Siena: violenza di gruppo, terzo indagato non risponde al gip

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Siena: si è tenuto oggi davanti al gip del Tribunale Jacopo Rocchi, l’interrogatorio di garanzia per il terzo indagato, calciatore 21enne accusato di violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa ventenne senese.

Si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia di fronte al
giudice del tribunale di Siena Jacopo Rocchi, il calciatore  indagato, insieme ad altri tre giovani, per la presunta violenza sessuale di gruppo denunciata da una 21enne. Il giovane, agli arresti domiciliari, è entrato e uscito dal tribunale di Siena passando da un ingresso secondario, accompagnato da un sostituto del suo legale Gabriele Bordoni.

Secondo quanto denunciato dalla ragazza, lo stupro sarebbe avvenuto alla fine del mese di maggio, durante una festa privata in un’abitazione del centro storico. Il giovane è finito agli arresti domiciliari, come altri due indagati: un ragazzo di 23 anni, zio del giocatore e un 24enne. Al calciatore la misura cautelare è stata notificata martedì scorso a Messina, dove si trovava in vacanza. Indagato a piede libero anche un 17ennne.

Intanto si svolgeranno accertamenti irripetibili sui telefoni cellulari dei quattro giovani indagati. Gli esami tecnici riguarderanno anche il telefono della giovane aggredita e saranno eseguiti in incidente probatorio mercoledì 16 giugno in tribunale alla presenza dei legali, del giudice e dei consulenti per accertare la presenza o meno di alcuni video e foto relativi ai fatti contestati.

Le indagini si starebbero concentrando anche sugli altri partecipanti alla festa che si è tenuta in un’abitazione privata nel centro di Siena nella notte tra il 30 e 31 maggio e durante la quale sarebbe avvenuta la violenza.
Alcuni partecipanti sarebbero già stati ascoltati dalla squadra mobile e altri lo saranno nelle prossime ore come persone informate sui fatti.

Oggi si è tenuto il terzo interrogatorio di garanzia per l’altro arrestato, un calciatore tesserato per una società di serie A dove è in rosa nel settore giovanile. Lo stesso giocatore, è stato raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare mentre si trovava a Messina.

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