Bullismo a Pistoia, preside: nessuna bocciatura automatica

“Le sanzioni prese ieri sono già esecutive, e sono diversificate secondo la gravità dell’azione commessa”, ma “non ci sarà nessuna bocciatura automatica: bisogna tener presente che ci sono le vacanze di Pasqua in mezzo, poi ci sono anche i sabati e le domeniche nel conteggio, quindi effettivamente perderanno una quindicina di giorni di scuola, non di più”. Così la preside del liceo artistico ”Petrocchi” di Pistoia, Elisabetta Pastacaldi, in merito alle decisioni del consiglio di istituto dopo la vicenda della studentessa che si è ubriacata, in occasione dell’assemblea degli studenti del 28 marzo, ed è stata poi bullizzata da alcuni compagni. In tutto sono otto gli studenti sanzionati e tra loro anche la 15enne.

Sospensione e 7 in condotta per i ragazzi ritenuti responsabili di atti di bullismo. Stessa punizione anche per la vittima, la giovane che si era ubriacata con gli alcolici che aveva nello zaino durante l’orario scolastico. La preside del liceo artistico Petrocchi di Pistoia, Elisabetta Pastacaldi, aveva promesso punizioni severe per i protagonisti della vicenda e la bocciatura sembrava  conseguente alla decisione presa dal consiglio del Petrocchi in carico a ciascuno: insufficienza in condotta e 30 giorni di sospensione, con obbligo di presentarsi a scuola per svolgere lavori socialmente utili, come assistere i compagni di classe più svantaggiati.

Ma nel corso della giornata la preside ha poi precisato “Se studiano e durante il mese di maggio si danno da fare assolutamente non saranno bocciati – aggiunge la preside -. Anche il voto di condotta non sarà 5, con il quale dovrebbero automaticamente ripetere l’anno, mentre non si boccia col 7”.

La decisione è stata presa all’unanimità da tutti i componenti del consiglio d’istituto, quindi studenti, genitori, insegnanti e personale Ata, oltre ovviamente al preside che è membro di diritto del consiglio” e che si tratta di “una decisione che potrà essere riesaminata, su richiesta degli interessati, in sede di organo di garanzia”.

Sulla vicenda è ancora in corso un’indagine condotta dalla Digos di Pistoia che ha ascoltato numerose persone presenti all’assemblea che si svolgeva nei locali dell’ex Breda. Anche la studentessa che si era ubriacata è stata sentita, così come altri compagni di scuola e insegnanti. Inoltre, sono stati acquisiti video girati dai ragazzi con i telefonini. Il rapporto degli investigatori verrà poi consegnato alla procura dei minorenni. La madre della ragazzina si è riservata di sporgere denuncia.

La preside Pastacaldi spiega poi che per quattro studenti, tra cui la 15enne, “è stato deciso l’allontanamento dalle lezioni fino al termine delle attività didattiche, con un piano di recupero, in collaborazione con gli enti del territorio, più dei corsi con la psicologa della scuola all’interno dell’istituzione scolastica”.

“La ragazza con premeditazione, fin dal giorno prima, ha organizzato il festino di cui è rimasta vittima – osserva la preside -. Lo ha ammesso lei stessa davanti al consiglio di classe: si è portata da casa, una bottiglia di whisky e quattro birre acquistate da un maggiorenne suo amico, che non fa parte della scuola”. Altre quattro sanzioni più lievi riguardano altrettanti studenti, tre maschi e una ragazza, che hanno assistito al fatto. Pastacaldi spiega che “per loro è stato deciso un mese di sospensione con un piano di recupero all’interno della scuola, una proposta che è stata formulata dallo stesso consiglio di classe e portata al consiglio d’istituto”.

Pistoia: a Claudio Magris il Premio Piccioni

Venerdì 5 aprile, alle ore 16:30, nell’Auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio a Pistoia l’intellettuale triestino, Claudio Magris, riceverà il riconoscimento.

Lo scrittore, saggista e germanista Claudio Magris è il vincitore della prima edizione del Premio Leone Piccioni per la saggistica letteraria. Durante la cerimonia, la scrittrice Sandra Petrignani intervisterà Claudio Magris, la studiosa Silvia Zoppi Garampi (allieva e amica di Leone Piccioni) leggerà la motivazione al Premio; sono previsti i saluto del sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, e di Giovanni Piccioni, figlio di Leone. La consegna arriverà alla vigilia degli 80 anni di Magris, che festeggerà il prossimo 10 aprile.

Il premio intitolato a Leone Piccioni, fondatore del Premio Ceppo di Pistoia, scomparso lo scorso 16 maggio all’età di 93 anni, è assegnato per la prima volta. Il riconoscimento, collegato allo storico Premio Ceppo di poesia di Pistoia, è stato conferito a Magris per il rapporto che legava i due intellettuali.

Il germanista ha un legame con Pistoia attraverso il padre Duilio Magris, che frequentò il ginnasio al Liceo Forteguerri, sfollato da Trieste. Magris rievocherà quel periodo di vita del padre a Pistoia.

Opificio delle Pietre Dure e Pistoia, visite con Enjoy Firenze

Una visita esclusiva ai laboratori di restauro dell’Opificio delle Pietre Dure e una gita fuori porta per conoscere Pistoia e la sua arte: sono queste le idee per l’ultimo weekend di marzo (sabato 30 e domenica 31) proposte da “Enjoy Firenze®”, il cartellone di percorsi guidati alla scoperta dei tesori artistici e architettonici di Firenze e della Toscana in compagnia di esperti e archeologi e storici dell’arte, a cura di Cooperativa Archeologia.

Appuntamento sabato 30 alle 10.00 con la visita in esclusiva ai laboratori di restauro dell’Opificio delle Pietre Dure, ospitati nella sede storica di via degli Alfani. Considerati centro di eccellenza a livello mondiale per il restauro dei bronzi e delle terrecotte, i laboratori sono celebri anche per il “commesso” fiorentino.

Grazie all’Opificio la tradizione del commesso, che risale in linea diretta al laboratorio artistico fondato dai Medici nel 1588 , è stata tramandata fino ad oggi così come la sofisticata manualità che consente di restaurare questi “mosaici” di pietre pregiate, ad un livello di specializzazione che solo l’Opificio oggi detiene.

Durante la visita ai laboratori, in compagnia di un restauratore dell’Opificio, saranno eccezionalmente visibili alcune importanti opere ora in restauro, come la Porta sud del Battistero, opera di Andrea Pisano.

Ad arricchire il fine settimana di Enjoy, domenica 31 è in programma la gita fuori porta a Pistoia, che guiderà i partecipanti in un itinerario tutto da scoprire, attraverso l’arte e la storia della città, dalle opere di grandi artisti come Michelozzo, Arnolfo di Cambio, i Della Robbia, Giovanni Pisano, e poi ancora la via Francigena, e il barocco di Bernini. Dopo una passeggiata nel centro storico, è prevista la visita alla Cattedrale di San Zeno, e al magnifico altare argenteo.

Questa opera di oreficeria  “architettonica” venne realizzata tra 1287 e 1456, e coinvolse i maggiori artigiani e artisti dell’epoca, fra i quali anche un giovanissimo Filippo Brunelleschi. Definito recentemente dallo storico dell’arte Paolucci un ponte fra Pistoia e Santiago di Compostela, l’altare è il simbolo della devozione della città a San Jacopo e specchio della sua ricchezza artistica nel XIII secolo.

Per ulteriori informazioni www.enjoyfirenze.it. Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it

opificio

Toscana: furti seriali in abitazioni, quattro fermi

I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Firenze hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto quattro persone, ritenute responsabili di aver messo a segno numerosi furti in abitazione in varie province della Toscana nei primi mesi del 2019. Il provvedimento è stato già convalidato dal gip.

Secondo le indagini, iniziate a gennaio e coordinate dalla procura di Firenze, erano specializzati nel mettere a segno vere e proprie incursioni in zone poco abitate, dove gruppi di case isolate venivano visitate e depredate.
La base logistica della banda era attualmente in due abitazioni a Montecatini Terme (Pistoia), utilizzata anche come magazzino per la refurtiva. I quattro, che cambiavano spesso domicilio per non destare sospetti nei vicini, sono stati bloccati dai carabinieri il 19 marzo scorso proprio mentre stavano progettando di fuggire all’estero.
Di età compresa tra i 31 e i 39 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono accusati di 26 furti avvenuti tra gennaio e marzo in Toscana, ma complessivamente sono sospettati di averne messi a segno oltre 40.
Le indagini, coordinate dalla pm Christine Von Borries, sono partite a gennaio dopo un furto messo a segno a Pontassieve (Firenze), durante il quale fu rubata una Mercedes classe B, poi utilizzata per commettere altri 15 colpi, messi a segno tra il 17 e il 19 gennaio a Firenze, Fiesole, Dicomano, Vicchio, Bagno a Ripoli e Borgo San Lorenzo.
Successivamente i malviventi avrebbero utilizzato una ‘nuova’ vettura, una Fiat di colore rosso rubata in un furto in abitazione a San Casciano Val di Pesa (Firenze).
Secondo quanto accertato dagli investigatori, grazie a pedinamenti e all’utilizzo di dispositivi gps, dal 7 al 10 marzo avrebbero messo a segno altri colpi nei comuni di Fiesole, Pontassieve, Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze, a Montescudaio (Pisa), Terricciola (Pisa) e Collesalvetti (Livorno).
Nel corso del fermo, le perquisizioni hanno permesso di recuperare due auto rubate, circa 3mila euro in contanti, monili in oro, prodotti di pelletteria griffati e bottiglie di vino pregiato.
Tre dei malviventi sono stati bloccati a Montecatini Terme (Pistoia), uno a Pisa, dove si era recato per andare a prendere la fidanzata in aeroporto, prima di scappare con lei in Spagna.

Pistoia, fiamme in pineta a Marliana

Il forte vento rende difficile l’intervento degli elicotteri nel comune di Marliana, ma sono in arrivo 2 Canadair. Evacuata per precauzione una persona disabile.

Un incendio, alimentato dal forte vento, si sta sviluppando velocemente in una pineta ad Avaglio, nel comune di Marliana (Pistoia). Lo rende noto la protezione civile regionale.

Sul posto stanno arrivando tre squadre del coordinamento volontariato toscano, due squadre di operai dell’Unione dei comuni Appennino Pistoiese e il direttore delle operazioni. In arrivo anche personale dei vigili del fuoco. Sono in arrivo anche due Canadair per cercare domare le fiamme.

L’incendio si sta propagando su due diverse direttrici: una nei dintorni del paese e l’altra verso la frazione di Panicagliora. Per facilitare le operazioni dei vigili del fuoco è stata chiusa la strada provinciale che porta verso il centro del paese. Per precauzione il personale sanitario del 118 ha trasferito una persona disabile, in quanto l’abitazione dove si trovava era vicina all’area interessata dall’incendio.

“Temo, purtroppo – dice il sindaco di Marliana, Marco Traversari – che le cause siano dolose, in quanto le fiamme sono divampate nel mezzo di un bosco e non può pertanto trattarsi di un abbruciamento che, in genere, viene fatto su terreni a bordo strada”.

Pistoia: aggredisce ex compagna per soldi, arrestato

Ha minacciato di morte la ex compagna, afferrandola per il collo e tentando di sottrarle il cellulare con il quale la donna è comunque riuscita a chiamare il 112, non smettendo  di inveire contro di lei anche dopo l’arrivo dei militari, tentando anche di lanciarle contro un tavolo, prima di essere definitivamente bloccato.

Per questo un 36enne residente a Prato, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato ieri ad Agliana (Pistoia) e denunciato per atti persecutori, maltrattamenti contro i familiari, lesioni personali, danneggiamento, tentata estorsione, resistenza a pubblico ufficiale. La sua ex compagna, 38 anni, portata in ospedale, è stata giudicata guaribile in 10 giorni per alcuni lividi e contusioni al collo.
Secondo quanto ricostruito l’uomo si sarebbe presentato martedì a casa della donna, dalla quale ha avuto anche un figlio che non era a casa l’altra sera quando è arrivato il padre, trattenendosi nell’abitazione fino a ieri mattina quando poi è iniziata una discussione: il 36enne avrebbe cominciato a chiedere insistentemente soldi alla donna che non voleva nè poteva consegnarglieli. L’uomo avrebbe così iniziato a dare in escandescenze danneggiando mobili e suppellettili, lanciando anche uno stenditoio dalla finestra, per poi arrivare alle minacce di morte contro la ex compagna.
Sono poi arrivati i carabinieri che lo hanno arrestato.
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