Giani, scaglionare orari scuole, basta bus affollati

Firenze, “Ritengo che in questo momento la priorità sia dare una disciplina a una modalità che riesca a evitare gli assembramenti e la congestione di persone sui mezzi di trasporto pubblico a cui stiamo assistendo, particolarmente, negli ultimi giorni”. Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a margine della cerimonia di giuramento degli allievi del 9/o corso triennale della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze.

“Oggi mi attiverò – ha detto il presidente Giani – con la massima autorità scolastica regionale: probabilmente occorrerà un input a livello nazionale, ma mi farò vivo direttamente con le autorità ministeriali perché si imbocchi la strada, soprattutto nelle grandi città, di uno scaglionamento dell’ingresso e dell’uscita. Contemporaneamente svilupperò un tavolo di coordinamento, anche perché le forze dell’ordine possano vigilare sull’uso secondo i limiti dei mezzi di trasporto pubblico. Non può funzionare solo l’autorità di vigilanza privata: occorre che i ragazzi vedano una divisa e si rendano conto che quando è terminato il limite per l’accesso, il bus deve partire”.

Nardella, se non rispettiamo Dpcm, inasprimento misure

Firenze, “Se non rispettiamo queste regole che sono state introdotte” con il nuovo Dpcm “dovremo affrontare un inasprimento ulteriore” delle misure anti-contagio: lo ha affermato Dario Nardella, sindaco di Firenze, a margine della cerimonia di giuramento e conferimento degli alamari agli allievi del 9/o corso triennale della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze.

“Abbiamo visto – ha proseguito il sindaco Nardella – quello che sta succedendo in Francia e in Germania dove c’è un vero e proprio coprifuoco. Io continuo a pensare che in Italia lo possiamo evitare, ma dobbiamo davvero applicare queste poche ma chiare regole che ci sono state date: evitare in qualunque caso assembramenti e ridurre al massimo anche le occasioni di ritrovo anche nelle nostre abitazioni”.

Per Nardella “l’obiettivo non è la militarizzazione, non è con i delatori della porta accanto che noi possiamo affrontare la questione,a innanzitutto con il senso di responsabilità di ciascuno di noi. Poi i controlli si devono intensificare, e certamente se uno sbaglia deve pagare per i suoi errori, ma gli italiani hanno dimostrato da marzo che con il senso civico e di responsabilità si può fare molto, non a caso ci hanno tutti ammirato per come abbiamo affrontato la prima ondata di contagi: cerchiamo di far tesoro di quelle esperienze ed evitiamo assolutamente una seconda ondata di proporzioni maggiori, e un lockdown che non possiamo assolutamente permetterci, prima di tutto dal punto di vista economico e sociale”.

Coronavirus in Toscana: 517 nuovi casi, un decesso

Firenze, in Toscana sono 18.160 i casi di positività al Coronavirus, 517 in più rispetto a ieri (350 identificati in corso di tracciamento e 167 da attività di screening). I nuovi casi sono il 2,9% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 10.844 (59,7% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 839.508, 11.394 in più rispetto a ieri. Sono 8.150 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 6,3% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 6.142, +8,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 217 (27 in più rispetto a ieri), di cui 31 in terapia intensiva (1 in più). Purtroppo, oggi si registra 1 nuovo decesso: una donna di 76 anni.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia di Coronavirus in regione.

L’età media dei 517 casi odierni è di 44 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 30% tra 20 e 39 anni, il 30% tra 40 e 59 anni, il 15% tra 60 e 79 anni, il 9% ha 80 anni o più).

Si ricorda che a partire dal 24/06/2020, il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri: Sono 5.136 i casi complessivi ad oggi a Firenze (138 in più rispetto a ieri), 1.224 a Prato (47 in più), 1.250 a Pistoia (47 in più), 1.641 a Massa (16 in più), 2.194 a Lucca (53 in più), 2.218 a Pisa (82 in più), 915 a Livorno (23 in più), 1.540 ad Arezzo (78 in più), 815 a Siena (24 in più), 677 a Grosseto (9 in più). Sono 550 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

Sono 232 quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 174 nella Nord Ovest, 111 nella Sud est.

La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 487 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 579 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 842 casi x100.000 abitanti, Lucca con 566, Pisa con 529, la più bassa Livorno con 273.
Complessivamente, 5.925 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (475 in più rispetto a ieri, più 8,7%).
Sono 12.891 (457 in più rispetto a ieri, più 3,7%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 4.513, Nord Ovest 5.295, Sud Est 3.083).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 217 (27 in più rispetto a ieri, più 14,2%), 31 in terapia intensiva (1 in più rispetto a ieri, più 3,3%).
Le persone complessivamente guarite sono 10.844 (14 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 368 persone clinicamente guarite (2 in meno rispetto a ieri, meno 0,5%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 10.476 (16 in più rispetto a ieri, più 0,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Purtroppo, oggi si registra 1 nuovo decesso: una donna di 76 anni residente in provincia di Grosseto.

Sono 1.174 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 423 a Firenze, 54 a Prato, 84 a Pistoia, 181 a Massa Carrara, 149 a Lucca, 97 a Pisa, 65 a Livorno, 53 ad Arezzo, 33 a Siena, 26 a Grosseto, 9 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 31,5 x100.000 residenti contro il 59,9 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (92,9 x100.000), Firenze (41,8 x100.000) e Lucca (38,4 x100.000), il più basso a Grosseto (11,7 x100.000).

Coronavirus in Toscana, +548 casi Toscana, aumento record

Firenze, record in Toscana di nuovi casi da inizio pandemia Coronavirus: rispetto a ieri sono aumentati di 548, con una crescita percentuale pari al 3,2.

È la prima volta che la Toscana supera i 500 casi giornalieri di persone infettate dal Coronavirus. Già ieri con 483 era stato superato il picco massimo raggiunto durante la fase emergenziale, pari a 406 registrato il 2 aprile.

I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 10.830 (61,4% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 828.114, 11.237 in più rispetto a ieri. La percentuale di positivi tra le 7.878 persone testate oggi è pari al 7%. Gli attualmente positivi sono oggi 5.640, +10,1% rispetto a ieri. I ricoverati sono 190 (20 in più rispetto a ieri), di cui 30 in terapia intensiva (stabili). Oggi non si registrano nuovi decessi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

L’età media dei 548 casi odierni è di 41 anni circa (il 20% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 37% tra 40 e 59 anni, il 14% tra 60 e 79 anni, il 4% ha 80 anni o più).

Si ricorda che a partire dal 24/06/2020, il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri: sono 4.998 i casi complessivi ad oggi a Firenze (150 in più rispetto a ieri), 1.177 a Prato (83 in più), 1.203 a Pistoia (33 in più), 1.625 a Massa (13 in più), 2.141 a Lucca (63 in più), 2.136 a Pisa (103 in più), 892 a Livorno (22 in più), 1.462 ad Arezzo (39 in più), 791 a Siena (31 in più), 668 a Grosseto (11 in più). Sono 550 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

Sono 266 quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 201 nella Nord Ovest, 81 nella Sud est.

La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 473 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 570 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 834 casi x100.000 abitanti, Lucca con 552, Pisa con 510, la più bassa Livorno con 266.

Complessivamente, 5.450 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (499 in più rispetto a ieri, più 10,1%).

Sono 12.434 (738 in più rispetto a ieri, più 6,3%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 4.382, Nord Ovest 5.109, Sud Est 2.943).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 190 (20 in più rispetto a ieri, più 11,8%), 30 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).

Le persone complessivamente guarite sono 10.830 (29 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 370 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 10.460 (29 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Oggi non si registrano nuovi decessi.

Restano quindi 1.173 i deceduti dall’inizio dell’epidemia così ripartiti: 423 a Firenze, 54 a Prato, 84 a Pistoia, 181 a Massa Carrara, 149 a Lucca, 97 a Pisa, 65 a Livorno, 53 ad Arezzo, 33 a Siena, 25 a Grosseto, 9 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 31,5 x100.000 residenti contro il 59,8 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (92,9 x100.000), Firenze (41,8 x100.000) e Lucca (38,4 x100.000), il più basso a Grosseto (11,3 x100.000).

Focolaio a Sesto Fiorentino, 36 positivi in una Rsa

Sesto Fiorentino, in provincia di Firenze, in una Rsa è stato rilevato un focolaio di 33 casi di anziani ospiti positivi per Coronavirus più tre operatori.

Questo quanto si apprende dalla Ausl Toscana Centro che ha informato il Comune dell’esistenza del focolaio. Nella stessa struttura si erano verificati già nei giorni scorsi alcuni casi di positività al Covid.

Le autorità sanitarie stanno monitorando la situazione, attuando i protocolli sanitari e tutti gli interventi necessari, anche a supporto della gestione della struttura.

In una sua nota il Comune di Sesto Fiorentino riferisce che complessivamente in questa fase sono 82 i positivi sul proprio territorio comunale. Il Comune “attraverso l’Assessorato alle Politiche sociali, è costantemente in contatto con la direzione sanitaria della struttura e con la ASL per seguire l’evolversi di una situazione di grande delicatezza”.

Coronavirus in Toscana: 74 nuovi casi, nessun decesso, 34 guarigioni

#Firenze, in Toscana sono 13.970 i casi di positività al Coronavirus, 74 in più rispetto a ieri (34 identificati in corso di tracciamento e 40 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,5% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 74 casi odierni è di 44 anni circa (il 22% ha meno di 26 anni, il 19% tra 26 e 40 anni, il 44% tra 41 e 65 anni, il 15% ha più di 65 anni) e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 68% è risultato asintomatico, il 14% pauci-sintomatico. Delle 74 positività odierne, 2 casi sono ricollegabili a rientri dall’estero. Il 49% della casistica è un contatto collegato a un precedente caso.

I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 9.760 (69,9% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 686.702, 5.632 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 3.058, +1,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 119 (2 in più rispetto a ieri), di cui 21 in terapia intensiva (2 in meno). Oggi non si registrano nuovi decessi. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia di Coronavirus in regione.

Si ricorda che a partire dal 24 giugno 2020, il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 4.078 i casi complessivi ad oggi a Firenze (32 in più rispetto a ieri), 811 a Prato (6 in più), 975 a Pistoia (2 in più), 1.491 a Massa (7 in più), 1.745 a Lucca (13 in più), 1.394 a Pisa (7 in più), 686 a Livorno (1 in più), 1.085 ad Arezzo (5 in più), 582 a Siena (1 in più), 577 a Grosseto. Sono 546 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 40, quindi, i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 28 nella Nord Ovest, 6 nella Sud est.

La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 375 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 496 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 765 casi x100.000 abitanti, Lucca con 450, Firenze con 403, la più bassa Livorno con 205.

Complessivamente, 2.939 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (38 in più rispetto a ieri, più 1,3%). Sono 5.467 (239 in più rispetto a ieri, più 4,6%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 1.678, Nord Ovest 2.778, Sud Est 1.011).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 119 (2 in più rispetto a ieri, più 1,7%), 21 in terapia intensiva (2 in meno rispetto a ieri, meno 8,7%).

Le persone complessivamente guarite sono 9.760 (34 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 221 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 9.539 (34 in più rispetto a ieri, più 0,4%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Oggi non si registrano nuovi decessi. Restano, quindi, 1.152 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 418 a Firenze, 53 a Prato, 81 a Pistoia, 177 a Massa Carrara, 148 a Lucca, 93 a Pisa, 65 a Livorno, 51 ad Arezzo, 33 a Siena, 25 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 30,9 x100.000 residenti contro il 59,2 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (90,8 x100.000), Firenze (41,3 x100.000) e Lucca (38,2 x100.000), il più basso a Grosseto (11,3 x100.000).

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