Gran Teatro Puccini: sul palco un omaggio alla musica di De Andrè

Cresce l’attesa per lo spettacolo “La Buona Novella”, ideato e diretto da David Riondino in collaborazione con Fabio Battistelli, in scena venerdì 13 aprile alle 21 all’auditorium Enrico Caruso del Gran Teatro Giacomo Puccini, a Torre del Lago: una celebrazioni dei testi tratti dall’album di De Andrè.

Era il 1969 quando De Andrè scrisse “La Buona Novella”, in piena rivolta studentesca; e compagni, amici, coetanei lo consideravano un disco anacronistico. “Mi dicevano – raccontava De Andrè – cosa stai a raccontare della predicazione di Cristo, che noi stiamo sbattendoci perché non ci buttino il libretto nelle gambe con scritto sopra sedici; noi facciamo a botte per cercare di difenderci dall’autoritarismo del potere, dagli abusi, dai soprusi.”

“Ma non avevano capito – diceva il cantautore – che “La Buona Novella” è un’allegoria: paragonavo le istanze migliori e più ragionevoli del movimento sessantottino, con quelle, molto più vaste spiritualmente, di un uomo di 1968 anni prima, che proprio per contrastare gli abusi del potere, i soprusi dell’autorità si era fatto inchiodare su una croce, in nome di una fratellanza e di un egualitarismo universali.”

“La Buona Novella” di Fabrizio De André approda a Torre del Lago, emozionante come fosse la prima volta, restituita dal talento di David Riondino, che riprende i testi di quell’album e crea uno spettacolo che tocca le corde del cuore, fondendo la sua corposa tonalità vocale a quella calda e roca della sorella Chiara. E da questi registri, quasi ricercando una consonanza filologica di timbri e cadenze con quelli di De Andrè, Riondino imbastisce la sua prova di cantante.

Un omaggio teso ed emozionante ai testi e alla musica del “poeta” di Via del Campo. Una tra le più significative e importanti raccolta di racconti in versi del cantautore italiano, uscita nel 1970, rielaborata e interpretata per banda, due voci e coro. Parole e musica. Poesia recitata, cantata, suonata. Con quasi cinquant’anni di vita alle spalle, senza dimostrarli.

“Io, nel vedere quest’uomo che muore, madre, io provo dolore. Nella pietà che non cede al rancore, madre, ho imparato l’amore”: a queste parole de André affidava la propria poetica, la concezione di un Cristo fratello, che aveva incontrato nei Vangeli Apocrifi.

E i testi rivelano subito tutta la propria attualità, l’urgenza e la forza, la bellezza, con istantanee di pura poesia capaci di raccontare la storia antica e moderna.

Ideato e diretto da David Riondino  in  collaborazione con Fabio Battistelli

David Riondino e Chiara Riondino saranno le voci soliste di questo spettacolo, accompagnati da Fabio Battistelli al clarinetto e dal gruppo musicale “Khorakanè”, insieme alla straordinaria partecipazione della “Coro Incontrocanto” di Torre del Lago.

Una Produzione Pier Luigi Stefani, MPL Communication, DSI Records.

Rupert Everett al Lucca Film Festival e Europa Cinema 2018

Sarà la star Rupert Everett a solcare il tappeto rosso del Lucca Film Festival e Europa Cinema, giovedì 12 aprile, alle 20.30, in piazza del Giglio per andare poi al cinema Astra in occasione della proiezione del film The Happy Prince. L’ultimo ritratto di Oscar Wilde (2018)

Everett ritirerà il premio alla carriera e presenterà il film, recentemente visto al Sundance Film Festival che porta sul grande schermo gli ultimi giorni di vita di Oscar Wilde e che vanta un cast stellare con nomi del calibro di Colin Firth ed Emily Watson. The Happy Prince arricchisce una lunga carriera che ha visto Rupert Everett dare corpo e voce a personaggi celebri della letteratura britannica come Oberon in Sogno di una notte di mezza estate, Lord Arthur Goring in Un marito ideale, Algy ne “L’importanza di chiamarsi Ernesto” e a collaborare con registi italiani di fama internazionale come Francesco Rosi in Cronaca di una morte annunciata, Giuliano Montaldo in Gli occhiali d’oro e Michele Soavi nel cult movie Dellamorte Dellamore.

La quinta giornata del festival inizia alle 15.00 con il Concorso internazionale di cortometraggi. Dalle 17.00 River’s Edge (Giappone, 2018), trasposizione dell’omonimo manga di Kyōko Okazaki e film d’apertura della sezione Panorama della Berlinale 2018, che racconta la vita piena di solitudini di un gruppo di ragazzi a Tokyo durante gli anni Novanta. A seguire Peter’s Odissey (Russia, 2017) la storia di un ragazzo di 12 anni le cui estati spensierate a Mosca terminano quando i genitori decidono di emigrare in Germania. Alle ore 21 si terrà la proiezione, in collaborazione con il Circolo del Cinema di Lucca, di De la guerre – Della guerra (Francia, 2008) di Bertrand Bonello che sarà ospite del festival domenica 15 aprile.

Presso l’Auditorium Vincenzo da Massa Carrara (via San Micheletto, 2)

Il primo appuntamento è quello con la sezione Education dedicata agli alunni delle scuole. Sarà proiettato il documentario Alla ricerca delle radici del male (Italia, 2016) un viaggio in alcuni dei luoghi simbolo della dolorosa memoria del Novecento, fra le storie di donne e di uomini che hanno subito il male più atroce, assoluto, raccontate da figli e nipoti. Al termine della proiezione i ragazzi incontreranno il regista Israel Cesare Moscati. Il programma delle proiezioni riprenderà alle 15 con Troublemaker: The Story of Land Art (USA, 2017) un documentario che racconta il periodo della land art che va dagli ultimi anni Sessanta ai primissimi Settanta, con interviste esclusive con personalità di spicco di questa tendenza artistica. A seguire, alle 21, Rischiose abitudini (USA, 1990) di Stephen Frears che sarà ospite del Lucca Film Festival venerdì 13 e sabato 14 aprile.

Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca (Piazza San Martino, 4)

In programma alle 10.30 Una voce in prestito (2015) un documentario dedicato a Claudio Capone, storico attore e doppiatore italiano, attraverso i racconti di amici e colleghi. Al termine della proiezione l’incontro con Davide, uno degli interpreti del documentario e il figlio di Claudio Capone. Le proiezioni riprenderanno alle 15 con Depeche Mode: Devotional (1993) di Anton Corbijn, a seguire L’importanza di chiamarsi Ernesto (U.K/USA/Francia, 2002) che porta sul grande schermo l’omonima commedia satirica di Oscar Wilde con protagonista Ruper Everett. Alle 20.30 il documentario Papa Francesco: la mia idea di arte (Italia, 2017): un viaggio attraverso i Musei Vaticani, Piazza San Pietro e la Basilica Vaticana, per scoprire dalla voce del Santo Padre la sua appassionata idea di Arte, come strumento di evangelizzazione e di contrasto alla cultura dello scarto. Chiude la programmazione all’auditorium Provincia Apuana e Lucchesia – Reportage a confronto (Italia, 2017) alle 21,30.

Cinema Centrale di Viareggio (via Cesare Battisti, 67)

Primo appuntamento a Viareggio per il Lucca Film Festival e Europa Cinema. Dalle 15 saranno proiettati i cortometraggi selezionati all’interno del Concorso internazionale dei cortometraggi.

Ingresso:35 euro abbonamento completo, 30 euro abbonamento ridotto, 12 euro abbonamento giornaliero, 10 euro giornaliero ridotto, 7 euro evento singolo, 5 euro ridotto evento singolo.

“16mm MaggioMinuto”: video concorso, in palio 500 euro

Pro Loco e Comune di San Casciano in Val di Pesa mettono in palio 500 euro per il video vincitore del concorso “16mm MaggioMinuto”. Gli elaborati dovranno essere inoltrati entro il 22 maggio e saranno proiettati nella serata del Video Street Festival di San Casciano, in programma sabato 26 maggio alle ore 21 nell’arena entro le mura.

Il concorso è rivolto a video, film-maker e docu-appassionati, di età compresa tra i 10 anni e i 99 anni: pochi minuti, esattamente tre al massimo, per rappresentare in sintesi e in sequenze la propria interpretazione del territorio, sotto il profilo naturalistico, paesaggistico, agricolo e artigianale.

Il tema dell’iniziativa è l’identità rurale, con le sue molteplici sfumature, che caratterizza e qualifica il Chianti.  Si chiama “16mm MaggioMinuto” ed è il Video Street Festival, promosso dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale, che animerà San Casciano, in occasione dell’iniziativa “Terra di Maggio”, prevista nella due giorni 26 e 27 maggio.

“Un’opportunità, rivolta a tutti – dice l’assessore all’Associazionismo Roberto Ciappi – per esprimere attraverso il linguaggio delle immagini e dell’arte visiva le peculiarità e le risorse del nostro territorio che affonda le proprie radici nell’identità rurale e nell’abilità artigianale, riteniamo che un patrimoniocosì ricco di spunti possa offrire l’occasione di elaborare e condividere interpretazioni creative sull’idea di territorio, visioni, ambizioni, speranze, progetti per il futuro partendo dalla contemporaneità sulla quale ogni cittadino, nel quotidiano, è chiamato a misurarsi e confrontarsi “.

Una commissione apposita, costituita da esperti, operatori e comunicatori, valuterà la qualità degli elaborati che saranno proiettati nell’ambito della maratona video.

Il video che meglio rappresenterà il tema del concorso si aggiudicherà un premio in denaro corrispondente ad una somma pari a 500 euro.

Middle East Now 2018: gli appuntamenti del 12 aprile

Tra gli eventi principali di giovedì 12 aprile: inaugurazione della mostra “The People’s Salon” di Tamara Abdul Hadi, presentazione del libro “Our Syria. Recipes from Home”, anteprima del film “Soufra” di Thomas A. Morgan, prodotto da Susan Sarandon (ore 21 Cinema La Compagnia)

La fotografa irachena Tamara Abdul Hadi  giovedì 12 aprile alle 18.00 presenterà alla Fondazione Studio Marangoni la mostra “The People’s Salon”, in cui celebra il talento creativo di parrucchieri e barbieri tra Beirut, Gaza e Ramallah. Fino al 31 maggio 2018 sarà visibile una selezione di scatti in cui cattura l’espressione della vanità maschile, tra acconciature fantasiose, barbe perfettamente rifinite, maschere facciali e saloni raffinati, luoghi in cui oltre a prendersi cura della propria bellezza si stringono amicizie e intrecciano rapporti umani.

Alle 19.30 al Cinema La Compagnia sarà presentato il libro “Our Syria. Recipes from Home”, un focus sull’identità culinaria siriana attraverso gli occhi delle giovani cuoche appassionate Dina Mousawi e Itab Azzam, che ne parleranno con Silvia Chiarantini, esperta di cucina mediorientale e scrittrice del libro “Pop Palestine”. Le due autrici hanno passato alcuni mesi a stretto contatto con donne siriane rifugiate tra Beirut e Berlino, imparando le loro ricette, ascoltando le loro storie di vita domestica, aiutandole a cercare i migliori ingredienti e a realizzare i piatti della tradizione, che mantengono vivo il ricordo di casa.

Per quanto riguarda il  cinema, alle 21.00 l’anteprima italiana alla presenza del regista Thomas Morgan di “Soufra (Libano, Palestina, 2017), film prodotto da Susan Sarandon che narra l’emozionante avventura di Mariam Shaar, rifugiata palestinese che ha trascorso tutta la vita nel campo profughi di Burl El Barajneh, a sud di Beirut in Libano, che insieme ad un gruppo di donne gestisce con successo la società di catering Soufra e lotta per espandere le attività al di fuori del campo, nella speranza di un riscatto sociale.

 

Vino, boom del Chianti: eccellenza toscana sul mercato, si prepara al Vinitaly

Nel 2017 sono stati venduti circa 13 milioni di litri di vino, con un incasso record di quasi 70 milioni di euro (69.453.432 euro) raggiunto grazie al suo alto valore alla bottiglia di circa 4 euro; e se il trend del Chianti si confermerà anche per il 2018 il vino toscano è destinato a diventare anche il re delle vendite.

Il vino Chianti si prepara dunque al Vinitaly con nuComemeri record; la sua crescita è stata dell’8,5% nel 2017 e non ha rivali: prima fra tutte le denominazioni di origine protetta. Con 13.103.261 di litri è invece al secondo posto per le vendite nei supermercati, al primo posto di poco il Lambrusco (13.127.427). Sono i dati della ricerca sui consumi nella grande distribuzione, elaborata dall’istituto di ricerca Iri per Vinitaly, la fiera del vino dal 15 al 18 aprile a Verona.

Secondo i dati sulla grande distribuzione elaborati dal Consorzio Vino Chianti, da febbraio 2017 a febbraio 2018, la regione con più alti numeri di vendite è la Lombardia con quasi 4 milioni di bottiglie vendute, al secondo posto la Toscana con 3,3 milioni. Il Nord e il Centro si confermano le zone con più alti volumi. I formati più venduti sono le bottiglie da 0,75 l (48,9%).

“Siamo soddisfatti del trend in forte crescita del nostro vino nella grande distribuzione – dice Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti -. Questi numeri rilevano il consolidamento di anno in anno di quest’eccellenza toscana sul mercato. Continueremo a lavorare per incrociare nuova domanda e offerta. Il Consorzio ha il fondamentale compito di raccontare il prodotto del nostro territorio, far conoscere un brand che tiene alto il nome della Toscana nel mondo”.

“Per il secondo anno consuntivo – aggiunge Lorenzo Tersi, wine advisor per il Consorzio Vino Chianti – realizziamo crescite sia in volume e valore. Il Chianti consolida le posizioni al centro nord e cattura nuovi consumatori al sud.”

Firenze inaugura Panorama d’Italia per raccontare le eccellenze della città

È Firenze quest’anno ad aprire la strada, dall’11 al 14 aprile, alla nuova edizione di Panorama d’Italia, il newsmagazine del Gruppo Mondadori, che racconta l’Italia direttamente dalle sue piazze con iniziative, eventi e ospiti speciali; saranno 18 le iniziative aperte a tutti per stabilire un legame con le eccellenze del made in Italy della città, in particolare nel mondo dell’impresa, dell’economia, dell’enogastronomia, della cultura e dello spettacolo.

Si comincia mercoledì 11 aprile alle 16.30 con l’inaugurazione dell’info-point di Panorama d’Italia in Piazza Strozzi, con la partecipazione del sindaco di Firenze Dario Nardella e del direttore di Panorama Raffaele Leone. Da lì parte il “walking tour nella città segreta”, un tour inedito che porta tutti i partecipanti a spasso tra le bellezze nascoste di Firenze.

Alle 18.00, nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio saranno presentati i dati della ricerca “Firenze, una città allo specchio” realizzata da Inthera, società del Gruppo Mondadori, su lavoro, aspettative e valori dei fiorentini, che sarà presentata in un confronto diretto con il sindaco Nardella. La prima giornata della tappa si chiude con Vittorio Sgarbi, che in veste di “cicerone” d’eccezione, conduce una lezione d’arte “alla scoperta dei tesori nascosti di Firenze” alle 19 a Santa Maria Novella.

L’intera mattinata di giovedì 12 aprile, all’Università Telematica Pegaso (Educatorio il Fuligno) è dedicata allo sviluppo economico del territorio con due incontri: uno moderato da Nicola Porro, alle 9.30, con imprenditori e protagonisti dell’economia regionale; e uno moderato da Oscar Giannino, alle 11.30, con startup del territorio e operatori dell’innovazione. La giornata prosegue con “Panorama, carriere e lavoro”, una sessione di formazione dedicata ai giovani in cerca di lavoro, in collaborazione con gli esperti formatori di HRC Group e una delegazione di direttori del personale di alcune grandi aziende del territorio. Nel pomeriggio, gli incontri con Beatrice Covassi, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, e con Enzo Manes, presidente Fondazione Italia. Si chiude con la musica della PFM con Franz Di Cioccio e Patrick Djivas e con lo scrittore Paolo Crepet, autore del libro “Il coraggio. Vivere, amare, educare” (Mondadori).

Venerdì 13 aprile, via a un incontro di eccellenze dell’economia locale, tra imprenditori toscani, Confindustria Firenze e Camera di Commercio di Firenze. Poi è il momento del gusto con un evento speciale dello chef Fabio Picchi e in seguito quello dei bimbi, con i piccoli lettori di Geronimo Stilton, che potranno incontrare “dal vivo” il proprio beniamino all’Info Point di Panorama in Piazza Strozzi. Nel pomeriggio è il momento del primo dei grandi incontri di Focus “Inquinamento e cambiamenti climatici: la Terra si trasforma”, con il direttore del giornale Jacopo Loredan, l’Aeronautica Militare e il CNR. E infine spazio allo spettacolo, con Elena Sofia Ricci intervistata dalla direttrice di Ciak Piera Detassis.

Infine sabato 14 aprile si va alla scoperta delle bellezze di Firenze con uno speciale bike tour che parte alle 9.30 da Piazza Strozzi. Mentre alle 10.30 l’astronauta Umberto Guidoni porta tutti “A spasso nello spazio”, un vero viaggio nel cosmo tra aneddoti e curiosità delle missioni spaziali, in collaborazione con ESA.

A chiudere la tappa, alle 12.00 a Palazzo Vecchio, è “Presidente mi spieghi”: un’inedita intervista pubblica in cui Enrico Rossi, governatore della Regione Toscana, risponde direttamente alle domande dei cittadini presenti in un confronto aperto.

Tra gli ospiti, il governatore Enrico Rossi, il sindaco Dario Nardella, Vittorio Sgarbi, Nicola Porro, Oscar Giannino, Paolo Crepet, Franz Di Cioccio e Patrick Djivas della PFM, Elena Sofia Ricci, l’astronauta Umberto Guidoni, la diplomatica Beatrice Covassi, lo chef Fabio Picchi e tanti altri.

 Per partecipare agli eventi è necessario registrarsi su www.panoramaditalia.it, il sito del tour che, insieme alla registrazione, garantisce anche un abbonamento gratuito di tre mesi all’edizione digitale di Panorama. I principali incontri saranno visibili in diretta su Panoramaditalia.it e su Facebook.

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