Antagonisti Firenze: “Domenica saremo in piazza per respingere Salvini”.

Firenze, “Domenica saremo in piazza per respingere Salvini e la sua propaganda fascista – si legge in un comunicato dei collettivi antagonisti fiorentini – Una propaganda oscena fatta sui cadaveri dei migranti morti nel Mare Mediterraneo e a cui la città antirazzista non ha intenzione di lasciare alcuno spazio”.

Striscioni rimossi dai balconi, telefonini sequestrati, comizi blindati – continua il comunicato – Salvini, contestato da nord a sud, inizia a innervosirsi. Un motivo in più per essere questa domenica in piazza”.

“Ma ieri come oggi, c’è un pezzo di città che non ha paura di scendere in piazza e di esercitare il diritto alla contestazione di una classe politica corrotta, razzista e disinteressata ai problemi reali della città e dei cittadini”, conclude il comunicato annunciando la manifestazione per domenica 19 maggio in piazza della Repubblica ore 20:30.

Il comunicato è a firma di:
IAM – Iniziativa Antagonista Metropolitana
CUA – Collettivo Universitario Autonomo
CAS – Collettivo Antagonista Studentesco
Collettivo femminista Spine nel fianco

Cas Firenze, studenti in piazza il 22 marzo: “No razzismo e finta sicurezza”

Una manifestazione che partirà da piazza Santa Croce “per dire basta al razzismo e alla finta sicurezza, per dire no alle istituzioni che ci ingannano e che pensano solo ai loro interessi”.

Una manifestazione che partirà da piazza Santa Croce a Firenze, venerdì 22 marzo alle 15, per “dire basta al razzismo e alla finta sicurezza, per dire no alle istituzioni che ci ingannano e che pensano solo ai loro interessi”. La mobilitazione è stata annunciata oggi dagli studenti del Collettivo antagonista studentesco (Cas) di Firenze che ha ribadito la distanza da tutti i partiti, Lega, Partito democratico e Movimento 5 Stelle, accusati di strumentalizzare la realtà a fini elettorali.

“Le scuole crollano – ha detto Riccardo Tamborrino, portavoce del Cas – si parla di sicurezza additando gli immigrati come unico problema, il Governo, così come il sindaco di Firenze, Dario Nardella, strumentalizza ciò che succede per fare campagna elettorale. Una settimana fa – ha aggiunto – è crollato un controsoffitto all’Itis Meucci e il sindaco l’ha strumentalizzato per dire che è dalla parte dei giovani, ma lui è il capo della Città metropolitana e quindi è lui il colpevole, così come il Governo è colpevole della finta sicurezza”. “Siamo stanchi – ha concluso lo studente – non abbiamo più pazienza e più fiducia in questo Stato che ci usa a fini elettorali”.

Gimmy Tranquillo ha intervistato un membro del Cas, Enrico

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/03/190320_03_MANIFESTAZIONE-STUDENTI_ENRICO.mp3?_=1

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