Firenze, bus urta pedone, grave 78enne

Un 78enne si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Ponte a Niccheri, dopo essere stato urtato da un bus dell’Ataf oggi intorno alle 14 mentre camminava in via Datini, a Firenze.

Lievi lesioni per il suo badante, un 71enne, anche lui urtato dal mezzo pubblico.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia municipale, i due stavano camminando lungo la carreggiata, vicino al marciapiede, quando sono stati urtati da un bus della linea 23, in arrivo da via Erbosa.

L’anziano, che nella caduta ha battuto la testa, è stato portato in ospedale in codice giallo, ma poi le sue condizioni si sono aggravate. Al momento la sua prognosi è riservata. Via Datini è rimasta chiusa al traffico per circa un’ora per consentire i rilievi della polizia municipale e i soccorsi.

Flash mob lavoratori Ataf a Pitti

?Firenze, in occasione di Pitti immagine uomo, la Rsu di Ataf gestioni, ha organizzato un flash mob in piazza Bambine e Bambini di Beslan, proprio davanti all’ingresso della Fortezza da Basso dove si tiene la 95ma edizione di Pitti Uomo.

Durante il flash mob i lavoratori in presidio  hanno mostrato ai passanti una collezione di foto dal titolo “Collezione Ataf disservizio” che illustrava i principali problemi con i quali hanno a che fare gli autisti, tra questi: il “ritardo”, la “coda”, “l’ingorgo” e “l’autobus bloccato causa sosta selvaggia”.

“Chiediamo all’azienda risposte concrete, già a partire dell’incontro che avremo il 16 gennaio, sulle questioni della sicurezza sul lavoro, delle condizioni di lavoro e circa la soluzione del problema dei circa 200 lavoratori in distacco da Busitalia che lavorano in Ataf: devono avere gli stessi diritti di tutti gli altri – si legge in un comunicato di Michele Lulurgas della Filt e membro Rsu – Al Comune chiediamo di migliorare la viabilità e le modalità di trasporto pubblico, con un controllo ferreo sulla sosta selvaggia”.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Alessandro Nannini dei RSU Ataf:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/01/190209_04_PRESIDIO-ATAF_NANNINI.mp3?_=1

Ataf, RSU: basta aggressioni o ci fermiano!

I sindacati dopo le ennesime aggressione: “al prossimo episodio grave di aggressione, indiremo lo sciopero immediato, come prevede la legge 146/90 art.2 comma 7, ed entro le successive 48 ore dall’episodio di aggressione, chiederemo agli autisti che raggiungeranno i capolinea dopo le 10.00, di scioperare e di rientrare in deposito, rimanendoci fino alle 11.45”

Come sarà già noto, nei giorni di giovedì 20 e sabato 22 dicembre ci sono stati due ulteriori episodi di aggressione ai danni di lavoratori ATAF, entrambi terminati al Pronto Soccorso. Non pensiamo siano necessarie tante parole per commentare ancora i fatti in questione, se non solo per ricordare che occorrerebbero deterrenti forti nei confronti di chi compie fatti di violenza verso chi lavora per svolgere un pubblico servizio; eppure, al di là delle parole di circostanza, poco ci sembra che facciano sia l’Azienda, che il Comune. In ogni caso, vista la situazione, come RSU abbiamo deciso di intraprendere una posizione forte a tutela dei lavoratori di ATAF: al prossimo episodio grave di aggressione, indiremo lo sciopero immediato, come prevede la legge 146/90 art.2 comma 7, ed entro le successive 48 ore dall’episodio di aggressione, chiederemo agli autisti che raggiungeranno i capolinea dopo le 10.00, di scioperare e di rientrare in deposito, rimanendoci fino alle 11.45, così che almeno da parte nostra ci sia un segnale chiaro nei confronti di chi compie atti inaccettabili.

Nuova aggressione su bus Ataf: senza biglietto picchia controllori, denunciato

Due controllori dell’Ataf sono stati aggrediti da un passeggero, senza biglietto a bordo di un autobus alla fermata della stazione Santa Maria Novella di Firenze. Lo rende noto il segretario regionale Ugl Fna Americo Leoni spiegando che si tratta dell’ennesima aggressione.

Il passeggero è stato invitato a scendere dall’autobus e una volta a terra avrebbe colpito uno dei controllori con uno schiaffo e l’altro con un cazzotto in un occhio. Entrambi i verificatori sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale di Santa Maria Nuova. Sul posto è intervenuta la polizia che ha denunciato il passeggero. Il sindacato annuncia che metterà a disposizione di autisti e controllori Ataf aggrediti un avvocato nel caso vogliano sporgere denuncia.

Firenze: denunciato senza fissa dimora per aver aggredito autista ATAF e passeggero

Nella serata di ieri, un 55enne, con problemi psichiatrici e senza fissa dimora, mentre si trovava a bordo della linea urbana n. 23 dell’ATAF in attesa della fermata, senza un plausibile motivo dava in escandescenze.

Mentre l’autista dell’ATAF si prodigava ad aprire la pedana per consentire all’uomo, tra l’altro deambulante con una sedia a rotelle, di scendere dal mezzo, il 55enne, approfittando di una posizione rialzata gli sferrava un calcio al volto, fortunatamente senza provocargli lesioni.

Nella speranza di essere d’aiuto, si avvicinava un passeggero, un 21enne originario del Marocco, per assistere l’uomo nella fase della discesa dall’autobus, ma anch’esso veniva colpito violentemente dal disabile, con un poggiapiedi della sua carrozzina, provocandogli una ferita lacero-contusa al sopracciglio sinistro.

Il responsabile, un italiano, veniva identificato da un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Firenze che provvedeva a denunciarlo a piede libero per i reati di interruzione di pubblico servizio, lesioni aggravate e porto ingiustificato di un bastone che brandiva nei confronti dei presenti.

Firenze, aggressioni autisti Ataf: sciopero sabato 15

Autisti e dipendenti Ataf in sciopero a Firenze sabato 15 dicembre.

Lo sciopero, degli autisti Ataf, che arriva dopo mesi di scontro tra azienda e sindacati, riguarda anche il rispetto degli accordi sulle condizioni lavorative.

All’agitazione, organizzata dalle rsu, hanno aderito tutte le sigle sindacali, ovvero Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Cobas: lo stop alle corse Ataf per i passeggeri, precisano i sindacati, è previsto tra le 18 e le 22 del penultimo weekend di shopping prima delle festività natalizie.

La protesta è legata alla questione della sicurezza, viste – denunciano i sindacati – le cinque aggressioni negli ultimi due mesi (di cui tre a danno di personale femminile).

“Le vetture non sono adeguatamente protette”, denunciano le rsu. Sul tema il sindaco Dario Nardella aveva annunciato di utilizzare i vigili urbani neo-assunti a partire dal 2019 sugli autobus, per garantire maggior sicurezza a autisti e passeggeri.

 

 

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