AURORADISERA apre l’edizione 2026 con Lodo Guenzi

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    AURORADISERA apre l'edizione 2026 con Lodo Guenzi
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    Lodo Guenzi, Tosca D’Aquino, Paolo Kessisoglu, Nancy Brilli, Francesco Piccolo e Pif sono alcuni tra i protagonisti dell’edizione 2026 di AURORADISERA, la rassegna al via giovedì 22 gennaio al Teatro Aurora di Scandicci.

    AUDIO Cristina Scaletti e Patrizia Coletta, presidente e direttrice di Fts e la sindaca Claudia Sereni

    Un cartellone che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e il Comune di Scandicci. Un programma di spettacoli in equilibrio tra grandi temi, ironia e commedia, con testi che alternano toni leggeri e profondi, nel solco della tradizione che da sempre contraddistingue il carattere della rassegna.

    Apre l’edizione 2026 di AURORADISERAgiovedì 22 gennaio (ore 21:15), Lodo Guenzi con MORTE ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO di Dario Fo.

    La “morte accidentale”, così ironicamente definita da Fo, è in realtà quella dell’anarchico Giuseppe Pinelli, precipitato il 15 dicembre 1969 dal quarto piano della Questura di Milano durante uno degli interrogatori relativi alla strage di Piazza Fontana. Dario Fo ambienta questo avvenimento in un contesto ridicolmente grottesco, con protagonista e motore dell’azione un matto, un moderno giullare affetto guarda caso da “istriomania”, interpretato da Lodo Guenzi.

    La rassegna prosegue lunedì 9 febbraio (ore 21:15) con IL PADRONE di Gianni Clementi, con Nancy Brilli.

    La storia ruota intorno a due figure preminenti: il padrone ebreo, personaggio continuamente citato, mai fisicamente presente in scena, ma avvinghiato alla coscienza di Marcello Consalvi, suo fedele ragioniere, e Immacolata, donna bellissima e volitiva, allo stesso tempo cinica e, a tratti, violenta, a sua volta vittima di un’infelicità latente. Con una grande attenzione ai ritmi serrati e coinvolgenti, viene posto in risalto il lato oscuro dei personaggi di una commedia noir che riesce a divertire per le situazioni al limite del grottesco, a creare suspense, a regalare sentimenti di tenerezza e finanche indignare per la meschinità svelata dai personaggi, in una vera e propria girandola di emozioni verso un finale inatteso.

    Domenica 22 febbraio (ore 21:15) Francesco Piccolo e Pif portano in scena MOMENTI DI TRASCURABILE (IN)FELICITÀ.

    Francesco Piccolo, con la partecipazione di Pif, racconta e legge le storie tratte dai due libri gemelli, Momenti di trascurabile felicità (2010) e Momenti di trascurabile infelicità (2015), pubblicati da Einaudi e costantemente ristampati. Un’occasione per far parlare i libri stessi, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un modo di raccontare momenti felici e infelici dell’esistenza quotidiana che ci accomunano tutti in un sorriso (a volte amaro).

    Il sipario dell’Aurora si alza di nuovo giovedì 12 marzo (ore 21:15): Tosca D’Aquino, Simone Montedoro, Toni Fornari ed Elisabetta Mirra sono i protagonisti di CENA CON SORPRESA.

    Stefania e Arnaldo durante una cena scoprono che il loro amico Francesco ha una relazione con la loro figlia di venti anni. Tra ironia e leggerezza, Cena con sorpresa indaga come le menti benpensanti reagiscono quando la realtà scompiglia ogni certezza, soprattutto dentro le mura di casa.

    Chiude la rassegna, domenica 29 marzo (ore 21:15), Paolo Kessisoglu, diretto da Gioele Dix, con SFIDATI DI ME.

    Un padre arriva al pronto soccorso dove il figlio adolescente è stato ricoverato in seguito ad un incidente. Le sue condizioni non sono chiare e l’attesa si trasforma in un viaggio interiore tragicomico. Il monologo diventa un dialogo immaginario fatto di incomprensioni; insofferenze e amore incondizionato. Reso ironico, paradossale e dolente da una reciproca inadeguatezza, dal mistero che separa, oggi più di ieri, due generazioni, dentro un tempo troppo veloce, colmo di luoghi comuni, di distrazioni futili, di sofferenze taciute. Il tema è attuale e trasversale, riguarda la complicata comunicazione che spesso allontana genitori e figli.

    “Il teatro resta un punto di riferimento essenziale per la nostra città – sottolinea Claudia Sereni, sindaca di Scandicci –, un luogo in cui le persone possono ritrovarsi, riconoscersi e interrogarsi sul tempo che viviamo. In un mondo che cambia rapidamente, il palcoscenico resta uno spazio prezioso di ascolto, di dialogo e di libertà, capace di unire generazioni e sensibilità diverse. In collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo abbiamo costruito ancora una volta una rassegna che coinvolge attrici e attori di grande spessore, portando in scena generi diversi e tematiche trasversali, in grado di attrarre un pubblico ampio e variegato. Auroradisera si conferma un appuntamento atteso non solo dai cittadini di Scandicci, ma da un pubblico sempre più ampio, che arriva dalla Città Metropolitana e da molte altre realtà della Toscana. Come per le precedenti edizioni, abbiamo voluto mantenere una politica di prezzi accessibili, convinti che la cultura debba essere un diritto di tutte e tutti”.

    “Commedie noir e testi che indagano i misteri mai risolti del nostro recente passato; spettacoli che affrontano le differenze generazionali e la distanza fra padri e figli; e ironiche pièce sui vizi da benpensanti che ancora contraddistinguono il nostro tempo scuotendo le nostre certezze. Il nuovo cartellone del Teatro Aurora di Scandicci torna con una proposta culturale di ampio respiro per un pubblico sempre più plurale – commenta Cristina Scaletti, presidente di Fondazione Toscana Spettacolo -. Una rassegna, condivisa con l’Amministrazione comunale, sempre attenta a valorizzare le protagoniste femminili e le aspettative dei più giovani. Confermate infatti le numerose le iniziative promozionali, fra cui la Carta dello Spettatore FTS Carta studente della Toscana, FTS per l’ambiente”.

    “La storica rassegna del Teatro Aurora di Scandicci torna al suo affezionato pubblico di tutte le età con un cartellone di qualità e spicco, che nasce dalla collaborazione e l’intesa con l’Amministrazione comunale – afferma Patrizia Coletta, direttrice di Fondazione Toscana Spettacolo -. Auroradisera presenta infatti spettacoli che affrontano dai grandi temi alle nevrosi contemporanee, fra intensità e leggerezza, riflessione e intelligente umorismo. Tutto ciò con ottime regie e grandi interpreti quali Lodo Guenzi, Tosca D’Aquino, Paolo Kessisoglu, Nancy Brilli, Francesco Piccolo e Pif. Una rassegna dunque diversificata e ricca di spunti, che aiuta a far comprendere il valore della complessità, contrastando la tendenza corrente alla semplificazione. Per questo il teatro deve essere plurale, con voci, linguaggi e temi diversi per stimolare capacità critica, dialogo e confronto”. 

    Numerose le iniziative di promozioneCarta dello Spettatore FTS, che offre vantaggi come il biglietto ridotto in tutti i teatri del circuito, eccetto quello in cui viene sottoscritta; Biglietto futuro, riduzioni per under 30; Carta studente della Toscana, biglietto a 8 euro per gli studenti universitari in possesso della carta; Buon compleanno a teatro, che regala il biglietto nel giorno del compleanno; Biglietto sospeso, che consente di offrire uno spettacolo a chi vive un momento di difficoltà; FTS per l’ambiente, per condividere la cura e il rispetto per l’ambiente gli spettatori che presentano l’abbonamento mensile in corso di validità ad un mezzo di trasporto pubblico hanno diritto al biglietto ridotto.