Lunedì gratis nei musei per i giovani tra i 18 e i 25 anni

E’ l’iniziativa lanciata dal sindaco Dario Nardella che prende il via lunedì prossimo, 21 gennaio, e continuerà in via sperimentale per tutto il 2019.

E’ previsto l’ingresso gratuito il lunedì nei seguenti musei civici: Museo di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Museo Stefano Bardini, Cappella Brancacci e Fondazione Salvatore Romano. A usufruire dell’agevolazione saranno i giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni cittadini della Comunità Europea (si ricorda che fino a 18 anni l’ingresso è gratuito).

“E’ nostro dovere – ha sottolineato il sindaco Dario Nardella – ampliare le possibilità di formazione e conoscenza delle giovani generazioni. I nostri musei sono scrigni di arte, storia e cultura che magari non tutti conoscono e vogliamo accrescere le possibilità di visita per tutti, accanto alle tradizionali gratuità come la Domenica del fiorentino e le varie iniziative speciali durante l’anno, come per esempio l’ingresso gratuito per le donne l’8 marzo, oppure quello libero per tutti in onore dell’Elettrice Palatina”.

“Oltre a questa iniziativa – ha continuato – i giovani potranno accedere a due teatri a un euro: al Maggio musicale tutti i venerdì, e al Verdi durante gli spettacoli dell’Orchestra della Toscana, per un massimo di 50 posti ogni volta. Sarà inoltre attivato l’invito alla lettura e all’informazione’, 50 euro annuali da spendere in libri o giornali o periodici, che sarà destinato sempre ai giovani tra 18 e 25 anni residenti a Firenze”.

Le modalità di fruizione per queste ultime iniziative sono in fase di definizione.

Domenica Metropolitana: libero accesso ai Musei Civici

4 novembre, Domenica Metropolitana, libero accesso ai Musei Civici per i residenti nei comuni della Città Metropolitana. In programma anche eventi per ricordare il centesimo anniversario della conclusione della prima guerra mondiale

Domenica 4 novembre, undicesimo appuntamento 2018 con la ‘Domenica Metropolitana’, che consente ai fiorentini e a tutti i residenti nei comuni della Città Metropolitana di accedere gratuitamente ai musei civici.

La Domenica Metropolitana di novembre presenta un programma di visite e attività particolarmente ampio, poiché alle proposte dei Musei Civici Fiorentini si affiancano le visite in Palazzo Medici Riccardi e al complesso di Sant’Orsola, eccezionalmente aperto al pubblico. Oltre a queste, giovani e adulti potranno fruire in Palazzo Vecchio dei percorsi dedicati alla Reggia medicea e alle fontane e agli acquedotti di metà Cinquecento; sono inoltre in programma visite guidate in Santa Maria Novella e alle mostre Solo. Piero Manzoni (Museo Novecento) e Paolo Masi. Qui (Le Murate).

A questi eventi si affianca, in occasione dell’anniversario della Prima Guerra Mondiale, la proposta sulla Memoria della Grande Guerra definita d’intesa con l’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze e grazie alla collaborazione di Opera Santa Croce e dei Quartieri cittadini. La mattina della domenica sarà infatti possibile riunirsi intorno a uno dei monumenti-simbolo della Grande Guerra in piazza Acciaiuoli per comprenderne forme e significati, mentre nel pomeriggio saranno proposti percorsi tematici nel centro storico che prenderanno il via da Palazzo Vecchio per concludersi in Santa Croce, luogo-simbolo della memoria dei caduti.

Sono inoltre in programma: la visita-conversazione alla mostra Marina Abramovic. The cleaner in Palazzo Strozzi alle ore 11.30 dedicata a una delle personalità più celebri e controverse dell’arte contemporanea; le visite guidate al Museo della Misericordia, Piazza Duomo 19, alle ore 15.15 e 16.30 (prenotazione obbligatoria, tel. 055-239393); le visite accompagnate al Museo del Bigallo, Piazza San Giovanni 1,  alle ore 10 e alle 12 (prenotazione obbligatoria, tel. 055-288496).

Si segnala inoltre l’accesso gratuito al Museo Zeffirelli, Piazza San Firenze 5, dalle ore 10 alle 18, (non è necessaria la prenotazione).

Si ricorda che le visite guidate e le attività sono gratuite  ma che è necessaria la prenotazione.

Non c’è  bisogno di  prenotazione per la semplice visita ai Musei Civici Fiorentini  che presentano i seguenti orari di apertura.

Museo di Palazzo Vecchio, ore 9-19
Torre di Arnolfo, ore 10-17
Santa Maria Novella, ore 13-17,30
Museo Stefano Bardini, ore 11-17
Cappella Brancacci (S. Maria del Carmine), ore 13-17
Fondazione Salvatore Romano, P.zza Santo Spirito, ore 13-17
Museo Novecento, P.zza Santa Maria Novella, ore 11-19
Museo del Ciclismo Gino Bartali, via Chiantigiana 175 (Ponte a Ema), ore 10-16                Palazzo Medici-Riccardi, via Cavour, ore 9-19
Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura.
Gli accessi ai Musei sono disponibili fino ad esaurimento posti per motivi di sicurezza.

Info e prenotazioni
Da lunedì a sabato, ore 9.30-13 e 14-17 (servizio non attivo la domenica mattina) Tel. 055.2768224, 055.2768558  info@muse.comune.fi.it  www.musefirenze.it

Inaugurazione piazza del Carmine: gratuita Cappella Brancacci

La nuova piazza del Carmine si presenta: sabato una festa per la città con ingresso gratuito alla Cappella Brancacci a partire dalle 17 e musica col Maggio musicale fiorentino.

Cappella Brancacci gratuita e musica col Maggio musicale fiorentino: l’inaugurazione della ‘nuova’ piazza del Carmine, prevista per sabato 16 giugno, sarà una festa per tutta la città.

La cappella Brancacci, dove sono visibili affreschi di Masaccio e Masolino, sarà straordinariamente aperta dalle 17 alle 23 (ultimo ingresso ore 22.30), con ingresso gratuito a gruppi di 30 persone su prenotazione obbligatoria (da lunedì a sabato 9.30-13.00 e 14.00 -17.00, domenica e festivi 9.30-12.30; info@muse.comune.fi.it). Alle 18.30 ci sarà l’inaugurazione dell’opera dell’artista Sedicente Moradi ‘Leone’, collocata tra i nuovi alberi della piazza. Dalle 20 alle 22.30 sulla facciata della chiesa ci saranno delle proiezioni delle opere del Masaccio. Anche il Maggio musicale fiorentino parteciperà all’inaugurazione: alle 20.30 sono previsti concerti di gruppi cameristici del Coro e dell’orchestra del Maggio e coro di voci bianche.

I lavori alla piazza, a cura della direzione servizi tecnici e servizio belle arti, vanno avanti da diversi mesi a partire dal selciato, che è stato completamente restaurato: la porzione pedonale risulta leggermente rialzata rispetto al piano carrabile abbassato per determinare il dislivello e per scoraggiare l’eventuale parcheggio selvaggio, anzi a maggior tutela saranno collocati anche i chiodi fiorentini. E’ stato scelto un conglomerato drenante con scaglie di pietra e lo stesso tipo di materiale ma non drenante e quindi più resistente è stato utilizzato per la parte carrabile che forma una U intorno all’area pedonale, lungo la quale è previsto anche il mantenimento della sosta.

Per il resto dell’area fino al sagrato della chiesa è stato usato il lastrico, in particolar modo le pietre recuperate e restaurate della stessa piazza. Nelle zone di intersezione tra conglomerato e lastrico è stato scelto di utilizzare il calcestruzzo architettonico per valorizzare la cesura tra pavimentazione storica e quella moderna, ma con la scorrevolezza necessaria anche a garantire pieno confort ai disabili.

Nella parte pedonale hanno già trovato posto 23 alberi (4 canfore e 19 aceri) che creeranno l’effetto di un piccolo boschetto sul lato opposto alla chiesa, lungo la parte carrabile della piazza. Per quanto riguarda le panchine, queste sono state scelte in accordo con la sovrintendenza e si tratta in particolare di quattro panche e di quattro sedute più lunghe e con schienale. Entrambe in pietra serena e con lati naturalmente ruvidi, le prime avranno le tonalità del marrone mentre le seconde saranno un mix tra grigio e marrone. Sui lati orizzontali della quattro panche saranno incisi i riferimenti ai quattro passaggi significativi della vita della piazza: la sua fondazione legata ai carmelitani, gli affreschi di Masaccio, il ciclo di dipinti di Rosai, il lavoro degli stradini fiorentini.

Completerà il progetto un nuovo fontanello artistico di acqua potabile. Per trovare l’idea più originale è stato lanciato un concorso nei mesi scorsi per raccogliere idee e suggerimenti. I contenuti premianti saranno l’originalità, la fattibilità e la contestualizzazione.

Pasqua al museo: ecco i musei di Firenze aperti per il ponte

Il museo di Palazzo Vecchio sarà aperto a Pasqua e Pasquetta con orario prolungato. Saranno visitabili anche gli scavi archeologici del teatro Romano e la Torre. Nei due giorni festivi saranno aperti anche il Museo Novecento e Santa Maria Novella. Gli altri musei civici saranno chiusi a Pasqua e aperti a Pasquetta.

Ecco gli orari completi:

Palazzo Vecchio e Scavi Archeologici, Piazza Signoria 1: domenica 1 e Lunedì 2 aprile h. 9.00 – 23.00

Torre: domenica 1 e Lunedì 2 aprile h. 9.00 – 21.00 (accesso sospeso in caso di pioggia. La visita terminerà al Camminamento di ronda)

Museo Novecento, Piazza Santa Maria Novella, 10: domenica 1 e Lunedì 2 aprile h. 11.00 – 20.00

Santa Maria Novella, Piazza Santa Maria Novella e Piazza Stazione,4: domenica 1 aprile h.13.00 – 17.30; lunedì 2 aprile h. 9.00 – 19.00

Museo Stefano Bardini, via dei Renai 37: domenica 1 aprile CHIUSO; lunedì 2 aprile h. 11.00 – 17.00

Cappella Brancacci, Piazza del Carmine, 14: domenica 1 aprile CHIUSO; lunedì 2 aprile h. 13.00 – 17.00 (prenotazione gratuita ma obbligatoria: 055-2768224 / 055-2768558)

Fondazione Salvatore Romano, Piazza Santo Spirito: domenica 1 aprile CHIUSO; lunedì 2 aprile h. 13.00 – 17.00

Museo Bigallo, Piazza San Giovanni, 1: domenica 1 aprile CHIUSO; lunedì 2 aprile visite accompagnate h.10.00 e 12.00 (Richiesta la prenotazione: 055 288496)

Museo del Ciclismo Gino Bartali, Via Chiantigiana, 175 – Ponte a Ema: domenica 1 aprile CHIUSO; lunedì 2 aprile CHIUSO

Calcinaccio caduto: la Cappella Brancacci riapre domani

 

Il museo della Cappella Brancacci riapre domani. Oggi è stato chiuso per le verifiche a seguito della caduta, mercoledì notte, di un frammento di stucco dal soffitto di una Cappella adiacente.

A cadere è stato un frammento di ala di un angelo decorativo posto ad un’altezza di circa dieci metri. Non ci sono stati danni e l’area è stata subito transennata e chiusa al pubblico. Dopo le verifiche dei tecnici, il museo, esclusa la Cappella dove si è verificato il distacco, riaprirà da domani a domenica. Lunedì inizieranno i lavori di ripristino e di verifica e fino al loro termine, preventivato in pochi giorni, il museo sarà chiuso. L’ultima verifica alla Cappella dove si è verificato il distacco era stata fatta nel 2008. I servizi tecnici compiono periodicamente controlli sul patrimonio monumentale della città, con una spesa pari a un milione di euro circa l’anno. Da quest’anno sarà avviato un piano complessivo di manutenzione programmata che riguarda tutti i 320 monumenti. Lunedì, contestualmente ai controlli al soffitto della Cappella, saranno anticipati i controlli alla Chiesa nel suo complesso, che sarebbero dovuti iniziare a breve: gli ultimi lavori di manutenzione alle coperture risalgono al 2015, dopo che qualche mese prima erano state registrate infiltrazioni dovute a un nubifragio, e stanno per partire i cantieri per la vela campanaria (pari a 100 mila euro) e le coperture e gli intonaci del convento (600 mila). I tecnici hanno spiegato che il distacco dello stucco è dovuto presumibilmente alla degradazione naturale del materiale e non era prevedibile.

Le feste di Natale nei Musei di Firenze

Aperture speciali, mostre ed iniziative animeranno i musei statali e civici fiorentini nel periodo delle feste di fine anno

Tante aperture speciali nei musei fiorentini durante le feste di fine anno. Andiamo a vedere il programma nel dettaglio:

Natale. I musei statali (Galleria degli Uffizi, Galleria dell’Accademia, Palazzo Pitti, Bargello) sono chiusi  così come i musei comunali (Palazzo Vecchio, Cappella Brancacci, Museo Novecento) ad eccezione di Santa Maria Novella (orario 13-17.30). Palazzo Medici Riccardi, con la mostra “Made in New York” è aperto dalle 10 alle 18, così come la chiesa e il museo. La mostra “Il Cinquecento a Firenze” a Palazzo Strozzi resterà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 20, il giovedì fino alle 23.

Santo Stefano. Sono aperti la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia e Palazzo Pitti (ore 8.15-18.50), il Bargello e le Cappelle Medicee (ore 8.15-16.50), Palazzo Davanzati (8.15-13.50),  Museo Archeologico (8.30-14).
I musei comunali saranno tutti aperti regolarmente e Palazzo Vecchio effettuerà l’apertura straordinaria dalle 9 alle 23. Il Museo Galileo prolungherà eccezionalmente l’apertura fino alle ore 18.

Dal 26 al 30 dicembre e dal 2 al 6 gennaio il Museo di Palazzo Vecchio sarà aperto tutti i giorni, dalle 9 alle 23.

1 gennaio. Tra i musei comunali sono visitabili: Palazzo Vecchio (orario 14-19), la Torre di Arnolfo (14-17), la chiesa e museo di Santa Maria Novella (orario 13-17.30) e il Museo Novecento (orario 14-18). Inoltre sono aperte le mostre a Palazzo Strozzi (orario 10-20) e a Palazzo Medici Riccardi (orario 10-19).

6 gennaio La maggior parte dei musei e monumenti di Firenze sarà regolarmente aperta (saranno chiusi la Cattedrale, la Cripta e la Cupola del Brunelleschi).

7 gennaio Prima domenica del mese, ingresso gratuito per tutti nei musei statali (Galleria degli Uffizi, Galleria dell’Accademia, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, Museo Nazionale del Bargello, Cappelle Medicee, Museo Archeologico, Palazzo Davanzati). Ingresso gratuito anche nei musei comunali, ma solo per i residenti nei comuni della Città Metropolitana.

Info integrative:

Il 24 e il 31 dicembre la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia e la Galleria Palatina chiuderanno anticipatamente alle ore 18, mentre il Museo Galileo sarà aperto eccezionalmente fino alle 18 il 26 dicembre e il 2 gennaio.
Il Nuovo Museo dell’Opera del Duomo sarà sempre aperto dalle 9 alle 19, tranne il 25 dicembre e 1° gennaio; sarà inoltre eccezionalmente aperto il 2 gennaio mentre resterà chiuso il 9 gennaio.

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