Ven 26 Apr 2024

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Giani: “Nevica copiosamente sull’Appennino, al momento caduti 7 centimetri all’Abetone e 5 al Melo”

Firenze, nevica finalmente sull’appennino, e questa è una notizia che ha meritato un post sui social da parte del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

“Nevica copiosamente sull’Appennino, al momento caduti 7 centimetri all’Abetone e 5 al Melo – scrive sulla sua pagina Facebook ufficiale il presidente Giani riferendosi alla nevicata in corso sulla Montagna Pistoiese – neve anche a Zum Zeri (Massa Carrara). Una bella notizia per tutti gli operatori del settore”.

Questa sospirata svolta verso temperature più invernali arriva però dopo che finora ci sono state temperature mai sotto lo zero anche a 1500 metri, con piste spoglie che nemmeno la neve artificiale ha potuto aiutare, impianti sciistici chiusi, maestri di sci con le braccia incrociate. E di conseguenza albergatori e ristoratori con le mani nei capelli per le disdette da parte dei turisti e negozi e altre attività vuote.

I danni “diretti” delle attività legate alla montagna, secondo le prime parzialissime stime, superano già i 50 milioni di euro “ma potrebbero addirittura triplicare se verranno considerati anche i danni indiretti e l’indotto”, aveva specificato il presidente della Toscana Eugenio Giani che, assieme agli governatori, aveva chiesto un piano urgente per gli Appennini.

A fare i conti sul valore del circo bianco sull’Appennino è stata soprattutto Assoturismo Confesercenti, come spiegato dal presidente Vittorio Messina: “È urgente intervenire per sostenere il turismo in Appennino, che solo nel periodo invernale vale circa 2 miliardi di euro e impiega 65 mila persone in oltre 14 mila strutture ricettive e pubblici esercizi. Si tratta di un settore che coinvolge 9 regioni e 160 comuni che garantiscono accoglienza per quasi 6 milioni di presenze invernali sugli Appennini”.

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