Firenze, FdI: pedonalizzare via De’ Neri

Bandire un concorso internazionale di idee per realizzare un nuovo arredo urbano rivolto ai fruitori delle attività commerciali di somministrazione, ampliando la carreggiata con la rimozione dei marciapiedi. Questi i contenuti di una mozione firmata da Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia, e sottoscritta anche da Arianna Xekalos, capogruppo M5S, e da Cristina Scaletti de ‘La Firenze Viva’.

 

Bandire un concorso internazionale di idee per realizzare un nuovo arredo urbano rivolto ai fruitori delle attività commerciali di somministrazione, ampliando la carreggiata con la rimozione dei marciapiedi. Inoltre, offrire nuovi servizi ai turisti e ai fruitori, compresa una pulizia nell’intera giornata per restituire a tutta la zona decoro e bellezza; infine, pensare anche a creare un vero e proprio brand che rappresenti la strada, con le sue peculiarità, nel mondo.

Questi i contenuti di una mozione firmata da Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia, e sottoscritta anche da Arianna Xekalos, capogruppo M5S, e da Cristina Scaletti de ‘La Firenze Viva’.

“Non è con un’ordinanza fatta l’1 settembre quando la stagione estiva è alle spalle ma si avvicinano le elezioni che si risolve il problema di via de’ Neri – spiega Torselli in merito alla mozione – specie se poi l’ordinanza in questione dà il surreale ‘ordine’ di mangiare il panino camminando. E non si può neppure pensare di dichiarare guerra ad attività che richiamano clienti da tutto il mondo; la soluzione, secondo noi, è al contrario quella di valorizzare queste attività, studiando soluzioni che possano durare nel tempo.

“Soluzioni – continua il capogruppo –  che potrebbero al contempo creare un valore aggiunto per la città di Firenze, aggiungendo la ‘strada del food’ alle sue tante attrattive, e consentire ai residenti della zona e a tutti i fiorentini di potersi riappropriare di un’area oggi preda del degrado”

Bando Periferie, Xekalos (M5S): Nardella altera la realtà, governo non ha bloccato fondi

La Capogruppo M5S: “La delibera è stata approvata, perché l’Amministrazione non ha voluto aspettare il 2019 per avere i finanziamenti, come tutti gli altri Comuni”

“La Giunta Nardella deve smettere di alterare la realtà: il Governo non ha bloccato i fondi per il bando periferie, infatti i progetti già in fase esecutiva sono tutti salvi.” lo  afferma Arianna Xekalos, Capogruppo del Movimento 5 Stelle.

“La verità è che i progetti di Firenze non si sono classificati ai primi 25 posti del bando di gara e il Sindaco, non volendo aspettare il 2019, anno delle elezioni comunali, ha deciso di far partire i lavori anticipando le spese come Comune.” – continua Xekalos. – “Accendere mutui per coprire le spese e completare quindi questi lavori è una responsabilità che questa Amministrazione è stata obbligata ad assumersi, perché per sua scelta i lavori sono già iniziati.”

“Invece di lodarsi ci sarebbe forse da vergognarsi. I fiorentini si troveranno a dover pagare mutui, ora incrementati per quasi 18 milioni di euro, per una scelta della Giunta Nardella” – conclude la Capogruppo – “Capiamo che la scadenza elettorale si avvicina e che per quel momento il Sindaco voglia tutto perfetto, ma avrebbe dovuto pensarci in questi cinque anni in cui ha amministrato la città e non negli ultimi sei mesi”

Acquedotto fiorentino, Xekalos (M5S): perdite acqua del 47%, dati inaccettabili

L’acquedotto fiorentino perde mediamente il 47,9%, il dato più elevato rispetto al resto della provincia di Firenze dove le perdite corrispondono al 42,11%, questi i dati confermati oggi rispondendo ad un question time.

”Dati inaccettabili, ancor di più se si pensa che l’acqua è una delle risorse più importanti del nostro pianeta e che il problema della scarsità dell’acqua è il problema più grave che abbiamo” afferma Arianna Xekalos, capogruppo del Movimento 5 Stelle, sulle perdite dell’acquedotto fiorentino.

“Oggi ci è stato detto che la ricerca e la riparazione delle perdite è continua, come sono quotidiane le ispezioni, sarà vero? Cosa è stato atto davvero in questi 5 anni?  Il  costo dell’acqua è rimasto il più alto d’Italia, le perdite non sono diminuite e il dato è sempre lo stesso” continua Xekalos “A Firenze il dato medio delle sostituzioni corrisponde allo 0,8% annuo cioè mediamente ogni 120 anni, contro il dato medio internazionale del 2%, cioè ogni 50 anni. Cosa stiamo facendo per raggiungere questo livello?”

”Visto che questa Amministrazione parla sempre di Roma, – ha concluso Xekalos – la prenda come esempio, visto che nel 2017 ha investito circa 5 milioni di euro per ultimare l’ispezione della rete idrica e riparare 1440 perdite. A Firenze avremmo potuto fare lo stesso, ma a quanto pare in questi cinque anni è stata scelta una politica diversa che ha confermato l’acqua fiorentina la più cara d’Italia.”

Fiorino d’Oro, approvato conferimento a Pieraccini

Il Consiglio comunale approva all’unanimità la proposta, firmata da tutti i capogruppo, di conferimento del “Fiorino d’Oro” a Massimo Pieraccini, fondatore del Nucleo operativo di Protezione Civile di Firenze. 

Il Consiglio comunale, nella seduta di oggi, ha approvato all’unanimità la mozione proposta da Francesco Torselli e firmata da tutti i capigruppo, per proporre al sindaco il conferimento del “Fiorino d’Oro” a Massimo Pieraccini, fondatore e presidente del Nucleo Operativo di Protezione Civile di Firenze Logistica Trapianti.

Nel suo intervento in aula per la proposta di conferimento del “Fiorino d’Oro” a Massimo Pieraccini nel Consiglio comunale, il capogruppo del PD Angelo Bassi ha dichiarato che ”Il ‘fiorino d’oro’ sarà in questo caso un riconoscimento per tutti i volontari e volontarie che con il loro importantissimo servizio di trasporto di organi, midollo osseo e cellule staminali salvano vite umane, svolgendo una funzione essenziale e insostituibile nella catena che va dal donatore di organi al trapianto.[…] Ecco, allora, quella parte buona ed operosa che anche con questo “Fiorino d’oro” vogliamo riconoscere e onorare nel nome di Firenze.

Anche Francesco Torselli e Arianna Xekalos, capigruppo rispettivamente di Fratelli d’Italia e del Movimento 5 Stelle in Consiglio Comunale, spiegano che ”Concedere un riconoscimento a Massimo Pieraccini significa concedere un riconoscimento a tutte le ragazze e i ragazzi che, quotidianamente, dedicano il proprio tempo a restituire speranza a chi soffre in un letto d’ospedale, in attesa di ricevere un ‘dono’ che può salvargli la vita.'[…] Chi salva, nel corso della propria esistenza, oltre 10.000 vite umane, merita non solo il Fiorino, ma meriterebbe una statua…”.

Nessun bambino in lista d’attesa nelle scuole dell’infanzia

Firenze, “Nessun bambino in lista d’attesa nelle scuole dell’infanzia – lo ha detto la vicesindaca di Firenze Cristina Giachi, aggiungendo che – per i nidi la graduatoria vera sarà a settembre”.

“La scuola dell’infanzia di Firenze non prevede alcun bambino in lista d’attesa. Tutti hanno trovato posto e le famiglie lo sanno già da maggio. Per quanto riguarda gli asili nido, semmai si volesse alludere a quelli, è inutile creare allarmismo o confusione: le graduatorie sono ancora provvisorie e non tengono conto delle rinunce, degli inserimenti in corso d’anno e dell’assegnazione dei buoni servizio”.

Le affermazione della vicesindaca ed assessora all’istruzione Cristina Giachi arrivano in risposta alla consigliera del M5S Arianna Xekalos che chiedeva all’amministrazionje comunale: ” Nidi comunali, L’accesso è garantito veramente a tutti? In questi giorni sono tante le mamme che ci hanno segnalato di essere in grave difficoltà, perché i propri figli sono rimasti in lista d’attesa. Sono sempre di più, ogni anno, le famiglie che si trovano a rimanere in lista d’attesta. Si parla di moltissimi bambini. Cosa fa l’Amministrazione comunale? Se la domanda cresce è necessario aumentare l’offerta dei servizi educativi”.

“Le graduatorie dei nidi – ha continuato Giachi – funzionano così da sempre e le famiglie lo sanno. Le liste di attesa sono in decrescita continua. I numeri reali di chi è rimasto fuori li potremo sapere solo a settembre. Non si capisce quindi perché la consigliera faccia confusione e non dia informazioni corrette. Mi verrebbe da chiederle dove è stata in questi quattro anni tutte le volte che abbiamo parlato di scuola in consiglio comunale se ancora non distingue l’asilo nido dalla scuola dell’infanzia”.

Buche a Firenze: M5S pensa ad esposto e promuove mail per i cittadini

Dal 2013 a oggi “tutti gli sforzi sono stati concentrati sui cantieri della tramvia, lasciando Firenze completamente al degrado e alla mancata manutenzione delle strade: adesso ovviamente i nodi stanno venendo al pettine”. Lo ha affermato Silvia Noferi, capogruppo del M5s in Consiglio comunale, presentando un indirizzo email (buchefirenze.m5s@gmail.com) a disposizione dei cittadini per segnalazioni di buche su strade e marciapiedi.


“Si finisce sempre – ha evidenziato la consigliera M5s Arianna Xekalos – a fare i rattoppi con la manutenzione straordinaria, quindi lavori di somma urgenza, sempre tramite
affidamenti diretti. Denunciamo questa malagestione del denaro pubblico: abbiamo presentato diverse interrogazioni nei Quartieri e in Comune, e continueremo a farlo per avere tutte le informazioni, perché stiamo pensando di presentare un esposto”.
Il sindaco Dario Nardella, sostiene Noferi, “parla dello stanziamento di 20 milioni di euro per l’affidamento tramite gare a una ditta di Global Service che dovrebbe cominciare a luglio 2018, però si rimanda continuamente, e si fa finta che le buche nascano adesso, quando sono mesi se non anni che lo denunciamo”.

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