Incendio Vicopisano, 150 ettari di pineta in fiamme

Evacuate altre case a causa dell’incendio, a fuoco 100 ettari anche in Garfagnana.

E’ esteso per circa 150 ettari di pineta l’incendio che da stamani impegna 22 squadre tra operai forestali e volontari del Coordinamento volontariato toscano sul monte Serra, a Vicopisano (Pisa). Lo rende noto la sala operativa regionale precisando che sul posto operano anche le squadre dei vigili del fuoco, un elicottero della flotta regionale e tre Canadair della Protezione civile nazionale.

Le dieci case evacuate stamani in via precauzionale, in località Coli, sono ora sotto la minaccia delle fiamme a causa del peggioramento della situazione dovuta al rinforzo del vento. Un’altra evacuazione di nuclei abitativi, rende noto la Regione Toscana, è in corso nelle località Piticco e Il Capitano.

Proseguono anche le operazioni di spegnimento di 100 ettari di pineta in Garfagnana: al lavoro vi sono 5 squadre tra operai forestali e volontari dell’antincendio boschivo insieme a due elicotteri della flotta regionale e un Canadair della Protezione civile nazionale. La Sala operativa regionale ha chiesto infine l’attivazione dei vigili del fuoco a presidio delle case minacciate in località Villa Soraggio, nel comune di Sillano Giuncugnano (Lucca).

Ancora incendi in Garfagnana e Monti Pisani

Cinque roghi attivi nel nord della Toscana e ancora tanto lavoro per il servizio regionale antincendi boschivi. Attualmente i roghi più importanti stanno interessando la località Soraggio, nel Comune di Sillano Giuncugnano (LU), in alta Garfagnana e la località Scassi, nel Comune di Vicopisano.

Nel primo caso le fiamme hanno per ora bruciato 20 ettari di bosco e stanno impegnando 2 elicotteri regionali e 3 Canadair (2 già al lavoro e 1 in arrivo). A terra, sebbene la zona sia molto impervia, ci sono circa una ventina di persone (enti competenti e volontariato). Nel secondo si tratta di un incendio appena partito e per il quale è già stato richiesto l’intervento di un Canadair.

L’incendio che già da sabato scorso sta interessando, nel Comune di Stazzema (Lu), le località di Acri e Serra dell’Aietta, è ancora attivo. La superficie percorsa dalle fiamme è salita a circa 140 ettari: 120 di prato-pascolo e 20 di bosco.

Anche un altro rogo, avviato ieri, è ancora attivo, in località località Selverella, nel Comune di Castelnuovo Garfagnana, dove la superficie di bosco d’alto fusto percorsa dalle fiamme è salita a circa 30 ettari.

Un altro incendio è divampato stamattina in località Penna di Lucchio, nel Comune di Bagni di Lucca (LU): finora sono circa 4 gli ettari di bosco bruciati. In bonifica invece l’incendio che ha interessato la località Prati di Logarghena, nel Comune di Filattiera, dove è bruciato circa un ettaro di bosco di alto fusto.

La Sala operativa unificata permanente ricorda che, come previsto dal regolamento forestale, in caso di vento è assolutamente vietato l’abbruciamento di residui forestali.

Il sindaco di Vicopisano Juri Taglioli ha disposto per precauzione l’evacuazione di una decina di famiglie in località Coli. Già operativi sul posto 3 Canadair. Secondo le indiscrezioni, l’incendio sul Monte Serra (nel comune di Vicopisano), sarebbe divampato per errore umano: un anziano del posto avrebbe bruciato delle sterpaglie perdendo però il controllo del fuoco. E’ ancora presto per fare il conto dei danni e capire l’estensione dell’incendio anche se la colonna di fumo si vede a chilometri di distanza e ha creato enorme apprensione sul territorio con decine di messaggi e fotografie postate sui social network e molti curiosi assiepati lungo le strade, alcune chiuse al transito veicolare, a seguire le operazioni di soccorso.

Sull’incendio in Alta Garfagnana sono operativi un elicottero della flotta regionale e un Canadair, a sostegno delle squadre a terra.

Sarebbe stata un’imprudenza a innescare il rogo sul monte Serra, nel comune di Vicopisano, per il quale è in corso da parte dei vigili del fuoco l’evacuazione di dieci famiglie dalle loro abitazioni in prossimità delle fiamme. Secondo quanto si apprende, infatti, sarebbe stato un abbruciamento di sterpaglie andato fuori controllo da parte di un anziano del posto a far divampare le fiamme in una vasta area boschiva. E’ ancora presto per fare il conto dei danni e capire l’estensione dell’incendio anche se la colonna di fumo si vede a chilometri di distanza e ha creato enorme apprensione sul territorio con decine di messaggi e fotografie postate sui social network e molti curiosi assiepati lungo le strade, alcune chiuse al transito veicolare, a seguire le operazioni di soccorso.

Su Toscana Notizie i numeri del servizio pubblico e le norme da seguire: http://www.toscana-notizie.it/speciali/servizio-antincendi-boschivi

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