Note tra i libri, il Cherubini suona in Biblioteca

Secondo appuntamento con Note tra i libri – Il Cherubini suona in Biblioteca, rassegna organizzata da Conservatorio Cherubini di Firenze e Biblioteca Marucelliana al fine di valorizzare le sinergie fra importanti istituzioni pubbliche. Venerdì 16 marzo alle 17:30 pomeriggio dedicato a “La melodia dell’anima”

Un percorso a cavallo tra spiritualità e musica attraverso vere proprie preghiere con brani di Bach, Ravel, Debussy e Schumann (“Agnus Dei”, “Kaddisch”, “Requiem”), per arrivare a considerazioni sulla presenza di uno spirito che anima tutta la natura culminando nell’”Infinito” di Leopardi, con la musica di Mario Castelnuovo-Tedesco, compositore fiorentino che morì proprio il 16 marzo di 50 anni fa (ingresso libero).

Venerdì 16 marzo 2018:
LA MELODIA DELL’ANIMA: SPIRITUALITA’ IN MUSICA DA BACH A CASTELNUOVO-TEDESCO
Musiche di J. S. Bach, C. Debussy, M. Ravel, R. Schumann, M. Castelnuovo-Tedesco
Magdalena Urbanowicz mezzosoprano; Sara Palumbo pianoforte
Classe di musica vocale da camera del prof. Leonardo De Lisi
Scenario della manifestazione sarà il suggestivo salone di lettura della Marucelliana, biblioteca aperta al pubblico nel 1752 e dotata di importanti collezioni sia antiche che moderne. Nata per volontà dell’abate Francesco Marucelli, dal quale prende il nome, è il frutto della donazione della sua ricca “libreria” personale, che in sede testamentaria fu lasciata insieme ad una rendita per l’edificazione di un apposito edificio a Firenze con lo scopo di facilitare nello studio anche chi non aveva i mezzi per possedere una biblioteca personale. Oggi la Marucelliana, organo periferico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, è una delle più importanti biblioteche pubbliche di Firenze.
Prossimi appuntamenti:
Venerdì 23 marzo
MONDI MUSICALI OPPOSTI
Musiche di E. Grieg, L. v. Beethoven
Gioia Finocchiaro,  violino;  Diana Rotari, pianoforte
Classe di violino del prof. Claudio Maffei
Venerdì 6 aprile
ATTUALITÀ DEL NOVECENTO
Musiche di Niccolò Cantara, A. Schnittcke, D.Shostakovich
Benedetta Servino, violino; Giacomo Benedetti, pianoforte; Annalaura Malpelo, violino; Seonmi  Kim,  pianoforte
Classi di violino delle prof.sse Lucia Maggi e Miriam Sadun
Venerdì 13 aprile
IL PIANOFORTE ALLA SCOPERTA DI NUOVE ESPRESSIONI
Musiche di F. Chopin, A. Skrjabin, M. Ravel
Sergio Costa, pianoforte
Classe di pianoforte della prof.ssa Maria Teresa Carunchio
Venerdì 20 aprile
DALL’EST E DALL’OVEST PER SOLI ARCHI  
Musiche di A. Dvořák, D. Šostakovič
Classe di musica d’insieme per strumenti ad arco della prof.ssa Alina Company
Venerdì 27 aprile
CLASSICI E ROMANTICI
Musiche di J. S. Bach, L. van Beethoven, C. Franck, F. Liszt, C. Debussy
Marcello De Vita, pianoforte;  Mina Yasuda, pianoforte
Classe di pianoforte della prof.ssa Giovanna Prestia
Venerdì 4 maggio
GRANDI MAESTRI DI POESIA E MUSICA
Musiche di M. Castelnuovo Tedesco, O. Respighi, I. Pizzetti, G.F. Malipiero
Elena Mariani, soprano; Guglielmo Pianigiani, pianoforte
Classe di  Poesia per musica e drammaturgia musicale del prof. Guglielmo Pianigiani
Venerdì 11 maggio
INTORNO A BEETHOVEN
Musiche di F. J. Haydn ; L. van Beethoven ; C. M. von Weber
Camilla Valma, flauto; Andrea Sernesi, violoncello; Silvia Morosi, pianoforte; Andrea Volcan, violoncello; Lorenzo Masoni, pianoforte
Classe di musica da camera del prof. Fulvio Caldini
Venerdì 18 maggio
DUE SECOLI ATTRAVERSO LE TASTIERE
Musiche di J.S. Bach, J. Brahms, F. Liszt, C. Debussy
Matteo Guasconi, pianoforte
Classe di pianoforte della Prof.ssa Cecilia Giuntoli
Venerdì 25 maggio
FASCINAZIONI FRANCESI
Musiche di M. Ravel, C. Debussy
Classe di musica da camera della prof.ssa Daniela De Santis

Lino Capra Vaccina presenta la sua ultima opera “Le metafisiche del suono”

Arriva a Firenze una delle figure di culto della storia della musica italiana: Lino Capra Vaccina che presenta la sua ultima opera “Le metafisiche del suono”. I brani verranno riarrangiati dal vivo in un esclusivo show in Sala Vanni. Venerdì 16 marzo

Musicista di culto; pioniere della world music, percussionista nell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano ha collaborato con Franco Battiato e Juri Camisasca: è Lino Capra Vaccina e venerdì 16 marzo presenterà in Sala Vanni la sua ultima fatica discografica “Le metafisiche del suono”, un viaggio alla scoperta del delicato equilibrio tra suono e silenzio

Un evento speciale in cui l’artista eseguirà anche alcuni pezzi dall’album “Arcaico armonico” per vibrafono, pianoforte, gong, cimbals e basi pre registrate, oltre alla selezione dall’ultimo full lenght per pianoforte, utilizzando una tecnica di ricomposizione live in forma libera dei brani.

Definito “poeta del silenzio”, Vaccina  nel corso della sua straordinaria carriera si è sempre spinto al di là dei confini della sperimentazione artistica, creando una personale semantica del suono e inventando, di fatto, dei veri e propri generi musicali. Con Walter Maioli, nei primi anni ’70, ha infatti fondato gli Aktuala, antesignani di quella che successivamente verrà chiamata world music. In seguito si dedica al progetto Telaio Magnetico, realizzato in collaborazione con Franco Battiato e Juri Camisasca e nel 1978, Vaccina pubblica il primo lavoro solista, “Antico adagio”, considerato dalla stampa una pietra miliare di avanguardia e minimalismo europeo. “Un disco che speravo esistesse ancor prima di averlo ascoltato” affermerà Four Tet nelle note di copertina della ristampa del 2014.
Nel 2015, dopo anni di silenzio, è la volta di “Arcaico armonico”, un capolavoro di profonda e caleidoscopica introspezione, mentre “Le metafisiche del suono”, opera di grazia sorprendente, è stato pubblicato su Dark Companion lo scorso novembre.
(posti numerati 20€ – ridotto in prevendita 13€ + d.p. su circuito Box Office Toscana ed online su Boxol.it).

Combo Social Club ospita OMAR Lye-Fook in concerto

Giovedì 15 marzo appuntamento al Combo Social Club di Firenze con il neo soul di OMAR Lye-Fook in concerto.

Nato a Londra nel 1968, all’anagrafe Omar Christopher Lye-Fook, cantante, produttore e compositore musicale, la sua prima hit è There is Nothing Like This e risale al 1990, anno in cui è stata pubblicata da un’etichetta entrata nella storia, la Talkin’ Loud di Gilles Peterson. Oltre alle lodi di un maestro come Stevie Wonder, con cui ha collaborato nel 2006 per il brano Feeling You, e di Erykah Badu (altra collaborazione di rilievo), tra gli artisti che si sono esposti pubblicamente citandolo come un punto di riferimento si trovano anche D’Angelo, Maxwell, Jill Scott, Pharrell Williams e India Arie. “Stevie Wonder – ha detto Omar – rappresenta la mia più grande influenza artistica, quindi muoversi fianco a fianco in una stanza e fare una sessione musicale con lui mi ha davvero esaltato. Il fatto che abbia voluto scrivere una canzone per me è stato fantastico”.

La voce soul e lo stile unico di Omar lo hanno fatto affermare anche tra il pubblico: i suoi dischi, sempre ben accolti dalla critica, hanno superato il milione di copie vendute e tra i riconoscimenti che ha ricevuto, a fare più effetto, senza dubbio, è quello del 2012: il Member of the Order of the British Empire (MBE) per i servizi resi alla musica. Nel 2015 il suo The Man è stato premiato come miglior album soul nel Regno Unito. Love In Beats, il suo ottavo album uscito nel 2017 per Freestyle Records ospita artisti come Leon Ware, Robert Glasper, Jean-Michele Rotin, Ty, Natasha Watts, The Floacist e Mayra Andrade.

In questa serie di concerti italiani Omar sarà affiancato da Michele Manzo (basso), Nico Menci (piano e tastiere) e Marco Frattini (batteria)

COMBO SOCIAL CLUB (via Mannelli, 2 – Firenze; info 340 5385830. Ingresso 15 euro alla porta, 11.20 in prevendita; prevendite boxol.it

Alla Flog 2 giorni di Irlanda In Festa con Folkabbestia, Chris Jagger Trio e Barodrom Orkestar

Irlanda in Festa due giorni di festeggiamenti e musica all’Auditorium Flog di Firenze: venerdì 16 con i Folkabbestia e il cantautore Chris Jagger (fratello minore dell’iconico Mick); sabato 17 si prosegue con i travolgenti Barodrom Orckestar e gli irlandesi Drunken Lullabies.

Venerdì 16 marzo i FOLKABBESTIA sono una vera festa itinerante, un viaggio su una sedia a dondolo tra territori balcanici, paesaggi irlandesi e calore pugliese. Ogni loro concerto è un’immersione nella tradizione italiana, stropicciata con fantasia, ironia e mutazioni stilistiche che spaziano dal Folk al Rock, dalla Canzone d’Autore a quella popolare, dallo Ska al Punk. Le loro spruzzate di colore strumentale in spregiudicata intensità melodica fanno sobbalzare di allegria tra danze sfrenate e baldoria di piazza. Da oltre 10 anni suonano per la gente, regalando attimi di gioia con la loro schiamazzante urgenza espressiva. Sono entrati nel “Guinness dei primati” come detentori del record per l’esibizione musicale più lunga del mondo, suonando la stessa canzone per 30 ore di seguito. Se volete lasciar scorrere energia e passione, fatevi travolgere dai FOLKABBESTIA, che all’interno di IRLANDA IN FESTA,trovano uno dei contesti a loro più congeniali.

E poi il fratellino del mitico Mick JAGGER presenta il suo ultimo Cd “All the Best” insieme alla sua band; l’artista britannico CHRIS JAGGER è in Italia per una breve tournée che arriva anche alla Flog, per presentare della sua ultima fatica discografica, raccolta di sedici brani con una traccia inedita dal titolo “Avalon Girls” pubblicata a fine 2017 in cui sono contenuti i suoi migliori momenti musicali degli ultimi venti anni.
Presente nella raccolta due duetti, rispettivamente con il fratello Mick e con Sam Brown, oltre che la presenza delle chitarre di David Gilmour, Ed Deane e Kit Morgan. Per il tour di “All the best”, CHRIS JAGGER sarà accompagnato sul palco dal bassista David Harfield e il violinista Elliet Makrel.

10€ (€ 6+d.p. IN PREVENDITA)

Sabato 17 marzo BARO DROM ORKESTAR + DRUNKEN LULLABIES (Irl) in concerto. Un mix esplosivo e coinvolgente che unisce tradizione ed innovazione. Il Power Gipsy Dance della BARO DROM ORKESTAR vi farà ballare dalla prima all’ultima nota.
Klezmer, musica armena, pizzica salentina e balkan, il tutto suonato con una formazione atipica con violino elettrico, fisarmonica e con una ritmica dall’attitudine molto rock e poco world. Ma la loro peculiarità è che, oltre ad una serie di canzoni tradizionali completamente stravolte, buona parte del loro repertorio è di loro composizione che, se vogliamo dargli una definizione, potrebbe essere appunto “Power Gipsy Dance”!
“Power” rende bene l’idea di approccio a tale musica: la loro sezione ritmica, formata da un contrabbasso elettrico e una batteria “modificata” si presta spesso a sfumature rock, così come il violino che spesso viene manipolato usando effetti tipici di una chitarra elettrica come distorsori, wah-wah, delay ecc ecc. “Gipsy” perché può essere considerato un gruppo di world music che trae ispirazione soprattutto dal variegato mondo musicale dei gitani. L’ultima parola, “Dance” è molto semplice da spiegare: ai concerti della BARO DROM ORKESTAR si balla dalla prima all’ultima nota!!

Con loro, direttamente dai più malfamati Pub Irlandesi, quelli dove le pinte di birra e il whisky di malto scorrono a fiumi e gli astemi sono una razza mai nata, arrivano i DRUNKEN LULLABIES. Il nome l’hanno preso da un brano dei famigerati e travolgenti Dropkicks Murphys e, come loro, quando sono sul palco ci danno dentro
Un’altra bella accoppiata di concerti, per la 2° serata di IRLANDA IN FESTA alla Flog !!!

Apertura ore 21,00  Ingresso €10  (€6+ d.p. in prevendita)

 

Amici della Musica: due appuntamenti per il fine settimana

Amici della Musica Firenze presenta sabato 10 marzo, ore 16.00 al  Teatro della Pergola con “Šostakovič. Un artista del popolo?” Domenica 11 marzo nel Saloncino della Pergola, cambio di atmosfera con le splendide voci dell’Orlando Consort

La Stagione concertistica degli Amici della Musica prosegue sabato 10 marzo alle 16 al Teatro della Pergola con il concerto “narrato” Šostakovič. Un artista del popolo?, dedicato al grande compositore russo, con protagonisti il critico musicale Sandro Cappelletto, il pianista Pietro De Maria e il Quartetto di Fiesole. Alla voce di Cappelletto la capacità di far emergere un ritratto di Šostakovič in prima persona che integri la musica e in particolare l’esecuzione del Quartetto per archi n. 8 in do minore op. 110, e il Quintetto per pianoforte e archi in sol minore op. 57. <<Šostakovič, nel nostro concerto-racconto, parla in prima persona – spiega Alina Company, primo violino del Quartetto di Fiesole – . Ci porta a scoprire il significato più intimo di due suoi capolavori. Il Quartetto per archi n. 8 inizia con delle note che sono le lettere del suo cognome tradotte in musica, come se il compositore dicesse: “Questa è la mia firma, questo quartetto parla di me e delle mie angosce”. Il Quintetto con pianoforte vince il Premio Stalin e allora al compositore sembra di impazzire: “Ma come – si chiede – pochi anni fa sono stato costretto a un’autocritica pubblica umiliante, ho dovuto rinnegare me stesso, dire che avevo sbagliato a scrivere una musica che invece mi appare bellissima. E adesso mi premiate? Perché? Che cosa volete in cambio?”>>. Biglietti da 14 a 25 euro.

QUARTETTO DI FIESOLE

Alina Company violino – Simone Ferrari violino

Flaminia Zanelli viola – Sandra Bacci violoncello

PIETRO DE MARIA pianoforte

SANDRO CAPPELLETTO voce narrante

Šostakovič. Un artista del popolo?

Domenica 11 marzo alle 21, nel Saloncino della Pergola, cambio di atmosfera con le splendide voci dell’Orlando Consort che hanno realizzato un affascinante programma attorno alla figura del compositore e teorico franco-fiammingo Guillaume Dufay, arricchito da composizioni di Jean Tapissier, Loyset Compère, Antoine Busnoys e Johannes Ockeghem, per un’immersione all’origine del Rinascimento (ingresso 20 e 25 euro). Info su www.amicimusicafirenze.it.

Domenica 11 marzo ore 21, Saloncino della Pergola

THE ORLANDO CONSORT

Matthew Venner controtenore – Mark Dobell tenore

Angus Smith tenore – Donald Greig baritono

Guillaume Dufay: The Birth of the Renaissance

Umberto Tozzi “acustico” al Verdi di Firenze

Un ritorno nel segno del successo per Umberto Tozzi, che dopo le, prime, affollatissime date, porta il nuovo tour acustico venerdì 9 marzo al Teatro Verdi di Firenze  alle ore 20.45

L’autore di “Ti amo” e “Gloria” salirà sul palco accompagnato dalla sua rodata band che vede Raffaele Chiatto alle chitarre, Gianni D’Addese alle tastiere, Giambattista Giorgi al basso, Gianni Vancini al sax, Elisa Semprini al violino e Riccardo Roma alla batteria.

In scaletta, oltre a cavalli di battaglia come “Gloria”, “Si può dare di più”, “Gli Altri siamo noi”, “Gente di Mare”, “Dimmi di No”, “Stella Stai”, “Donna amante mia”, ci sarà spazio per interpretazioni più intime ed esecuzioni acustiche chitarra e voce.

Intanto è disponibile “40 anni che Ti Amo in Arena” (prodotto da Momy Records e F&P Group, distribuito Sony Music), il nuovo doppio disco live con dvd di Umberto Tozzi, registrato lo scorso ottobre durante il concerto-evento “40 anni che Ti Amo” all’Arena di Verona in cui si è celebrata la carriera di uno dei più grandi cantautori italiani. Nel disco sono presenti grandi duetti con Al Bano, Anastacia, Fausto Leali, Marco Masini, Gianni Morandi, Raf E Enrico Ruggeri.

Lo stesso luogo dove, esattamente 40 anni fa, ‘Ti Amo’ fu incoronata canzone dell’estate: un cerchio che si chiude – ha spiegato il cantautore torinese in una intervista all’agenzia Ansa – ognuno di noi ha un singolo che ha segnato il suo percorso. Per me è stato Ti Amo, e poi Gloria, brani che durante i concerti non rifaccio ma con noia, grazie alle emozioni che sento da parte del pubblico“.

Exit mobile version