Lun 6 Mag 2024

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Pisa, sgominata rete di spaccio

Ventotto indagati e oltre 20 misure cautelari eseguite e quasi quattro kg di eroina sequestrata, oltre a circa sei kg di sostanza da taglio, in poco più di sei mesi di indagine. E’ il bilancio di ‘Binario 13’ l’operazione antidroga coordinata dalla procura pisana e condotta dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia carabinieri di Pisa che ha smantellato una rete di pusher attiva in città.

L’indagine ha colpito, ha spiegato il procuratore Alessandro Crini, “un gruppo criminale composto da italiani, maghrebini e albanesi dedito al traffico e allo spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, per lo più eroina, nelle province di Pisa e Livorno”. La droga veniva immessa nella provincia di Pisa da tre albanesi, che rifornivano i nordafricani i quali, avvalendosi della collaborazione anche di tre italiani, provvedevano a spacciarlo, oltre che a Pisa, anche nella vicina provincia. La base nevralgica dell’attività di spaccio era localizzata a Pisa, nei pressi del binario 13 della stazione ferroviaria. I luoghi principali dello spaccio, invece, erano in diverse zona della città a ridosso del centro storico e in luoghi caratterizzati dalla presenza di edifici dismessi o di condizioni utili a condurre l’attività illecita in zone nascoste.

Nell’ambito della stessa attivita’ investigativa i carabinieri hanno anche scoperto un pregiudicato algerino autore anche di due violenze sessuali, commesse in momenti diverse a danno di due donne italiane, una delle quali minorenne all’epoca dei fatti.
Nei mesi scorsi 15 pusher colpiti dall’ordinanza di custodia cautelare erano gia’ stati arrestati in flagranza di reato e cio’, sottolinea Crini, ‘dimostra l’ottimo lavoro degli inquirenti che hanno saputo organizzare le indagini convincendo il giudice per
le indagini preliminari a concedere le misure cautelari richieste’. Gli investigatori hanno sequestrato anche una pistola Beretta calibro 7,65 con relative munizioni (risultate
rubate), una pressa meccanica artigianale adoperata per il confezionamento dello stupefacente e due autoveicoli, utilizzati per il trasporto della droga. Inoltre due degli italiani, un uomo e una donna di 23 e 24 anni, conviventi, sono stati
sorpresi in possesso di altri 30 grammi di hashish, 23 di eroina e 18 di ketamina e circa mille euro in contanti. Le indagini sono tuttora in corso per rintracciare alcuni destinatari delle misure, tuttora irreperibili, e per individuare i canali di approvvigionamento degli spacciatori.

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