L’anteprima per Musica dei popoli 2018: Oumou Sangare’ in concerto

Anteprima della 43° edizione di Musica dei Popoli con la stella della world music Oumou Sangare’ in concerto. Venerdì 21 settembre, Auditorium Flog, Firenze

Cantautrice del Mali, stella di prima grandezza della scena internazionale, OUMOU SANGARÉ è ambasciatrice della musica africana nel mondo, insignita nel 2001 dell’International Music Council/Unesco Music Prize per il suo contributo “all’arricchimento e allo sviluppo della musica, della pace, della comprensione tra popoli e della cooperazione internazionale”.

Cantautrice, esponente nella lotta per i diritti delle donne, portavoce della sua generazione, imprenditrice di successo, OUMOU è molto più di una semplice “cantante”. È semmai un fenomeno sociale, un esempio, per i valori che incarna e per i quali si batte. Una donna africana che dice sempre ciò che pensa senza mai tirarsi indietro; in Mali viene chiamata Sangare kono—Sangare the Songbird.

Nata a Bamako nel 1968 da genitori emigrati dalla regione a sud del fiume Niger conosciuta come Wassoulou, nel 1986 viene invitata ad unirsi al gruppo di percussioni tradizionali Djoliba per un tour europeo. Dopo questa breve esperienza OUMOU decide di formare un proprio gruppo e forgiare un proprio sound basato sugli stili della sua terra d’origine, Wassoulou, nata dal connubio tra l’antica tradizione dei rituali di caccia e i canti devozionali, la preghiera e il raccolto, con melodie costruite su scala pentatonica. Quando pubblicò nel 1989 “Moussolou”, il disco vendette oltre 200.000 copie, facendo impazzire il pubblico e i fabbricanti di cassette pirata. All’età di 21 anni, OUMOU è già una stella. Ma fu solo grazie all’interessamento del leggendario chitarrista Ali Farka Touré che comincia a varcare con forza i confini africani. Nel 1991 l’etichetta inglese World Circuit acquista i diritti internazionali dell’album e comincia a far conoscere la sua musica in tutto il mondo. Tra le sue collaborazioni, ricordiamo il contributo alla colonna sonora di “Amatissima”, adattamento cinematografico dal libro del Premio Nobel Toni Morrison, il lungo sodalizio umano ed artistico con Tony Allen (già sodale e batterista di Fela Kuti)e la partecipazione da protagonista all’album di cover “The Imagine Project”di Herbie Hancock, vincitore nel 2011 del Grammy Award. A sette anni dall’uscita dell’ultimo album “Seya”, OUMOU SANGARE’ a maggio 2017 ha pubblicato il nuovo lavoro “Mogoya”, considerato uno dei dischi più belli della world music.

Sangaré è dall’ottobre 2003 Ambasciatrice di buona volontà della FAO.

Scrivono di lei:

«One of the great queens of malian music» – ROLLING STONE MAGAZINE
«An object lesson in how to update the West African Sound» –
FINANCIAL TIMES
«Mogoya se situe parmi les grands disques de la musique africaine» –
MAGIC
«La plus grande des chanteuses africaines» –
LES INROCKS

INFO € 22 alla porta € 18 + d.p. Prevendita TICKET ONE

“fff Fortissimissimo Firenze Festival”

Dal 20 settembre al 7 ottobre 2018, ore 21  Sala del Buonumore Pietro Grossi Conservatorio Cherubini di Firenze (ingresso 5 euro). La rassegna organizzata dagli Amici della Musica di Firenze interamente dedicata ai giovani musicisti

La Stagione Concertistica 2018/19 degli Amici della Musica Firenze dal 20 settembre fino al 7 ottobre ospita in anteprima di stagione “fff Fortissimissimo Firenze Festival”, rassegna dedicata a solisti e formazioni giovani presentati nella Sala del Buonumore Pietro Grossi del Conservatorio Cherubini di Firenze. Un progetto artistico firmato da Andrea Lucchesini, che vuole esprimere la vitalità e l’eterogeneità della classica declinata al futuro. I musicisti che si esibiranno sono: Francesco Granata, Filippo Gorini, Lavinia Bertulli, Andrea Zanon e Manuel Cini, Gennaro Cardaropoli e Alberto Ferro, Trio Quodlibet, Luca Buratto, Silvia Frigato, Francesco Stefanelli e Nicola Pantani, Quartetto Daidalos.

<<Il successo della prima edizione di fff Fortissimissimo Firenze Festival ci ha confermato che è possibile costruire percorsi d’ascolto mettendo al centro i nuovi interpreti italiani: con grande entusiasmo accolgo perciò l’invito degli Amici della Musica ad impaginare questa seconda serie, che segue le linee già tracciate e si amplia ulteriormente, portando la musica negli spazi della Città Metropolitana grazie alla collaborazione con il Conservatorio Cherubini di Firenze e la Scuola di Musica di Fiesole.

I giovani musicisti “irrompono” di nuovo sulla scena fiorentina, occupando il preludio alla sontuosa stagione concertistica degli Amici, ed il colore della loro presenza è ancora fff: dal 20 settembre al 7 ottobre, quasi ogni sera saranno protagonisti di intense escursioni musicali presso la Sala del Buonumore, grazie alla gentile ospitalità offerta dal Conservatorio, che partecipa anche quest’anno attivamente al ciclo.

Per i programmi dei dieci concerti si è lasciata piena libertà di impaginazione agli interpreti, mantenendo soltanto la richiesta di inserirvi un brano novecentesco o contemporaneo. Nell’intento di promuovere un fecondo contatto tra autori ed esecutori si è rinnovato l’invito a venire a Firenze ad un giovane compositore, che preparerà due suoi lavori con i protagonisti di fff: quest’anno sarà con noi Pasquale Corrado, già allievo di Ivan Fedele all’Accademia di S. Cecilia e tra i nuovi autori più apprezzati. Fortissimissimo è un festival di giovani e per i giovani, per questo si avvale della presenza di due classi delle scuole superiori, coinvolte attraverso la formula dell’alternanza scuola-lavoro. Gli studenti saranno presenti alle prove – per produrre reportage dell’evento, attraverso foto del backstage, interviste agli artisti e brevi filmati caricati sui social network collegati alla rassegna – ma non solo. Dialogheranno sui programmi della rassegna e, più in generale, sul repertorio classico e contemporaneo attraverso ascolti e lezioni autogestite. Ascolteranno tutti i concerti serali e costituiranno una sorta di “giuria” chiamata a esprimere il proprio gradimento riguardo a ognuno dei concerti ascoltati (programma musicale proposto e interpretazione). I giudizi e i commenti dei giovani giurati saranno un’utile indicazione per gli organizzatori circa le preferenze musicali e le modalità di ascolto delle nuove generazioni. La giuria di quest’anno è formata da due classi del Liceo Classico Galileo e del Liceo Musicale Dante di Firenze.

Disco_nnect festeggia 10 anni di musica alla Limonaia di Villa Strozzi

Alla Limonaia di Villa Strozzi un evento di musica e performance internazionali per una delle realtà che hanno messo Firenze nella mappa della nuova musica. Venerdì 14 settembre dalle ore 22.00

Disco_nnect si appresta a festeggiare alla Limonaia di Villa Strozzi,  venerdì 14 settembre. Sono stati dieci anni impiegati a promuovere i fenomeni più alternativi, radicali e influenti della scena musicale internazionale: dagli Happy Mondays a LCD Sound System, da Grandmaster Flash a Black Strobe, da Tim Hecker a Lee Scratch Perry, da James Ferraro ad Alessandro Cortini dei Nine Inch Nails, da Shackleton a William Basinski.

Un ruolo chiave, nel percorso di ricerca dell’associazione, lo hanno avuto le collaborazioni, sviluppate su piani e contesti diversi: con festival internazionali (Club To Club, 420 HempFest, Hand Signed, Phat Festival), brand (Fred Perry, Carhatt  Wip, Low Brand, Ducati), organizzazioni (Musicus Concentus, Polarys, Phase, Decibel), etichette discografiche (OOH Sounds, Haunter Records, ), Gallerie e Centri d’Arte (Centro Pecci, Base, Etra, Museo Bellini). Con il desiderio di estendere ulteriormente la fitta trama delle complicità e di conoscere e promuovere nuovi artisti, scene e realtà artistiche, Disco_nnect è pronta a festeggiare il primo decennio di attività. Per celebrare degnamente una ricorrenza tanto importante, Disco_nnect ha pensato ad un evento speciale, in una ambientazione particolare, che riunisca le varie anime musicali alle quali è legata. Quello di venerdì 14 settembre alla Limonaia di Villa Strozzi sarà un programma molto denso che si aprirà con le sonorità sperimentali in chiave elettro-acustica di Koolmorf Widesen, il musicista fiorentino che sta facendo parlare di sé per il progetto Musica Automata, e con la performance multimediale di DJ Balli, l’estroso funambolo di Sonic Belligeranza. Il dj set “from dub to club” di Andrea Mi farà da apripista al live della francese Coucou Chloe, la nuova eroina della trap, molto nota sulle passerelle della moda internazionale, mentre la chiusura dancefloor sarà appannaggio del local hero Herva, forte delle uscite sulla prestigiosa etichetta inglese Planet Mu, e del greco Bill Kouligas, il guru della sperimentazione europea a rappresentare la sua Pan Recordings, una delle etichette discografiche più influenti degli ultimi anni.

Venerdì 14 settembre 2018 _ ore 22:00_ Limonaia di Villa Strozzi, Firenze. Ingresso in prevendita 10€  Ingresso alla cassa 13€ Info

Il Tenax, storico club fiorentino quest’anno spegne 37 candeline, il programma per la stagione 2018/2019.

Un luogo d’incontro, di scoperta e di apprendimento.Teatro immersivo, innovazione tecnologica e anche una “Music Academy”: ecco la stagione 2018/2019 del Tenax. Primo appuntamento in calendario sabato 15 settembre, in consolle per Nobody’s Perfect Nicolas Lutz, Binh e Cole

Un calendario che spazia fra le migliori proposte della dance internazionale, prime fra tutte le imminenti date di Nobody’s Perfect con Nicolas Lutz, Binh e Cole (15 settembre), con Alex Neri e Francesco Farfa (22 settembre) e con Adam Port e Philipp (29 settembre). Tra gli altri ospiti previsti durante la stagione molti pesi massimi dell’elettronica, tra cui Marcell Dettman, Ben Klock, Chris Liebing e Ricardo Villalobos.

Ma il Tenax non è solo questo. A testimoniarlo la conferma di Tenax Theatre, il progetto firmato da Giancarlo Cauteruccio e Massimo Bevilacqua che abbandona il palcoscenico teatrale per muoversi in un ring dove artisti e pubblico convivono e condividono energie, estetiche, umanità.
Il primo esperimento del 2017 si intitolava Periferika Performing Art Place e agiva sulla peculiarità simbolica di 3 colori (nero, rosso e bianco). Proprio il successo di Periferika ha stimolato gli artisti di Krypton a sviluppare una sorta di scardinamento del sistema teatrale di tradizione in favore di un luogo estremo sia per morfologia che per energia: la discoteca.
Tra i protagonisti di questa seconda trance di appuntamenti, che prenderà il via a metà ottobre, l’attore e regista Gabriele Lavia che incarnerà l’Amleto shakespeariano (performance realizzata in collaborazione con Teatro Nazionale della Toscana), l’Orchestra Futura di 60 elementi, nata dall’incontro di giovanissimi allievi della Scuola di Musica di Fiesole con maestri pensionati del Maggio Musicale Fiorentino, ma anche gli allievi del Conservatorio Cherubini e quelli dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, che condivideranno lo spazio in una inedita performance che coniuga musica e arti visive.
Cauteruccio si concentrerà nella costruzione di un singolare paesaggio del corpo fuori da ogni regola teatrale affrontando la figura di Medea (più volte incontrata nel suo percorso artistico) insieme alla performer Cecilia Lentini, mentre il progetto FUORISCUOLA, nato dalla volontà dalla Fondazione CR Firenze per implementare l’impegno già attivo e collaudato nei confronti del mondo della scuola, coinvolgerà un gruppo di studenti di alcuni licei e istituti superiori di Firenze in un articolato iter laboratoriale.

La formazione musicale è rappresentata dalla Tenax Academy, un progetto nato dalla voglia di tramandare dei saperi che, dopo 37 anni di esperienza nel settore, Tenax ed i suoi resident si sono sentiti in dovere di condividere. Alla Academy, i cui corsi si terranno a partire da martedì 18 settembre, rinomati dj, producers, tecnici di studio e specialisti di settore terranno lezioni pratiche e teoriche di mixaggio e produzione di musica elettronica, andando ad analizzare tutte le molteplici sfumature dell’arte del djing.

Incanto d’estate III Edizione ” La musica delle sfere”

“La Musica delle Sfere” Estate Fiorentina del Comune di Firenze. Dal 12 settembre al  3 ottobre 2018 a  Villa Pozzolini (Viale Guidoni, 188) Ingresso libero.

Per il terzo anno consecutivo, nell’ambito dell’Estate Fiorentina del Comune di Firenze,  A.Gi.Mus. Firenze presenta InCanto d’Estate, festival tematico di quattro concerti che si svolgeranno il mercoledì sera, dal 12 settembre al 3 ottobre, presso Villa Pozzolini (Viale Guidoni 188, ingresso libero). Dopo il successo delle prime due edizioni, dedicate a come la musica possa intrecciarsi rispettivamente con le tematiche di religione e amore, il titolo di quest’anno è “La Musica delle Sfere”. Quattro concerti per indagare sulle attinenze tra Musica e Scienze, sul rapporto sonoro e metafisico tra suono e natura, tra Universo e uomo. La matematica, la numerologia, la filosofia, sono solo alcune delle discipline che nel corso dei secoli hanno cercato di scoprire la densità e, al tempo stesso la semplicità e linearità, della musica.

Il concerto di inaugurazione, il 12 settembre, vedrà la presenza del duo di viole Stefano Zanobini  – Hildegard Kuen (rispettivamente prima viola dell’Orchestra della Toscana e violista del Quartetto Euforia), che assieme ad Alessandra Morellato alla voce recitante presenteranno il programma “Rotazioni e Rivoluzioni”, riflessioni e cambiamenti sull’uomo e la mente attraverso i secoli.

Il 19 settembre il violoncellista e compositore Lamberto Curtoni, nome di spicco della scena contemporanea nazionale, presenterà “Il Discorso delle Comete”, concerto per violoncello e live electronics. Nel 2018 ricorre l’anniversario dell’avvistamento delle comete su Firenze (1618), che innescò l’ennesimo ragionamento astronomico e scientifico in Galileo Galilei e che portò alla pubblicazione del Discorso delle Comete, l’anno successivo, da parte di Mario Guiducci, suo portavoce.

Il 26 settembre la pianista Susanna Pagano, autrice del libro “Labirinti e Circolarità”, terrà un concerto – conferenza per raccontare come la matematica, nel Novecento, sia stata la musa ispiratrice di tanti autori, seguendo un filo che collega Claude Debussy a Bela Bartok, Olivier Messiaen a Gyorgy Ligeti.

Per concludere, il 3 ottobre, il trio formato da Massimo Signorini alla fisarmonica, Filippo Burchietti al violoncello e Stefano Agostini al flauto esplorerà gli orizzonti della contemporaneità con “Venere,  alle prime ore del giorno – La musica come ricerca antropologica”, programma con brani di K.Saariaho,  M.F.R. Terreni, F. De Sanctis De Benedictis, I.Battiston, S. Guibajdulina. Tutti i concerti sono ad ingresso libero.

 

Mercoledì 12 settembre, ore 21.00

ROTAZIONI E RIVOLUZIONI

Stefano Zanobini e Hildegard Kuen, viole

Alessandra Morellato, voce recitante

Musiche di W.A. Mozart e G. Cambini

Mercoledì 19 settembre, ore 21.00

IL DISCORSO DELLE COMETE

dialoghi con Galileo Galilei

violoncello e live electronics

Lamberto Curtoni, violoncello

Musiche di Lamberto Curtoni

Mercoledì 26 settembre, ore 21.00

LABIRINTI E CIRCOLARITA’

La matematica come musa ispiratrice

da Bartok a Debussy, da Ligeti a Messiaen

Susanna Pagano, pianoforte

Autrice del libro “Labirinti e Circolarità – Viaggio nella musica del ‘900 e dintorni”

Concerto – conferenza

Mercoledì 3 ottobre, ore 21.00

VENERE

Alle prime ore del giorno

La musica come ricerca antropologica

Stefano Agostini, flauto
Filippo Burchietti, violoncello

Massimo Signorini, fisarmonica

Musiche di Sariaaho, M.F.R. Terreni, F. De Sanctis De Benedictis, I. Battiston, S. Gubaidulina

Quando il genio nell’arte incontra lo “spirito del luogo”: “Genius Loci”, alla scoperta di Santa Croce. Il programma completo

Tra i nomi in programma: il padre del minimalismo in musica Terry Riley, lo scrittore Paolo Giordano e Manuel Agnelli, Cristina Donà, Sergio Givone, Erica Mou, Area, Tiziana Ghiglioni, Marion D’Amburgo, Tiziano Scarpa e Debora Petrina. Da oggi aperte le prenotazioni su le prenotazioni su www.eventbrite.it (Genius Loci)

“Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”, ovvero quando il “genio” nell’arte incontra lo “spirito del luogo”. Da giovedì 20 a sabato 22 settembre, nel complesso monumentale di Santa Croce a Firenze, avverrà la riscoperta – diversa e suggestiva – di un luogo straordinario, noto in tutto il mondo per il proprio valore storico e artistico, attraverso la musica, il teatro, la danza e la parola.

Tante le esibizioni, per due notti (il giovedì e il venerdì dalle 20 alle 24), fino all’alba del sabato, quando, alle ore 6.00, si terrà il concerto di chiusura con il padre del minimalismo musicale, la star internazionale Terry Riley, in un excursus dei suoi capolavori, insieme al figlio Gyan. Si assisterà al dialogo dello scrittore e fisico Paolo Giordano (Premio Strega per “La solitudine dei numeri primi”) che, partendo dal suo ultimo romanzo, “Divorare il cielo”, ne discuterà con il frontman degli Afterhours Manuel Agnelli, coordina Raffaele Palumbo (20/09, ore 21.50, Chiostro del Brunelleschi) e a quello del filosofo Sergio Givone con il priore dell’Abbazia di San Miniato Don Bernardo Gianni e con Don Alessandro Andreini della Comunità di San Leolino, delegato per la Cultura della Conferenza episcopale toscana (20/09, ore 20.30, Cenacolo).

All’attrice Marion D’Amburgo è affidata invece la lettura scenica, musicata da Stefano Albarello, di “Lettere al padre – Epistolario di una figlia”: nel complesso di Santa Croce riposano infatti Galileo Galilei e anche la figlia suor Maria Celeste, al secolo Virginia Galilei. Affezionatissima al padre, Virginia gli indirizzò nel corso della sua vita numerose lettere, che compongono oggi un epistolario che illumina la vita intima e privata del grande astronomo (21/09, ore 19.45, Cenacolo).

Tante le voci, da quella limpida e avvolgente della giovane cantautrice Erica Mou (20/09, ore 20.45, Chiostro del Brunelleschi) a quella vellutata e suadente di Cristina Donà, che, con il chitarrista Saverio Lanza e il coro Vocazioni, presenterà l’ultimo progetto “Canzoni in controluce” (20/09, ore 23.10, Chiostro del Brunelleschi); dalla potenza di una grande interprete del jazz quale Tiziana Ghiglioni nel “Tenco Project” (21/09, ore 22, Chiostro del Brunelleschi), a quella eterea della cantante e musicista Debora Petrina che si esibirà insieme allo scrittore Tiziano Scarpa, vincitore del premio Strega con “Stabat mater” (20/09, ore 23, Cenacolo). Tra gli ospiti anche il cantautore calabrese Peppe Voltarelli (21/09, ore 21.30, Cenacolo), mentre gli Area, storica formazione degli anni ’70, capitanata dal tastierista e compositore Patrizio Fariselli, suoneranno i brani storci del gruppo con l’inedita voce di Claudia Tellini a cui viene passato il testimone dopo la morte prematura, avvenuta nel 1979, dello storico cantante e leader del gruppo Demetrio Stratos. Con loro Walter Paoli alla batteria e Marco Micheli al basso (21/09, ore 20.30, Chiostro del Brunelleschi).

Varie le occasioni per godere delle risonanze che le architetture antiche conservano in Santa Croce, con cui si cimenteranno in solo musicisti quali i sassofonisti Roberto Ottaviano (20/09, ore 21.10, Cappella Pazzi), l’americano Dan Kinzelman (21/09, ore 21, Cappella Pazzi), il vibrafonista Pasquale Mirra (21/09, ore 21.30, Cappella Pazzi) e Paolo Angeli con il recital per chitarra sarda preparata (20/09, 21.45, Cenacolo).

In programma anche il duo della contrabbassista Silvia Bolognesi con il clarinetto basso di Marco Colonna (20/09, ore 22.45, Cappella Pazzi) e del violoncellista albanese Redi Haza (già al fianco di Ludovico Einaudi) con la voce di Maria Mazzotta, una reunion fra due dei più apprezzati interpreti di musica popolare in ambito internazionale (21/09, 22.45, Cenacolo). E poi ancora lo swing-manouche dei chitarristi Maurizio Geri e Jacopo Martini e del contrabbassista Nicola Vernuccio, tra standard di Django Reinhardt e brani originali (20/09, ore 20.15, Chiostro di Arnolfo) e la danza nelle coreografie, in anteprima, di Lucia Guarino in “Una Crepa: nostalgia delloro” con Elisa D’amico (danza) e Matteo Bortone al contrabbasso (20/09, ore 20.30, Cappella Pazzi).

NB L’ingresso alla manifestazione è gratuito, fino a esaurimento posti. Le prenotazioni possono essere fatte dal 12 settembre su www.evenbrite.it (Genius Loci). Per poter permettere una fruizione più ampia di quella fisicamente disponibile, Controradio realizzerà una diretta radiofonica e facebook (Controradio Firenze) della manifestazione.

SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO

Exit mobile version