Firenze: si fingeva pedone investito per estorcere risarcimenti, condannato

Episodi nei parcheggi di centri commerciali e di ospedali di Firenze. Un 49 enne condannato per estorsione e truffa dopo aver finto di essere un pedone investito

Avrebbe simulato incidenti stradali a Firenze e provincia, fingendosi pedone investito e poi avrebbe preteso risarcimenti in contanti dalle vittime. Queste l’accusa per la quale un 49enne originario della Campania, ma residente in Toscana, è stato condannato in abbreviato dal gup di Firenze a cinque anni di reclusione e al pagamento di una multa da 4.000 euro.

Estorsione e truffa i reati per i quali era imputato l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per fatti analoghi. Secondo le indagini, condotte dalla polizia e coordinate dalla pm Christine Von Borries, l’uomo avrebbe agito sempre con lo stesso modus operandi, fingendo di essere un pedone investito piazzandosi dietro alle auto che uscivano dai parcheggi in retromarcia e dicendo di essere stato urtato riportando lesioni, o in alternativa la rottura del telefono cellulare.

L’episodio più grave tra quelli di cui è accusato risale al 5 febbraio scorso, quando nel parcheggio di un centro commerciale a Sesto Fiorentino sarebbe salito sull’auto di una donna accusandola di averlo investito, poi l’avrebbe afferrata per un braccio e l’avrebbe trascinata fuori, costringendola a prelevare 100 euro a uno sportello bancomat.

Altre due vittime sarebbero state raggirate nel settembre del 2020 nel parcheggio dipendenti dell’ospedale di Careggi. Nel marzo 2021 il 49enne è finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta.

Firenze: obbliga sorella a pagargli affitto, arrestato per estorsione

Avrebbe costretto la sorella a pagargli l’affitto mensile della camera dell’ostello dove alloggiava, a Firenze, e a prestargli denaro che avrebbe poi usato per acquistare dosi di droga, minacciando che in caso contrario si sarebbe presentato sotto casa sua o sul luogo di lavoro del marito, che la donna aveva tenuto all’oscuro dell’aiuto economico dato al fratello.

Per questo un 37enne, già noto alle forze dell’ordine di Firenze, è stato arrestato ieri dai carabinieri per il reato di estorsione continuata, in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere disposta dal gip.

Secondo quanto spiegato dai carabinieri, in passato l’uomo era stato sottoposto agli arresti domiciliari proprio presso l’abitazione della sorella. Successivamente, quando al termine di questa misura era stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un furto commesso alcuni mesi fa, la sorella aveva preferito non ospitarlo più. A questo punto il 37enne aveva preteso che lei, di nascosto dal marito, gli pagasse l’affitto della camera. Nei giorni scorsi la donna, non riuscendo più a sopportare la situazione, ha presentato querela ai carabinieri, facendo scattare gli accertamenti che hanno portato all’arresto.

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