Torna Alice Cascherina con Cantiere Obraz per Inverno Fiorentino

Cantiere Obraz, nel mese di dicembre, all’interno della rassegna Inverno Fiorentino 2020 promossa da Mus.e e dal Comune di Firenze, e in occasione della chiusura delle celebrazioni per il Centenario della nascita di Rodari, promuove una serie di iniziative online ispirate alla figura di Alice Cascherina: LE FAVOLETTE DI ALICE e il concorso per bambini e ragazzi “ALICE DOVE SEI?”

Alice Cascherina, adolescente curiosa, frutto della penna di Gianni Rodari, è un punto di riferimento per le generazioni di piccoli spettatori. Nelle sue avventure visita mondi sconosciuti che aprono squarci di meraviglia: passa attraverso, o meglio, cade dentro le cose e gli oggetti della vita quotidiana: una sveglia, un rubinetto, un libro, una bolla di sapone. Alice è il simbolo della curiosità necessaria per imparare e per crescere e ci racconta di un mondo che svela il suo potenziale fantastico in ogni momento.

Così, in concomitanza con la settimana di Natale (dal 19 al 23 dicembre sul sito www.cantiereobraz.it), Cantiere Obraz, propone ai ragazzi “LE FAVOLETTE DI ALICE”: la visione di una fiaba al giorno, mettendo a disposizione uno spazio/tempo per confrontarsi con la propria creatività. Le fiabe saranno costruite integrando le voci degli attori ad immagini e oggetti quotidiani appositamente animati. Al termine di ogni favola, verrà proposta una pillola di gioco teatrale da fare dentro casa, fino ad arrivare alla proposta di inventare una propria e personalissima avventura di Alice, degna di Rodari.  Il 26 dicembre 2020, inoltre, sulla pagina Facebook e sul sito, verrà trasmesso lo spettacolo integrale, prodotto da Cantiere Obraz “Alice Cascherina” nella versione del 2015.

Contestualmente, fino al 28 dicembre dicembre, viene promosso un concorso on-line rivolto ai ragazzi dai 3 ai 12 anni dal titolo “ALICE DOVE SEI?”: saranno coinvolti Istituti e Scuole del territorio, famiglie e chiunque voglia partecipare, nella realizzazione di disegni e racconti che abbiano come personaggio principale proprio Alice Cascherina. Il concorso vedrà la premiazione di alcuni elaborati con la pubblicazione sul sito di Cantiere Obraz e sulla Pagina Facebook https://www.facebook.com/lafantasiavaincitta.

Intervista di Chiara Brilli ad Alessandra Comanducci di Cantieri Obraz

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/12/201217_comanducci.mp3?_=1

Il Teatro Nuovo di Pisa omaggia Gianni Rodari

La programmazione in digitale continua. In diretta streaming dal palco del teatro venerdì 20 novembre alle 21.30 “Fantastica”, uno spettacolo per bambini e bambine.

Lo spettacolo sarà visibile sulla piattaforma Zoom, in replica anche sabato 21 novembre alle 21.30 e mercoledì 25 novembre alle 10.30.

A 100 anni dalla nascita dell’autore e pedagogo Gianni Rodari, in collaborazione con Era Rodari, Cred Valdera e Convegno nazionale “Mani operose e teste pensanti”, l’attrice Serena Gatti di Azul Teatro, ci accompagnerà in un viaggio nel mondo del fantastico.

Lo spettacolo è a cura di Fabrizio Cassanelli, Serena Gatti, Letizia Pardi; scene e costumi di
Rosanna Monti e luci di Marcello D’Agostino.

Per informazioni, per l’acquisto del biglietto e per conoscere il programma della rassegna on line visitare il sito.

Il direttore artistico Carlo Scorrano intervistato da Chiara Brilli

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/11/201119_02_TEATO-PISA-SCORRANO.mp3?_=2

Gianni Rodari: “Giornale dei genitori” al centro di un convegno organizzato da Regione Toscana

Il convegno “Gianni Rodari e l’esperienza del Giornale dei Genitori: riflessioni e domande per leggere il presente” si terrà domani, in modalità online.

Organizzata dal Centro regionale di servizi per le biblioteche, Regione Toscana, Liber, Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Gianni Rodari, la giornata è dedicata allo studio dell’attività giornalistica di Rodari su “Il Giornale dei Genitori” fondato nel 1959 e di cui fu direttore dal 1968 al 1977.

Al centro del convegno, progettato nell’ambito del “Patto per la lettura in Toscana”, si trova il capitale narrativo di Rodari che va dai temi della sua pedagogia, alla sua idea di cultura e politica. E poi le sue riflessioni su scuola, famiglia, genitorialità, società e istituzioni.

Temi così vicini e legati alle politiche bibliotecarie, che la Regione ha deciso di lanciare, in occasione del convegno, la campagna di comunicazione regionale dal 20 novembre al 31 dicembre che riprende uno slogan già utilizzato in precedenti edizioni, “Ma dove? In biblioteca!”, aggiungendo come sottotitolo “Per non lasciare nessuno indietro”.

Tenuto conto del momento di difficoltà delle biblioteche, la campagna di comunicazione “vuole essere una occasione per ribadirne il valore sociale e civile, oltre che culturale, in quanto presidi garanti del diritto di accesso di tutti all’informazione, alla documentazione, alla lettura e all’apprendimento permanente”.

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