Gio 9 Mag 2024

HomeToscanaPoliticaRigassificatore, Giani: "Dopo Tar auspico dialogo con sindaco Piombino"

Rigassificatore, Giani: “Dopo Tar auspico dialogo con sindaco Piombino”

Firenze, il presidente della Toscana, Eugenio Giani, è intervenuto durante i lavori del Consiglio regionale per annunciare la decisione del Tar del Lazio in merito al rigassificatore.

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha annunciato, durante i lavori del Consiglio regionale, che il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva presentata dal Comune di Piombino (Livorno), a guida Fdi, contro il posizionamento del rigassificatore nel porto cittadino.

“Sarebbe opportuno -dice il presidente della toscana Eugenio Giani- che stante la situazione si potesse trovare un livello di dialogo con il sindaco di Piombino perché l’interesse generale ci deve portare a seguire nel modo migliore la fase che porterà all’ingresso del rigassificatore nel porto”.

“Mi faceva piacere dirlo qui come testimonianza pubblica della disponibilità al dialogo – ha aggiunto il presidente Giani – anziché parlare della squadra che ha vinto o che ha perso. Secondo me in questo momento non ha vinto o perso nessuno, ha vinto l’Italia”.

“Mi farebbe piacere”, continua poi il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, rivolgendosi al capogruppo Fdi Francesco Torselli, “con spirito di dialogo che il gruppo regionale di Fdi potesse svolere una funzione di apertura di dialogo, sarebbe opportuno”.

“Sono contento che il Tar del Lazio abbia confermato la validità dell’ordinanza con cui avevo autorizzato Snam a procedere – ha poi aggiunto Giani a margine della seduta del Consiglio regionale -.”

“Al sindaco di Piombino -conclude- dico con molta serenità che spero smetta di fare l’avvocato e inizi a fare il sindaco, perché la città più che di questioni leguleie ha bisogno di un sindaco che possa affiancarsi al sottoscritto che da mesi sta lottando col memorandum per creare delle opere compensative sulle bonifiche, sulla strada, sulle energie rinnovabili, sul sostegno ai parchi della Val di Cornia, sullo sconto delle bollette che diano una percezione di maggiore accettazione dell’intervento per i benefici e le opportunità che possono crearsi per Piombino”.

La decisione del Tar

Il Tar del Lazio in base all’esito del sommario esame della fase cautelare, ha ritenuto “non sussistere i presupposti per la concessione dell’invocata misura atteso che le modalità procedimentali di autorizzazione dell’iniziativa in questione sono disciplinate da una normativa, che si caratterizza per il chiaro contenuto eminentemente emergenziale e per concernere interventi che, già nella declaratoria di legge, appaiono connotati da uno spiccato grado di specificità”.

Per saperne di più vi invitiamo a leggere il seguente articolo: Rigassificatore Piombino: Tar respinge richiesta sospensiva

Rock Contest 2023 | La Finale

Sopravvissute, storie e testimonianza di chi decide di volercela fare (come e con quali strumenti)