Astori: Procuratore, nessun segno di sostanze in albergo

Il corpo di Davide Astori “è stato trovato nel suo letto, come se si fosse addormentato”. Lo ha confermato oggi il Procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo. “La stanza era assolutamente in ordine. Non è stato trovato niente che ci facesse inquadrare il fatto come un’assunzione di sostanze che potrebbero aver provocato la morte.

In ogni caso si tratta della morte di un ragazzo giovane di 31 anni e faremo tutti gli accertamenti che si possono fare”. La relazione della prima ispezione esterna eseguita ieri dal medico legale Carlo Moreschi non è ancora stata depositata. Informalmente però si è appreso che il medico non avrebbe rilevato nessun segno particolare. “Sembra che Astori non abbia sofferto, come se fosse morto nel sonno. Questo rende inesplicabile la cosa accaduta a una persona così giovane”, ha aggiunto De Nicolo.

L’esame autoptico dunque dovrà accertare se si sia trattato di una morte cardiaca improvvisa, che non dà alcun tipo di sintomatologia, escludendo altre cause “che, se ci fossero, potrebbero essere evidenziate”. Tuttavia, “al momento non emergono segnali di alcun tipo. Per questo abbiamo aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. E’ una prassi per poter disporre l’autopsia – ha spiegato ancora De Nicolo – . Il nostro dovere è accertare se è successo per una tragica fatalità che nessuno al mondo poteva impedire, e allora il fascicolo verrà archiviato, o se c’era qualcuno che avrebbe dovuto percepire qualcosa. In quel caso dovremmo vedere chi e cosa”.

Astori: Procuratore, aperta indagine omicidio colposo

Sarà eseguita domani l’autopsia sul corpo di Davide Astori, il capitano della Fiorentina morto ieri a Udine. Lo rendono noto la Fiorentina e i familiari del calciatore. La salma tornerà a Firenze nella giornata di mercoledì e nello stesso giorno sarà allestita la camera ardente presso il centro tecnico federale di Coverciano. I funerali di Astori si terranno a Firenze giovedì 8 marzo alle ore 10 nella basilica di Santa Croce.

La procura di Udine ha disposto l’acquisizione della documentazione sanitaria relativa a Davide Astori in possesso della Fiorentina e la società calcistica ha dato la disponibilità a fornire il materiale. Lo ha affermato il procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo. “E’ un dovere accertare se la morte di Astori è avvenuta per tragica fatalità o se qualcuno avrebbe dovuto percepire qualcosa”.  ha detto il Procuratore, sottolineando che “in questo momento non c’è nessuna responsabilità di qualcuno, che ci sembra potrebbe rispondere di qualcosa”. L’avvio di questa procedura giudiziaria “ci permette di individuare responsabilità se ci sono in chi lo seguiva”.

Giorno di lutto e di dolore anche oggi per la Fiorentina, ma da domani pomeriggio Stefano Pioli e la squadra torneranno in campo per riprendere la preparazione. Lo faranno senza il loro capitano Davide Astori che i tifosi continuano ad omaggiare con un’incessante processione davanti allo stadio Franchi, dove finora sono state depositate migliaia di sciarpe, bandiere, striscioni, cuori viola, mazzi di fiori, messaggi. Intanto Diego Della Valle ha lasciato il centro sportivo dove ha trascorso la mattinata insieme al dg Corvino e agli altri dirigenti aspettando notizie da Udine sull’esito dell’autopsia mentre la società viola ha sospeso tutte le attività del settore giovanile e della Fiorentina Women’s. ”Più che la fascia di capitano che resterà per l’eternità mi piacerebbe ricordare il tuo sorriso abbracciando un Pallone d’oro delle virtù, dell’educazione, della gentilezza” il ricordo del direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas. Straziante la lunga lettera postata su Instagram da uno dei compagni di squadra di Astori, Riccardo Saponara che ha iniziato con i versi del celebre poeta americano Walt Whitman: ”O capitano mio capitano…Perché non sei sceso a fare colazione con noi? Ora ci diranno che la vita scorre e dovremo rialzarci ma che sapore avrà la tua assenza? Chi sgriderà i più giovani e responsabilizzerà i più esperti? Con chi dibatteremo sulle puntate di Masterchef e i ristoranti fiorentini? Torna dai, torna a Firenze dove ti attendono per rinnovare il contratto, esci da quella maledetta stanza, ti aspettiamo domani per gli allenamenti…Ovunque tu sia continua a difendere la nostra porta e dalle retrovie illuminaci il giusto cammino. O capitano mio capitano, per sempre mio capitano”.

Morte Astori: lutto al braccio per squadre azzurre e a Coverciano

Bandiere a mezz’asta a Coverciano, la casa che ospita tutte le squadre azzurre, e nella sede della FIGC a Roma. Inoltre tutte le squadre azzurre impegnate in questi giorni scenderanno in campo con il lutto al braccio ed osserveranno un minuto di raccoglimento per onorare la memoria del calciatore della Nazionale e capitano della Fiorentina morto ieri a Udine.

La prima è la Nazionale Femminile che giocherà oggi la terza gara del torneo “Cyprus Cup” contro la Finlandia e mercoledì 7 sarà impegnata nella finale della manifestazione. Stesso discorso per la Nazionale Femminile Under 19 (che già ieri contro la Norvegia ha giocato con il lutto al braccio ed osservato un minuto di raccoglimento), che scenderà in campo domani contro l’Olanda al Torneo di La Manga e per la Nazionale maschile Under 17 che invece esordirà mercoledì nella Fase Elite del Campionato Europeo contro la Turchia, in programma in Olanda. Anche nei 36 Centri Federali Territoriali attivi in tutto il territorio italiano verrà osservato un minuto di silenzio. I ragazzi e le ragazze convocate saranno inoltre coinvolti in un incontro di riflessione sull’accaduto per ricordare il calciatore azzurro e il suo percorso di crescita dalle giovanili del Milan fino alla maglia della Nazionale, con la quale ha esordito il 29 marzo 2011 nell’amichevole Ucraina-Italia (0-2) e collezionato 14 presenze. A Firenze, dove è stato indetto il lutto cittadino, l’attività è sospesa. 

La processione dei tifosi, iniziata ieri davanti allo stadio, sta continuando incessante anche dalle prime ore di questa mattina: in tanti hanno portato e stanno portando sciarpe, mazzi di fiori, bandiere, maglie, striscioni in omaggio al capitano. Non mancano ricordi e cimeli anche di altri club, come quelli dell’Empoli, del Torino e anche di società straniere. Tanti anche i biglietti e i messaggi affissi sulle cancellate dello stadio. Diego e Andrea Della Valle da ieri sera si trovano a Firenze, riuniti con gli altri dirigenti viola, in attesa degli esiti dell’autopsia in corso ad Udine, per poi valutare il da farsi. Città e società sono comunque disorientate, sotto shock e incredule.

Astori, centinaia di tifosi davanti allo stadio. ADV: sono sconvolto

 La Fiorentina, giunta in aereo a Firenze di rientro da Udine, ha raggiunto il centro sportivo dove la squadra si allena durante la settimana, attiguo al ‘Franchi’.

E davanti allo stadio ci sono centinaia di tifosi, con striscioni e sciarpe attaccate ai cancelli dello stadio. Sempre al centro sportivo è già arrivato anche Andrea Della
Valle.  Torno allo stadio Franchi e al Centro sportivo della Fiorentina la polizia municipale sta chiudendo gli accessi al viale Maratona e al viale Manfredo Fanti dove alcune centinaia di tifosi stanno continuando ad affluire per un saluto a Davide Astori.

“Sono sconvolto, non riesco ancora a crederci, Davide era un vero capitano, una grande persona, è stato un onore averlo avuto questi 4 anni con noi, non lo dimenticheremo. Lunedì avrebbe dovuto firmare il nuovo contratto che lo avrebbe legato a vita a Firenze e alla Fiorentina. Ora dobbiamo ripartire, sarà dura, stateci tutti vicino”. Lo ha detto il presidente onorario della Fiorentina Andrea Della Valle parlando con i giornalisti al centro sportivo a Firenze, accanto al presidente esecutivo Cognigni e dal dg Corvino.

“Ciao Grande ‘Asto’, era così che ti chiamavo quando ci incontravamo, per una partita che ci vedeva avversari o per un raduno in Nazionale. Un sorriso e un abbraccio di quelli veri, una persona leale, onesta e umile”. Leonardo Bonucci ricorda con un lungo post sui social il
compagno di nazionale morto oggi.
“Quante volte abbiamo riso, scherzato, gioito insieme – continua il difensore del Milan -. Quante chiacchierate a tavola seduti accanto, o lungo il corridoio che a Coverciano porta alle camere, o in campo, e anche in camera. ‘Dai Leo sventagliamela come sai’, era quello che mi ripetevi ogni allenamento durante la tattica. Con quel sorriso che non finiva mai e che faceva capire quanto di buono c’era dentro di Te”.
“Te ne sei andato a giocare lassù e so che lo farai sempre con un grande sorriso – conclude Bonucci -. Quello che ti ha sempre contraddistinto. Sei un grande amico mio. Mancherai”.

Astori: le reazioni alla notizia della morte del capitano Viola

Da Renzi a  Buffon, a Borja Valero, a Infantino a Totti. la morte del capitano viola ha scioccato il mondo sportivo. Nell’articolo i commenti

Sembra impossibile. Sono incredulo e piango con la sua famiglia e con tutta la Fiorentina. Ciao Capitano. #Astori”. Lo scrive su Twitter il segretario del Pd Matteo Renzi.

“Sgomento e profondo dolore per la terribile notizia della scomparsa improvvisa di Davide #Astori. Tutta #Firenze si stringe intorno alla sua famiglia e alla @acffiorentina. Ciao #capitano”. Queste le parole su twitter del sindaco di Firenze Dario Nardella.

– “Oggi non esistono colori ma soltanto un profondo dolore. La Juventus esprime le proprie
condoglianze alla famiglia ed alla Fiorentina per la scomparsa di Davide Astori”. Così il club bianconero in un tweet esprime il suo cordoglio per la morte improvvisa del capitano della
Fiorentina.

“Le nostre più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici del capitano della Fiorentina e
giocatore della nazionale italiana, Davide Astori, scomparso improvvisamente la scorsa notte”. Così l’Uefa esprime con un messaggio su Twitter il suo cordoglio per la morte del difensore
viola.

Con sconcerto apprendo della drammatica e prematura scomparsa del nostro capitano, Davide Astori. Un lutto che investe tutto il mondo del calcio. Conoscevo Davide, persona seria, umana, legata a Firenze. Non posso che ricordarlo così e adesso, senza di lui, rimarrà un vuoto incolmabile. Mi stringo alla famiglia a cui faccio le più sincere condoglianze. Il nostro ‘capitano’ ci mancherà!”. Così Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana e membro del Coni, esprime cordoglio per la morte del capitano della Fiorentina Davide Astori

“La scomparsa improvvisa di Davide Astori, capitano della Fiorentina e difensore della nazionale azzurra, è un grande dolore. Perdiamo un atleta e un uomo straordinario. Un abbraccio alla sua famiglia e alla #Fiorentina”. Lo ha scritto su twitter il ministro dello Sport
Luca Lotti.

”La morte di un giovane ci fa sempre perdere un po’ della nostra innocenza, in questo caso mi sento di aver perso qualcosa di più”. Così Cesare Prandelli ha voluto ricordare Davide Astori, il capitano della Fiorentina scomparso questa notte. Prandelli lo aveva allenato quando era commissario tecnico della Nazionale.
”Il ricordo che ho di Davide come atleta e come uomo è privato, me lo tengo dentro il mio cuore che piange – ha proseguito Prandelli – Sono profondamente sconvolto, sento un
grande vuoto dentro. Abbraccio la famiglia nella consapevolezza che in questo momento il dolore è tale che tutto intorno a te brucia e non esistono parole di conforto”. “Scioccato, incredulo e senza parole per questa tragedia. Sono vicino alla famiglia e agli amici di
Davide Astori”. Così su Facebook l’ex capitano della Roma, ora dirigente giallorosso, Francesco Totti.

Davide Astori “era un ragazzo più unico che raro. Le persone che hanno avuto la fortuna di
conoscerlo lo sanno con certezza”. Era un giocatore che non si tirava mai indietro, che dava tutto se stesso, leale e rispettoso”. E’ il ricordo che Claudio Marchisio ha affidato a
Instagram. “Il calcio – continua il centrocampista bianconero – perde un grande giocatore, un capitano dentro e fuori il campo.
Con tutto il mio cuore, le più sincere condoglianze alla famiglia e ai suoi cari”.

“Ciao caro Asto, difficilmente ho espresso pubblicamente un pensiero riguardo una persona, perché ho sempre lasciato che la bellezza e l’unicità di rapporti, di reciproca stima e affetto, non venissero strumentalizzati o gettati in pasto a chi non ha la delicatezza per rispettare
certi legami. Nel tuo caso, sento di fare un’eccezione alla mia regola, perché hai una moglie giovane e dei familiari che staranno soffrendo, ma soprattutto la tua piccola bimba, merita
di sapere che il suo papà era a tutti gli effetti una PERSONA PERBENE…..una GRANDE PERSONA PERBENE…” E’ una lettera piena di commozione il messaggio di Gigi Buffon nel ricordo di Davide Astori. “Eri l’espressione migliore di un mondo antico, superato, nel quale valori come l’altruismo, l’eleganza, l’educazione e il rispetto verso il prossimo, la facevano da padroni. Complimenti davvero, – conclude Buffon – sei stata una delle migliori figure sportive nella quale mi sono imbattuto. R.I.P. Il tuo folle Gigi”.

“Non posso crederci. Non voglio crederci. È surreale, riposa in pace Davide”. Borja Valero, con un post su Instagram, esprime il suo dispiacere per la scomparsa di Davide Astori. Il centrocampista dell’Inter ha giocato per due stagioni con Astori alla Fiorentina, dal 2015 al 2017. Anni condivisi anche con un altro nerazzurro, Matias Vecino che ha voluto ricordare l’ex compagno con un post su Twitter: “Riposa in pace Asto! Resteranno sempre nel mio cuore i momenti vissuti assieme. Un forte abbraccio alla famiglia. Sono senza parole,
una notizia tremenda”.

Fiorentina: Astori trovato morto in camera albergo

Il capitano della Fiorentina Davide Astori è morto in nottata per cause non ancora precisate. Secondo quanto si è appreso, il giocatore era in un albergo di Udine con la squadra. Partita rinviata.

Il capitano della Fiorentina, Davide Astori, è morto nella notte colto da malore mentre si trovava con la squadra in un albergo di Udine in attesa della sfida di campionato in programma oggi contro la formazione friulana. A darne notizia è stata la società viola con una nota sul suo sito in cui si dice “profondamente sconvolta” nel comunicare la scomparsa del giocatore.

L’ingresso dell’hotel Là di Moret di Udine è chiuso con un nastro bianco e rosso e all’interno ci sono numerosi uomini delle forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia. Alcuni loro mezzi sono parcheggiati, invece, davanti allo stesso albergo.
Nei pressi staziona una grande folla di giornalisti e teleoperatori e un gruppo di tifosi della Fiorentina che, diretti allo stadio, hanno appreso della notizia della morte del giocatore proprio passando davanti all’albergo dove è ospitata la squadra. Intorno alle 12.40 ha lasciato l’albergo un carro funebre giunto poco prima, probabilmente con all’interno la
salma.

Della morte del giocatore della Fiorentina si sono accorti, secondo quanto si è
appreso, stamattina i compagni di squadra e i tecnici della società quando alle 9.30 il giocatore non si è presentato alla colazione. A quel punto, dopo aver atteso ancora qualche minuto, sono andati a cercarlo in stanza – dove era solo – e lo hanno
trovato morto.
L’ultima persona a incontrare Astori è stato il portiere della Fiorentina, Marco Sportiello, intorno alle 23.30 quando il capitano, come si è appreso, stava bene. La persona che invece ha trovato il corpo questa mattina è stato uno dei massaggiatori.
Subito dopo il rinvenimento, i dirigenti della società hanno telefonato ai genitori del giocatore, a Bergamo, per avvertirli della tragedia. E contestualmente hanno anche avvertito la compagna, che si trova a Firenze e dalla quale Astori due anni
fa aveva avuto una bimba. I familiari dovrebbero raggiungere Udine quanto prima. Astori non sembra che avesse alcun problema di salute.

Il commissario straordinario della Lega, Giovanni Malagò. ha deciso di rinviare a data da destinarsi tutte le gare in programma oggi dopo la tragica scomparsa del capitano della
Fiorentina.

 

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