Salvini: “Contenzioso sulla Tirrenica è stato definitivamente sbloccato”

Il vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini è intervenuto all’assemblea generale dell’Unione industriale pisana riguardo il contenzioso sulla Tirrenica.

“Mi fa piacere annunciare che l’annoso contenzioso sulla Tirrenica è stato definitivamente sbloccato perché oggi Anas presenterà il progetto esecutivo al Consiglio superiore dei lavori pubblici che è un organismo del ministero e quindi cercheremo di sbloccare questa vicenda prima possibile”. A dirlo è stato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, intervenendo proprio questa mattina all’assemblea generale dell’Unione industriale pisana. Il ministro Salvini ha parlato della necessità di superare l’attuale gap infrastrutturale della Toscana tirrenica.

“Da ministro cerco di accelerare, di trovare fonti di finanziamento e di approvare progetti. Posso assicurare che settimanalmente le mie telefonate, ai limiti dello stalking, sulla Tirrenica le faccio a chi di dovere”, ha poi aggiunto il vicepremier Matteo Salvini, sempre dopo avere partecipato all’assemblea generale dell’Unione industriale pisana. “Anche la Sgc Firenze-Pisa-Livorno ha assolutamente bisogno di lavoro di ammodernamento – ha poi aggiunto – ma chiedere un pedaggio ai cittadini in un momento difficile come questo richiede prudenza”.

Tirrenia: si appende a trave per foto, morta turista dopo cedimento struttura

Una turista di 43 anni è morta poco prima delle 13 a Tirrenia, sul litorale pisano, dopo avere provocato il crollo di una trave in un giardino di uno stabilimento balneare.

La donna, originaria della provincia di Torino, si era aggrappata a una trave in muratura per farsi una foto ricordo ma la struttura le è crollata addosso e la turista è morta poco prima dell’arrivo dell’ambulanza. Sull’episodio indagano i carabinieri che hanno sigillato l’area anche se l’attività è tuttora aperta.
E’ stato il fidanzato della donna, originario della provincia di Firenze, a dare l’allarme ma anche se i mezzi di soccorso sono giunti sul posto rapidamente per la turista non c’era più niente da fare.
L’incidente è avvenuto in un’area esterna di uno stabilimento balneare sulla quale campeggiano cartelli che segnalano il divieto di accesso. La coppia, giunta a Tirrenia per trascorrere una giornata al mare, sarebbe entrate nel giardino delimitato da piante e siepi direttamente dalla piazza adiacente senza essere clienti dello stabilimento balneare. Nell’area sono presenti strutture che richiamano l’antica Roma e la donna, da quanto
ricostruito, si è aggrappata a una di esse che raffigura un arco quando la trave ha ceduto colpendola al collo e alla testa.

Muore mentre fa il bagno in mare a Tirrenia

Un uomo è morto stamani mentre faceva il bagno davanti allo stabilimento balneare della Croce Rossa, a Tirrenia, sul litorale pisano.

L’uomo è stato ripescato dal personale di salvataggio dello stabilimento di Tirrenia insieme a quello dello stabilimento limitrofo; quando i bagnini hanno individuato il corpo e lo hanno riportato a terra era già privo di vita.

Sul posto sono arrivati i carabinieri per raccogliere le testimonianze e chiarire l’accaduto. Secondo le prime informazioni, non è escluso che l’uomo possa avere avuto un malore mentre si trovava in acqua e non sia riuscito a tornare a riva.

Filcams Cgil scende in spiaggia per diritti lavoratori stagionali del turismo

La campagna Back stage è un appuntamento organizzato da Filcams Cgil per l’8 e il 9 agosto sul litorale pisano. “Back stage: l lavoro che non vedi vale, e’ lo slogan della nuova campagna della Filcams Cgil – si legge in un comunicato del sindacato di categoria – per l’estate 2019 sul lavoro stagionale, che ha la finalità di denunciare le irregolarità e gli abusi nel settore e di informare le lavoratrici e lavoratori dei propri diritti, sia in costanza del rapporto di lavoro che alla sua cessazione, attraverso l’accesso alla Naspi.

Dopo l’iniziativa del 26 luglio nel centro storico di Volterra, la Filcams Cgil di Pisa sarà presente l’8 agosto on the road al Calambrone, facendo tappa con un camper negli stabilimenti balneari ed esercizi pubblici, e il 9 agosto in spiaggia a Tirrenia, dove verrà collocato un gazebo presso il Bagno degli americani dal quale partirà il volantinaggio lungo il litorale.

filcams cgil la campagna Back stage

Foto tratta da Facebook Filcams CGIL Pisa – la maglietta dell’iniziativa’Quest’anno – dichiara Caterina Ballanti, segretaria generale della Filcams Cgil di Pisa – vogliamo inoltre sensibilizzare e rendere consapevoli anche coloro che usufruiscono dell’offerta turistica del valore del lavoro e delle professionalità spesso non riconosciute e mortificate, che ci sono appunto ‘dietro le quinte’, nel back stage delle loro vacanze. Un esercito di 300mila lavoratori – prosegue Ballanti nella sua dichiarazione -, centinaia nella sola provincia di Pisa, tra bagnini, cuochi, camerieri, baristi, addetti alle pulizie, receptionist che vengono assunti per la stagione estiva per allietare le nostre ferie estive, ma che in molti casi si trovano in situazioni di irregolarità.’

I dati del settore, anche sul territorio, sono preoccupanti. Nel 2018 – va avanti il comunicato -, su circa 700 denunce presentate all’Ispettorato del lavoro, il 70% riguardano proprio il settore del turismo e dei servizi, dati confermati dalle vertenze attivate presso gli uffici legali della Cgil di Pisa: lavoro nero, grigio, evasione contributiva, lavoratori assunti ed assicurati part time ma che lavorano invece 60 ore la settimana, senza nessun giorno di riposo, vere e proprie forme di cottimo. E poi ci si lamenta del fatto che non si riesce a trovare la necessaria manodopera stagionale oppure che i giovani non hanno voglia di lavorare. I giovani forse non vogliono essere più sfruttati! Che si incominci ad applicare i contratti collettivi nazionali, a garantire una giusta retribuzione, a rispettare i diritti fondamentali. La qualità dell’offerta turistica non può prescindere dalla qualità del lavoro. Per non parlare dei processi di esternalizzazione e di appalti, sopratutto nelle strutture alberghiere, dei servizi di pulizia, di facchinaggio, della ristorazione con l’utilizzo di personale: si tratta di lavoratori non direttamente assunti dall’impresa proprietaria della struttura, ma da terzi soggetti che spesso applicano contratti pirata .

‘Dal nostro punto di vista – riprende la segretaria generale del sindacatodi categoria – esiste un problema culturale nel fare impresa in questo settore: troppa improvvisazione, scarsa programmazione, assenza di investimenti a lungo termine volti a qualificare anche il lavoro. Le imprese vogliono d’estate personale qualificato, ma investono poco in formazione. Si parla del turismo come volano dell’economia, ed effettivamente rappresenta il 13% del Pil nazionale, ma mancano vere politiche di settore. Vogliamo richiamare – ribadisce Ballanti -, come ogni anno, l’attenzione degli organismi istituzionali preposti, delle amministrazioni locali ed associazioni datoriali affinché ci siano maggiori controlli e maggiore responsabilità sociale delle imprese. Stiamo sperimentando in questi anni sul territorio questa forma di ‘sindacato di strada’, scendendo in spiaggia o per le vie dei centri storici per cercare di avvicinare lavoratori invisibili, parlare dei loro diritti, farli uscire dal loro isolamento. Non è sicuramente semplice superare la paura e la diffidenza lo abbiamo visto nei loro occhi. Ma noi non ci arrendiamo. I diritti per la Filcams Cgil – conclude Caterina Ballanti nel comnunicato – non vanno in vacanza e vogliamo che i lavoratori, anche stagionali, sappiano che se vogliono c’ un porto dove andare’.

Pisa: investe minore su strisce e si allontana, denunciato

Aveva investito sulle strisce una ragazzina, procurandole la rottura del setto nasale, ma dopo essersi fermato solo qualche minuto, si allontanava dal luogo dell’incidente senza aspettare l’arrivo dell’ambulanza che poi trasportava l’infortunata al Pronto Soccorso di Cisanello. Ora è stato individuato dalla Polizia Municipale e denunciato per fuga in incidente stradale con feriti.

Per lui, oltre al procedimento penale scatterà la sospensione della patente di guida con pene che potranno inasprirsi considerevolmente qualora la prognosi della dodicenne dovesse risultare superiore a 40 giorni. In quest’ultimo caso, infatti, è prevista la pena della reclusione non inferiore a tre anni. L’episodio era accaduto nel pomeriggio di sabato scorso a Tirrenia, nei pressi del bagno ”La Pace” in via Tirreno. La dodicenne stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando veniva investita dall’autovettura condotta da un giovane di 27 anni, residente nel comune di Pisa.

A seguito del violento urto e nonostante il forte dolore causatole dalla rottura del setto nasale con ingente sanguinamento, la ragazzina riusciva a tornare sul marciapiede in attesa dei soccorsi. L’investitore si fermava solo qualche minuto insieme ad altre persone, ma subito dopo, saliva nuovamente a bordo della propria autovettura allontanandosi dal luogo dell’incidente ancor prima del giungere dell’ambulanza.

Sul posto è intervenuta immediatamente una pattuglia del Distaccamento Litorale della Polizia Municipale che, con i colleghi dell’Ufficio Incidenti Stradali dal Comando di via Cesare Battisti, ha iniziato una serie di attività e indagini conclusesi con l’individuazione e la denuncia del conducente e il conseguente sequestro del mezzo. “Ricordo – dice il comandante della Polizia Municipale Michele Stefanelli – che prestare soccorso e assistenza in caso di incidente oltre che un obbligo giuridico è anche un dovere morale che si deve alle persone coinvolte”.

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