Cinema Odeon anteprima nazionale del nuovo film di Ken Loach

Mercoledì 1 Gennaio (ore 16.30 – 18.30 – 21) al Cinema Odeon di Firenze si apre il nuovo anno con l’anteprima nazionale del nuovo film di Ken Loach, che ha commosso l’ultimo Festival di Cannes, Sorry we missed you (versione originale con sottotitoli in italiano)

L storia di Ricky e Abby Turner, che, dopo il crollo finanziario del 2008, lottano contro la precarietà degli ultimi anni in quel di Newcastle, cercando di non far mancare nulla ai loro bambini. Proprio la loro disastrosa condizione lavorativa – lei badante a domicilio, lui fattorino mal pagato – e conseguentemente finanziaria li mette di fronte a una dura realtà: non diventeranno mai indipendenti e non avranno mai una casa di loro proprietà, se continueranno ad agire così. Ma un’allettante opportunità irrompe improvvisamente nella loro vita, quando Abby vende la propria auto per permettere a Ricky di acquistare un furgone. Con il nuovo mezzo l’uomo inizia a fare consegne per conto proprio, purtroppo sorgeranno nuovi problemi che metteranno gravemente a rischio l’unità, finora così solida, dei Turner.

Sorry We Missed You prende il titolo dalla frase standard stampata sugli avvisi di consegna lasciati dai corrieri ai destinatari dei pacchi in consegna che non hanno trovato in casa. In questo suo nuovo film, infatti, Loach racconta per l’ennesima volta le fatiche dei lavoratori più umili: che, in questo caso, sono appunto corrieri schiavizzati e costretti tour de force impensabili per rispettare scadenze, orari e numero di consegne imposte loro dai datori di lavoro e dalle leggi spietate dell’e-commerce, che comporta dinamiche pratiche e umane spesso invisibili e non considerate da coloro che acquistano con un click dai loro computer e dai loro smartphone. Proprio attorno a uno dei questi avvisi di consegna poi, Loach e il suo storico sceneggiatore Paul Laverty hanno costruito uno degli snodi chiave dell’andamento drammatico del film. Di parziale ispirazione per la storia del film è stata la vera vicenda di Don lane, un corriere che morì nel gennaio del 2018 dopo aver saltato diversi appuntamenti ospedalieri per la cura del diabete da cui era affetto per lavorare senza interruzione nel periodo di Natale e non incorrere in multe di 150 sterline per mancate consegne come gli era accaduto in precedenza.

Il film resterà in programmazione al Cinema Odeon fino a Lunedi 6 Gennaio.

 

 

Capodanno all’Odeon con Knives Out, poi spumante e panettone per tutti

Martedi 31 Dicembre appuntamento di fine anno al Cinema Odeon di Firenze. Alle 21.45 proiezione del film Knives Out – Cena con delitto (versione originale con sottotitoli in italiano), poi al termine del film, si festeggia l’arrivo del nuovo anno, con spumante e panettone per tutti gli spettatori.

Un cast stellare per un grande giallo natalizio ispirato ai romanzi di Agatha Christie! Il sagace investigatore Benoit Blanc (Daniel Craig) deve scoprire chi ha ucciso il romanziere 85enne Harlan Thrombey (Christopher Plummer), rinvenuto senza vita nella sua abitazione in circostanze non chiare, dopo una festa per il suo compleanno. Il brillante detective è sicuro che l’uomo sia stato ucciso e inizia a indagare su chi possa essere l’omicida., per Blanc infatti chiunque può essere il colpevole. Sia i familiari che la servitù avrebbero avuto un movente per sbarazzarsi di Harlan, quindi tutti sono sospettati. L’imminente lettura del testamento fa emergere i conflitti familiari, nonché l’avidità e la brama dei parenti dello scrittore.

La storia di questo mystery, ambientata in epoca contemporanea, è un moderno omaggio/rilettura ai classici whodunit di Agatha Christie, ovvero i romanzi gialli deduttivi imperniati sulla scoperta del colpevole o dei colpevoli di un misterioso omicidio per cui più persone hanno un movente che l’investigatore di turno riesce a ricostruire. Nella rilettura di Johnson, che ha al centro i parenti di un ricco uomo d’affari deceduto, abbondano i riferimenti arguti a personaggi e manie del presente, e parecchi vanno dritto al bersaglio grosso: Donald Trump. L’investigatore interpretato da Daniel Craig ha un nome francese, Benoit Blanc, come il belga Hercule Poirot ed è proprio come un Poirot americano che l’autore lo ha descritto. Johnson ha dichiarato di essersi così divertito nel fare questo film, dalla sceneggiatura alla realizzazione, che coglierebbe al volo la possibilità di farne una serie incentrata proprio sull’investigatore Benoit Blanc, che “è quello che ha fatto Agatha Christie. Inventare un nuovo mistero, una location diversa, un nuovo cast, sarebbe uno spasso”. Il titolo originale, Knives Out, fuori i coltelli, non rimanda ai tipici titoli di questo genere di romanzi e film, ma è il nome di una canzone dei Radiohead contenuta nell’album Amnesiac, così come lo era il titolo provvisorio durante la lavorazione, Morning Bell.

Cinema Odeon / Piazza Strozzi / Firenze

Biglietto: euro 20

Tel. 055-214068

www.odeonfirenze.com

Al termine della proiezione,  a Mezzanotte, spumante e panettone per tutti

Star Wars: L’ascesa di Skywalker in anteprima al cinema Odeon FIrenze

L’anteprima del film più atteso della vacanze natalizie Star Wars: L’ascesa di Skywalker (versione originale con sottotitoli in italiano). Mercoledì 18 dicembre  le proiezioni delle ore 16.30 e 20.30, saranno precedute dalla performance dei Florence Knights – Star Wars Fan Club, con musica, costumi e spade laser.

Star Wars: L’ascesa di Skywalker, film diretto da J.J. Abrams, è il terzo capitolo della trilogia della saga di Guerre Stellari ed è l’episodio finale epico dell’epopea su Skywalker. Un anno dopo gli eventi del precedente film, Gli ultimi Jedi, la Resistenza sopravvissuta o quello che ne rimane affronta ancora una volta il Primo Ordine. Dopo che Resistenza è stata decimata dal Primo Ordine, si tentano nuovi assembramenti ed è per questo che vediamo per la prima volta Finn, Poe e Rey uniti per combattere fianco a fianco. La Resistenza dovrà fare i conti solo con l’oscuro regime e fronteggiare i propri tumulti interni. Dal passato tornano nuove minacce, come Palpatine, il cui trono si erge minaccioso nel trailer circondato dai ghiacci, ma non quale sia la forma dell’Imperatore in questo film.

Al tempo stesso l’antica battaglia tra Jedi e Sith sembra aver raggiunto l’apice, mettendo un punto definitivo alla saga di Skywalker. Il film permetterà di scoprire di più anche sul passato di Rey (Daisy Ridley) l’eroina della nuova trilogia che ha definitamente abbracciato il Lato Chiaro della Resistenza, e sull’identità dei suoi genitori, che, secondo i capitoli precedenti, l’hanno abbandonata durante la tenera età. Sarà proprio lo scontro tra Rey e e Kylo Ren (Adam Driver) il motore attorno cui ruoterà il film e ne abbiamo un assaggio già nel trailer, dove scorre una scena in cui i due si affrontano sotto la pioggia su quella che sembra la carcassa di una seconda Morte nera distrutta

Cinema Odeon | Piazza Strozzi | Firenze Biglietto: euro 10 Tel. 055-214068

Vertigo di Hitchcock in versione restaurata 4K

Lunedì 9 e martedì 17 dicembre (ore 21) al Cinema Odeon di Firenze “Vertigo: La donna che visse due volte” il capolavoro di Alfred Hitchcock in una nuova splendida versione restaurata 4K

Il capolavoro di Alfred Hitchcock in una nuova splendida versione restaurata 4K. Il grande regista inglese realizzò Vertigo nel 1958, ispirandosi al romanzo D’entre les morts (in italiano: La donna che visse due volte) di Pierre Boileau e Thomas Nacejeac pubblicato nel 1954.

Il film, troppo all’avanguardia per il suo tempo, ebbe un’accoglienza tiepida da parte di pubblico e critica, per poi essere rivalutato negli anni ’60. Infatti, venne candidato a due Oscar senza vincerne nemmeno uno. L’iniziale flop del film permise di coprire a malapena le spese di produzione e Hitchcock, dopo aver comprato nel ’73 i diritti di distribuzione dalla Universal, ordinò che tutte le copie in circolazione venissero distrutte e, perciò, per anni il film circolò solo in copie illegali, spesso proiettate sotto falso nome nelle sale più piccole. Nel 1983 fortunatamente la Universal riuscì a riacquistare i diritti e a rimettere in circolazione la pellicola di quello che viene considerato un capolavoro cinematografico. Secondo il British Film Institute, dal 2012 viene riconosciuto come il miglior film di sempre.

Uno degli elementi che fa ricordare questo film è il cosiddetto “effetto Vertigo”, ovvero quel movimento di macchina in cui la cinepresa viene fisicamente allontanata dal soggetto, sul quale viene contemporaneamente zoommata: in questo modo il soggetto resta grande uguale, ma cambia la prospettiva dell’inquadratura. La tecnica contribuì a rendere l’atmosfera di ossessione costantemente in crescita e ad enfatizzare i misteri della trama angosciante. Un marchio di fabbrica della pellicola sono le spirali che a livello visivo la caratterizzano a partire dai titoli di coda per poi essere riprese in alcuni elementi importanti per la chiave di lettura e nella famosa locandina. Anche il colore verde viene utilizzato a livello simbolico, ritorna infatti nelle scene con più pathos. Di nuovo Hitchcock si riserva un cameo in un suo prodotto, in questo caso nei panni di un passante.

Cinema Odeon

Nuovo ciclo di film per la rassegna “Cinema e Psicoanalisi” all’Odeon di Firenze

Al Cinema Odeon di Firenze si parte con il primo appuntamento del nuovo ciclo “Cinema e Psicoanalisi”. Lunedì 2 dicembre ore 20.30 il film “Manchester by the sea” con Casey Affleck e Michelle Williams vincitore di due Premi Oscar

Vincitore di due Premi Oscar, il film di Kenneth Lonergan racconta la storia di Lee Chandler (uno straordinario Casey Affleck), che conduce una vita solitaria in un seminterrato di Boston, tormentato dal suo tragico passato. Quando suo fratello Joe muore, è costretto a tornare nella cittadina d’origine, sulla costa, e scopre di essere stato nominato tutore del nipote Patrick, il figlio adolescente di Joe. Mentre cerca di capire cosa fare con lui, e si occupa delle pratiche per la sepoltura, rientra in contatto con l’ex moglie Randy (Michelle Williams) e con la vecchia comunità da cui era fuggito. Allontanare il ricordo della tragedia diventa sempre più difficile.

Ambientato sulle coste settentrionali del Massachusetts, dove la natura ha la meglio sull’uomo, per l’ampiezza e la profondità delle sue acque e per l’inospitalità e la rigidità delle sue temperature invernali, Manchester by the sea è il rovescio drammatico di You can count on me: Lonergan si è fatto duro e maturo, senza perdere la tenerezza. Non più la malinconia, ma la tragedia massima, il destino irreparabile, e la vita che, testarda, domanda comunque di essere vissuta, attraverso la gioventù di Patrick e la sua fame di esperienza, di calore umano, che incrinano il ghiaccio del dramma come piccole crepe a forma di sorriso.

È una maturità stilistica vera, quella del nuovo Lonergan, tangibile in ogni scelta di dialogo, stacco di montaggio, attacco musicale, e responsabile del respiro autentico e contemporaneamente quasi letterario del film. D’altronde, la parola – la sua insufficienza e la sua estrema, umanissima necessità – sono parte fondamentale dell’impasto di Manchester by the sea. È il silenzio di Lee, nella prima parte, a costruire il suo personaggio: un’assenza di espressione verbale che lascia il posto solo episodicamente alla fuoriuscita di un turpiloquio che è furia repressa, disperazione compressa sotto vuoto. La vicinanza col ragazzo, alla quale Lee non può e non si vuole sottrarre, lo costringe a ritrovare lentamente la pratica del dialogo, ad uscire dal proprio sepolcro ambulante per mettersi nuovamente in relazione con qualcuno.

Cinema Odeon | Piazza Strozzi | Firenze Biglietto: euro 10 Tel. 055-214068 www.odeonfirenze.com

“Pepe Mujica: una vita suprema” il nuovo film di Emir Kusturica

“Pepe Mujica: una vita suprema” il nuovo film di Emir Kusturica. Lunedì 14, Martedì 15 e Mercoledì 16 Ottobre al Cinema Odeon di Firenze. Il grande regista serbo racconta la vita e il pensiero di un grande del nostro tempo, l’ex presidente dell’Uruguay, Pepe Mujica (versione originale con sottotitoli in italiano)

Presentato alla 75° Mostra del Cinema di Venezia, il film di Kusturica sull’ex presidente dell’Uruguay, esamina ciò che rende la storia di José “Pepe” Mujica diversa da qualsiasi altra: un uomo umile che è diventato presidente della sua nazione restando fedele a quello che crede e abbracciando, nello stesso tempo, il cambiamento. È la storia di un attivista politico e di un guerrigliero della sinistra latinoamericana. Orgoglioso del proprio passato, ma senza adagiarsi sugli allori, è un uomo che osa sognare un futuro migliore.

In una serie di interviste, Kusturica scava nella eredità di Mujica. Il film esplora la relazione che si forma tra Kusturica ed El Pepe, tra due spiriti affini che discutono il senso della vita da un punto di vista politico, filosofico, estetico e poetico. Mujica ricorda diversi momenti della propria vita: come è iniziato il suo attivismo politico, il tempo trascorso in prigione, fino al suo attuale ruolo di leader globale controcorrente. Con grande maestria e bellezza, Kusturica ricrea il viaggio di una vita, soffermandosi su alcuni momenti fondamentali della presidenza di Mujica.

“Realizzare un’utopia richiede un fondamentale cambio di coscienza – commenta Kusturica – Con la sua vita e l’esempio personale, José Mujica dà la speranza di poter raggiungere degli ideali. L’amore di Mujica per la vita e la natura è al centro della sua ideologia. Colpito da lui e dal suo lavoro, triste per non aver avuto un tale presidente, ho fatto questo film per celebrare virtù e utopia”.

Cinema Odeon | Piazza Strozzi | Firenze Biglietto: euro 10 INFO

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