Toscana, 1000 sanitari ricorrono a TAR contro obbligo vaccinazione

Lo riporta Repubblica e lo conferma il legale che li assiste nella causa. Altri 200 starebbero ultimando la pratica del ricorso. 17enne ricoverato al Meyer per una trombosi dopo dose Pfizer, i medici ‘nessuna correlazione con vaccinazione”

“Abbiamo già notificato ed è in corso di deposito del ricorso con circa 1.000 ricorrenti ma stiamo raccogliendo altre firme, circa 200, per un altro ricorso uguale”: lo sostiene Tiziana Vigni, l’avvocata che segue i ricorrenti contro l’obbligo di vaccinazione, insieme  col collega Daniele Granara docente di diritto costituzionale e che era candidata alla presidenza della Toscana per la lista ‘Vaccini Vogliamo Verità’.

“In tutto quindi – aggiunge l’avvocato Vigni – sono circa 1.200 sanitari”. Tra loro ci sono medici, ma anche infermieri, Oss e tecnici di laboratorio appartenenti a tutte le tre Asl della regione Toscana. “Questo vaccino – spiega Vigni – non ha seguito l’iter di sperimentazione completo, quindi i dati tecnici sono sommari e provvisori, quindi noi obblighiamo una categoria professionale a farsi il vaccino senza conoscere la soglia di rischio. I medici che si oppongono alla obbligatorietà del vaccino non sono irresponsabili, ma sono persone che conoscono le problematiche del vaccino e sanno come difendersi dall’infezione”. “Questo – ha concluso – è uno scempio costituzionale, non si può chiedere questo sacrificio a queste persone”.

Intanto non ci sarebbe nessuna correlazione con la dose di vaccino ricevuto nel ricovero di un  ragazzo di 17 anni colpito una trombosi cerebrale. il ragazzo si trova  all’ospedale Meyer di Firenze e quattro giorni fa aveva ricevuto la somministrazione di una dose di Pfizer. Secondo i sanitari tra la vaccinazione e l’insorgenza della patologia non emerge nessuna correlazione.  Il ragazzo, abitante nella provincia di Firenze, è in buone condizioni cliniche, si apprende sempre dall’ospedale pediatrico Meyer i cui medici non rilevano danni neurologici preoccupanti.

Gli accertamenti comunque proseguono. Sempre la struttura riferisce che vengono curati per analoghe trombosi cerebrali sei giovani pazienti all’anno e che in questa fase di vaccinazione non risulta una incidenza maggiore di questa patologia. Il 17enne era stato ricoverato il 13 agosto dopo aver accusato a casa i sintomi tipici di una trombosi cerebrale.

Un centro di vaccinazione diffusa sarà allestito dall’1 settembre all’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena. Lo prevede un accorso tra l’Asl Toscana sud est e l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. L’Aou metterà a disposizione gli spazi dell’ex pronto soccorso, già utilizzati fin dall’avvio della campagna di vaccinazione lo scorso 27 dicembre, che saranno ora gestiti dal personale dell’Asl. Il centro sarà inserito nella regolare programmazione accessibile dal portale di prenotazione regionale.

“Grazie all’accordo tra le nostre aziende – sottolinea in una nota Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana sud est -, Siena manterrà il suo centro vaccinale in un luogo di facile accessibilità e che ha anche un alto valore simbolico, per il senso di cura e attenzione ai bisogni dei cittadini rappresentato dal policlinico senese. Il nostro impegno comune per estendere la campagna di vaccinazione di massa non si ferma, nella convinzione che la capacità del sistema sanitario pubblico di fare squadra sia un’arma fondamentale per combattere la pandemia”.

Per Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese, “la collaborazione tra aziende sanitarie, soprattutto nella stessa area vasta, è fondamentale per rispondere prontamente alle necessità dei cittadini . L’Aou Senese, dal 27 dicembre 2020 ad oggi, ha contribuito alla campagna vaccinale con oltre 77mila dosi somministrate. Questa collaborazione, e l’attivazione del centro di vaccinazione diffusa, consentirà ai nostri professionisti, che ringrazio per quanto fatto in questi mesi, di tornare a svolgere le proprie attività istituzionali anche per contribuire a ridurre le liste di attesa”.

Toscana, alle ore 19 ha votato il 36,29%, dichiarazioni candidati

Firenze, Alle ore 19 in Toscana ha votato per eleggere il nuovo presidente della Regione e i consiglieri regionali il 36,29% degli aventi diritto.

Questo è il dato di tutte le sezioni delle 10 province aggiornato alle 20.15 dall’Ufficio elettorale regionale sul sito della Regione Toscana che fornisce esclusivamente il dato relativo alle regionali.

Il risultato è poco più alto di quello di 5 anni fa, quando si votò per la presidenza della Regione Toscana con un’affluenza alle ore 19 del 35,5%. La precedente tornata elettorale inoltre era concentrata in un’unica giornata, quella di domenica 31 maggio, al contrario in questo caso le urne sono aperte anche domanti fino alle 15.

Riguardo alla singole province, alle 19 l’affluenza per le regionali a Firenze è stata del 39,74%, la più alta in regione, ad Arezzo del 35,6%, a Grosseto del 33,68, a Livorno 32,87, a Lucca del 32,97, a Massa Carrara del 30,98 (la più bassa), a Pisa del 37,77, a Pistoia del 35,77, a Prato del 39,69 e a Siena del 36,22. Ancora, a Firenze comune l’affluenza alle 19 è stata del 40,4 mentre in provincia il dato più alto, anche a livello regionale, si registra a San Godenzo: 44,04 . L’affluenza più bassa alle 19 a Marciana Marina (Livorno), all’isola d’Elba: 18,72

Sempre alle 19 l’affluenza negli 8 comuni toscani chiamati a rinnovare sindaco e consigli comunali – Arezzo, Viareggio, Coreglia Alteminelli e Sillano Giuncugnano in provincia di Lucca, Villafranca Lunigiana (Massa Carrara), Cascina e Orciano Pisano (Pisa), e Uzzano (Pistoia) – è stata pari a 37,74% dato pubblicato sul sito del Viminale. In Toscana si vota anche per il ballottaggio per il sindaco di Follonica (Grosseto): votanti parziali alle 19, come rende noto il Comune, 35,77%.

Eugenio Giani, candidato governatore della Regione Toscana per il centrosinistra ha votato intorno alle ore 10.30, insieme alla moglie Angela Guasti arrivando al seggio in compagnia anche di uno dei due figli, il dodicenne Lorenzo. Giani prima di poter entrare nella cabina elettorale ha fatto una breve attesa, mettendosi in fila all’esterno della scuola San Lorenzo a Sesto Fiorentino dove ha votato.  “L’espressione fondamentale della nostra Repubblica è la democrazia – ha detto Giani uscendo dal seggio -, 75 anni fa questo Paese fu liberato e trovò una strada attraverso i valori costituzionali. Quando si vota in modo così disciplinato, anche in un momento così delicato, è sempre un’espressione molto bella e sono convinto che il popolo sia sempre sovrano”. Rispondendo ai cronisti che gli chiedevano sa stanotte avesse dormito, Giani ha risposto spiegando di essere crollato: “L’impegno di questi ultimi giorni è stato forte. È evidente che proprio il giorno in cui si vota è quello che suscita la maggiore agitazione – ha aggiunto -, penso che sia comprensibile, questo è un voto molto importante per la Toscana quindi auguro sempre che la volontà del popolo si possa esprimere nel modo migliore”.

Susanna Ceccardi: “E’ una giornata storica ma stanotte ho dormito serenamente”, ha detto stamani poco dopo le 10.30 mentre in coda attendeva di votare nella scuola elementare San Giovanni XXIII di Zambra, frazione del comune di Cascina (Pisa), dove la candidata leghista del centrodestra alle regionali è residente e dove è stata anche sindaco. Con la candidata il compagno Andrea Barabotti, originario di Marina di Carrara e responsabile organizzativo regionale della Lega, che per la prima volta vota a Cascina. Ceccardi ha poi votato dopo essere stata per circa 50 minuti in fila. “Oggi è il compleanno della mia mamma – ha aggiunto Ceccardi mettendosi in coda – e abbiamo prenotato un ristorante dove la festeggeremo con parenti e amici dopo avere votato per il referendum, le elezioni comunali e le regionali. Domani pomeriggio invece abbiamo prenotato un albergo a Firenze e seguiremo lì lo spoglio”.

Irene Galletti: “Zero code e nessun disagio. Ho votato al seggio di Cascina, velocemente e nel rispetto delle misure di sicurezza. Voglio ringraziare il presidente di seggio e tutti quelli che si sono messi a disposizione in queste elezioni molto particolari per far funzionare al meglio l’organizzazione. L’esercizio della democrazia è fondamentale ed è un bene che si riesca a farlo anche in una situazione al limite come questa. Buon voto a tutti”. Così, ha detto la candidata governatore della Regione Toscana per il M5s dopo aver votato a Cascina.

Tommaso Fattori: “I partigiani sono morti per darci la possibilità di votare, utilizziamo questo diritto fondamentale, facciamolo senza paure e liberi da ricatti, ciascuno voti il progetto in cui crede e la lista da cui si sente rappresentato, è questa la democrazia. Buon voto a tutte le toscane e a tutti i toscani”, ha detto , candidato presidente della Regione per ‘Toscana a sinistra’, dopo aver votato a fine mattinata al liceo Galileo di Firenze.

Tiziana Vigni: “Credo che andare a votare sia importantissimo e fondamentale perché come scriveva Gramsci l’indifferenza è la peggior condanna per le persone e lo per lo Stato. Invito le persone in un momento così delicato ad andare a votare. Bisogna essere prudenti ed equilibrati”, ha detto, la candidata a presidente della Toscana per il Movimento 3v (Vaccini vogliamo verità) che questa mattina ha votato a Ulignano, nel comune di San Gimignano (Siena). “Quando sono andata a votare alle 11.30 – ha detto – c’erano pochissime persone, al seggio tutto ben organizzato”.

Salvatore Catello: “Anche se le persone non si interessano alla politica, la politica comunque si interessa a loro, quindi è molto importante che le persone vadano ad esprimere il proprio voto. Questa mattina al mio seggio c’era la fila fuori, con persone, anche anziane, sotto la pioggia, ho visto un’organizzazione pessima che certo non facilita l’afflusso al voto”, ha detto il candidato presidente del Partito Comunista, dopo aver votato stamani a San Giovanni Valdarno (Arezzo).

Matteo Renzi: “E’ una festa della democrazia, sempre, e mai come in questo momento oggi vanno ringraziati gli scrutatori, vanno ringraziate le donne e gli uomini che stanno permettendo di mantenere in vita l’esercizio democratico”, ha detto il leader di Italia Viva, all’entrata del suo seggio elettorale, presso la scuola primaria Villani di Firenze. Renzi è arrivato insieme alla moglie Agnese, e al senatore di Iv Francesco Bonifazi. “E’ una giornata di festa per la democrazia – ha ribadito – ma anche di grande gratitudine verso i volontari, la Protezione Civile, e naturalmente verso gli scrutatori e chi garantisce il funzionamento dei seggi”.

Toscana, ultime incertezze nelle liste elettorali per le regionali

Firenze, giochi ancora aperti per definire le liste elettorali per le Regionali in Toscana. Ce l’ha fatta a presentare liste in 9 collegi su 13 – standard minimo richiesto per correre alla presidenza della Regione – la candidata a governatore per il Movimento 3V, Tiziana Vigni, avvocato senese, il Movimento 3V ha al primo posto dei suoi obiettivi, quello di “Abolire tutti gli obblighi di legge in ambito vaccinale”.

È stato invece escluso dalla corte d’appello di Firenze, ma oggi ha depositato ricorso al Tar, Roberto Salvini, ex leghista consigliere regionale uscente la cui omonimia nel cognome con il leader della Lega non sarebbe stata risolta dalla grafica usata per il simbolo. L’ufficio elettorale della corte ha deciso per l’esclusione della lista ‘Patto per la Toscana – Roberto Salvini Presidente’ ravvisando rischi di confusione per gli elettori. Roberto Salvini ha annunciato dopo il Tar un eventuale ricorso al Consiglio di Stato.

Intanto, secondo quanto si apprende, l’ufficio elettorale della Regione, ha fatto avviare per ogni collegio il sorteggio della posizione delle liste sulla scheda. Operazione che richiede solo circa mezz’ora e che potrà essere ripetuta all’esito del Tar, qualora riammettesse Roberto Salvini. I sorteggi sono in corso nelle varie sedi di competenza.

A lunedì sera, quindi, sono sette i candidati governatore per la Toscana: Eugenio Giani per una coalizione di centrosinistra sostenuto dalle liste Pd, Italia Viva insieme a +Europa, Orgoglio Toscana, Verdi, Sinistra civica ecologista, Svolta; Susanna Ceccardi per il centrodestra e sostenuta dalle liste di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Toscana Civica; Irene Galletti per M5s; Tommaso Fattori per ‘Toscana a sinistra; Marco Barzanti per il Pci con il simbolo storico del partito con la falce e martello; Salvatore Catello per il Pc; Tiziana Vigni per Movimento 3V.

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