Dragon Boat Festival: invasione rosa da oggi a Firernze

Invasione rosa a Firenze: per la prima volta il Dragon Boat Festival, gara internazionale svolta da donne operate di tumore al seno, sbarca in Europa. Nardella: contagiateci con la  “vostra forza e il vostro coraggio, con la vostra voglia di vivere”.

Via da oggi, a Firenze, alla quinta edizione del Dragon Boat Festival, gara internazionale non competitiva alla quale prendono parte squadre di donne operate di tumore al seno che si dedicano a questa disciplina come attività riabilitativa post-operatoria.

Oltre 120 le squadre, per un totale di 4.000 persone, in rappresentanza di 18 paesi, che parteciperanno alla competizione, colorando fino a domenica prossima l’Arno di rosa. Dalla sua istituzione nel 2005, il Festival Mondiale di Dragon Boat ha toccato Canada, Australia e Usa, ma non era mai sbarcato in Europa: quella fiorentina è la prima edizione della manifestazione nel Vecchio continente.

Per tre giorni Firenze farà da scenario ad una vera e propria “invasione” rosa: l’edizione 2018 vedrà infatti la più alta partecipazione mai avuta nella storia del Festival con la presenza di 120 squadre (circa 4000 persone) in rappresentanza di 18 Paesi. Oltre che sull’Arno l’evento avrà momenti di svolgimento anche nel Parco delle Cascine, con vari eventi collaterali.

Utilizzata da oltre venti anni come strumento di recupero dopo l’intervento per il cancro al seno, l’attività del Dragon Boat, imbarcazione di origine orientale con testa e coda di drago composta da un equipaggio di 22 persone, costituisce una tipologia di riabilitazione alternativa fuori dagli schemi tradizionali che raccomandavano un limitato uso del braccio dopo l’intervento e che ad oggi coinvolge nella sua pratica decine di migliaia di persone in tutto il mondo.

Il festival, ideato dall’lnternational Breast Cancer Paddler’s Commission, è promosso e organizzato dall’associazione Firenze in Rosa Onlus, è patrocinata dal Ministero per lo Sport e realizzata grazie al contributo della Regione Toscana con il supporto del Comune di Firenze. Proprio in Palazzo Vecchio stamani, si è tenuta l’apertura della manifestazione, con centinaia di rappresentanti delle squadre raccolte per l’evento nel Salone dei Cinquecento.

“Firenze dà il benvenuto a questo Fiume rosa”, le ha salutate il sindaco Dario Nardella “tantissime donne, da tanti paesi del mondo sono venute qua per dimostrare che il cancro si puó battere. Contagiate questa città e noi tutti con la vostra forza e il vostro coraggio, con la vostra voglia di vivere”.

Il festival sarà inaugurato ufficialmente con una cerimonia, sempre in Comune, che si terrà alle 19 ed alla quale prenderà parte, tra gli altri, l’assessore regionale alla Salute Stefania Saccardi.

Intanto stasera, domani e domenica, la loggia dei Lanzi in piazza Signoria sarà simbolicamente illuminata di rosa nel segno della lotta contro il tumore al seno. E, solo stasera, avrà anche luogo la proiezione del logo del Festival di colore rosa sulla facciata di Palazzo Vecchio.

Il Dragon Boat Festival a luglio a Firenze, prima volta in Europa

Saranno le acque dell’Arno di Firenze, dal 6 all’8 luglio prossimi, ad ospitare per la prima volta in Europa, il Dragon Boat Festival, manifestazione ideata dall’Ibcpc (International Breast Cancer Paddler’s Commission), che coinvolge squadre di donne, ma anche uomini, operati di tumore al seno e che si dedicano a questa disciplina come attività riabilitativa post-operatoria.

Stamattina a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, alla conferenza stampa di presentazione, sono intervenuti l’assessore regionale al diritto alla salute, al sociale e allo sport Stefania Saccardi, quello al turismo del Comune di Firenze Andrea Vannucci ed il presidente dell’associazione Firenze in Rosa Onlus Lucia De Ranieri.

“Firenze fornirà una cornice straordinaria ad un evento di questa portata che arriva per la prima volta in Europa e che la Regione ha deciso di sostenere”, sottolinea l’assessore Saccardi. “La precedenza è da attribuire non tanto all’aspetto puramente sportivo ma a quello legato alla lotta che tutte queste persone, come tante altre migliaia in tutto il mondo, si sono trovate ad affrontare. E che spesso sono riuscite a vincere.                      La Toscana, come abbiamo visto pochi giorni fa presentando i dati della ricerca dell’Associazione italiana di oncologia medica, sta portando avanti ormai da anni un lavoro sempre più rilevante sugli screening, sulla prevenzione e sulla diagnosi precoce del tumore, ed i risultati ottenuti sono molto incoraggianti. Ospitare questo evento rappresenta un motivo di orgoglio in più proprio per i valori che ne stanno alla base”.

L’Ibcpc Dragon Boat Festival si svolge ogni quattro anni e costituisce un evento internazionale partecipativo, senza connotazioni di carattere agonistico. Si rivolge a squadre di donne e uomini operati di tumore al seno (Breast Cancer Survivors), che praticano il Dragon Boat come attività di riabilitazione post-operatoria.

L’idea nasce da un’intuizione del medico canadese Don Mckenzie, come possibile tipologia di riabilitazione: attualmente decine di migliaia di donne e di uomini la praticano a bordo delle caratteristiche imbarcazioni di origine orientale con testa e coda di drago.

Finora il Festival si è tenuto in Canada, Australia e Usa; all’edizione 2018 sarà stabilito il nuovo record in fatto di partecipanti: 120 squadre e circa 4000 persone in rappresentanza di 18 Paesi. La tre giorni oltre che sull’Arno si svolgerà in parte anche presso il Parco delle Cascine che ospiterà tutta una serie di eventi collaterali.

Il Festival è organizzato e promosso dall’Associazione Firenze in Rosa Onlus grazie al contributo di Regione e Comune di Firenze, ed è patrocinato dal Ministero per lo sport.

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