Si rinnova l’appuntamento con “Teatro a merenda”

Prosegue “Teatro a Merenda”, la rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie che quest’anno compie venticinque anni e che vuole creare coinvolgimento e divertimento, suscitare emozioni da vivere e condividere con la famiglia e con tutti i piccoli e grandi spettatori che invadono allegramente lo spazio del teatro.

Domani alle ore 16.30 presso la Sala la Ginestra a Poggibonsi (Via Trento) lo spettacolo  “CATTIVINI – Cabaret concerto per bimbi monelli” della Compagnia Kosmocomico Teatro di Brescia, un omaggio in forma di concerto, a quella fondamentale e vitale pulsione infantile che tutti conosciamo: la monelleria, il sovvertimento delle regole, la naturale inclinazione a sbagliare per imparare.  Le canzoni di questo concerto rispecchiano lo sguardo dei bambini sul mondo, sugli argomenti urgenti per un animo piccino e su quelli più frivoli ed evanescenti, ma non per questo meno importanti. Tutto questo per svelare le emozioni, sia quelle forti che un po’ spaventano, sia quelle che ci fanno divertire e stare bene. Canzoni piene di humor, di non-sense, di geniali trovate, proprio come i bambini sanno fare. Anche gli adulti riconosceranno sé stessi, le proprie comiche nevrosi, i propri tic e rideranno anche loro. Anzi, rideremo tutti insieme. E canteremo. E se proprio ci verrà voglia, balleremo fino all’ultimo giro di musica. Per ricordarci che siamo qui per celebrare la vita giocando, e non c’é regola che tenga.

La rassegna si chiude sabato 29 febbraio, al Teatro Politeama di Poggibonsi (Sala Minore) con il teatro disegnato di Gek Tessaro  che proporrà “I Bestiolini”, uno spettacolo tratto dall’omonimo libro edito da Panini, con la narrazione della storia originale dell’autore e illustratore di libri per bambini. Sono racconti che si “animano” mediante l’utilizzo della lavagna luminosa. Nella grande magia della suggestione data dal buio, si proiettano immagini realizzate con tecniche diverse: acrilico, collage, acquarello, inchiostri e sabbia. Si sviluppano così scenografie bizzarre, divertenti e poetiche, costruzioni effimere che vivono, crescono e si concludono con la fine del brano. La narrazione è allegra e giocosa, talvolta tenera, semplice, tanto da essere adatta ad un pubblico anche di piccolissimi, ma ricca al contempo di spunti di riflessione su temi molto impegnativi.

La Rassegna “Teatro a Merenda” è promossa dall’Associazione culturale Timbre e dalle Amministrazioni comunali di Poggibonsi e di Colle di Val d’Elsa, in collaborazione con la Fondazione E.L.SA. e l’Azienda speciale Multiservizi.
La rassegna è inserita come fuori abbonamento della più ampia stagione del Teatro Politeama e del circuito dei Teatri della Valdelsa.

Informazioni:

biglietteria Teatro del Popolo 0577/921105  biglietteria Teatro Politeama  0577/983067

http://www.politeama.eu/biglietteria/

Si alza il sipario su “Teatro a Merenda”

Si alza il sipario su “Teatro a Merenda”, iniziativa dedicata ai bambini e alle famiglie che quest’anno compie venticinque anni. Una rassegna che vuole creare coinvolgimento e divertimento, suscitare emozioni da vivere e condividere con la famiglia e con tutti i piccoli e grandi spettatori che allegramente invadono lo spazio del teatro.

La rassegna “Teatro a Merenda” si apre sabato 25 gennaio, nella Sala Maggiore del Teatro Politeama di Poggibonsi alle ore 16, con “Il Piccolo Clown” della Compagnia dei Somari, spettacolo che è stato giudicato dalla critica nazionale come uno dei migliori italiani nel suo genere: uno spettacolo intriso di tenerezza che, senza parole, tra giochi circensi e sguardi d’intesa, parla di amicizia e condivisione.

Protagonista assoluto un meraviglioso, piccolo interprete: Nicolò Saccardo, che accompagna il padre Klaus in una storia semplice e piena di poesia. Un piccolo clown, infatti, si ritrova un giorno lontano dalla propria casa, e si affida così alle cure improvvisate di un contadino, poco incline alle relazioni, soprattutto a quelle con i bambini. I due devono imparare a conoscersi e a comprendere le esigenze l’uno dell’altro. Le figure del clown e del contadino rappresentano due mondi diametralmente opposti: da un lato quello adulto, concreto, fatto di terra e di ritmi che si ripetono, e dall’altro l’universo bambino di gioco e di scoperta, in cui tutto è possibile.

Lo spettacolo vede in scena un padre, attore professionista, con suo figlio, un bambino di sette anni. In un lavoro senza parole, che indaga sulle relazioni di scambio fra due generazioni, annullando la dimensione verticale del processo educativo, a favore di un ascolto reciproco capace di costruire una relazione profonda. La vitalità del teatro attinge qui ad una relazione pura e significativa come quella tra padre e figlio, e l’abbandono della parola permette al percorso emotivo di irrompere sulla scena, in uno spettacolo curato, delicato e ricco di vita.

La sua visione rimanda alla tenerezza e il divertimento de Il Monello, le impertinenze di Pinocchio e Geppetto, le scoperte di Little Nemo, in forma di antologia e sana dedica all’immaginario collettivo.

La rassegna prosegue sabato 1 febbraio, al Teatro del Popolo di Colle di Val d’Elsa: torna infatti a grande richiesta Michele Cafaggi,  il raffinato mago delle bolle italiano con “L’Omino della Pioggia –  una notte tra acqua, bolle e sapone”, per un pubblico di qualsiasi età e raccomandato assolutamente per i bambini: una meravigliosa mescolanza di classica clownerie e giochi con le bolle, una cacofonia di sapone e leggerezza.

Sabato 8 febbraio, presso la Sala la Ginestra a Poggibonsi (Via Trento) lo spettacolo  “CATTIVINI – Cabaret concerto per bimbi monelli” della Compagnia Kosmocomico Teatro di Brescia, un omaggio in forma di concerto, a quella fondamentale e vitale pulsione infantile che tutti conosciamo: la monelleria, il sovvertimento delle regole, la naturale inclinazione a sbagliare per imparare.

La rassegna si chiude sabato 29 febbraio al Teatro Politeama di Poggibonsi (Sala Minore) con il teatro disegnato di Gek Tessaro  che proporrà “I Bestiolini”, uno spettacolo tratto dall’omonimo libro edito da Panini, con la narrazione della storia originale dell’autore e illustratore di libri per bambini. Sono racconti che si “animano” mediante l’utilizzo della lavagna luminosa. Nella grande magia della suggestione data dal buio, si proiettano immagini realizzate con tecniche diverse: acrilico, collage, acquarello, inchiostri e sabbia. Si sviluppano così scenografie bizzarre, divertenti e poetiche, costruzioni effimere che vivono, crescono e si concludono con la fine del brano.

La narrazione è allegra e giocosa, talvolta tenera, semplice, tanto da essere adatta ad un pubblico anche di piccolissimi, ma ricca al contempo di spunti di riflessione su temi molto impegnativi.

La Rassegna “Teatro a Merenda” è promossa dall’Associazione culturale Timbre e dalle Amministrazioni comunali di Poggibonsi e di Colle di Val d’Elsa, in collaborazione con la Fondazione E.L.SA. e l’Azienda speciale Multiservizi.
La rassegna è inserita come fuori abbonamento della più ampia stagione del Teatro Politeama e del circuito dei Teatri della Valdelsa.

Informazioni: info@timbreteatroverdi.it

Pagina Facebook: Timbre Poggibonsi

Il “Festival Internazionale delle Ombre” apre “Piazze d’Armi e di città”

“Piazze d’Armi e di Città”, la rassegna diretta da Marcella Fragapane, apre i battenti con la XXIII edizione del “Festival Internazionale delle Ombre”, che quest’anno ruota intorno al tema “Lascia parlare le ombre”.

“Filo conduttore dell’edizione 2019 del Festival delle Ombre è l’esplorazione e l’attraversamento delle nostre ombre, il lato oscuro di ognuno di noi: le nostre paure dalle quali fuggiamo e le nostre immaginazioni oniriche da cui sia attratti e che affondano le proprie radici nelle fiabe –  spiega Marcella Fragapane che poi ricorda i tanti ospiti d’eccezione della rassegna – “il nostro Festival ha avuto l’onore di ospitare grandi poeti e artisti tra cui Moni Ovadia, Davide Rondoni ed Elio Pecora, caratterizzandosi come l’unico festival dedicato al teatro delle in Italia e anche quest’anno stupirà il pubblico con spettacoli di altissima qualità e di grande impatto”.

“Sagapò”

Giovedì 13 giugno alle 21.30 presso il Teatro Politeama di Poggibonsi va in scena “Cappuccetto Rosso” della Compagnia Zaches Teatro di Firenze, spettacolo adatto alle famiglie e ai bambini. Nello spettacolo il bosco, quale luogo di mistero e fascino, di tentazione e di trasgressione, è la metafora della crescita. Nasconde e rivela ed è proprio per questo, che permette la disubbidienza: lontano dagli occhi materni che sorvegliano, i bambini trasgredendo affrontano pericoli e rischi, ovvero le proprie paure e le superano, guardandole in faccia.

Venerdì 14 giugno alle ore 21.45 presso la Rocca di Staggia Senese andrà in scena l’anteprima regionale di “Sagapò” lo spettacolo di e con André Casaca e Irene Michailidis della Compagnia Teatro C’art di Castelfiorentino. Un teatro fisico, a tratti comico e grottesco, poetico e assurdo, dove la parola diventa gramelot, dove la musica e il suono in scena dialogano con il movimento.

“Il mio compleanno”

Chiude il Festival delle Ombre sabato 15 giugno alle 21.45 sempre presso la Rocca di Staggia Senese “Il mio compleanno” lo spettacolo della Compagnia Riserva Canini (Firenze-Milano). “Il mio compleanno” è un viaggio, un intenso dialogo interiore tra mondo onirico e mondo reale in cui parole, suoni, musica, luci, immagini convergono insieme a creare un’esperienza in cui le percezioni di estraniamento e di allucinazione del protagonista diventano specchio in cui riflettersi.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.festivalombre.it

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