cittadini, visto che 125 Comuni toscani su 270 hanno problemi di connessione in parte del loro territorio”. Non a caso Giani ha scelto Pisa come sede per firmare l’accordo tra la Regione Toscana e Infratel per lo sviluppo del wifi in tutte le aree toscane.

Secondo l’assessore regionale alla formazione e al lavoro, Alessandra Nardini, “occorre fare in modo che il processo di innovazione digitale crei e non sottragga lavoro e le nuove forme di occupazione devono garantire diritti e tutele, mentre università e ricerca scientifica devono dare un contributo in questa direzione e spetta soprattutto alle giovani generazioni essere protagoniste”.

“Con questo festival – ha sottolineato l’assessore regionale alla digitalizzazione, Stefano Ciuoffo – raccontiamo ciò che facciamo, ma cerchiamo anche di stimolare tutte le opportunità in cui l’innovazione digitale può essere al servizio dei cittadini e per farlo serve un’apertura alla ricerca di nuovi strumenti e soluzioni”.

“Facciamo trovare la Toscana pronta per l’era digitale – ha aggiunto il presidente del Consiglio toscano Antonio Mazzeo – , dotando i cittadini, le imprese e le amministrazioni di una nuova generazione di tecnologie, in cui la trasformazione digitale andrà a vantaggio di tutti: l’Internet Festival è però il luogo dove guardare con speranza al futuro e la politica in questo può fare molto, deve avere la capacità di anticipare il progresso e non subirlo, per prevenire i rischi e creare un futuro desiderabile”.

🎧 Internet Festival, dedicato al tema della ‘Imperfezione’, in programma dal 6 al 9 ottobre a Pisa

Firenze, presentata nella sede della presidenza della Regione Toscana di piazza Duomo, la dodicesima edizione dell’Internet Festival.

Questa edizione dell’Internet Festival è dedicata al tema dell’imperfezione ed è, in programma dal 6 al 9 ottobre a Pisa, la prima città italiana a collegarsi alla ‘rete delle reti’, nel 1986.

In podcast l’intervista al direttore Internet Festival 2022, Claudio Giua, a cura di Gimmy Tranquillo.

Il festival offrirà quattro giorni di panel, workshop, incontri con decine di relatori di fama internazionale, tra esperti di tecnologia e web, sociologi, artisti, autori di libri, rappresentanti del mondo delle imprese e delle istituzioni.

Decine gli appuntamenti in diverse sedi della città, aperti al pubblico (prenotazione consigliata su www.internetfestival.it), con una coda di appuntamenti online fino a dicembre: fra i temi e le novità oggetto del festival, tecnomagia, vino digitale da abbinare alla musica, agricoltura di precisione con il cloud, alveari in sharing, computer quantistici, spettacoli nel Metaverso, interviste impossibili a scienziati scomparsi centinaia di anni fa, parastinchi intelligenti in grado di raccogliere dati fondamentali per migliorare le performance dei calciatori.

“E’ il profilo e il volto tecnologico di una Toscana che non solo si rende conto di quanto siano importanti oggi i social, ma si rende conto di quanto siano importanti i messaggi di comunicazione e di integrazione nella vita delle nostre comunità”, ha affermato il presidente della Regione, Eugenio Giani: “Internet Festival è tutto questo, la rivoluzione che i social e Internet hanno determinato nella vita quotidiana di ciascuno di noi e, se vogliamo, anche l’espressione di un malcelato orgoglio per il fatto che siamo stati i primi in Toscana a raccogliere quello il messaggio di trasformazione della società che Internet avrebbe determinato”.

Venerdì 7 ottobre il pubblico verrà catapultato nel Metaverso con Monica Guerritore, attrice, sceneggiatrice e scrittrice, che presenta in anteprima nazionale a Internet Festival il progetto Mecenati, con il primo token Ntt. In collaborazione con Istituto Modartech sarà invece possibile assistere a una sfilata di moda nel Metaverso. La sfida del quantum computing sarà invece raccolta dalla scienziata Anna Grassellino, che al FermiLab di Chicago sta lavorando per il governo Usa alla costruzione del supercomputer quantistico.

Nel campo dell’intelligenza artificiale e del machine learning interverrà Yoshua Bengio (in collegamento), vincitore nel 2018 del Turing Award; insieme a lui Maria Chiara Carrozza, presidente nazionale del Cnr. Si parlerà anche di guerra e democrazia con la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi, dei risvolti etici dei conflitti con la filosofa Michela Marzano, di cyber war con la giornalista Carola Frediani, di cittadinanza digitale con la Commissaria AgCom Elisa Giomi, di satira politica con Alessio Marzilli, autore dei ‘silenzi’ video a Propaganda Live, di disinformazione e fake news con il responsabile del Center of Data Science and Complexity for Society della Sapienza di Roma Walter Quattrociocchi.

Ampia la discussione sull’attivismo dentro e fuori dalla rete, con uno sguardo su inclusione sociale e diversity: tra gli ospiti su questo tema Maura Gancitano, Jennifer Guerra e Silvia Semenzin.

Non mancheranno incontri sui servizi al cittadino e alla Pa organizzati dalla Regione Toscana presso la Scuola Normale Superiore. Prenderanno parte al dibattito ‘Toscana digitale diffusa e connessa’ in programma giovedì 6 il governatore Eugenio Giani, l’assessore regionale alle Infrastrutture Digitali Stefano Ciuoffo, il sindaco di Pisa Michele Conti, il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, l’Ad di Infratel Italia Marco Bellezza, il direttore organizzazione, pianificazione e sviluppo progetti della Fondazione Ugo Bordoni, Alessio Beltrame. Internet Festival 2022 è promosso da Regione Toscana, Comune di Pisa, Registro.it e Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme a Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza. La progettazione e l’organizzazione sono a cura di Fondazione Sistema Toscana.

🎧 Internet Festival numero 11: #PHYGITAL

Firenze, presentata l’undicesima edizione dell’Internet Festival di Pisa, dall’androide bambino capace di gestire le emozioni alla smaterializzazione e moltiplicazione dell’identità in Rete, dal computer quantico più potente di sempre al nuovo concetto di memoria innescato dalla trasformazione digitale, fino alle app per meditare in 3D e al social bon ton.

Il futuro è #PHYGITAL, dalla crasi dei termini fisico e digitale in inglese. questa la parola chiave di questa edizione di Internet Festival, manifestazione che indaga il web con decine di esperti internazionali, panel, laboratori, contest ed eventi culturali.

In podcast l’intervista a Michele Conti, sindaco di Pisa, Francesco Palumbo, direttore di Fondazione Sistema Toscana e Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a cura di Gimmy Tranquillo.

L’appuntamento dal vivo, nel rispetto delle normative anti-contagio (con distanziamento e prenotazione consigliata per ogni evento) è a Pisa dal 7 al 10 ottobre. Con una nuvola di iniziative online che introdurranno e seguiranno il festival, fino alla fine dell’anno. L’inaugurazione, che vedrà la presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani insieme ai promotori della manifestazione, è in programma il 7 ottobre ore 14.30 alle Logge dei Banchi.

Al centro dell’undicesima edizione del festival la quarta dimensione, dove l’universo fisico e tangibile si fonde con un mondo digitale i cui confini, potenzialmente infiniti, sono ancora da esplorare. Una trasformazione accelerata dalla pandemia e già pienamente in atto nella nostra società, con conseguenze trasversali.

Dieci le aree tematiche che saranno scandagliate attraverso decine di incontri con gli esperti, ma anche installazioni interattive, incursioni di arte urbana, degustazioni multisensoriali, performance, concerti e presentazioni di libri. Dodici le sedi del festival, a partire dal fulcro del Centro Congressi Le Benedettine, dove si svolgeranno molti degli incontri in programma, oltre alle iniziative dei T-Tour dedicati gli studenti delle scuole. Anche quest’anno la rete wifi di #IF sarà allestita dal partner tecnico Devitalia.

Internet Festival è promosso da Regione Toscana,  Comune  di  Pisa,  Registro.it e  Istituto  di  Informatica  e Telematica del Cnr, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme a Camera di Commercio di Pisa, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza. La progettazione e l’organizzazione sono a cura di Fondazione Sistema Toscana. Il direttore del Festival è Claudio Giua. Project leader Adriana De Cesare (Fondazione Sistema Toscana). Anna Vaccarelli (IIT-CNR e di Registro .it) e Gianluigi Ferrari (Università di Pisa) coordinano rispettivamente il comitato esecutivo e scientifico.

Internet festival, la sfida è convivere con la tecnologia

“Abbiamo bisogno di un Rinascimento Umanista. Se non capiamo chi siamo, non sopravvivremo: dobbiamo sostenere la tecnologia, non diventare tecnologia”. Così Gerd Leonhard, futurologo e saggista, ha concluso il suo intervento nell’ambito di Internet Festival – Forme di futuro, che dal 2011 fa il punto sull’evoluzione degli ecosistemi digitali. Oltre 280 eventi, centinaia di relatori e decine di migliaia di visitatori si sono avvicendati per quattro giorni, dal 10 al 13 ottobre, per indagare le #regoledelgioco di una Rete sempre più pervasiva.

“Il futuro può essere un inferno o un paradiso: a fare la differenza sarà l’umanità. Perché abbiamo bisogno di più umanità nella tecnologia”, ha sottolineato Leonhard. “Servono persone pensanti per vincere le sfide che il futuro ci pone, a partire dal cambiamento climatico”. Tra i protagonisti del dibattito sviluppato in più sedi, tipico dell’evento pisano, gli scrittori e saggisti Rudy Rucker, Bruce Sterling e Zhan Rang, il capo della comunicazione di Papa Francesco Lucio Adrián Ruiz, l’esperta di dark web Carola Frediani, il direttore e regista de La Fura dels Baus Pep Gatell, il direttore di ricerca dell’Information Science and Technology Institute Fosca Giannotti, che ha sottolineato come il data mining “ponga problematiche etiche” e come sia in corso “una vera e propria chiamata alle armi dei ricercatori europei per lo sviluppo di un’informatica di cui ci si possa fidare”.

La tecnologia è però spesso un’alleata nella costruzione di relazioni di fiducia tra consumatore e produttore. E’ il caso dell’universo food nel quale, grazie ad applicazioni come pOsti, è già possibile usare la blockchain per tracciare le materie prime in ogni tappa della filiera alimentare, dalla semina al piatto. Una procedura sposata dallo chef stellato Antonello Colonna e sperimentata a Pisa con la creazione di un futuristico Bloody Mary. “La cucina non è spettacolo. La tecnologia ci aiuta, ma il cibo è prima di tutto emozione”, ha dichiarato lo chef.

Il festival ha ospitato la seconda edizione del Cybersecurity Day, appuntamento con alcuni tra i maggiori esperti del settore e occasione per fare il punto sulle sfide portate da innovazioni come il 5G. “Una rivoluzione – ha dichiarato Gianluigi Ferrari, Direttore del Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa – che aprirà la strada a lavoro collaborativo, alle soluzioni per l’automotive, per la gestione delle emergenze, anche in ambito di salute. Un cambiamento epocale con inevitabili conseguenze per quel che concerne il sistema giuridico e la sicurezza dei dati. È sempre più evidente che l’informatica ha un impatto sociale: serve un codice etico per sviluppare il software”.

Le regole riguardano anche la difesa dell’ambiente, uno dei temi al centro di IF2019. A Pisa è stato dedicato spazio a startup innovative come Blue Eco Line, ideatrice di un sistema per ripulire i fiumi dalla plastica, e Apepack, che realizza un panno ad uso alimentare in grado di sostituire la pellicola. La Regione Toscana ha illustrato il progetto Toscana Plastic Free, recentemente avviato, mentre le Logge dei Banchi hanno ospitato la gigantesca Bolla +2 di Legambiente, 18 metri di lunghezza e 4 di diametro, capace di simulare gli effetti del global warming. Lo stesso vale per la domotica, dove le regole che riguardano gli effetti civilistici e penali della diffusione degli oggetti smart che abbiamo in casa sono state affrontate dal tecnologo Andrea Trapani e dai giuristi Aurora Cavo, Filippo Castagna, Roberta Vertone e Lavinia Vizzoni.

Grande successo di pubblico hanno riscosso gli eventi dedicati alle star del web, tra i quali la influencer più anziana d’Italia Licia Fertz (89 anni e 65mila followers su Instagram), i comici e videomaker The Jackal, gli youtuber Yuri “Gordon” Sterrone e la sedicenne Valeria Vedovatti, che ha firmato centinaia di copie del suo primo libro. Tutto esaurito per i concerti di Tin Men & the Telephone, che fonde jazz acustico, elettronica e visual art, e Tony Allen, icona della musica africana moderna, al Lumière.

Sempre affollata, nei giorni del festival, l’area IFKids, l’Internet Festival dei piccoli, pensato come un campus per bambini da 0 a 6 anni affiancato al ricco programma dei T-Tour, percorsi educativi e formativi per le scuole, seguiti da migliaia di ragazzi. Ovviamente, sempre sul tema delle regole del gioco.

Molto apprezzate le mostre e le installazioni ad alto tasso tecnologico nel Centro Congressi Le Benedettine, come l’esperimento di arte generativa “The Sound of the Crowd” che sfrutta la tecnica del riconoscimento facciale per trasformare i volti in suoni, a partire dai dati raccolti dalle telecamere di sicurezza disposte nelle diverse location di IF2019. Un’opera prima dell’artista e sound designer Giampaolo Capobianco prodotta da Fondazione Sistema Toscana, con Roberto Malfagia ed Emanuele Nappini (La Jetée) come executive producer e il creative coding di Fausto Baroncini, realizzata con il sostegno del Mibac e di SIAE. Sarà visitabile fino al 31 gennaio prossimo Hello World!, mostra-viaggio nel tempo che ripercorre tre secoli di storia dell’informatica, trasformando il caveau delle Benedettine in una serie di “scatole colorate” contenenti pezzi da collezione come il mitico codificatore Enigma, in grado di originare 150 trilioni di combinazioni diverse, ed Apple I, primo esemplare di macchina sviluppata da Jobs e Wozniac.

Tutti in crescita i dati relativi alla rete, fornita da DevItalia, attraverso 380 accessi wifi, 34 router captive portal, 7 nodi di accesso in fibra, 12 nodi di accesso in Wdsl. Durante il festival sono stati scaricati 3,7 TeraByte (+75% rispetto al 2018) e caricati 2,1 TeraByte (+560% rispetto alla scorsa edizione). Quasi 20mila i dispositivi mobili che si sono autenticati sulla rete del festival (19.250, +25%), 531 gli utenti che hanno avuto accesso alla rete di servizio riservata a speaker e addetti ai lavori (+18%). Il 32% del traffico è transitato sui social network (Facebook, Instagram, Twitter e altri), il 41% in upstream sui social, l’8% su mail, webcam e altro, il 14% del traffico è stato assorbito dal download, il 5% da chat varie (dati fino alle 13 di domenica 13 ottobre).

Pisa: torna Internet Festival 2019, evento sull’innovazione digitale

Dal 10 al 13 ottobre torna a Pisa, Internet Festival-Forme di Futuro, il maggior evento in Italia dedicato all’innovazione digitale, ai suoi protagonisti e al futuro della rete. L’Internet Festival 2019 è l’edizione numero nove di questa rassegna.

Ben 280 sono gli eventi in programma ad Internet Festival 2019, distribuiti in tredici diverse location in città: tecnologia e rapporto con le persone, le regole per un fair play digitale, lo spazio dedicato al gioco in rete, cultura e turismo, le imprese e la Pubblica amministrazione; e poi ancora incursioni nel mondo della musica, dello sport, dell’enogastronomia sensoriale e dell’educazione ambientale.

Alla conferenza stampa, prevista per oggi a Palazzo Strozzi Sacrati, interverranno l’assessore ai sistemi informativi della Regione Vittorio Bugli, l’assessore al turismo del Comune di Pisa Paolo Pesciatini, il presidente della Fondazione Sistema Toscana Iacopo Di Passio, il direttore dell’Istituto di informatica e telematica del Cnr di Pisa e responsabile di Registro.it Marco Conti, il direttore degli Museo degli strumenti per il calcolo di Pisa Fabio Gadducci e Adriana de Cesare, che ha curato il progetto dell’Internet Festival.

Ci saranno anche altri ospiti: Mercè López racconterà il programma “If Kids” dedicato ai bimbi dagli zero anni in su e i TTOUR, percorsi educativi e formativi che nel 2018 hanno registrato oltre 13 mila presenze e che sono confermati anche quest’anno; Marcos Valdes, direttore scientifico di Vis presenterà due progetti: “Moon Landing”, applicazione immersiva che permette di rivivere l’allunaggio a bordo dell’Apollo 11 grazie alla tecnologia VR, e Darkside20k, videodocumentario sul rilevatore di materia oscura realizzato nel laboratorio nazionale del Gran Sasso; Roberto Fazio, artista multimediale studio RF, parlerà di “(Argo)Ritmi di danza”, opera nata dall’interazione di uomo e macchina, com’è proprio del filone dell’arte generativa, e che mira a promuovere il territorio della riviera apuana attraverso anche la danza; Roberto Malfagia infine  illustrerà “The Sound of the Crowd”, installazione multimediale che sfrutta la tecnica del riconoscimento facciale per trasformare i volti del pubblico presente al festival di quest’anno in suoni.

Internet Festival è promosso da Regione Toscana, Comune di Pisa, Registro.it e Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme a Camera di Commercio di Pisa, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza; la progettazione e l’organizzazione sono a cura di Fondazione Sistema Toscana, il direttore del Festival è Claudio Giua, Anna Vaccarelli (IIT-CNR e di Registro .it) e Gianluigi Ferrari (Università di Pisa), invece, coordinano rispettivamente il comitato esecutivo e scientifico.

Exit mobile version