
โNon possiamo accettare che la crisi economica legata alla pandemia, la frantumazione e lโimpoverimento del lavoro, la disoccupazione e anni di mancati investimenti sulla prevenzione producano un drammatico aumento degli infortuni anche mortaliโ
โFermiamo la strage nei luoghi di lavoroโ. ร lo slogan della mobilitazione nazionale lanciata da Cgil, Cisl e Uil per la sicurezza sul lavoro: a Firenze si รจ svolto un flash mob in piazza della Signoria, di fronte a Palazzo Vecchio nel corso del quale alcuni lavoratori hanno indossato simbolicamente un dispositivo di protezione.
โNon possiamo accettare โ รจ stato fatto notare dai sindacati โ che la crisi economica legata alla pandemia, la frantumazione e lโimpoverimento del lavoro, la disoccupazione e anni di mancati investimenti sulla prevenzione producano un drammatico aumento degli infortuni anche mortali. Ci vuole un progetto di istruzione nelle scuole, formazione vera e non formale, addestramento preventivo, investimento nelle nuove tecnologie per la formazione e la prevenzione e soprattutto ci vuole un rinnovato sistema di controlliโ. Secondo Cgil, Cisl e Uil โillegalitร e minore sicurezza vanno di pari passo, per questo il nostro territorio non puรฒ affrontare questa preoccupante escalation con i pochi addetti che sono presenti negli istituti di prevenzione e controllo legati al tema della sicurezzaโ.
Come organizzazioni sindacali โabbiamo offerto alla prefettura la nostra disponibilitร a collaborare ad un tavolo di monitoraggio che possa prevenire il nascere di condizioni di illegalitร e sfruttamento nei luoghi di lavoro anche in unโottica di prevenzione delle ricadute sulla salute e sicurezza dei lavoratori addettiโ. Paola Galgani, segretaria generale della Cgil, ha parlato di โproporre alla politica, alle istituzioni e agli enti di controllo un patto per la salute e la sicurezza sul lavoroโ, il segretario generale Cisl Firenze-Prato Roberto Pistonina ha sottolineato che sono necessari โpiรน controlliโ. Per Leonardo Mugnaini, coordinatore Uil area fiorentina, โdobbiamo rimettere al centro la sicurezza, quello che รจ stato fatto finora non bastaโ. Allโiniziativa ha partecipato anche il sindaco di Firenze Dario Nardella.
Durante il presidio sono stati anche illustrati i dati sulle ispezioni e sugli incidenti sul lavoro. โI dati nazionali parlano di circa 200 infortuni mortali, nella cittร di Firenze parliamo di 22 mentre la media in passato era di 11: un segnale di riflessione importanteโ, spiega Elena Aiazzi della Camera di Commercio Firenze.
Oggi cโรจ stato lโennesimo incidente mortale a Castiglione della Pescaia: un operaio di 44 anni, che stava lavorando in strada, รจ stato investito da un furgone che, secondo una prima ricostruzione, era parcheggiato e si sarebbe mosso dopo essere stato urtato da unโauto. Ennesima morte sul lavoro che ha luogo il giorno della mobilitazione nazionale lanciata da Cgil-Cisl-Uil per la sicurezza sul lavoro.