Ciclovia Tirrenica: Regione firma un accordo per approvare il primo lotto

L’approvazione definitiva del progetto del primo lotto – quello che interessa il Comune di Fosdinovo – dell’intero tratto toscano della Ciclovia Tirrenica, che va dal comune di Carrara, al confine con la Liguria, al Comune di Capalbio, al confine con il Lazio è vicina. Bisogna attendere solo le indagini geognostiche.

Nel frattempo, con una delibera presentata in Giunta dall’assessore regionale alla mobilità e ai trasporti, Stefano Baccelli, la Regione ha approvato lo schema di accordo di collaborazione tra Regione Toscana, Regione Liguria e Comune di Fosdinovo per l’integrazione e l’approvazione del progetto definitivo del lotto 1A – Fosdinovo della Ciclovia Tirrenica.

“Proseguono gli atti – commenta l’assessore Baccelli – per fare in modo che la Toscana sia attraversata da ciclovie in grado di metterla in connessione con i principali circuiti nazionali ed europei. Al tempo stesso la realizzazione della Ciclovia Tirrenica consentirà la valorizzazione, ai fini turistici e culturali, della porzione costiera del nostro territorio. Si tratta di un programma ambizioso per la cui realizzazione stiamo lavorando con grande determinazione e, in questo caso, in perfetta sintonia con la Regione Liguria e con gli enti locali toscani interessati”.

Le indagini geognostiche ancora necessarie hanno un costo di 25.000 euro, che la Regione Toscana ha finanziato con la delibera con cui ha approvato anche il testo dell’accordo di collaborazione che firmerà a breve.

“Siamo di fronte – aggiunge l’assessore Baccelli – ad un investimento di rilievo che abbiamo deciso di finanziare, destinando a questo scopo dal 2014 ad oggi, risorse che sono transitate dal bilancio regionale per 36,5 milioni di euro, dei quali 22 milioni da fondi comunitari, 9,8 provenienti da fondi statali e 4,7 dal nostro bilancio. Alla fine avremo sviluppato adeguatamente i circa 420 chilometri che rappresentano il tratto toscano, quello di nostra competenza, del sistema nazionale delle ciclovie turistiche, cioè compiremo un ulteriore passo avanti nella realizzazione di un sistema di mobilità alternativo e a bassissimo impatto. Siamo anche orgogliosi che la Toscana sia stata individuata come capofila per la realizzazione della Ciclovia Tirrenica“.

L’accordo di programma disciplinerà i reciproci impegni dei tre soggetti firmatari, ovvero le Regioni Toscana e Liguria e il Comune di Fosdinovo, riguardanti le ulteriori fasi di realizzazione degli interventi. Il cronoprogramma prevede l’aggiudicazione degli appalti dei lavori entro il 31 dicembre 2023 e la realizzazione degli interventi entro il 30 giugno 2026. Per arrivare a questo risultato sarà necessario approvare il progetto definitivo entro il 28 febbraio 2023. È per questo motivo che le indagini geognostiche dovranno essere affidate entro la fine dell’anno corrente e la progettazione definitiva entro il 28 febbraio 2023.

Baccelli: “Completamento Ciclovia Tirrenica si farà”

Tramite una delibera di giunta Stefano Baccelli, assessore alle Infrastrutture e mobilità, ha confermato i tratti prioritari su cui intervenire per completare l’itinerario a pedali per lo
sviluppo della mobilità dolce e del turismo sostenibili da
Ventimiglia (Imperia) a Roma inserita nel Pnrr e collegata alla
Rete nazionale delle Ciclovie e dei percorsi europei Eurovelo.

Secondo quanto riporta una nota Baccelli ha ribadito l’impegno della Regione per il completamento dei 560 chilometri
toscani della Ciclovia Tirrenica. I tratti prioritari su cui intervenire saranno quello ‘Apuano-versiliese’, costituito dal lotto di completamento nel
Comune di Fosdinovo (al confine con la Liguria) e dal tratto di
costa dal Comune di Carrara fino al canale Burlamacca nel Comune
di Viareggio; e il tratto ‘Costa sud’, che comprende il lotto
della Sterpaia nel Comune di Piombino e quelli di completamento
da Follonica a Capalbio (costa della Maremma). Il primo verrà
realizzato con fondi statali assegnati con il Decreto
ministeriale 517/2022, mentre al secondo sono destinati fondi
Pnrr.

Secondo l’assessore: “Allo stato attuale il Tavolo tecnico
nazionale, istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti Sostenibili ha valutato positivamente il progetto
di Fattibilità tecnica economica consegnato dalla Regione
Toscana in qualità di capofila”. “Alla luce anche
dell’assegnazione alla Toscana di fondi Pnrr con il decreto
ministeriale 4/2022 – prosegue Baccelli – si è reso necessario
chiarire gli indirizzi per le successive fasi del procedimento”.

La delibera stabilisce inoltre gli indirizzi in merito all’iter
procedurale e ai criteri di cofinanziamento delle opere. I fondi
Pnrr e quelli statali assegnati con Dm 4/2022 non potranno
superare l’80% del costo complessivo dell’intervento e dunque il
restante 20% sarà a carico degli enti locali sulla base del
criterio della pertinenza geografica. La delibera
prevede inoltre che per quanto riguarda il tratto ‘Fosdinovo’ che ricade
in territorio ligure sarà necessaria l’approvazione di uno
specifico accordo con la Regione Liguria, che resta il soggetto
a cui spetta la diretta realizzazione di quella parte di opera.

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