Nardini e Picchi (Pd) sul caso Doroni: “Ennesima ferita all’immagine di Pisa. Buscemi si dimetta”

Il commento della Consigliera Regionale Alessandra Nardini e della Consigliera Comunale Olivia Picchi, entrambe del Partito Democratico, sulle polemiche relative all’invito del Professor Doroni alle celebrazioni del Giorno del Ricordo.

“Buscemi si conferma un personaggio inadeguato e un danno inestimabile all’immagine e alla dignità di Pisa. Il Sindaco Conti, al solito, appare in totale balia delle azioni altrui. L’invito del Professor Doroni, le cui esternazioni su Facebook sono vere e proprie istigazioni all’odio razziale e politico, per le commemorazioni del Giorno del Ricordo è l’ennesimo atto incommentabile di questa Giunta, riparato in extremis con goffaggine e imbarazzo. Iniziative come questa sporcano prima di tutto il ricordo di quelle vittime innocenti e di quella grande tragedia che furono le Foibe. La Giunta Conti si vergogni e, lo diciamo per l’ennesima volta, Buscemi si dimetta e liberi Pisa dalla sua ombra.”

Pisa, Foibe: rimandato appuntamento dopo polemiche

E’ rimandata ai prossimi giorni l’iniziativa per il giorno del Ricordo che era stata organizzata oggi a Pisa, dopo le polemiche per i post facebook contro l’ex ministro Kyenge, l’Anpi e i migranti del relatore invitato, Stefano Doroni.

Lo comunica l’assessore alla cultura del comune di Pisa Andrea Buscemi chiamato in causa per aver invitato il relatore e che si è dissociato dalle sue frasi su fb. “Stante il vivo imbarazzo in me suscitato circa le sconvenienti considerazioni apparse sull’account facebook del relatore invitato per il Giorno del Ricordo – sottolinea Buscemi in una nota – considerazioni da cui l’assessorato alla cultura prende le distanze, la manifestazione di oggi pomeriggio dedicata al dramma delle foibe e degli esuli d’Istria, Fiume e Dalmazia viene rimandata ai prossimi giorni”.

“L’occasione mi offre il destro per ribadire come il momento storico che stiamo vivendo – conclude Buscemi – abbisogni di assoluta concordia e unità, e come ogni esternazione antidemocratica debba essere sempre stigmatizzata senza se e senza ma”.

Stefano Doroni, docente in un istituto cittadino. Su Fb, riferisce in una nota Diritti in
Comune (Una Città in Comune, Rifondazione Comunista, Possibile) – all’opposizione in consiglio comunale – il professore ha definito l’ex ministro Cecilie Kyenge una “scimmia berciante”, i migranti della Sea Watch “migrinvasori”, l’Anpi “un bubbone”. In
altri post frasi ingiuriose contro i rom.

Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Pisa Michele Conti (Lega), prendendo le distanze: “Non conosco personalmente Doroni e l’iniziativa in questione è stata direttamente organizzata dall’assessorato alla cultura – sottolinea il primo cittadino -, ma certamente quelle frasi sono del tutto ingiustificabili e inaccettabili e me ne dissocio”.

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