Libeccio forte a Livorno, fermo traghetto per Capraia

Livorno, a causa del forte vento di Libeccio, che soffia da stamani con raffiche di 25/30 nodi, è saltato il traghetto che collega il porto di Livorno all’isola di Capraia.

Regolari invece gli altri traffici marittimi nel porto, anche se con qualche rallentamento per le grandi navi, come segnalano dall’avvisatore marittimo. Nessun problema nel canale di Piombino dove al momento, come segnalano dalla guardia costiera di Portoferraio, i collegamenti con l’isola d’Elba risultano regolari. Secondo le previsioni le raffiche di Libeccio dovrebbero rimanere costanti fino a metà pomeriggio, quando invece è previsto un calo.

Una Foca monaca è tornata a soggiornare a Capraia

Capraia, una foca monaca è tornata a soggiornare nell’isola dell’Arcipelago toscano. Le immagini straordinarie di un esemplare che alcuni giorni fa è rimasto 10 ore all’interno di una grotta costiera dell’isola, sono state presentate giovedì nel corso di una conferenza stampa.

Il filmato è visibile sul canale You tube dell’Ente Parco. Grazie alle telecamere all’infrarosso posizionate due anni fa, nel giugno del 2020, all’interno della ‘Grotta della Foca’, quando dopo 60 anni di assenza un esemplare fu avvistato sempre sull’isola, è stato realizzato un lungo filmato (l’animale non è disturbato dal led a infrarosso) che riprende di nuovo una foca.

Non si sa se è maschio o femmina, e come sottolineato dalle ricercatrici Ispra, non dovrebbe essere né un esemplare di maschio adulto, ma nemmeno un cucciolo: una foca monaca adulta raggiunge una lunghezza superiore ai due metri. Nel montaggio del filmato, circa 2 minuti e mezzo si vede chiaramente l’esemplare che nuota nella piscina interna alla grotta poi si immerge di nuovo poi emerge e si adagia sulla spiaggia interna della grotta per addormentarsi. La foca entra nella grotta intorno alle 21:30 e poi intorno alle 6 del mattino si sveglia rituffandosi in mare e si dirige verso l’esterno.

Alla conferenza stampa hanno partecipato il sindaco di Capraia Marida Bessi, il presidente del Parco Arcipelago toscano Giampiero Sammuri e Giovanni Scattola, capo reparto operativo della Direzione marittima Livorno che ha effettuato attività di vigilanza e prevenzione sull’isola nelle vicinanze della grotta, e le ricercatrici di Ispra Giulia Mo e Sabrina Agnesi.

“Le azioni di tutela e monitoraggio quando si tratta di specie così rare e così elusive sono fondamentali” ha ribadito il presidente Sammuri, ringraziando tutti i partecipanti per l’impegno profuso: “Quelle che abbiamo realizzato sono le immagini video più lunghe che abbiamo mai realizzato in Italia dagli anni 70 a oggi”.

“La valutazione della presenza di foca monaca nei mari italiani – hanno spiegato le ricercatrici di Ispra – ritenuta scomparsa nei nostri mari fin dalla metà degli anni 80, è legata alle varie segnalazioni di avvistamenti che abbiamo ricevuto sia in termini di frequenza e località negli ultimi 20 anni. Queste segnalazioni ci consegnano un’inversione di tendenza e l’Arcipelago toscano rappresenta una delle macroaree interessata da diversi avvistamenti della specie”.

“Per noi è motivo di orgoglio – ha detto il sindaco di Capraia Marida Bessi – ma la scelta di fruire il mare e proteggerlo, cioè trovare equilibrio tra salvaguardia dell’habitat della nostra isola, che è un’isola ‘selvaggia’, e fruizione in modo che abbia anche una ricaduta sul turismo e sulla nostra economia rappresenta per noi un successo”.

Pegaso della Regione: consegnato al Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano

Oggi il conferimento in occasione 25 anni dell’ente Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano per l’alto profilo di valorizzazione ambientale

Il Pegaso della Regione Toscana al presidente del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri. Il riconoscimento è stato consegnato oggi dal presidente della Regione Eugenio Giani in occasione dei 25 anni della fondazione dell’ente, avvenuta il 22 luglio del 1996.

“E’ un riconoscimento che ci rende orgogliosi ed è inatteso – ha detto Sammuri -: sono rimasto sorpreso, credo che sia una attestazione per tutti quelli che in questi 25 anni hanno dedicato tanto del loro lavoro ai risultati che abbiamo ottenuto”. Sulle presenze turistiche, ha aggiunto, “non sembra un anno di pandemia, c’è una grandissima presenza di turisti. C’è sempre più voglia di zone di questo tipo, zone naturali in cui si sta all’aria aperta. E ci sono anche tanti toscani”.

“Il parco – ha detto Giani – rappresenta un vanto per la nostra Toscana. In questi 25 anni l’attività del parco ha dato un profilo di natura ambientale, di valorizzazione della bellezza straordinaria dell’Arcipelago. Ritengo che sarebbe da proporre come uno dei beni tutelati dall’Unesco”.

Per l’assessore toscano al turismo Leonardo Marras, “nel campo delle politiche ambientali Sammuri è diventato una voce autorevolissima a livello nazionale”.

In occasione del venticinquesimo anniversario della sua istituzione il Parco ha programmato una serie di eventi ed iniziative che si svolgeranno il 21 , 22 e 23 luglio sulle tre isole principali dell’Arcipelago Toscano: Giglio, Elba e Capraia.

Isole Covid free, vaccinazione di massa al Giglio e Giannutri

La vaccinazione è stata avviata poco dopo le ore 9 nei locali delle scuole di Giglio Porto e di Giglio Castello

Dopo Capraia, anche le isole di Giglio e Giannutri saranno presto “Covid free”. Da questa mattina la Regione Toscana e l’Asl Toscana sud est in collaborazione con la Marina Militare e l’Esercito italiano, hanno dato il via alla tre giorni di vaccinazione degli abitanti (residenti e domiciliati) e dei lavoratori delle due isole minori dell’arcipelago toscano, Giglio e Giannutri.

“Ci accingiamo a raggiungere un altro importante traguardo dopo Capraia, resa Covid free di recente. Questa campagna di vaccinazione straordinaria rientra nel piano del Governo per immunizzare le isole minori e coinvolge l’intera popolazione, dai 16 anni in su, non ancora vaccinata – commenta il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani -. E’ in atto un grande lavoro di squadra, a più livelli, per ottenere la più elevata copertura vaccinale possibile e cominciare ad avere dei territori Covid free a partire dalle piccole isole del nostro arcipelago. Nei mesi scorsi, l’Asl sud est ha provveduto a vaccinare gli over 80 con la collaborazione del medico di medicina generale come da indicazioni regionali, e le persone con elevata fragilità. Da oggi a domenica provvederemo a vaccinare il resto della popolazione, un risultato per il quale sento di dover ringraziare con profonda gratitudine tutte le donne e gli uomini impegnati su questo fronte con autentico spirito di servizio”.

La vaccinazione è stata avviata poco dopo le ore 9 nei locali delle scuole di Giglio Porto e di Giglio Castello, le due sedi vaccinali, individuate per la somministrazione delle dosi all’intera popolazione isolana.

I vaccini sono stati trasportati sull’isola dalla Marina Militare. Le somministrazioni sono effettuate da medici e infermieri della Asl sud est e della Marina.

Oggi è prevista la somministrazione di 364 dosi, mentre sono 243 quelle che saranno inoculate domani, sabato 22 maggio, e 101 quelle di domenica 23.

 

Isole covid free: Capraia, al via campagna vaccinale

Traghetto con medici riuscito arrivare a Capraia nonostante la libecciata. “L’obiettivo è concludere le vaccinazioni in giornata”, ha detto la sindaca Marida Bessi

Le 13 in punto l’orario di inizio programmato per le vaccinazioni degli abitanti di Capraia (Livorno), prima insieme a Salina tra le isole minori coinvolte nell’operazione Covid free. Alla fine saranno 170 i residenti che verranno vaccinati dai 4 medici della Marina militare arrivati stamani sull’isola insieme a un collega della Asl e al dottore di Capraia, la più lontana dalla costa tra le sette isole dell’Arcipelago toscano. Sede delle vaccinazioni l’ambulatorio Asl del paese, vicino alla chiesa di San Nicola, in tre stanze appositamente attrezzate, con intervalli di sei minuti tra l’una e l’altra. Oggi parte in tutta Italia il piano nazionale isole Covid free partendo da Capraia alle Eolie.

“L’obiettivo è concludere le vaccinazioni in giornata – ha detto il sindaco Marida Bessi – anche se abbiamo rischiato di far saltare tutto visto che con la libecciata di oggi il traghetto avrebbe potuto non partire da Livorno. È uno dei problemi della cosiddetta continuità territoriale e per chi come noi non abita su un isola non è facile da far capire. La nave per fortuna è arrivata e rimarrà fino alle 16. Tornando alle vaccinazioni ad ogni residente è stato dato un appuntamento. Io mi vaccinerò con il Johnson con appuntamento previsto per domani mattina: vorrà dire che mi farò vaccinare per ultima come per dare il segnale di precedenza ai miei isolani”.

Toscana, codice giallo per mareggiate su isole

Firenze, codice giallo per mareggiate domani lunedì 14, per tutto il giorno nelle isole della Toscana.

L’allerta di colore giallo per mareggiate è stata emessa dalla Sala operativa unificata permanente della Regione Toscana per il rapido transito di una modesta perturbazione, associata ad un temporaneo rinforzo dei venti e ad una intensificazione del moto ondoso.

Il fenomeno interesserà l’Elba e le altre isole dell’Arcipelago nella provincia di Livorno. Nel corso della giornata, si spiega in una nota, il mare diventerà progressivamente da mosso fino ad agitato al largo, in particolare, attorno alle isole di Capraia e Gorgona.

Il codice giallo per mareggiate, sarà valido dalle 7 di domattina fino alla mezzanotte, sempre di domani, lunedì 14 gennaio, che interesserà l’Elba e le altre isole dell’Arcipelago nella provincia di Livorno.

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