Firenze capitale italiana del libro per tre giorni con i ‘Ponti’ della conoscenza

Dal 28 al 30 settembre, nella Fortezza da Basso (Pad. Spadolini), il Festival del libro di Firenze. Oltre 500 partecipanti tra piccola, media e grande editoria. Incontri con autori, reading e performance musicali, comics, giovani e scuole, concerti. Tra gli ospiti confermati Stefano Benni e Nanni Moretti.

Torna, per la seconda edizione, Firenze Libro Aperto, il festival del libro di Firenze con il patrocinio di Regione Toscana e Consiglio regionale della Toscana. “Ponti” è il tema conduttore scelto dalla direzione in questa edizione 2018: ‘la lettura come chiave di comprensione delle molteplici sfaccettature della realtà che sottolinei i legami nascosti e inattesi, offrendo nuove prospettive di conoscenza dell’oggi, con uno sguardo al passato e uno al futuro’.

In particolare verranno affrontati i principali temi legati alla cultura. Molti gli incontri sulla lingua italiana e sul tema della parola, alcuni dei quali curati direttamente dall’Accademia della Crusca e della Società Dantesca italiana, con Claudio Marazzini, Andrea Felici, Vera Gheno, Bruno Mastroianni ed altri.

Numerosi i reading, anche musicali, per permettere un approccio diverso alla lettura, tra cui quello di Nanni Moretti, reading spettacolo di due ore il Sabato 29, e quello di Lorenza Indovina della Domenica 30, ma anche reading di poesia e di letteratura per l’infanzia, ben cinque al giorno, dei classici per ragazzi. Un progetto importante sarà la presentazione dei quindici migliori progetti di avvicinamento alla lettura per i ragazzi portati avanti dalle Biblioteche toscane, che parteciperanno ognuna con un evento di un’ora che faccia parte del progetto e coinvolga i ragazzi.

Ampio spazio anche alla letteratura di viaggio e cammino, con particolare attenzione a un corretto approccio alla natura e al rispetto dell’ambiente, con incontri cui tre giorni, con Cai e Avventure nel mondo, nonché con i maggiori festival di viaggio in Italia. Incontri con tutti i gruppi di lettura la domenica mattina, anche con alcuni degli autori presenti. Una particolare attenzione al cinema, con Antonio Frazzi, Diego De Silva, Antonio Manzini e altri ospiti che parleranno del rapporto tra scrittore e camera da presa.

Molti gli appuntamenti sulla cucina e sul benessere, con uno Show Cooking attrezzato, sia per chef stellati che per i giovani delle scuole alberghiere. Tra i momenti di incontro anche quelli con i campioni dello sport che saranno presenti al Festival per raccontare in un dialogo con il pubblico le loro esperienze di vita.

Infine un’ampia sezione, sui tre giorni, dedicata al comics e al disegno grafico, con ospiti importanti tra cui Vittorio Giardino, Leo Ortolani, Magnasciutti, Tuono Pettinato, Caluri e Pagani, Roberto Recchioni, Sio, Tito Faraci, Giacomo Keiskshop Bevilacqua, Andrea Plazi e molti altri, con appuntamenti e workshop sui tre giorni.

Ampio spazio sarà dedicato alla musica, con il reading musicale di mercoledì 26 settembre (anteprima Festival con galà dalle ore 19) di Stefano Bollani ‘Piano solo’ con Marco Vichi. Venerdì 28 settembre sarà la volta di Roberto Vecchioni in concerto con ‘La vita che si ama tour’ (ore 21),Tricarico e Francesco Motta, per poi proseguire con una serata dj set. La Domenica 30 ci sarà Ginevra di Marco in concerto; al centro degli appuntamenti anche le illustrazioni e il fumetto, la filiera editoriale, la traduzione, la cucina, il viaggio, l’arte e la fotografia, con mostre legate al tema principale dei ‘Ponti’.

Tutti gli autori di libri inediti potranno partecipare alla ‘Borsa degli inediti’ un incontro gratuito con gli editori presenti al Festival. Venerdì 28 Settembre, dalle ore 14 alle ore 17.30 gli autori potranno presentare alle case editrici interessate la loro opera. Saranno accettati tutti i generi letterari, compresa, ovviamente, la poesia. Gli autori dovranno presentarsi con il manoscritto, brevi note biografiche e un’accurata sinossi, che verrà discussa con gli editori.

Le scuole Firenze Libro Aperto darà ampio spazio a bambini, adolescenti e giovani e alle scuole con la direzione artistica di Stefania Costa presidente Associazione culturale La Nottola di Minerva. Tutte potranno partecipare al Festival. Ci saranno tre sale appositamente dedicate ai più giovani nelle quali, tre giorni su tre, dalle 10 alle 20, si alterneranno oltre 100 appuntamenti tra presentazioni di libri, laboratori, letture ad alta voce, eventi, incontri con autori e artisti. Ci sarà inoltre un’intera sezione comics e illustrazioni, con incontri ed eventi di prestigio. Sarà anche possibile per le scuole, dietro compilazione del modulo, prenotare la propria partecipazione ai singoli eventi.

La rivoluzione della fiera libraria Firenze Libro Aperto ha scelto di permettere la partecipazione degli editori a prezzi particolarmente bassi rispetto alle altre fiere, (circa il 70% in meno) proprio per permettere alla case editrici più piccole di partecipare, includendo la possibilità di almeno una presentazione gratuita nel programma principale.

Infine, un’offerta gastronomica integrata di altissimo profilo impreziosita da qualificate presenze nell’ambito dello street-food e da uno show-cookinginterpretato dai migliori nomi dell’alta cucina italiana e internazionale.

Il programma è consultabile su firenzelibroaperto2018.it

Università di Firenze: ‘record’ di imprese al Career day

Studenti e lavoro, “record” di aziende partecipanti al Career day 2018, la manifestazione organizzata dall’Università di Firenze alla Fortezza da Basso per il 3 e 4 ottobre prossimi, alla sua ottava edizione: sono 162 imprese.

Lo spiega lo stesso Ateneo rilevando che l’anno scorso erano state 143, 117 invece nel 2016, le aziende presenti all’iniziativa che offre a laureandi, neolaureati, dottorandi e dottori di ricerca dell’Università fiorentina l’opportunità di sostenere colloqui finalizzati a un tirocinio o a un inserimento professionale.

Il programma della manifestazione prevede il 3 ottobre incontri con i neo dottori dell’area delle scienze sociali (Scuole di economia, scienze politiche e giurisprudenza), dell’area umanistica e della formazione (Scuole di studi umanistici e della formazione e psicologia), il 4 sarà il turno dei laureati dell’area scientifica, biomedica e tecnologica provenienti dalle Scuole di agraria, architettura, ingegneria, scienze matematiche, fisiche e naturali, scienze della salute umana.

‘Firenze libro aperto’: festival della lettura alla Fortezza

Alla Fortezza da Basso arriva ‘Firenze libro aperto’, festival che accoglie 3000 ospiti nazionali e internazionali, una mostra-mercato di tre piani dove apprezzare ‘la lettura come chiave di comprensione delle molteplici sfaccettature della realtà’.

Uno mostra mercato di tre piani in uno spazio di 32mila metri quadrati con la presenza di oltre 500 partecipanti tra piccola, media e grande editoria proveniente da tutta Italia. Ed ancora oltre 800 incontri tra tavole rotonde e conferenze, presentazioni di libri, focus su scuole, letteratura, comix, enogastronomia, 3000 ospiti tra autori nazionali e internazionali e i concerti di Stefano Bollani (anteprima del festival in programma il 26 settembre) e Roberto Vecchioni (venerdì 28).  Si presenta così ‘Firenze libro aperto’ dal 28 al 30 settembre nella Fortezza da Basso (padiglione Spadolini) di Firenze.

Previsti luoghi interamente a disposizione degli artisti che vorranno vendere le loro opere e per la prima volta, la ‘borsa degli inediti’ attraverso la quale gli autori potranno presentare alle case editrici interessate la loro opera.

Il festival è patrocinio dalla Regione Toscana e dal Consiglio regionale della Toscana. ‘Ponti’ è il tema conduttore scelto dalla direzione in questa edizione 2018: ‘la lettura come chiave di comprensione delle molteplici sfaccettature della realtà che sottolinei i legami nascosti e inattesi, offrendo nuove prospettive di conoscenza dell’oggi, con uno sguardo al passato e uno al futuro’.

“Numerosi incontri, presentazioni ed eventi cercheranno di ridurre le distanze tra le persone, tra mondi culturali e letterari distanti, tra differenti forme di espressione e di comunicazione”, spiega Paolo Cammilli, direttore del festival.

“Abbiamo già le prime conferme da parte di scrittori”, precisa il direttore artistico Chiara Bentivegna “che al momento rappresentano solo un 10% del totale di tutti quelli che andranno a comporre il programma del festival: da Alicia Gimenez Bartlett a Stefano Benni, da Sandrone Dazieri a Diego De Silva passando per Vittorio Giardino, Giacomo Keison Bevilacqua, Andrea Scanzi, Valentina D’Urbano e Federica Bosco”.

Sold out visite primo sabato apertura della Fortezza

?Firenze, per l’estate 2018 alla proposta di valorizzazione delle torri, delle porte e del sistema difensivo cittadino si aggiunge un’importante novità: il Forte San Giovanni – più noto come Fortezza da Basso, monumento storico al centro dell’offerta fieristico-congressuale di Firenze Fiera.

Il fortilizio ‘mediceo’ della Fortezza da Basso si apre per la prima volta al pubblico per mostrare a cittadini e visitatori tutto il suo storico splendore.

Dopo la riapertura nel 2011 della Torre di San Niccolò – a cui si sono aggiunte nel corso degli anni la Torre della Zecca, Porta Romana e Baluardo a San Giorgio – un altro importante tassello va a comporre l’importante progetto di valorizzazione e riscoperta del sistema difensivo della città di Firenze.

Una proposta particolarmente apprezzata dai fiorentini e non solo, che hanno risposto con entusiasmo con il tutto esaurito per i primi turni di visita (sabato 7 luglio) e grande richiesta anche per gli appuntamenti successivi.

“Il sold out per le visite di questo primo sabato di apertura – afferma il presidente di Firenze Fiera Leonardo Bassilichi – è la prova tangibile della forza attrattiva che la Fortezza esercita sui fiorentini e sui turisti in visita a Firenze. Si tratterà di un’esperienza unica, coinvolgente ed emozionante, una visita indimenticabile che guiderà il visitatore dalle viscere del fortilizio fino al mastio, da dove si gode una veduta spettacolare sui principali monumenti della città. E sarà solo l’inizio di un percorso di apertura e fruibilità del fortilizio mediceo”. “Il nostro impegno con l’ingresso al monumento – conclude Bassilichi – è quello di restituire la fortezza ai fiorentini e far capire a tutti, ai nostri partners e clienti, l’importanza e il privilegio di organizzare il proprio evento in spazi ‘museali’ unici al mondo, dall’alto contenuto storico-artistico”.

Le visite guidate, curate da MUS.E, si svolgeranno ogni sabato mattina da luglio a settembre in tre turni (ore 9.30, 10.30, 11.30). I percorsi sono ad ingresso libero, con prenotazione obbligatoria.

L’apertura di Torri e Fortezze, portata avanti dal Comune di Firenze e dai Musei Civici Fiorentini, è curata da MUS.E, inserita nel quadro di un più ampio piano di valorizzazione di Firenze Patrimonio Mondiale UNESCO. Le visite alla Fortezza di San Giovanni sono realizzate grazie a Firenze Fiera.

‘Trent’anni di Fortezza’, Barni: “esperienza culturale di grande valore”

Lo ha affermato, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del progetto “Trent’anni di Fortezza”, la vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni, che ha tra l’altro la delega alla Cultura.

“Quella di Volterra è un’esperienza estremamente importante in Italia ed è anche conosciuta all’estero. La presenza ormai trentennale di Punzo, che anno dopo anno ha costruito una vera e propria compagnia teatrale, ha una valenza culturale fortissima, ma anche di risveglio sociale sui temi della detenzione carceraria. Il fatto che sono trent’anni che questa esperienza esiste, e progredisce, sta a significare che vi è una continuità, una costanza di intervento sulla popolazione carceraria, che in questi anni ha prodotto la nascita di una compagnia il cui valore artistico è ormai riconosciuto”. Ha affermato Barni.

Lo ha affermato, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del progetto “Trent’anni di Fortezza”, la vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni, che ha tra l’altro la delega alla Cultura. Si tratta di un progetto speciale realizzato per i trent’anni della compagnia teatrale della Fortezza di Volterra a cui la Regione, come altre Istituzioni od Enti, ha dato il patrocinio.

Nel corso della conferenza stampa è stato evidenziato che quest’anno la compagnia della Fortezza compie tre decenni di vita e di attività. Tre decenni in cui, è stato detto, l’utopia si è fatta concretezza e l’esperienza del “teatro in carcere” è diventata a tutti gli effetti teatro vero e di buon livello.

Eventi di punta delle attività estive del 2018 saranno il debutto di “Beatitudo”, il nuovo lavoro della compagnia della Fortezza, con regia e drammaturgia dello stesso Punzo, in scena dal 23 al 26 luglio nella Fortezza medicea della Casa di reclusione di Volterra e il 29 luglio al Teatro Persio Flacco sempre di Volterra, nonché la messa in scena de “Le rovine circolari” il 4 agosto alla Torre di raffreddamento della centrale geotermica Enel di Larderello.

Fortezza da Basso: apertura estiva

La fortezza da Basso, Firenze, apre le porte agli interessati tutti i sabati d’estate: visite guidate ad ingresso libero.

Per l’estate 2018, alla proposta di valorizzazione delle torri, delle porte e del sistema difensivo cittadino, si aggiunge un’importante novità: il Forte San Giovanni, più noto come Fortezza da Basso, monumento storico al centro dell’offerta fieristico-congressuale di Firenze Fiera.

Il grandioso fortilizio ‘mediceo’ si apre per la prima volta al pubblico per mostrare a cittadini e visitatori tutto il suo storico splendore. Dopo la riapertura nel 2011 della Torre di San Niccolò, a cui si sono aggiunte nel corso degli anni la Torre della Zecca, Porta Romana e Baluardo a San Giorgio, un altro importante tassello va a comporre l’importante progetto di valorizzazione e riscoperta del sistema difensivo della città di Firenze.

Una proposta particolarmente apprezzata dai fiorentini e non solo, che hanno risposto con entusiasmo con il tutto esaurito per i primi turni di visita e grande richiesta anche per gli appuntamenti successivi.

“Fu sollecitato il Duca Alessandro dallo zio Pontefice a fabbricare una Fortezza…”: così le antiche cronache ricordano la fondazione del Forte San Giovanni, la cui progettazione fu affidata ad Antonio da Sangallo il giovane. Destinata a una doppia funzione di difesa dai nemici esterni e interni, la fortezza mostra ancor oggi gran parte dell’originaria struttura che ingloba anche la medievale porta Faenza.

Durante la visite sarà possibile comprendere meglio l’architettura e le strategie difensive, ammirare la città dall’alto del mastìo e percorrere una parte del camminamento di ronda sotterraneo, per la prima volta aperto al pubblico. Un percorso attraverso i secoli, dal medioevo alle trasformazioni Lorenesi fino alla rinascita grazie agli interventi di recupero e ammodernamento degli spazi a cura di Firenze Fiera.

“Aumentiamo l’offerta e l’accessibilità di luoghi storici della nostra città per lungo tempo inaccessibili al pubblico”, commenta il sindaco Dario Nardella “convinti che Firenze abbia moltissimo da offrire anche al di là delle bellezze canoniche. La grande risposta dei cittadini per questi appuntamenti, dalla Torre di San Niccolò a Porta Romana fino alla recente preview della Torre di San Frediano, dimostra che questa è la strada giusta per ‘riappropriarci’ della nostra storia e della nostra memoria”.

“Il sold out per le visite di questo primo sabato di apertura”, afferma il presidente di Firenze Fiera Leonardo Bassilichi “è la prova tangibile della forza attrattiva che la Fortezza esercita sui fiorentini e sui turisti in visita a Firenze. Si tratterà di un’esperienza unica, coinvolgente ed emozionante, una visita indimenticabile che guiderà il visitatore dalle viscere del fortilizio fino al mastìo, da dove si gode una veduta spettacolare sui principali monumenti della città. E sarà solo l’inizio di un percorso di apertura e fruibilità del fortilizio mediceo”.

“Il nostro impegno con l’ingresso al monumento”, conclude Bassilichi “è quello di restituire la fortezza ai fiorentini e far capire a tutti, ai nostri partners e clienti, l’importanza e il privilegio di organizzare il proprio evento in spazi ‘museali’ unici al mondo, dall’alto contenuto storico-artistico”.

Le visite guidate, curate da MUS.E, si svolgeranno ogni sabato mattina da luglio a settembre in tre turni (ore 9.30, 10.30, 11.30). Fortezza di San Giovanni (Fortezza da Basso) Tutti i sabati dal 7 luglio al 29 settembre h9.30, h10.30, h11.30 Ingresso libero (prenotazione obbligatoria)

Attenzione: L’ingresso è consentito ai visitatori dagli 8 anni in su.

info su: http://musefirenze.it/ e http://museicivicifiorentini.comune.fi.it/export/sites/museicivici/materiali/torri_2018.pdf

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