Agricoltura: Regione promuove allevamenti “gallina livornese”

Convegno l’11 novembre per incentivare mercato specie.

Fare divulgazione sulla gallina livornese. E’ questa la finalità del convegno sulla razza avicola tipica di Livorno che si terrà sabato 11 novembre al Museo di storia naturale del Mediterraneo di Livorno.

L’iniziativa è stata presentata oggi a Firenze nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi, il segretario del Club italiano della razza Livorno Giuseppe Chionetti, la ricercatrice del dipartimento scienze veterinarie dell’Università di Pisa Margherita Marzoni Fecia di Rosato e l’ex consigliere regionale Mario Lupi, in veste di promotore del convegno.

“Sosteniamo volentieri questa iniziativa che si inserisce perfettamente nel percorso di valorizzazione della biodiversità che la regione porta avanti da oltre vent’anni”, ha detto
l’assessore Remaschi.

“Salvaguardare la specificità di razze come quella livornese – ha aggiunto – rientra perfettamente nell’obiettivo di coniugare le nostre attività di pregio al loro territorio di provenienza. Perchè la Toscana è questo: è qualità che si abbina e si coniuga con l’identità”.

La gallina livornese, quella dalle uova bianche, hanno spiegato i rappresentanti del Club italiano razza Livorno, è probabilmente la più conosciuta e diffusa al mondo. E’ quindi importante sottolinearne le radici livornesi e stimolare un rilancio degli allevamenti nella sua zona di provenienza (attualmente sono una quindicina).

Il convegno si aprirà sabato mattina alle 10 e si svilupperà fino al termine della mattina consentendo una panoramica approfondita su qualità, caratteristiche, origini storiche della gallina livornese, ma anche indicazioni pratiche su come poterla allevare.

Livorno: fiamme nella Torre della Cigna, grave una donna

Una donna di 53 anni è rimasta gravemente ustionata tra le fiamme di in un incendio scoppiato stamani nella Torre della Cigna, un palazzo occupato abusivamente.

Il grattacielo colpito dalle fiamme era occupato da oltre un anno da circa un centinaio di persone senza casa, che ci vivono abusivamente. Le cause del rogo, sviluppatosi intorno alle 7, non sono ancora state chiarite e sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco e le ambulanze del 118.
La donna ha riportato ustioni sul 70% del corpo ed è stata ricoverata in terapia intensiva in attesa di essere trasferita al centro ustioni dell’ospedale di Pisa.E’ stato soccorso in tempo anche il cane della donna ferita.
 Sono in corso accertamenti per capire che cosa abbia innescato l’incendio in un edificio da tempo in stato di abbandono e abusivamente occupato da almeno un centinaio di persone.
“Quanto successo stamani alla Cigna è una vera e propria tragedia. Sono vicino alla donna che è rimasta coinvolta nell’incendio e garantisco che verrà fatta chiarezza al più presto sulle cause dell’incidente”. Lo afferma il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, dopo l’incendio nel
quale è rimasta gravemente ustionata una donna all’interno di uno degli appartamenti occupati di un edificio in stato di abbandono da anni.
“E’ del tutto evidente però – prosegue Nogarin – che va fatta al più presto una valutazione puntuale delle condizioni di sicurezza della Torre che ospita quasi 60 famiglie e che, lo
ricordo, è di proprietà privata. Ho avuto un primo confronto con i vigili del fuoco che mi hanno rassicurato sul fatto che si tratta di un episodio circoscritto al terzo piano dell’immobile, tanto è vero che è stato interdetto l’accesso solo a un’area
limitata, in modo da non mettere in difficoltà il resto degli occupanti. E’ chiaro però che è necessaria una riflessione più ampia, in una città che detiene il poco lusinghiero record di
sfratti per morosità incolpevole e che in meno di 10 anni ha visto il proprio patrimonio abitativo pubblico ridursi da 12 a 8 mila unità”.
Nogarin sottolinea anche che il Comune ha “fermato l’emorragia di case, contrastato i furbetti degli alloggi popolari, e cominciato ad assegnarli a chi ne ha davvero diritto, ma la domanda supera di gran lunga l’offerta”. “E’ un circolo vizioso – conclude – che necessita di misure
straordinarie, a partire da una legge seria sull’autorecupero, altrimenti i Comuni rimarranno sempre con le spalle al muro a combattere da soli un’emergenza senza precedenti”.

In arrivo la VII^ edizione del Livorno Music Festival

Belais: “Per quasi tre settimane, Livorno diventa capitale della musica”

Presentato il cartellone degli eventi della VII^ edizione del Livorno Music Festival in programma dal 21 agosto al 7 settembre. L’iniziativa è stata realizzata in compartecipazione con il Comune di Livorno e Scorpio Pubblicità, con il contributo di Fondazione Livorno e Regione Toscana.

Molte le collaborazioni: Fondazione Piaggio, Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni”, Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, Fondazione Teatro Goldoni, Sillabe Editore, ContempoArtEnsemble, ed il patrocinio di Provincia di Livorno, Fondazione Arte e Cultura, Autorità Portuale e Diocesi di Livorno.
Sponsor: Gianni Cuccuini, Terrapura, Rotary Club Livorno e Oriente di Livorno.
Sponsor Tecnico: Hotel Gran Duca di Livorno e MGallery Grand Hotel Palazzo.

Quattordici concerti ed eventi del cartellone in tutta la città a prezzi popolari e sei concerti pomeridiani ad ingresso gratuito al Palazzo Gherardesca dal 22 agosto al 6 settembre: 16 giorni densi di programmi con molte novità, a partire dalle location come il Teatrino di Villa Mimbelli e il Mercato Centrale. Un nuovo partner del Festival, la Scorpio Pubblicità, s’inserisce nella rete delle sinergie con l’accordo di compartecipazione, contributo fondamentale per una capillare e forte diffusione della manifestazione.

“Un festival davvero per tutti i gusti . A leggere il programma di questa VII^ edizione c’è solo da essere entusiasta – commenta l’assessore alla cultura Francesco Belais – La proposta musicale di quest’anno, capace di spaziare tra i generi e nel tempo è una sicura attrazione per il pubblico livornese e i curiosi che verranno da fuori città”.

Da quest’anno sarà possibile usufruire di pacchetti concerto con l’offerta della visita al museo al Museo di Storia Naturale e alla Fondazione Piaggio, che offrirà gratuitamente l’ingresso alla Mostra “Il grande gioco dell’industria 50+!” oggetti che hanno fatto la storia dell’impresa italiana; oltre a pacchetti con aperitivo in Terrazza al Grand Hotel Palazzo e in Fortezza Vecchia.

Grande novità l’evento “Pierino e il lupo e altre favole in Jazz” pensato per i bambini, ma anche adatto al pubblico adulto. La favola in musica più famosa della storia con la narrazione del testo originale in versione per attore e sette strumentisti Jazz. Completano il programma gli arrangiamenti jazzistici delle più famose colonne sonore dei classici Walt Disney.

La proposta musicale di questa edizione apre le frontiere ai più diversi generi, dalle contaminazioni Jazzistiche al pop, con l’obiettivo di coinvolgere il grande pubblico livornese spaziando dalla grande musica da camera del Barocco ad oggi che vede la presenza di sette nuove composizioni in prima esecuzione mondiale, un concerto dedicato ai tanghi di Piazzolla, e un ciclo di canzoni da Monteverdi a Mina che attraversa cinque secoli di storia della musica. Rimangono protagonisti i grandi classici di Boccherini, Mozart e Beethoven, il romanticismo di Chopin, Schumann, Brahms, Dvorak, Tchaikovsky e Paganini.

Cinquantadue sono i giovani talenti emergenti che si esibiranno nei concerti insieme ai Trentaquattro artisti di fama internazionale, frutto di un lavoro di selezione di altissimo livello.

“Per quasi tre settimane – conclude l’assessore Belais – Livorno diventa dunque capitale della musica con un omaggio a quest’arte che forse più di ogni altra è in grado di parlare a tutto il mondo con una lingua unica e comprensibile. Ringrazio quindi gli organizzatori per essere stati capaci di costruire una significativa rete di sinergie tra le istituzioni e i numerosi partner privati. I numeri del festival in continua crescita in questi anni, testimoniano che il festival è ormai in grado di competere a livello nazionale e internazionale”.

L’immagine coordinata è stata presentata nella precedente conferenza stampa del 26 maggio scorso, oggi completiamo l’operazione di rinnovo della veste grafica con i loghi di Livorno Music Festival e Amici della Musica di Livorno realizzati sempre grazie al contributo del bando Funder35.

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