Incendio Monte Prana: fiamme spente, bruciati 30 ettari

E’ di 30 ettari di prati e pascoli bruciati, per un perimetro di circa 2 chilometri, la prima stima dei danni dell’incendio che si è sviluppato ieri in quota sul Monte Prana, nel comune di Camaiore (Lucca), e per il quale stanno terminando le fasi di bonifica. Lo rende noto la Regione Toscana.

Sul posto è intervenuto un elicottero della flotta regionale oltre a 17 operatori inviati dall’organizzazione Antincendi boschivi (Aib) della Regione.

Le operazioni di spegnimento, spiega una nota, rese difficoltose dall’inaccessibilità della zona raggiungibile solo a piedi, sono terminate alle prime ore della mattinata. Da ieri, fino al 31 marzo, la Regione ha deciso il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli su tutto il territorio regionale, considerato l’attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi dovuto alle cattive condizioni climatiche e alle previsioni meteo. E’ vietata anche qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate.

Si sottolinea l’importanza di segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800.425.425 o al 115 dei Vigili del Fuoco.

Monte Prana, incendio in corso nel lucchese

Forte vento rende difficile l’operazione di spegnimento del rogo scoppiato sul monte nel comune di Camaiore (Lucca). E’ in arrivo un elicottero della flotta regionale.

Un incendio di sterpaglie su prato e cespugliato si è sviluppato questo pomeriggio sul Monte Prana, in quota, nel comune di Camaiore (Lucca): le operazioni di spegnimento, si spiega dalla Regione, sono rese difficili dal vento e dal fatto che l’area è raggiungibile solo a piedi. L’arrivo del buio sta inoltre aggravando la situazione.

Sul posto stanno operando due squadre di volontari e di operai forestali dell’Unione dei Comuni della Versilia, spiega sempre la Regione la cui organizzazione antincendi boschivi (Aib), tramite la sala operativa, ha inviato un direttore delle operazioni. Sul posto sta arrivando anche un elicottero della flotta regionale.

Maltempo: forti nevicate su Siena

Una fitta nevicata si sta abbattendo su Siena e le zone circostanti. In poco tempo i tetti delle case sono stati ricoperti da una fitta coltre bianca. Neve da stamani anche in alcune zone della provincia di Siena, in particolare nei comuni del Monte Amiata. Imbiancate anche alcune colline nel territorio di Camaiore (Lucca).

A seguito della nevicata di stamani, il Comune di Siena ha attivato il piano neve, schierando quattro mezzi spargisale in azione a ciclo continuo sulle strade della città.
In particolare massima attenzione è rivolta alle strade che portano all’ospedale Le Scotte e alla stazione ferroviaria.
La mobilità scolastica pubblica sarà garantita. È stata incrementata la reperibilità dei dipendenti comunali per fronteggiare qualsiasi criticità. Inoltre mezzi spazzaneve hanno lasciato l’autoparco di Pescaia e sono stati messi sulla strada pronti ad intervenire.

Maltempo Camaiore: frana argine torrente, chiusa strada

Una frana sull’argine del torrente Lucese, nel territorio di Camaiore, in via Antichi, ha portato il Comune alla decisione di interrompere la strada.

Subito dalla serata di ieri il Comune ha attivato un intervento di somma urgenza ripristinando il transito a pedoni, cicli e motocicli. Nei prossimi giorni verrà concluso l’intervento e si stima la riapertura della strada intorno alla metà della settimana prossima.
La frana è una delle conseguenze del maltempo di ieri quando c’è stata una perturbazione che ha riversato oltre 50 mm di pioggia nel giro di un’ora nella zona compresa tra Lido di
Camaiore e Capezzano Pianore con un cumulato di oltre 100 mm nell’arco delle 24 ore determinando diffusi allagamenti, rientrati già nelle prime ore della serata.
Altre criticità, pur minori, si sono riscontrate sulla viabilità secondaria verso le frazioni di Gombitelli, Pedona e sulla strada che porta a Frascalino a causa della caduta di
materiale dai costoni. Già da questa mattina gli operai comunali sono intervenuti per mettere in sicurezza i versanti. In via prudenziale era stato chiuso il sottopasso ferroviario di via
della Carraia, tra Capezzano Pianore e Lido di Camaiore, ma da questa mattina ne è stata disposta la riapertura. Inoltre, viste le condizioni pessime di alcuni impianti sportivi a causa della pioggia delle ultime ore in Versilia e l’importanza dell’ultima giornata del suo campionato, la Uisp Versilia ha annullato le partite in programma oggi e lunedì, pertanto l’intera settima giornata di qualificazione sarà spostata tutta al fine settimana dal 30 novembre al 3 dicembre.

Incendi: fiamme nei boschi di Stazzema e a Belvedere di Camaiore

Degli incendi sono divampati a metà mattinata nei boschi di Stazzema (LU), in località Mulina e a Belevdere di Camaiore

Sul posto sono attivi inviati dalla Sala operativa regionale, due elicotteri della flotta AIB a sostegno delle squadre di volontari e operai forestali. Il direttore delle operazioni è dell’Unione dei Comuni della Versilia. Il vento che batte sulla zona complica le operazioni di spegnimento.

Forte vento, e ripresa dell’incendio di domenica scorsa, anche in località Belvedere di Camaiore (Lucca). Sul posto stanno domando le fiamme, giunte ormai in chioma, squadre di volontari e operai forestali coordinate dalla Sala operativa della Regione.

In Toscana, precisa una nota della Regione, si ricorda che fino al 10 ottobre compreso è fatto divieto di bruciare i residui vegetali e accensione fuochi in tutto il territorio regionale.

Brucia pineta a Camaiore. In azione due elicotteri

Dal primo pomeriggio è in corso un incendio di pineta in località Orbicciano, nel comune di Camaiore. Sul posto il sistema regionale antincendio ha inviato due elicotteri, una squadra di operai dell’Unione dei Comuni della Versilia, 4 squadre Anpas e 1 della Misericordia per il volontariato.

Presenti i Vigili del fuoco per rifornimento mezzi e presidio di eventuali abitazioni minacciate dalle fiamme. Le operazioni, coordinate da un direttore della Regione Toscana, sono indirizzate ad evitare che il fuoco spinto dal vento possa ulteriormente allargarsi e aumentare intensità, data la presenza di vegetazione altamente infiammabile.

Probabile l’invio di ulteriori squadre dell’Antincendi boschivi per chiudere l’incendio prima della sera. Sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri forestali per risalire all’origine del rogo. Il periodo a rischio incendi termina il 31 agosto (salvo proroghe) e fino a questa data vige il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali su tutto il territorio regionale e di accensione fuochi in bosco.

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