Lun 29 Apr 2024

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Orlando: “Lasciare porta aperta per alleanza con LeU”

?Il ministro della Giustizia Orlando, oggi a Firenze per il rapporto annuale sulla corruzione, commenta i sondaggi che danno il Pd in caduta libera: “Preoccupato? Mi preoccupa di più per ascesa delle destre”

“Io spero che fino all’ultimo momento si tenga la porta aperta”, con Mdp e Leu, “e sono per tenere la porta aperta”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando parlando con i giornalisti che gli chiedevano se fosse ancora possibile un’alleanza tra Pd e Liberi e uguali (Leu). Il Ministro è intervenuto oggi a Firenze, nella sede della Regione Toscana governata da Enrico Rossi (Mdp), a margine della presentazione del primo Rapporto annuale sui fenomeni corruttivi e di criminalità organizzata in Toscana.

E quella tra Grasso e D’Alema sulla leadership “è una querelle che mi appassiona abbastanza poco. Quello che mi interessa è se si mantiene una prospettiva unitaria oppure no. Chi, poi, in un partito comanda è una vicenda di quel partito, e non è un elemento su cui noi dobbiamo fare della speculazione”. Continua così il ministro della Giustizia rispondendo a chi gli chiedeva se ‘Grasso riuscirà a mantenere indipendenza, o sarà succube di D’Alema’ nella guida di Liberi e uguali.

Invece sull’eventualità di avere un colloquio ‘politico’ con il governatore Enrico Rossi , Orlando aggiunge che “non era previsto, ma sicuramente non considero Rossi un avversario politico. O, come dire, non riesco ancora a considerarlo un avversario politico. Quindi, sicuramente sono interessato a capire cosa sta succedendo in quell’ambito, che credo non dovrebbe essere bersaglio della nostra campagna elettorale”.

“Non sono preoccupato dai sondaggi, sono preoccupato perché credo che sia importante di fronte a una destra così pericolosa mettere in campo una proposta politica, tanto più se non si consolida la coalizione. Il Pd deve provare da solo a rivolgersi a settori popolari, a chi ha sofferto di più la crisi nel corso di questi anni, e deve farlo accentuando alcune politiche, sul contrasto alla povertà, anche rivedendo alcuni passaggi, e facendo anche una valutazione ponderata su cosa ha funzionato e su cosa non ha funzionato nel Jobs Act, affrontando il tema della redistribuzione del reddito, e facendo del tema della lotta alla diseguaglianza la questione centrale della prossima campagna elettorale”. Ha infine concluso il ministro negando quindi preoccupazione per il Pd alla luce dei più recenti sondaggi, con l’avvicinarsi della campagna elettorale.

Gimmy Tranquillo ha intervistato il ministro Andrea Orlando:

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